November/December 2003





Da bere per tutti
Drinks all round

Il mercato italiano delle bevande
The Italian drinks market

Il codice del buon vino
The good wine code

Il rinnovamento parte dal bloc
Renewal starts from the block

Quando la birra parla italiano…
When beer speaks Italian…

Un passo avanti
A step forward

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M&D News







Rapporto sullo stato dell'imballaggio (3)
Report on the status of packaging (3)

Puntare su Total
Focus on Total

Il legno per l'imballaggio
Wood for packaging

F&F News







Shopper: un fenomeno italiano
Carrier bags: an Italian phenomenon

Rilancio a finelinea
End of line relaunch

I&M News






Direttiva UE sulle acque minerali
EU Directive on
mineral waters


E&L News

IE&L News







Servodrive: peccato non averlo!
Servodrive: a pity not to have it!

Potenziato il sistema PacDrive
PacDrive system now boosted

Fra innovazione e servizio
Between innovation and service

M&M News








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Le notizie .


Riciclo: cosa ne pensano gli italiani

Recycling: what Italians think



Bilanci d’acciaio
Statistics for steel



Acciaio Amico a Napoli
Acciaio Amico in Naples



Depurazione chiavi in mano
Turnkey purification



Ecomondo cresce e replica in Cina
Ecomondo grows and is repeated in China



Le asserzioni ambientali auto-dichiarate
Self-declared environmental statements



News

Riciclo: cosa ne pensano gli italiani
Il recupero e il riciclo degli imballaggi continuano ad aumentare e cresce anche la consapevolezza dei cittadini del beneficio che procurano all’ambiente.
I risultati delle ricerche condotte per Conai e l’ultima campagna a sostegno del piano straordinario per la raccolta differenziata a Roma.

Nel 2002 sono state recuperate complessivamente 6.327.000 tonnellate di imballaggi su 11.360.000 immesse al consumo, con un recupero complessivo del 55,7%. Di queste ben 5.750.000 tonnellate (pari a 50,5% dell’immesso al consumo) sono state avviate al riciclo con un incremento, in quattro anni, del 72%. È stato così nettamente superato l’obiettivo di legge che indicava un livello di riciclo del 45%. Così Gianfranco Faina, presidente del Conai, ha sintetizzato i dati riportati nella ricerca sul mercato del riciclo, commissionata a Space Bocconi e presentata all’ultima edizione della fiera riminese Ecomondo. Faina ha proseguito sottolineando come la gestione economicamente compatibile promossa dal Conai abbia portato a risultati importanti anche sul piano finanziario: l’anno scorso il valore dei materiali ottenuti dal riciclo degli imballaggi è stato di 250 milioni di Euro e l’avvio al riciclo ha fatto risparmiare 550 milioni di Euro di costi di discarica.

Un vantaggio soprattutto per l’ambiente
Ma interessanti sono anche i dati relativi alla percezione del consumatore rispetto ai prodotti ottenuti con materiali da riciclo. Una ricerca realizzata da GPF & Associati per Conai rivela infatti che il 75,2% dei cittadini è consapevole che esistono in commercio prodotti realizzati con materiali riciclati, anche se non sa precisare quali, e il 52,6% ritiene molto interessante poterli acquistare. Inoltre l’81% degli intervistati sostiene che è l’ambiente a trarre i vantaggi maggiori dalla realizzazione di questi prodotti: più e prima delle aziende coinvolte nel processo del riciclo, a loro volta seguite in classifica dal consumatore "il quale - sottolinea Faina - chiede peraltro una maggiore informazione".

Una campagna per Roma
Un ulteriore passo in questa direzione è rappresentato dal nuovo piano straordinario, presentato lo scorso ottobre da Comune di Roma e AMA (Azienda Municipale Ambiente), per incrementare la percentuale di raccolta differenziata nella Capitale. Realizzato in collaborazione con Conai, il piano si pone l’obiettivo di raggiungere entro fine anno il 15% di raccolta differenziata ed è sostenuto da una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini, ideata da “La Scuola di Emanuele Pirella”.
Parallelamente, è stato previsto un rafforzamento delle strutture dedicate alla raccolta e valorizzazione dei rifiuti, fra cui l’istallazione di nuovi contenitori, l’intensificazione del loro svuotamento, l’avvio della raccolta porta a porta nel Centro storico, un servizio dedicato alle utenze commerciali e artigianali. Un impegno, ha sottolineato il presidente del Conai, Gianfranco Faina, richiesto dalla dimensione e complessità della città, oltre che dal suo ruolo di “vetrina” del Paese nei confronti dei visitatori stranieri.


