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Eccellenza nellestrusione in doppia bolla, severe procedure di controllo, orgoglio e spirito di corpo, prodotti tecnici focalizzati sullapplicazione: con questi atout Polifilms si è affermata nel termoretraibile e si appresta a festeggiare i primi 25 anni con entusiasmo. Perché il meglio deve ancora arrivare.
Elena Piccinelli
I 25 anni di Polifilms sono segnati dal buon esito di una scelta felice che, nel 1978 (a dieci anni dalla nascita), portò a diversificare la produzione, da sempre orientata allimballaggio flessibile, con la progettazione e industrializzazione di film termoretraibili estrusi in doppia bolla. Fra gli elementi di continuità restano alcuni film di HDPE e lesperienza maturata nella stampa di materiale plastico, che permette allimpresa di Nerviano (MI) di offrire film a colori. Ma, soprattutto, resta la "passione per la qualità".
Che non si tratti di un semplice slogan lo dimostrano, sul fronte commerciale, il gradimento del mercato e, su quello produttivo, la severità dei controlli a cui è sottoposto lintero processo: è in un attrezzato laboratorio interno che si effettuano analisi allo stato dell'arte sull'indice di fluidità, prove spettrometriche, calorimetriche e di resistenza alla lacerazione, test meccanici sui film e sulle saldature
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Tutti elementi, questi, che consentono alla Polifilms di oggi di operare sul mercato globale (l'export pesa per il 70% sul giro d'affari complessivo) confrontandosi a testa alta con competitor di taglia assai maggiore. Ma non sono i soli motivi di orgoglio.
Compensazioni (la fionda di Davide)
"La filmatura in doppia bolla è un processo difficile - afferma il consigliere, nonché responsabile marketing e vendite Nicola Giudici - e lo riprova il fatto che molte aziende vi si sono dedicate ma poche sono riuscite a sopravvivere e ad affermarsi sul mercato.
Capacità tecnica e inventiva costituiscono dunque il nostro primo e fondamentale vantaggio competitivo nei confronti dei colossi multinazionali del settore.
È un vantaggio che si misura innanzitutto sul terreno della flessibilità e della capacità di offrire risposte mirate e in tempi rapidi ai problemi specifici del cliente".
Ma l'azienda è ben consapevole di un altro motivo di forza, che deriva dallaver superato un delicato passaggio generazionale. "Polifilms - spiega al riguardo Nicola Giudici - ha avviato cinque anni fa la revisione dei vari livelli di responsabilità, con un processo soft che non ha generato crisi né fratture con le competenze pregresse.
Così, oggi può riproporsi sul mercato come società più giovane e dinamica, con profili professionali medi più elevati: il 30% dei colletti bianchi e dei tecnici di categoria superiore sono laureati, mentre in produzione impieghiamo diplomati specializzati, con buone basi in informatica, meccanica ed elettronica. Né per questo si è accantonato il patrimonio di conoscenze conquistate nel tempo, tanto che il nuovo equilibrio si esprime nella forza durto di gruppo coeso, che ancora oggi può contare sulle esperienze della vecchia guardia".
Tecnologia (investire e servire)
Sta di fatto che, per restare competiviti, know how e spirito di corpo devono trovare un riscontro sul battente tecnologico. Così, grazie a un piano di investimenti a medio-lungo termine, studiato per mantenere aggiornati limpiantistica e il grado di automazione dei processi, Polifilms ha potuto consolidare la propria presenza in un numero crescente di settori di sbocco (fra cui spiccano l'industria del giocattolo e dei cioccolatini).
Un significativo passo in avanti, da questo punto di vista, è stato compiuto nel 1999, con la messa a punto di un nuovo film che ha aperto le porte dellimballaggio alimentare. Da quel momento lazienda ha assunto un ritmo più veloce, proponendo ogni anno soluzioni sempre più specializzate.
"In media - precisa Nicola Giudici - realizziamo prodotti che, per prestazioni e tipo di applicazione, possono definirsi di nicchia. Di fatto, molti nostri film sono speciali, dato che vengono calibrati sul problema specifico del cliente, offrendo al contempo nuovi spunti per ulteriori sviluppi".
