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Focus on bottling & labeling
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406 Sistema di chiusura attivo
Testato in collaborazione con l’Università di Udine, Korked™ è il marchio che contraddistingue l’innovativo “sistema di chiusura attivo” per bottiglie di vino, prodotto da Korded SpA di San Giorgio in Bosco (PD).
Coperto da brevetto internazionale, è un tappo in materiale sintetico dotato di un canale che, attraverso l’interposizione di una membrana permeabile idrofobica, favorisce una micro-ossigenazione in base alla porosità della membrana stessa, garantendo un’ottima stabilizzazione del vino contenuto nella bottiglia. La permeabilità di Korked - distribuito sul nostro mercato da Oliver Ogar Italia, di San Giovanni Lupatoto (VR) - è modulabile: il micro-scambio di ossigeno con l’esterno è predeterminato in base alle caratteristiche del vino imbottigliato e al tempo di affinamento e conservazione che esso necessita. Per ciascun vino può essere quindi fornito il sistema di chiusura Korked più idoneo.
Per il suo utilizzo è sufficiente disporre della tradizionale attrezzatura esistente presso qualsiasi cantina.
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Active closure system
Tested in collaboration with the University of Udine, Korked™ is the trademark of the innovative "active stopper system" for wine bottles, produced by Korded SpA, of S. Giorgio in Bosco (Padua). The device, international patent pending, is constituted by a stopper in synthetic material provided with a channel that through the insertion of a permeable hydrophobic membrane enables micro-oxygenisation according to the porosity of the membrane to ensure extreme stabilisation of the wine contained in the bottle. Korked’s permeability – distributed in Italy by Oliver Ogar Italia, San Giovanni Lupatoto (VR) – can be modulated: the micro-exchange of oxygen with the exterior is determined by the features of the bottled wine and by the period of refinement and conservation that it requires.
The Korked™ stopper system is tailored to each wine.
To use it, you just need the traditional equipment that can be found in any wine cellar.
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407 Soluzioni per il riempimento
Presentando a Simei un sistema di riempimento destinato al settore enologico e dei superalcolici, KHS ha colto l’occasione per rilanciare la propria immagine sul mercato italiano come partner di riferimento, in grado di offrire soluzioni complete per l’imbottigliamento. A.S.
Azienda produttrice di impianti per il riempimento e l’imballaggio per l’industria delle bevande (nata nel 1993 dalla fusione di due storiche aziende, la Holstein & Kappert e la Seitz-Enzinger-Noll AG) KHS Maschinen und Anlagenbau AG (Dortmund, Germania) è approdata a Simei 2003 con uno stand di grande impatto: una testimonianza del suo crescente interesse per il mercato italiano.
«È la prima volta dopo parecchio tempo - afferma Erhard Magin, Direttore Commerciale area vini e liquori - che KHS partecipa alla manifestazione milanese. L’obiettivo è anche quello di stringere contatti internazionali, ma soprattutto incontrare gli operatori italiani.
Dalle Americhe all’Europa all’Africa e all’Asia, infatti, KHS è una realtà più che consolidata, con 675 milioni di Euro di fatturato e circa 3200 collaboratori, vero e proprio punto di riferimento per l'industria delle bevande.
Proponiamo infatti un’ampia gamma di sistemi meccanici ed elettro-pneumatici di risciacquo e riempimento per bottiglie di PET e vetro e per lattine, soluzioni complete per il confezionamento (fra cui vassoi, multipack e fardelli) e ogni tipo di manipolazione con robot, sistemi di lavaggio per bottiglie e di pastorizzazione (flash e tunnel), macchinari per l’ispezione (KHS Metec), etichettatrici di vario tipo sia per etichette a colla sia autoadesive, e infine tutti i sistemi di processo in genere. Senza dimenticare le soluzioni per il kegging, un’area in cui la divisione KHS Till ha un ruolo di rilievo internazionale per tecnologie di pulizia e riempimento.