Recycling: what Italians think
The recovery and recycling of packaging continue to increase and public awareness of the benefits for the environment is growing. The results of the research commissioned by Conai and the latest campaign promoting the extraordinary plan for differentiated waste collection in Rome.

6,327,000 tons of waste packaging was collected in 2002, out of a total consumption of 11,360,000, making for overall recovery of 55.7%. Some 5,750,000 tons of the total recovered (equal to 50.5% of consumption) were sent for recycling, an increase over the past 4 years of 72%. Easily exceeding the target set by law, requiring 45% recycling. This is how Gianfranco Faina, Chairman of Conai, summed up the data obtained from a market survey on recycling, performed by Space Bocconi and presented at the recent edition of the Ecomondo environmental exhibition in Rimini. Faina then continued by stressing how the economically compatible management promoted by Conai has led to some significant results on a financial level too: last year, the value of materials coming from the recycling of packaging was 250 million Euros and this recycling led to savings of 550 million Euros in disposal costs.

Advantages for the environment first and foremost
The data concerning consumer perception of products obtained from recycled materials is also of interest. Indeed, a study carried out by GPF & Associati on behalf of Conai has found that 75.2% of the public is aware that there are products for sale made from recycled materials, even if they can't actually say which, while 52.6% are very interested in being able to buy these. Moreover, 81% of those interviewed believe that the Environment benefits the most from these products: more so and before the companies involved in the recycling process, then the consumer "who - stresses Faina - also demands greater information".

A campaign for Rome
A further step in this direction is the new extraordinary plan presented in October by the Municipality of Rome and by AMA (Azienda Municipale Ambiente - the Environmental Agency in Rome) aimed at increasing the percentage of differentiated waste collected in the capital. Developed in cooperation with Conai, the objective of this plan is to reach a figure of 15% for differentiated waste collection by the end of the year and is backed up by a public awareness and information campaign conceived by “La Scuola di Emanuele Pirella”. At the same time, the structures involved in collecting and turning the waste to account will be boosted, including the installation of new "banks" and more frequent emptying of these, the introduction of door-to-door collection schemes in the old city centre, a dedicated service for commercial businesses and workshops. Such a commitment, stresses Conai's Chairman, Gianfranco Faina, is demanded by the size and complexity of the city, as well as by its role as a “showcase” for Italy for foreign visitors.



Bilanci d’acciaio
Al suo quinto anno di vita il CNA (Consorzio Nazionale Acciaio) pubblica un bilancio lusinghiero. Nel 2002 sono state immesse al consumo 560.000 t di imballaggi d’acciaio, di cui 310.000, pari al 55,4%, recuperate e riciclate. Notevole l’incremento, dove tale rapporto era 46,8%.
Le 310.000 tonnellate riciclate nel 2002 sono costituite da 117.201 t di imballaggi raccolti su superficie pubblica, e quindi provenienti essenzialmente da raccolta domestica differenziata, mentre il resto viene riciclato su superfici private ed è costituito soprattutto da imballaggi industriali. Il 47,5% di tutto il materiale riciclato proviene da Lombardia e Veneto.


Statistics for steel
In its fifth year of existence, the CNA (Consorzio Nazionale Acciaio - National Steel Consortium) has published encouraging statistics. In 2002, 560,000 tonnes of steel packaging were produced, of which 310,000 tonnes or 55.4% were recovered and recycled. This is a substantial increase, compared with the previous 46.8%.
The 310,000 tonnes recycled in 2002 were made up of 117,201 tonnes of packaging collected from public sites and therefore from separated domestic waste, while the rest was recycled from private sources and consisted mainly of industrial packaging. 47.5% of all recycled material came from Lombardy and Veneto.



