Bag-fill: per confezionare il futuro
Per la Levati Food Tech, azienda del gruppo Procomac Industries, specializzata in macchine per il settore alimentare, la soluzione da proporre a un mercato ormai maturo e sempre più competitivo si chiama Bag-fill.

Bag-fill: è questo il nome della nuova riempitrice sottovuoto per prodotti alimentari in buste flessibili, ovvero contenitori realizzati in alluminio e materiale plastico, all'interno dei quali vengono confezionati sottovuoto e successivamente pastorizzati diversi cibi. Già molto diffusi in Estremo Oriente, si stanno rapidamente diffondendo anche in Europa.
Le buste flessibili offrono diversi vantaggi, a partire dal minor ingombro delle confezioni, dal momento che il confezionamento avviene sottovuoto e non richiede liquido di governo per la conservazione dei cibi. Inoltre offrono igiene, sicurezza, versatilità, economicità e un minor impatto ambientale.
In particolare, il sistema di saldatura sotto vuoto utilizzato dalle riempitici Bag-fill elimina la presenza di aria all'interno dei contenitori, evitando così il decadimento qualitativo dei cibi. Inoltre, dato che le buste sono sottili e permettono il passaggio di calore, i tempi di pastorizzazione risultano più ridotti rispetto ai contenitori tradizionali, consentendo di mantenere intatte le proprietà organolettiche degli alimenti.
La gamma proposta da Levati Food Tech, quattro macchine lineari e una rotativa, è concepita prevalentemente per il catering. L'obiettivo per l'immediato futuro è quello di progettare macchine a maggior velocità operativa e capaci di lavorare buste più piccole: fino a 100 buste al minuto della capacità di 1 kg. Tra le caratteristiche peculiari di Bag-fill figura un sistema brevettato per cui tutte le operazioni vengono eseguite in un unico ambiente, il che consente di ottenere elevati livelli di igiene.
"Le buste flessibili sono le confezioni del futuro - afferma Giorgio Rossolini, direttore commerciale Levati Food Tech - e sostituiranno nel giro di qualche anno le confezioni tradizionali di vetro o di banda stagnata. Il settore si sta espandendo proprio ora, cominciando dal catering. Il mercato è interessante, con ampi spazi di crescita, perché non ci saranno solo le riempitrici ma anche le macchine per la manipolazione del prodotto tra la riempitrice e l'autoclave, l'autoclave stessa, nonché tutte attrezzate per lavorare i nuovi contenitori. C'è insomma di che essere ottimisti".