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Perfezionare i materiali, le loro qualità tecniche e modificare i concetti di servizio. Con queste azioni precise Stora Enso intende consolidare la propria immagine di partner globale, anche nellimballaggio della bellezza.
l.g. |
Nel complesso gioco di concentrazioni, joint venture e acquisizioni che anima il mercato dei produttori di carta e cartone, Stora Enso rappresenta oggi un punto di riferimento. E sono i numeri a confermarlo: una gamma pressoché completa di tipologie di materiale (cartoncini da imballaggio e carte fini per leditoria), vendite annue pari a circa 13 miliardi di Euro, una produzione di oltre 15 milioni di tonnellate. Dopo aver raggiunto una posizione preminente in Europa, ha completato importanti acquisizioni Oltreoceano e in Oriente, dando compimento a una strategia di lungo termine, volta allo sviluppo del business a livello mondiale. Impegnata su più fronti, Stora Enso fonda la propria forza di penetrazione sulla ricerca, con lobiettivo di sviluppare materiali innovativi destinati a soddisfare le esigenze dei settori più disparati (ortofrutta, farmaceutico, grafico/editoriale).
Alla luce di alcuni lanci di prodotto recenti, anche Renato Somekh, direttore commerciale della Divisione Consumer Packaging Boards di Stora Enso Italia, ipotizza una crescita del mercato italiano del packaging, con un occhio di riguardo ai materiali destinati al confezionamento di prodotti cosmetici.
Quanto vale il packaging?
«Limballaggio è un mercato di sbocco determinante per Stora Enso» spiega Somekh. «La produzione globale di cartoncini destinati al confezionamento è arrivata a superare i 3 milioni di tonnellate, con stime di crescita interessanti. Landamento positivo è confermato dai numeri sviluppati in Italia negli ultimi 3-4 anni, dove abbiamo praticamente assistito a un raddoppio dei consumi dei nostri prodotti; le circa 44 mila tonnellate di pack puro del 1998, oggi sono infatti diventate circa 88 mila e si tratta in massima parte di materiali realizzati con fibra vergine, che in Italia non sono così diffusi».
Il successo è determinato da una combinazione fortunata di fattori tecnologici e di servizio, dato che Stora Enso propone carte prodotte con pasta chemi-termo-meccanica dalle proprietà particolari, in fatto di rigidità e grado di purezza. «Se poi aggiungiamo la garanzia assoluta e comprovata in merito alla cessione di odori e le caratteristiche di stampabilità dei supporti - aggiunge Somekh - si comprende come mai alcuni grandi utilizzatori abbiano optato per Stora Enso.
Tipicamente, il trasformatore richiede una certa tipologia di carta e una specifica grammatura, senza dichiarare lutilizzo finale che intende farne: noi però possiamo meglio interagire con il cliente, quando siamo chiamati a fornire uno studio approfondito sul materiale più idoneo da impiegare. Con questo tipo di approccio ci confrontiamo soprattutto con gli utilizzatori che operano nel settore alimentare e che, in Italia, esprime grandi potenzialità.
Emblematica, in tal senso, la fornitura di cartoncini dalle caratteristiche organolettiche superiori, destinati al confezionamento di cioccolato di qualità, che hanno guadagnato la fiducia di cartotecniche specializzate e di grandi produttori di marca. Oppure ancora del liquid packaging e dei materiali destinati alla cottura, dove abbiamo sviluppato materiali innovativi dallimpatto ambientale ridotto, studiati come alternativa ai poliaccoppiati con alluminio.
Si tratta, in particolare, di cartoncini termoformabili, di pura cellulosa accoppiati a polimeri, a partire dal polipropilene che oppone la giusta resistenza ai grassi, passando per il poliestere, lEVOH o il Mylar».
Prodotti di concetto per la bellezza
Secondo stime Stora Enso, il mercato dei cosmetici in Europa vale allincirca 50 miliardi di Euro, a cui si aggiungono anche le vendite dei prodotti della bellezza europei in USA e in Asia.
«In relazione al settore cosmetico - spiega Somekh - i consumi di carta in Italia appaiono ancora abbastanza contenuti, a fronte di una presenza limitata di cartotecniche specializzate e affermate a livello internazionale. Noi riteniamo però di poter fare un salto quali/quantitativo, grazie ad alcune proposte tecnologiche specifiche, sviluppate di recente, dove più che i semplici materiali, abbiamo infatti inteso promuovere un concetto di servizio e di assistenza al cliente, elaborato sulla base delle esigenze specifiche del comparto: tempi di consegna abbreviati, volumi non necessariamente elevati, facilità di lavorazione... Un servizio che passa anche attraverso precisi requisiti di qualità: eccezionale punto di bianco, livello di liscio superficiale più elevato rispetto ai cartoncini disponibili sul mercato, calandratura superiore alla media, ottima stampabilità».
