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Corso su HACCP e GMP - Lo scorso febbraio si è tenuto, presso la sede dell’Istituto Italiano Imballaggio, il corso di specializzazione “Il responsabile HACCP e GMP nell’industria dell’imballaggio”. Volto a formare i responsabili HACCP e GMP - figure spesso coincidenti - e organizzato con il patrocinio di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi), il corso si è articolato in tre moduli, dedicati rispettivamente ai concetti base e sinergici tra HACCP e GMP, all’implementazione e gestione dell’HACCP e all’applicazione e gestione delle GMP. Il corso si è svolto sulla traccia dei manuali “Linee guida per l’applicazione dell’HACCP nell’industria dell’imballaggio” e “Linee guida per l’applicazione della GMP nell’industria dell’imballaggio”, editi dall’Istituto Italiano Imballaggio.
Course on HACCP and GMP - Last February the specialisation course “The HACCP and GMP expert in the packaging industry” was held at the Istituto Italiano Imballaggio. The aim of the course was to train HACCP and GMP experts - figures that often coincide. Organized under Conai (Italian Packaging Consortium) sponsorship, the course was set out in three modules, dedicated respectively to basic concepts and synergies between HACCP and GMP, to the implementation and running of HACCPs and to the application and running of GMPs. The course was organized along the lines of the manuals “Guidelines for HACCP application in the packaging industry” and “Guidelines for GMP application in the packaging industry”, edited by the Istituto Italiano Imballaggio. |
News
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In azione per l'acciaio
Imballaggi di acciaio: numeri della raccolta e del riciclo, attività del Consorzio Nazionale Acciaio nel 2003 e piani per il futuro.
Nel 2002 su un immesso al consumo di 560.000 tonnellate di imballaggi di acciaio, il Consorzio (CNA) ne ha raccolte e avviate al riciclo 310.000 tonnellate, raggiungendo quindi una quota del 55,4%.
Nel 2003 - ma si tratta ancora di un pre consuntivo - si evidenzia un ulteriore progresso: grazie a un'azione incisiva del CNA, su un immesso al consumo di circa 565.000 tonnellate, il riciclo ha infatti raggiunto uno share del 56,2%. In termini di raccolta, le azioni del CNA si articolano in due filoni: la raccolta urbana differenziata e la raccolta degli imballaggi industriali.
Negli ultimi tempi, il Consorzio si è impegnato a fondo per incentivare la prima, attenuando in particolare le differenze dei risultati raggiunti nelle diverse regioni d’Italia.
La raccolta differenziata promossa dai Comuni italiani si realizza a livello domestico nella divisione delle varie frazioni che compongono i rifiuti e, nel caso degli imballaggi di acciaio, implica la separazione degli imballaggi di piccole dimensioni che altrimenti finirebbero in discarica.
Di fatto, cittadini, enti locali e gestori del servizio giocano un ruolo fondamentale in qusto ambito. In particolare si valuta che il riciclo proveniente dai rifiuti domestici abbia raggiunto nel 2003 le 135.000 tonnellate, segnando così un incremento del 15% rispetto al 2002.
Il CNA è anche impegnato ad assicurare il corretto conferimento e riciclo anche agli imballaggi di acciaio utilizzati nelle attività industriali, artigianali e commerciali. Nel 2003 sono stati sostanzialmente riconfermati i risultati soddisfacenti dell'anno precedente.
L’azione del CNA del resto ha consentito di non sprecare preziose risorse; non bisogna infatti dimenticare che, ogni anno in Italia, si consumano oltre 15 milioni di rottami di acciaio destinati all’industria siderurgica, di cui poco meno del 50% viene importato con un aggravio della nostra bilancia dei pagamenti. Il che sottolinea l'importanza economica, oltre che ambientale, del recupero e del riciclo degli imballaggi di acciaio.
Obiettivi e comunicazione - I programmi del Consorzio per i prossimi anni sono ovviamente volti al raggiungimento di obiettivi più alti. Il CNA potenzierà la propria struttura operativa e intensificherà le azioni di sensibilizzazione verso la cittadinanza, per assicurare il raggiungimento dell’obiettivo di avviare al riciclo il 60% degli imballaggi di acciaio immessi al consumo, entro la fine del 2006.
La pianificazione dei risultati previsti è la seguente:
- nel 2004, 57,1%;
- nel 2005, 58,9%;
- nel 2006, 60,7%.
Gli obiettivi già raggiunti, e quelli in fieri, sono sostenuti da un'intensa e articolata campagna di comunicazione, che prevede:
- vivaci relazioni con la stampa nazionale e di settore (coordinate da un ufficio stampa) a ulteriore sostegno dell'immagine pubblica del CNA;
- attività di promozione televisiva (che, negli ultimi anni, ha consentito la messa in onda di numerosi servizi e filmati);
- campagna informativa nei confronti dell'opinione pubblica, per sensibilizzare i cittadini sul problema del riciclo con iniziative a sostegno dell'attività dei Comuni;
- pubblicazione della rivista del CNA, organo ufficiale di informazione del Consorzio.