Un'offerta completa, dunque, che si è ulteriormente rafforzata con la piena integrazione di Kisters (imballaggio secondario) e, più di recente, di Alfill, specializzata nelle riempitrici PET e nell’asettico a freddo con la tecnica di sterilizzazione H2O2 a secco. Per quanto riguarda invece l’Italia - prosegue Magin - siamo ancora percepiti come “giovani”, anche se vantiamo già referenze di assoluto rispetto (Campari, Birra Peroni, Coca-Cola Socib, ecc.). Adesso, però, siamo determinati a crescere in questo non facile mercato, caratterizzato peraltro dall’agguerrita presenza di grandi, medi e piccoli competitori che si rivolgono a un bacino di utenza altrettanto frammentato. Per essere quindi più vicini ai nostri clienti, conoscerli meglio e sostenerli come meritano, nel 2002, abbiamo aperto la filiale italiana di Pero, presso Milano».
Riempitrice per vino e liquori
Fra le varie soluzioni presentate allo stand KHS, Magin ha dato particolare risalto al nuovo sistema di riempimento comandato meccanicamente, disponibile in cinque diversi modelli, progettato per cadenze produttive da 6.000 a 12.000 bottiglie/h e destinato al settore enologico e dei superalcolici. Il sistema si caratterizza per la semplicità d’uso, la struttura robusta, la flessibilità e, non ultima, l’igiene e la sicurezza a livello microbiologico.
«La riempitrice esposta - illustra Magin - si basa sul sistema di riempimento Innofill (U)NMF-P con pressione normale, dotato del particolare “effetto pipetta” sviluppato da KHS. Quest’effetto è basato su un’intuizione efficace nella sua semplicità: quando il processo di riempimento si è concluso, ancora prima dell’abbassamento della bottiglia, un cilindro pneumatico (integrato nel sistema di riempimento) chiude l’estremità superiore del tubo; in questo modo, il prodotto rimane bloccato nel tubo senza gocciolamento, ed è pronto a essere rilasciato non appena la bottiglia successiva viene centrata esattamente».
La versione di Innofill (U)NMF-P presentata al Simei, inoltre, si caratterizza per il ridotto assorbimento di ossigeno, il rispetto dell’aroma, l’eliminazione delle perdite di CO2 durante il riempimento: un fattore, quest’ultimo, particolarmente importante nell’imbottigliamento di vini giovani con un tenore ridotto di anidride carbonica. Viene proposto in abbinamento con il sistema di sciacquatura a due canali comandata meccanicamente Innoclean FR-ZM, che consente di eseguire risciacqui di tipo diverso: classico (acqua bollente) o con disinfettante e quindi acqua sterile. Per la successiva tappatura, sono disponibili le tappatrici Innofill NK (tappi di sughero) e Innofill SV (tappi a vite).
«Vorrei sottolineare - conclude Magin - che questa nuova generazione di riempitrici soddisfa parametri severi a livello microbiologico, grazie anche al loro design aperto con tavoli d’ingresso inclinati. Dal serbatoio circolare fino alla valvola di riempimento, le superfici sono ovunque lisce (un vantaggio per la pulitura CIP) e ciò consente di garantire l’igiene anche con tempi brevi di pulitura».
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Filling solutions
Presenting a filling system for the wine and spirits sector at Simei, KHS grasped the occasion to refurbish its image on the Italian market as a solid partner capable of offering complete bottling solutions. A.S.
Producing systems for filling and packaging for the beverage industry (set up in 1993 with the merger between two historic concerns, the Holstein & Kappert and the Seitz-Enzinger-Noll AG) KHS Maschinen und Anlagenbau AG (Dortmund/Germany) arrived at Simei 2003 with a stand of great impact: bearing witness to its growing interest for the Italian market.
As Erhard Magin, Commercial Head of the wines and spirits area stated - “this is our company’s first Simei after a long time. The objective is also that of making international contacts, but aboveall encountering the Italian operators. From America to Europe to Africa and Asia in fact, KHS is a more than consolidated concern, with 675 million Euros of turnover and around 3200 co-workers, a real benchmark for the beverage industry. We in fact offer a wide range of mechanical and electro-pneumatically operated rinsing and filling systems for PET-/glass-bottles and cans, complete dry part solutions incl. of tray- multi- and wraparound packers and all kind of robot applications, bottle washers and pasteurizing systems (flash and tunnel), all kind of inspection equipment (KHS Metec), a wide range of labelers both for wet glue and pressure sensitive applications and all kind of processing systems. Not to forget our kegging division KHS Till the world market leader in keg cleaning and filling technology.
A complete offer hence, that has been further reinforced with the full integration of Kisters (secondary packaging) and more recently Alfill, specialised in PET and on cold-aseptic filling using the H2O2-dry sterilization technique.