Questo approccio al mercato, e la relativa concezione del servizio, trovano puntuale riscontro in funzioni ben strutturate di R&S, oltre che nella varietà di prodotti - alcuni brevettati - che si possono definire "innovativi" in quanto "nuovi" e di conseguenza "critici". Molti film, per esempio, vengono poi trasformati con lavorazioni accessorie come la stampa e la microforatura a freddo e a caldo".
Velocità (tempi e modi del competere)
Solidità e concretezza e - al tempo stesso - agilità creativa e velocità di risposta. Polifilms sembra aver quadrato il cerchio, tenendo insieme gli opposti ("Agiamo con lincisività dellindustria manifatturiera e, al tempo stesso, con i tempi e le logiche di un distributore", sintetizza Giudici). Ora Polifilms preme lacceleratore, sia a livello di prodotto "dove registriamo il gradimento crescente dei nostri film e laffermarsi della nostra abilità sartoriale nellaffrontare i problemi più complessi" sia a livello di mercato, "a partire da quello nazionale che, viste le caratteristiche del cliente medio, riveste limportanza strategica di osservatorio privilegiato".
Gli strumenti organizzativi e tecnologici di cui lazienda si è saputa dotare vengono quindi sfruttati per produrre qualità, controllata on line, e sviluppare film nuovi.
Si tratta di un approccio che si riflette anche sul piano commerciale, terreno notoriamente delicato e luogo di acceso confronto.
"Gli addetti alle vendite - sottolinea Nicola Giudici - si sono sempre confrontati col mercato con la massima correttezza e concretezza, documentando le caratteristiche e le prestazioni dei nostri prodotti presentando le relazioni delle prove di laboratorio. Anche questo contribuisce a creare uno stile Polifilms coerente e riconoscibile, che ci ha distinti per i primi 25 anni di vita e che ormai fa parte di noi.
Ora, in vista dei nuovi impegnativi traguardi che ci attendono, stiamo organizzando una festa di compleanno: un happening che dia la giusta risonanza a un anniversario importante e, a tutti noi, la carica per affrontare il prossimo quarto di secolo. A Ipack-Ima laperitivo, contando sui clienti e gli amici che ci verranno a trovare".
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Double bubble success
Excellence in double bubble extrusion, severe control procedures, team spirit and pride and technical products focussed on the application: this is how Polifilms has won a name for itself in heatshrink and is close on celebrating its first 25 years with enthusiasm. Because the best is still to come. Elena Piccinelli
Polifilms first 25 years have been marked by the good results of a happy choice that, in 1978 (ten years after it was set up), led to production diversification, as ever flexible packaging oriented, with the design and industrialization of double bubble extruded heatshrink film. Among the elements of continuity one still has some HDPE films and the experience built up in printing plastic material, that allows the Nerviano based concern (MI) to offer color films. But aboveall they have kept up their passion for quality. The fact that this is not just a simple slogan is borne witness too on the commercial side by their success on the market, and on the production side of things by the severity of the controls throughout the entire process: all this in a well-equipped in-house laboratory where analyses as to the state-of-the-art of the fluidity indices, spectrometric-, calorimetric- and tear resistance as well as mechanical stress tests on films and seals are carried out. All elements these, that allow Polifilms to operate on a global market (exports account for 70% of total company business) allowing the company to square up to concerns of a much larger scale. But these are not the only reasons to be proud.
Compensations (Davids sling)
As company board member and marketing and sales head Nicola Giudici states double bubble film processing is a difficult process, and the proof of this is that many companies have specialised in the same but only few have been able to survive and make a name for themselves on the market. Technical capacity and inventiveness hence are our prime and fundamental competitive advantages in pitting ourselves against the multinational giants of the sector.
An advantage that aboveall is measured on the ground of flexibility and the capacity to offer speedy, targeted responses to customers specific problems. But the company is well aware of another strongpoint, that derives from the fact that they have superseded a delicate generational changeover.