Progetto Scuola - L'elaborazione e lo sviluppo del "Progetto scuola" merita un cenno a parte, dato che proprio la scuola viene considerata luogo d'elezione dove agire sull'atteggiamento nei confronti del riciclo dei cittadini. A tale fine sono stati realizzati supporti didattici e iniziative, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza degli imballaggi di acciaio e il loro riciclo, integrandola con una cultura del recupero comune agli altri materiali di imballaggio. A partire dall’anno scolastico 2001-2002, con il coinvolgimento di migliaia di studenti delle scuole elementari e medie inferiori, il CNA ha ideato e realizzato il concorso "Acciaio Amico", che ha toccato Genova, Parma, Reggio Emilia, ed è attualmente in corso di svolgimento a Napoli. Sulla scia di “Acciaio Amico”, è stato organizzato anche “Acciaio Amico - l’Arte del Riciclo” per i licei artistici della Liguria, iniziativa che si concluderà nel 2004 in concomitanza con le manifestazioni previste a Genova, quest'anno capitale della cultura europea. Anche in questo caso, spronando a una gara di ingegno e fantasia, l'intento è di sensibilizzare all’importanza del recupero degli imballaggi d'acciaio a uso domestico.
Actions for steel
Steel packaging: statistics of collection and recycling, activities of the National Steel Consortium in 2003 and plans for the future.
In 2002, of 560,000 tons of steel packaging put onto the market, the Consortium (CNA) collected and sent for recycling 310,000 tons, thus achieving a total of 55.4%. In 2003 - though these are estimated results - there is evidence of further progress: thanks to decisive action by the CNA, of about 565,000 tons put onto the market, recycling reached a share of 56.2%.
Regarding collection, the actions of the CNA are concerned with two main areas: separated urban collection and the collection of industrial packaging. In recent years, the CNA has been deeply committed to boosting the former, in particular in reducing the differences in the results achieved in the various regions of Italy.
The separated collection promoted by the Italian local authorities is manifested at a domestic level in the division of the various materials which make up refuse and, in the case of steel packaging, implies the separating out of small packaging which would otherwise end up being dumped. Citizens, local bodies and service managers play a fundamental role in this area. In particular, it is estimated that the recycling of domestic waste in 2003 reached 135,000 tons, an increase of 15% over 2002.
The CNA is also involved in ensuring the correct handling and recycling of steel packaging used in industrial, craft and commercial activities. 2003 saw a substantial re-confirmation of the satisfactory results of the previous year.
CNA action also meant that valuable resources were not wasted; it should be remembered that in Italy every year more than 15 million pieces of scrap steel are consumed, intended for the iron and steel industry, of which slightly less than 50% is imported, with an adverse effect on the balance of payments. This underlines the economic, as well as the environmental, importance of the recovery and recycling of steel packaging.
Objectives and communication - The Consortium’s programmes for the next few years are obviously aimed at achieving higher objectives. The CNA will develop its operative structure and intensify actions to raise awareness among citizens, to ensure the achievement of the objective of recycling 60% of the steel packaging put onto the market, by the end of 2006. The plan to reach this goal is as follows:
- in 2004, 57.1%;
- in 2005, 58.9%;
- in 2006, 60.7%.
The objectives already reached, like those in the future, are supported by an intense and well-organised communication campaign, including:
- close relations with the national and sector press (coordinated by a press office) to further support the public image of the CNA;
- promotional activities on television (which, in recent years, has allowed many services and short films to be broadcast);
- an information campaign aimed at public opinion, to raise citizens’ awareness of the problem of recycling with initiatives to support local authority activities;
- publication of the CNA magazine, the Consortium’s official organ of information.
School project - The development of the ‘Progetto scuola’ (School Project) deserves special mention, since the school is considered the best place to affect the attitude of the citizen towards recycling.
To this end, educational support and initiatives have been set up, with the objective of promoting an awareness of steel packaging and its recycling, integrating it with the general culture of the recycling of other packaging materials.
Starting in the academic year 2001-2, with the involvement of thousands of elementary and middle school students, the CNA conceived and operated the "Acciaio Amico" (friend steel) competition in Genoa, Parma and Reggio Emilia, which is now also being held in Naples.
In the wake of ‘Acciaio Amico’, a second undertaking ‘Accaio Amico - l’Arte del Riciclo’ (Friendly Steel -The Art of Recycling) has now been developed for the arts high schools of Liguria, an initiative which will end in 2004 to coincide with events to be held in Genoa, this year’s European capital of culture.
In this case, too, by encouraging a contest of ingenuity and imagination, the intention is to raise awareness of the importance of the recovery of steel packaging used in the home.
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