As far as Italy is concerned - Magin goes on - we are still perceived as “young”, even if we can already boast references of absolute respect (Campari, Birra Peroni, Coca-Cola Socib etc.). Now though we are determined to grow in this difficult market, that among other things features the presence of battle hardened large, medium and small competitors that serve a user basin that is equally fragmented. Thus to be closer to our customers, to get to know them better and give them the support they deserve, in 2002 we opened our Italian branch at Pero, near Milan”.
Wine and spirits filling
Among the various solutions presented at the KHS stand, Magin strove to highlight their new mechanically commanded filing system, available in five different models, designed for production rates of 6,000 to 12,000 bottles/h for the wine and spirits sectors. The system features ease of operation, a sturdy structure, high flexibility and, last but not least, microbiological hygiene and safety.
“The filler placed on show - Magin illustrates - is based on an Innofill normal pressure (U)NMF-P filling system, fitted with a special “pipette effect” developed by KHS. This effect is based on an intuition that is effective in its simplicity: when the filling process is completed, even before the bottle is lowered, a pneumatic cylinder (integrated in the filling system) closes the upper end of the return tube: thus the product stays in the tube virtually drip-less, and is ready to be released as soon as the following bottle is centered exactly”.
The shown Innofill (U)NMF-P also features for its low oxygen pick-up, respect for aroma, minimization of CO2 loss during filling: a factor the latter, particularly important in the bottling of young wines with a low carbon dioxide rating. It is offered in combination with the mechanically commanded Innoclean FR-ZM, a twin channel rinsing system that offers various cleaning possibilities: classic rinsing using hot water and disinfectant rinsing and subsequent rinsing with sterile water are equally possible.
KHS Innofill NK natural cork corkers are available as well as screw cappers for the successive Innofill NK (corks) and Innofil SV (screw tops) topping operations.
“I wish to underline - Magin concludes - that these new generation fillers satisfy severe parameters at microbiological level with their open design using sloped tabletop fronttables.
From the circular tank to the filling valve, the surfaces are smooth everywhere (an advantage for CIP cleaning) and this also allows one to guarantee hygiene with short cleaning times”.
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408 Tappo tecnico-naturale
Sabatè (divisione tappatura del gruppo francese Oeneo) ha proposto al Simei una chiusura che in cinque anni ha riscosso un successo tale da essere stata scelta per quattro miliardi di bottiglie nel mondo. Si tratta di Altec®, un tappo costituito da puro sughero (suberina), microsfere di sintesi e uno specifico legante.
Nel processo produttivo, il sughero viene frammentato in microparticelle in modo da separare la lignina dalla suberina, la parte nobile del sughero. Una volta “purificato” dalla componente legno, il sughero viene mescolato a microsfere che colmano gli interstizi tra le cellule di sughero e rinforzano l’elasticità naturale della suberina e le sue proprietà di otturazione. L’agglomerato viene reso coeso con un legante specifico, sviluppato in esclusiva per Sabaté.
Frutto di 10 anni di ricerca e definito un tappo tecnico-naturale, Altec è sottoposto a un costante controllo qualità: appena uscito dallo stampo (controllo del TCA sul 100% della produzione, umidità, massa specifica); dopo il lavaggio; prima della marcatura; sul prodotto finito. Ma la ricerca non si è fermata qui. È stato infatti realizzato Altec Evoluzione, con una permeabilità gassosa 4 volte superiore al tappo Altec originale, e Altec Reférence, con una soglia di TCA rilasciabile di 1,5 nanogrammi per litro.
A questo tappo verrà applicata una soluzione innovativa mirata a risolvere efficacemente il problema del “gusto di tappo”: si tratta del processo Diamante, un sistema di lavorazione a base di CO2 supercritico, che verrà applicato a breve e arriverà a ridurre il rischio di rilascio di gusto di tappo da parte di Altec del 94%.
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Technical-natural cork
At Simei, Sabatè (the capping division of the French group Oeneo) presented a closure which in five years has become so successful that it has been chosen for four billion bottles wordwide.
This is Altec®, a cork consisting of pure cork (suberin), synthetic micro-spheres and a binding agent.