Acciaio Amico a Napoli
Prosegue il cammino del concorso Acciaio Amico, promosso dal Consorzio Nazionale Acciaio per sensibilizzare gli alunni delle scuole elementari e medie inferiori (e le loro famiglie) sull’importanza della raccolta differenziata e della valorizzazione degli imballaggi d’acciaio. Dopo il successo delle precedenti edizioni di Genova e di Parma-Reggio Emilia, l’1 ottobre scorso, festa di San Remigio, l’iniziativa è stata ufficialmente avviata nelle scuole di Napoli, rinnovata sotto due importanti aspetti: i docenti delle classi che aderiscono al progetto parteciperanno ad una giornata studio sull’argomento, che avrà valore di corso di formazione; inoltre, tra il materiale didattico messo a disposizione dal CNA si troverà anche un libro sugli imballaggi d’acciaio.
Alla fine dell’anno scolastico verrà organizzata una festa di premiazione in cui verranno celebrati i vincitori e tutti i partecipanti con giochi e premi. Questa edizione di “Acciaio Amico” gode del patrocinio delle amministrazioni locali, del gradimento dell’ufficio scolastico regionale e del CSA di Napoli, e si avvale della collaborazione attiva di: Commissariato Straordinario per l’Emergenza Rifiuti In Campania, Arpa Campania, Asia Napoli, Unione Industriali di Napoli, Legambiente, Anfima, Sara, Metalsedi Srl e Ambiente Srl.


Acciaio Amico in Naples
The Accaio Amico [Friendly Steel] competition continues. Promoted by the National Steel Consortium, it is intended to make pupils in elementary and lower middle schools (and their families) aware of the importance of separated collection and to raise the profile of steel packaging. After the success of the previous competitions held in Genoa and Parma-Reggio Emilia, on 1 October, the feast day of San Remigio, the initiative was officially started in the schools of Naples, with two important innovations: the teachers of classes taking part in the project will attend a study day on the subject, which will take the form of a training session. Also, among the educational material provided by the CNA there will be a book on steel packaging.
At the end of the academic year, a prize-giving ceremony will be organised to celebrate the success of the winners and to present prizes and gifts to all the participants. This edition of ‘Acciaio Amico’ enjoys the support of the local authorities, the regional educational department and the Naples CSA and also takes advantage of the active collaboration of the Special Commissariat for refuse disposal in Campania, ARPA Campania, ASIA Napoli, the Naples Industrial Union, Legambiente, Anfima, Sara, Metalsedi Srl and Ambiente Srl.



Depurazione chiavi in mano
TecnoGreen Europe Srl progetta e consegna chiavi in mano impianti di depurazione aria da SOV, polveri, odori, nonché impianti di filtrazione aria, impianti termici, cabine di verniciatura e forni per la cottura di vernici. L’azienda effettua anche consulenze tecniche e la stesura di capitolati, garantisce la supervisione ai montaggi e fornisce i manuali di manutenzione.
Fra le caratteristiche degli impianti TecnoGreen figura il posizionamento dei ventilatori a valle dell’impianto, in modo da mantenerlo in depressione ed evitare così l’eventuale fuoriuscita di aria ad elevata temperatura. (Secondo la normativa vigente, la temperatura di incenerimento deve essere superiore ai 750 °C).
Tutti gli impianti sono dotati di componentistica di marca, facilmente reperibile sul mercato, con materiale di scambio termico ad alta efficienza per una riduzione dei
consumi energetici e con rivestimenti interni di fibra ceramica ad alta densità (170 kg/m3, spessore 200).


Turnkey purification
TecnoGreen Europe Srl designs and delivers complete plants for the purification of air from SOV, dust and odours, as well as air filtration equipment, spraying cabins and ovens for stove-varnishing. The company also provides a technical consultancy service and the drawing up of specifications, ensures the supervision of assembly and provides maintenance manuals.
Among the important features of TecnoGreen equipment is the positioning of fans downstream from the equipment, thus keeping it under low pressure and avoiding any leakage of air at a high temperature. (According to current legislation, the incineration temperature must be above 750 °C). All equipment is fitted with high quality components which are readily available on the market, with high efficiency heat exchange materials for a reduction in energy consumption and are lined internally with high density ceramic fibre (170 kg/m3, thickness 200).



