Capsule di metallo, ovvero complementi di imballaggio capaci di fare la differenza in fatto di sicurezza, giene e conservazione. Verimec (Gruppo Massilly) dimostra come sia possibile fare innovazione di prodotto e di servizio, anche in un ambito considerato "maturo", puntando alla ricerca e al rispetto del mercato.
A.S.
Integrata nel gruppo francese Massilly, produttore di rilievo mondiale di imballaggi di banda stagnata (in particolare capsule twist e scatole litografate), Verimec opera in Italia dal 1985, commercializzando, oltre alle macchine capsulatrici lineari, una ricca gamma di scatole, vassoi metallici, e, soprattutto, capsule per tutte le esigenze di confezionamento ermetico e non. Si tratta di un mercato relativamente maturo dove, a tutta prima, sembrano assai ridotti gli spazi di una decisa differenziazione dalla concorrenza, se non facendo leva sulla riduzione dei prezzi.
In controtendenza, la società Verimec (Abbiategrasso, MI) è riuscita ad adottare una strategia più articolata che, come spiega il direttore commerciale Riccardo Leone, poggia sulla commercializzazione di capsule sicure e a costi accessibili, sulla produzione di mastici innovativi, su un'integrazione dell’offerta (dal general line di banda stagnata, sino alle macchine capsulatrici, passando per la distribuzione di vasi di vetro), e un'assistenza puntuale e mirata, resa possibile da una rete di agenti e rappresentanti diretti sul territorio. Senza peraltro dimenticare l'ampia disponibilità a magazzino di standard.
Scelte impegnative, dunque, ma supportate dallo stretto legame con Massilly. Terzo gruppo in Europa per la trasformazione della banda stagnata, la casa-madre francese, infatti, non è solo un’azienda di proprietà giunta alla terza generazione di imprenditori, ma anche una potente holding, guidata da manager di consolidata esperienza, forte di 22 stabilimenti sparsi nel mondo. "Massilly ha sempre guardato con estremo interesse al mercato italiano - afferma Leone - dove il numero di capsule, ogni anno, si misura in miliardi di unità. Proprio il sostegno rilevante garantito dalla multinazionale, ci consente di avere fiducia nel futuro, confortati anche dai dati incoraggianti registrati lo scorso autunno, seguiti a un primo semestre obiettivamente difficile. Per inciso, in un 2002 caratterizzato dal generale rallentamento dell’industria conserviera, siamo comunque riusciti a mantenere inalterate le nostre posizioni".
Innovare è’ possibile
Per quanto riguarda le capsule, le maggiori innovazioni degli ultimi anni hanno interessato la formulazione del mastice, vero e proprio cuore del sistema di chiusura. "Dietro a quel sottile strato di materiale che assicura l’ermeticità tra tappo e contenitore - spiega Leone - si nasconde, infatti, un lungo lavoro di ricerca e sviluppo portato avanti dai chimici nel nostro centro di produzione di Aprilia". In questo ambito Verimec vanta di fatto una posizione d’eccellenza, che si esprime nella fornitura di mastice alle altre aziende del gruppo Massilly e, al contempo, nella costante proposta di nuove formule per applicazioni particolari.
"Innanzi tutto, abbiamo messo a punto un materiale che non rilascia alcun odore - indica con orgoglio Leone - specifico per l’esigente settore del latte fresco. Ma abbiamo creato anche un mastice ideale per il confezionamento manuale, destinato a quell’importante "mercato di nicchia" (valutabile in un centinaio di milioni di pezzi/anno) costituito da piccole e piccolissime imprese artigiane, diffuse soprattutto nel Mezzogiorno ma anche in Liguria e in Toscana, con produzioni limitate di specialità locali, e per le quali gli investimenti in sistemi automatici di incapsulamento non sarebbero giustificati".
Capsule per tutti i gusti
L’ampia gamma di capsule (e relativi mastici) fornita da Verimec, del resto, soddisfa tutti i comparti dell’industria conserviera.