In the production process, cork is fragmented into micro-particles so as to separate the woody element from the suberin, the active constituent of cork. Once ‘purified’ of the woody element, the cork is mixed with the micro-spheres which fill the spaces between the cork cells and improve the natural elasticity of the suberin and its sealant properties. The mixture is then made cohesive by a binding agent, developed exclusively for Sabaté.
The result of 10 years’ research and defined as a technical/natural cork, Altec is subjected to continual quality control: as soon as it leaves the mould (TCA check on 100% of production, moisture content, specific mass); after washing; before marking; the final product.
But research does not end here. Now Altec Evoluzione has been developed, with gaseous permeability 4 times greater than the original Altec cork, and Altec Reférence, with a TCA threshold of release of 1.5 nanograms per litre.
An innovative solution is applied to this cork aimed at effectively resolving the problem of ‘cork taste’: this is the Diamante process, a system based on supercritical CO2, which is applied briefly and reduces the risk of Altec releasing the taste of the cork by 94%.
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409 Capsule decorate
Anche sulle capsule si tende sempre più ad applicare stampe e decorazioni a 4 colori, fino a coprire l’intera superficie. La capsula è diventata un prezioso elemento di decorazione, fenomeno riscontrato anche da FIC - Fabbrica Italiana Capsule a cui i clienti si rivolgono per la realizzazione di capsule di PVC, di polilaminato (anche pesante), stagno, e capsuloni per spumanti. L’azienda di Assemini (CA) dispone di un’ampia tonalità di colori per accompagnare qualsiasi sfumatura dell’etichetta, del logo o del contenitore. Alcuni colori possono essere persino realizzati in esclusiva e sono riproducibili nel tempo con fedeltà. FIC può progettare capsule innovative, per diametri speciali, e proporre chiusure particolari, soprattutto per il settore dei distillati. La qualità del prodotto finale, oltre a servirsi di tecnologie moderne per misurazioni e controlli, avviene con cura artigianale.
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Decorated capsules
Even on capsules, there is a growing trend towards the application of printing and 4 color decoration, sometimes covering the entire surface. The capsule is becoming a valuable decorative element, a phenomenon recognised by FIC - Fabbrica Italiana Capsule, to whom customers are turning for the manufacture of closures in PVC, polylaminate (including heavyweight), tinplate and caps for sparkling wines. The Assemini (CA) company can draw upon a wide range of tones to accompany any shade of label, logo or container. Some colors can even be manufactured exclusively and can be faithfully reproduced over time. FIC can design innovative capsules, of special diameters, and suggest special closures, especially for the spirits sector. The quality of the end product, as well as making use of modern technology for measuring and checking, derives from craftsman’s skill.
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410 Tappi di sicurezza
Bormioli Rocco e Figlio ha studiato una chiusura a prova di bimbo e antimanomissione per prodotti per la pulizia della casa, la detergenza, il fai-da-te, il giardinaggio, la manutenzione autoveicoli, il chimico e agrochimico.
X-Sure è una capsula che, oltre a proteggere la confezione da occasionali manipolazioni da parte dei bambini, garantisce l’integrità del contenitore (mediante un anello che evidenza la prima apertura). X-Sure è stata realizzata in tre versioni, ma con un’unica imboccatura: con guarnizione riportata; con codolo di tenuta; con riduttore (per prodotti che necessitano di una pressione sul contenitore). L’azienda ha anche presentato una chiusura per boccioni, composta da due pezzi prodotti tramite stampaggio a iniezione. È inviolabile, grazie a un dischetto posizionato al centro della capsula che, lacerandosi, ne evidenzia la prima apertura, inoltre, nel caso di utilizzo con contenitori a perdere, può essere facilmente rimossa con un’apposita chiave.
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Safety caps
Bormioli Rocco e Figlio had designed a childproof and tamperproof closure for household cleaning products, detergents and products for do-it-yourself, gardening, vehicle maintenance, chemicals and agrochemicals. X-Sure is a cap which, as well as protecting the packaging from chance handling by children, ensures the integrity of the container (through a ring which indicates that it has been opened).
X-Sure comes in three versions, but with a single closure: with special seal; with sealing ring; with reducer (for products which require pressure to be applied to the container).
The company has also designed a closure for large water cooler bottles, consisting of two parts produced by injection moulding. It is tamperproof, thanks to a disc located in the centre of the cap which, by cutting it, indicates that it has been opened.
If used with throwaway containers, it can easily be removed with a suitable tool.
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