Ecomondo cresce e replica in Cina
La “Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile” Ecomondo 2003 (ex Ricicla) ha chiuso i battenti con 37.806 visitatori registrati (in aumento dell’8% rispetto al 2002) e oltre 800 aziende espositrici su 65.000 m2. Ma non è il solo traguardo: la manifestazione riminense è diventata un prodotto da esportazione, e dal 29 giugno al 2 luglio 2004 si svolgerà la sua prima edizione cinese, a Shanghai.
Per questa occasione è stata anche organizzata una “collettiva” di imprese italiane nell’ambito di IFAT China.
Accanto ai rappresentanti dell’industria, Ecomondo 2003 ha visto la partecipazione di personalità di spicco della politica e della società civile; altro dato distintivo, ha messo in campo la bellezza di 79 seminari scientifici, che hanno impegnato 905 relatori sulle tematiche ambientali e gli sbocchi occupazionali della relativa industria. Da segnalare, infine, l’incremento dei visitatori stranieri, provenienti soprattutto dai Paesi nordafricani e dall’Est Europa. La prossima edizione di Ecomondo si terrà a Rimini Fiera dal 3 al 6 novembre 2004.


Ecomondo grows and is repeated in China
The ‘International Exhibition of the Recovery of Materials and Energy and Sustainable Development’ Ecomondo 2003 (formerly known as Ricicla) closed its doors with 37,806 visitors registered (an increase of 8% on 2002) and more than 800 companies exhibiting in an area of 65,000 m2. But this is not the only end: the Rimini event has become an export product and from 29 June to 2 July 2004 it will hold its first Chinese edition in Shanghai.
For the occasion, a ‘collective’ of Italian companies has also been organised as part of IFAT China. Alongside representatives of industry, Ecomondo 2003 saw the participation of important personalities from political and civil life. Other important statistics show that there were 79 scientific seminars with 905 speakers on environmental subjects and the outlets for the industries concerned. Finally, there was a notable increase in foreign visitors, especially from North African and Eastern European countries.The next Ecomondo will take place in Rimini from 3 to 6 November 2004.



Le asserzioni ambientali auto-dichiarate
Il prossimo 18 novembre l’Istituto Italiano Imballaggio organizza presso la propria sede di Via Cosimo del Fante 10 (Milano) un importante convegno dedicato a “Quando e come predisporre marchi, simboli e affermare caratteristiche ecosostenibili per il packaging”. Sempre più di frequente, infatti, ai produttori di materiali di confezionamento viene richiesta, da parte degli end user, l’apposizione sul packaging di simboli, marchi o altre diciture intese a fornire, di regola al consumatore finale, informazioni a carattere ambientale.
Si tratta, in prevalenza, di dichiarazioni che informano sul recupero, sul riciclo dei materiali da imballaggio e sulla natura della composizione.
Il fenomeno è in crescita e riguarda non solo la cosiddetta “etichettatura ambientale” ma anche le dichiarazioni che accompagnano il prodotto imballaggio e che tendono a confermare agli utilizzatori svariate prerogative ambientali. Si chiamano “dichiarazioni ambientali auto-dichiarate”, sono fornite dalla stessa azienda e devono essere confermate con criteri e procedure specifiche, con la massima garanzia dei dati.
Il workshop dell’Istituto si propone di approfondire l’argomento a partire dalla norma UNI EN ISO 14021 - che è il riferimento tecnico di standardizzazione per eccellenza - per focalizzare poi gli obblighi e le responsabilità sottese all’etichettatura e alle dichiarazioni ambientali (inizio dei lavori alle h 14, relatore Francesco Legrenzi).


Self-declared environmental statements
This coming November 18th the Istituto Italiano Imballaggio has organised an important conference in its offices in Via Cosimo del Fante, 10 (Milan) dedicated to “When and how to use marks and symbols and to state the eco-sustainable characteristics of packaging”.
In fact, it's becoming more and more frequent for end users to require producers of packing materials to put symbols, marks or other wording on the packaging in order to provide environmental information, normally for the final consumer.
The information mainly concerns how to recover and recycle the packaging materials and its composition.
This phenomenon is growing and affects not just the so-called “environmental labeling”, but also the statements accompanying the packaging products, generally confirming various environmental prerogatives for users. These “self-declared environmental statements” are provided by the company itself and must comply with specific criteria and procedures, with full guarantees as to the accuracy of the data.
The workshop proposed by the Istituto Italiano Imballaggio will look at this subject in detail, starting with the UNI EN ISO 14021 standards - the technical standardisation benchmark par excellence - and will then focus on the obligations and liabilities inherent in environmental labeling and statements (the workshop starts at 2.00 p.m.; chaired by Francesco Legrenzi).