"Nel nostro Paese il segmento principale rimane quello della passata di pomodoro, dove si superano ogni anno i 400 milioni di pezzi e dove è ampiamente diffuso il tappo con diametro 53 mm; ma noi seguiamo con grande interesse anche il mercato delle linee bar dei succhi di frutta (con diametro 38 mm), che cresce a ritmi davvero sostenuti. E nel prossimo futuro - prosegue Leone - potrebbe altresì rivelarsi importante il settore della cosmetica, per il quale Massilly Nord America ha messo a punto un elegante coperchio twist di banda stagnata, per ora commercializzato solo in Canada, ma con concrete chance di successo anche nel Vecchio Continente".
Per quanto riguarda le varie tipologie di tappi, prosegue l'affermazione del flip top, un prodotto su cui Verimec ha investito molto nel recente passato e che cresce "al ritmo del 6% l’anno - specifica il nostro interlocutore - anche a scapito delle capsule tradizionali. Oggi, ben oltre la metà dei tappi venduti sul mercato domestico sono flip top, garantendo massima sicurezza ed eliminando la necessità di un sigillo tamper evident, dal momento che il consumatore può verificare l’integrità del prodotto in modo semplice e immediato".
Nella variegata offerta delle capsule flip distribuite da Verimec, si distinguono i modelli caratterizzati dal profilo particolare (capaci di assicurare una presa maggiore sulla filettatura), ma anche le capsule cosiddette "deep", dai bordi più alti (15-17 mm) e che consentono ampia libertà nella comunicazione di marca, grazie alla superficie stampabile più estesa".
La prossimità al cliente
Verimec ha ritenuto essenziale rafforzare la propria presenza sul territorio, investendo in una seconda sede, che si affianca a quella lombarda: localizzata ad Aprilia (LT) e inaugurato a gennaio 2002, sta favorendo un flusso di approvvigionamenti più rapido all’importante industria conserviera del Mezzogiorno d'Italia. "Abbiamo compiuto un passo ulteriore verso la differenziazione rispetto ai nostri omologhi, sia perché ora possiamo presidiare contemporaneamente le due aree del Paese sia perché abbiamo ampliato l'effettiva disponibilità della nostra offerta standard".
Anche agevolata da questo nuovo assetto, Verimec promuove una concreta "cultura" della chiusura, e opera al fianco delle imprese con un servizio di consulenza garantito dallo staff tecnico e commerciale diffuso in tutta Italia, che si estende - non va dimenticato - anche alla fornitura di macchine capsulatrici lineari, affidabili e competitive, anche in caso di cambi formato frequenti.
"Disponiamo dunque di una gamma di soluzioni integrate, grazie alle quali possiamo contribuire a migliorare i processi produttivi e di conservazione dei clienti. Prima della fornitura di prodotti e macchine - puntualizza Leone - cerchiamo anzitutto di capire, in dettaglio, le loro necessità e le modalità operative, da cui derivano le soluzioni di chiusura più adeguate. Dopo la consegna, i nostri tecnici offrono un supporto effettivo nell'implementazione del sistema e dei relativi controlli, redigendo tabelle di riferimento per la corretta taratura delle capsulatrici, nonché dettagliate specifiche di impiego dei mastici e dei coperchi. Così facendo, lasciamo che i nostri interlocutori possano concentrarsi con fiducia sul proprio core business, e spazziamo il campo da possibili dilettantismi, che non tengono conto delle problematiche spesso complesse legate alla chiusura dei contenitori".
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The art of closure
Metal capsules, or that is packaging complements capable of making a difference in terms of safety, hygiene and preservation. Verimec (Massilly Group) demonstrates how you can carry out product and service innovation in an environment that is considered “mature”, aiming at research and in respect of the market. A.S.