As Nicola Giudici explains, five years ago Polifilms started up a revision of its various levels of responsibility, with a gentle process that has not generated crises nor rifts within the company. Thus today Polifilms is back to being young dynamic concern, with higher than average professional profiles; 30% of its white collar workers and higher category technicians have university degrees, while staff with special diplomas are employed in production, with a good grounding in computing, engineering and electronics. And the wealth of knowledge built up in time is still there to be tapped, to the point where the new equilibrium is expressed in the breaking strength of a coherent group, that can still count on the experience of the old guard.
Technology (invest and serve)
The fact is that, to stay competitive, knowhow and team spirit have to link up with technology. Thus, thanks to a medium-to-longterm investment plan, devised to keep equipment and the degree of process automation up-to-date, Polifilms has been able to consolidate its presence in a growing number of sector outlets (among which the toy and chocolates industry).
On this side of things, an important step ahead was taken in 1999 with the devising of a new film that opened the gates to food packaging. From that point onwards the company took on a speedier rhythm, proposing evermore specialised solutions each year.
As Nicola Giudici goes on to say On average we create products that, in terms of type of performance and application can be defined as niche. In fact many of our films are special, given that they are calibrated to the specific problems of the customer, at the same time offering new scope for further developments.
This companys approach to the market, and the relative service conception, are reflected in well-structured R&D functions, as well as a variety of products - some patented - that can be defined as innovative inasmuch asnew and consequently critical. Many films for example are then converted with additional processes such as printing or hot or cold microholing.
Speed (ways and modes of competing)
Solidity and concreteness - at the same time - creative agility and a speedy response. Polifilms seems to have squared the circle, maintaining the opposites (We act with the incisive nature of the manufacturing industry and at the same time with the logic of a distributor Giudici sums up). Now Polifilms are putting their foot on the accelerator, both at product level where we register the growing success of our films as well as in our ability to tailor the results to tackle the most complex problems, both at a market level starting out from the national one that, given the characteristics of the average customer, takes on the strategic importance of a privileged observatory.
The organizational and technological tools that the company has managed to take on are hence exploited to produce quality, controlled on line, and develop new films.
It is an approach that is also reflected on the commercial side, a notoriously delicate and embattled terrain. As Nicola Giudici underlines the salespersons have always squared up to the market with the maximum correctness and concreteness, documenting the characteristics and performance of our products with reports on the laboratory tests carried out.
This too contributes to creating a Polifilms style that is coherent and recognizable, that has featured in the first 25 years and that is by now part of the company. Now, in view of the new, tough commitments that await us, we are organizing a birthday party: a happening that gives us the right standing at an important anniversary and that gives all of us the charge to face the coming quarter of a century. At Ipack-Ima the aperitif, we are counting on the fact that our customers and our friends will pay us a visit.
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Linee di prodotto
Polifilms ha messo a punto numerose famiglie di film biorientato termoretraibile per le diverse applicazioni del confezionamento, su macchine angolari e orizzontali, a funzionamento manuale, semiautomatico o automatico.
Disponibili in diversi spessori, in versione piana o monopiega, con o senza microforatura, i prodotti Polifilms possono essere trattati per la stampa fino a quattro colori. Eccone le caratteristiche principali.
PK5 - Un versatile coestruso multistrato PP-PE, lavorabile su ogni tipo di confezionatrice, manuale o automatica, particolarmente indicato per imballaggi multipli e per saldature ad alta velocità che richiedano buona planarità e rigidità. Rendimento e aspetto visivo superiori ne permettono luso nelle confezioni da esposizione.
PKL - Multistrato a base HDPE con buon grado di resistenza meccanica, saldabilità e impatto visivo (basso grado di opacità). Morbido e flessibile, è particolarmente indicato per i prodotti dagli spigoli vivi e forma irregolare.
BTR - Ccoestruso multistrato propilene-PE a bassa temperatura di retrazione e ottima saldabilità. Progettato per garantire le migliori performance produttive con una riduzione dei costi energetici, può confezionare ad alte temperature prodotti delicati ed è adatto per le piccole macchine a cupola, dove coincidono forno e corpo saldante.