Stora ha dunque ampliato le proprie capacità produttive di cartoncini per limballaggio alto di gamma, puntando a valorizzarne caratteristiche e competitività. Ensocoat e Ensogloss, cartoncini di pura cellulosa mono e bipatinati, per esempio, con il loro grado di bianco risultano particolarmente indicati per realizzare confezioni in cui la superficie non stampata del cartone stesso rimanga visibile, o dove si debba garantire un ottimo contrasto di stampa. Con una buona resistenza ai raggi UV, grazie alla loro struttura interna estremamente robusta, offrono interessanti caratteristiche meccaniche.
Nel caso di Printocart e del più recente Printocart Luxe (si tratta di una pasta meccanica convenzionale, disponibile in grammature anche molto basse, da 180 g/m2 a 300 g/m2) Stora Enso ha invece puntato a garantire una superficie particolarmente liscia, che risulta ideale per produrre confezioni completamente stampate.
Molte le soluzioni di qualità, dunque, sviluppate nel rispetto di un requisito fondamentale espresso dallindustria cosmetica - la facilità di lavorazione - e a cui i materiali devono poter garantire un livello di rifinitura ottimale. |
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Growth in cosmetics
Perfecting materials, their technical qualities and changing concepts of service. Through these clearly-defined actions, Stora Enso aims to consolidate its image as a global partner in the packaging of beauty.
In the complex game of mergers, joint ventures and acquisitions which drive the market of paper and card producers, today Stora Enso is a yardstick. And the figures confirm it: a virtually complete range of material-types (card for packaging and quality papers for publishing), annual sales of around 13 billion Euro, production of more than 15 million tonnes. After achieving a pre-eminent position in Europe, the company has completed important acquisitions overseas and in the East, fulfilling a long-term strategy aimed at developing business at a world level. Involved on several fronts, Stora Ensos strength of penetration is based on research, with the aim of developing innovative materials to satisfy the requirements of widely differing sectors (market gardening, pharmaceuticals, graphic design and publishing). In the light of the launch of several new products, Renato Somekh, commercial director of the Consumer Packaging Boards Division of Stora Enso Italia, foresees a growth in the Italian packaging market, especially in materials for the packaging of cosmetic products.
What is packaging worth?
Packaging is a decisive market outlet for Stora Enso explains Mr. Somekh. Total production of card to be used for packaging has passed 3 million tonnes, with estimates of significant growth. This positive progress is confirmed by the figures achieved in Italy in the last 3 or 4 years, where we have seen almost a doubling of the consumption of our products. Around 44,000 tonnes of pure pack in 1998 have now risen to about 88,000, and these are mostly materials made from virgin fibre, which are not widespread in Italy.
The success results from a happy combination of technical factors and service, since Stora Enso produces papers from pulp formed by chemical, heat and mechanical means, with particular properties such as rigidity and degree of purity. If we add to this the absolute, proven guarantee regarding transfer of odours and the printing qualities of the supports adds Mr. Somekh, you will understand why the big users have opted for Stora Enso. Typically, the processor asks for a certain type of paper and a specific weight, without saying to what end-use he is going to put it. However, we can interact better with the customer when we are asked to provide an in-depth study of the most suitable material to use. This is the type of approach we employ most of all with users operating in the food sector who, in Italy, offer great potential. A good example of this is the supply of card with superior organoleptic qualities, to be used for packaging high quality chocolate, which has won the confidence of specialised card processors and well-known producers. Then again there is the packaging of liquids and materials to be used in cooking, where we have developed innovative materials with reduced impact on the environment, designed as alternatives to polilaminates bonded with aluminium. In particular, these are heat-mouldable cards of pure cellulose bonded with polymers, starting with polypropylene which offers the greatest resistance to fats, and going on to polyester, EVOH and Mylar.
Products designed for beauty
According to Stora Ensos estimates, the European cosmetics market is worth around 50 billion Euro, to which must be added the sales of European beauty products to the USA and Asia.
With regard to the cosmetics sector, explains Mr. Somekh, Italys consumption of paper still seems fairly low, because of the limited number of well-established specialised paper mills at an international level. However, we feel we are in a position to make a leap forward, both in terms of quality and quantity, thanks to several specific technological ideas we have developed recently, in which rather than simply producing the materials, we have set out to promote a concept of service and assistance to the customer, based on the sectors specific requirements. These are: reduced delivery times, not necessarily high volumes, and ease of processing... This is a service which also takes into account precise quality requirements: exceptional whiteness, a smoother surface than that of other card available on the market, higher than average glazing quality, excellent printing qualities.
Stora has therefore increased its production capacity for high class packaging papers, aiming also to improve features and competitiveness. Ensocoat and Ensogloss, single- and double coated cards in pure cellulose, for example, with their level of whiteness are particularly suitable for making packs where the unprinted surface remains visible, or where excellent printing contrast is required. With good resistance to UV light, thanks to their extremely strong internal structure, they provide excellent mechanical characteristics.
In the case of Printocart and the more recent Printocart Luxe (made from conventional mechanically-produced pulp, available in very low weights, from 180 g/m2 to 300 g/m2) Stora Enso aims to guarantee a particularly smooth surface, ideal for producing a pack which is printed overall.
Thus many quality solutions have been developed in response to a fundamental requirement - ease of processing - expressed by the cosmetics industry, to whom the materials must be able to guarantee a high level of finish. |