Part of the French group Massilly, producer of world standing of tinplate packaging (in particular twist capsules and lithographed tins) Verimec has been operating in Italy since 1985, trading a broad range of tins, metal trays and aboveall capsules for all kinds of airtight and other packaging needs, this along with their linear capsuling machines. The market is a relatively mature one, where scope for making your product stand out from the competitor’s - beyond resorting to price reduction - has become rather limited. Verimec (Abbiategrassso, Milan) seems to be going against this trend, having managed to adopt a more complex strategy that, as commercial head Riccardo Leone explains, is based on the trading of safe capsules at accessible costs. To this he adds the production of innovative mastics, an integration of their product offer (from the general line of tinplate, up to capsuling machines, going by way of the distribution of glass jars), and a timely and targeted assistance, made possible by a network of agents and direct sales reps., without all the same forgetting the broad range of standard products in store. A tough choice, hence yet bolstered by the strong tie with Massilly. Third group in Europe in tinplate conversion, in fact the French parent company is not only an owner concern now in its third generation of entrepreneurs, but it is also a powerful holding, guided by managers of consolidated experience with 22 works spread throughout the world. Leone states "Massilly has always looked on the Italian market with extreme interest, where the number of capsules each year is measured in millions of units. It is the very support guaranteed by the multinational that allows us to have faith in the future, though the encouraging figures registered last autumn, this following a difficult first half of the year are equally comforting. Added to that, in a 2002 featuring a general slowdown of the canning and bottling industry, we at any rate managed to hold our own".
Innovation is possible
As far as capsules are concerned, the greatest innovation in these last years has been the formulation of mastic, true and proper heart of the closure system. "A long period of R&D carried out by our chemists at our production centre at Aprilia lies behind the thin layer of material that ensures airtightness between cap and container" , Leone explains. In this area Verimec can in fact boast a position of excellence, that is seen in the supply of mastic to other concerns in the Massilly Group and equally in the constant proposal of new formulas for special applications.
"Aboveall I can say we have devised a material that is odourless - Leone indicates with pride - this specifically for the fresh milk sector. But we have also created an ideal mastic for manual packaging, for that important “niche market” (that can be rated in hundreds of million pieces a year) made up by small and very small craftsman’s concerns, spread throughout the South of Italy but also in Liguria and Tuscany, with limited production of local specialities, and for which an investment for automatic capsuling machines would not be justified".
Capsules for all tastes
The broad range of capsules (or relative mastic) supplied by Verimec what is more, satisfies all the segments of the canning and bottling industry. "Tomato souce is the main segment in Italy, where one has over 400 million pieces and where the 53 mm diameter top is very popular; but we are also following the bar fruit juices market with great interest (38 mm diameter), that is growing incredibly fast. And in the coming future - Leone continues - the cosmetics sector could also reveal itself as important, for which Massilly North America has devised an elegant twist top in tinplate, for now only traded in Canada, but also with concrete chances of success in Europe. As far as the various types of tops are concerned, the flip top containers are enjoying a continuing success, output in which Verimec has invested a lot in the recent past that that is growing at the rate of 65 a year - Leone tells us - this also to the detriment of traditional caps. Today well over half of the caps sold on the domestic market are flip tops, guaranteeing max safety and eliminating the need for a tamper evident seal, in that the consumer can check the integrity of the product in a simple, straightforward manner".
In the varied offer of the flip capsules by Verimec, one has models featuring a special shape (able to get a better grip on the thread), but also socalled “deep” capsules with higher edges (15-17 mm) that enable great freedom in the brand communication, thanks to a broader surface on which to print".
Close to the customer
Verimec thought it essential to reinforce their presence on the ground, investing in a second site alongside the one in Lombardy: located at Aprilia (LT) and inaugurated January 2002, thus favoring a rapid supply to the important canning and bottling industry in southern Italy. "We have made a further step towards differentiation compared to our counterparts, both because we can now preside over two areas of the country at the same time and because we have broadened actual availability of our standard products".
Facilitated by their new work set-up, Verimec is promoting a concrete closure “culture”, and working alongside the concerns with a constant service guaranteed by a technical and commercial staff spread throughout the country, that also extends - not to be forgotten - to the supply of linear capsuling machines, reliable and competitive, also in the event of frequent format changes. “We have a range of integrated solutions that enable us to improve the production and the preservation processes of our customer. Prior to the supply of products and machines - Leone states - we aboveall try to gain a detailed understanding of their needs and their way of working, from whence the most suited closure solutions can be derived. After delivery, our technicians offer effective support in implementing the system and the relative controls, drawing up reference tables for the correct setting of the capsuling machines as well as providing the detailed specifications for the use of mastic in the covers.
Thus we leave our customers free to concentrate on their own core business, brushing away ameteursh notions that frequently fail to take the many complex problems concerning container closure into account".
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