Prodotti speciali
Grazie alle competenze espresse dal reparto di ricerca, Polifilms ha messo a punto una serie di film termoretraibili di alto contenuto tecnologico. Ricordiamo, fra gli altri:
PKN - Multistrato brevettato, con speciali caratteristiche ottiche e meccaniche. Presenta i punti di forza dei film polietilenici lineari a ottene (resistenza meccanica e saldabilità) e dei coestrusi etilene-propilene (alto modulo elastico e ampio intervallo di lavorabilità sulle confezionatrici).
PKNF - Sintesi produttiva dei film a marchio PKN e PKF
PKS - Versione "hot-slip" del film PK5, per il confezionamento di prodotti da inscatolare a caldo. Alle riconosciute proprietà estetiche, si aggiunge lelevata produttività in macchina.
BFR - Coestruso multistrato a "bassa forza di retrazione". I suoi plus si misurano in termini di proprietà ottiche e comportamento alle basse temperature, a cui si unisce la garanzia di trattamento soft di prodotti delicati.
PKF - Versione "anti-fog" del PKL, offre le prestazioni dei coestrusi termoretraibili a base PE: resistenza meccanica, planarità abbinata a saldature resistenti alle alte e alle basse temperature, rendimento, macchinabilità. Sbocco naturale: il confezionamento di prodotti ortofrutticoli, carni, alimenti freschi e surgelati.
PKP - Sviluppato di recente su richiesta di un cliente del settore alimentare/surgelati (liniziale del suo nome figura nellacronimo del film come terza lettera), è in grado di sostituire perfettamente materiali come il BOPP non termoretraibile sulle flowpack. Si tratta di uno dei prodotti più nuovi, disponibile in spessori da 19, 15 e 12,5 micron, che vanta, accanto alle migliori prestazioni di un tradizionale film poliolefinico una maggiore sensibilità alla temperatura, presentando una finestra di lavoro superiore ai tradizionali ±11 C°.
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Products lines
Polifilms has devised numerous biorientated heatshrink films for various packaging applications on L shaped and horizontal manual, semiautomatic or automatic machines.
Available in various thicknesses, in flat or single fold versions, with or without microholing, the Polifilm products can be treated for printing up to four colors. Here are the main characteristics.
PK5 - A versatile coextruded PP-PE multilayer, workable on all types of manual or automatic packaging machines, particularly suited for multiple packaging or for high speed sealing that requires good flatness and stiffness. High performance and visuals enable their use in display packs.
PKL - HDPE based multilayer with a good degree of wear resistance, sealability and visuals (low matt rating). Soft and flexible, it is particularly suited for products with sharp edges and irregular shapes.
BTR - Coextruded multilayer PE propylene with low shrink temperature and excellent sealability. Designed to guarantee the best production performance with a reduction in energy costs, can pack delicate products and high temperatures and is suited to small bell-shaped machines, that combine oven and heating element.
Special products
Thanks to the skills and knowhow of the research department, Polifilms has devised a series of heatshrink films with high technological content. Among others we cite:
PKN - Patented multilayer, with special optical and mechanical features. Presents the strongpoints of the linear octene based polyethylene films (mechanical resistance and sealability) and ethylene-propylene coextruded film (high elasticity modulus and broad range of workability on packaging machines).
PKNF - PKN and PKF brand film production synthesis.
PKS - Hot slip version of PK5 film, for packaging products when they are hot. Good visuals and high machine productivity.
BFR - Multilayer coextruded low shrink film. Its plus points are measured in terms of optical properties and performance at low temperatures, added to the guarantee of gentle treatment of delicate products.
PKF - Antifog version of PKL, offers the performance of PE based coextruded heatshrink: mechanical resistance, flatness combined to resistant seals at high and low temperature, performance, machineability. Natural outlet: packaging of fruit & vegetables, meat, fresh and frozen foods.
PKP- Recently developed on the request of a customer of the food/frozen sector (the initial of its name is the third letter of the acronym), this material is capable of perfectly substituting materials such as non heatshrink BOPP such as flowpack.
It is one of the newest products, available in 19, 15 and 12.5 micron thicknesses, that boasts, alongside the best performance of traditional polyolefinic film a greater temperature sensitivity, presenting a work window above that of ±11 C°.
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