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January/February 2003





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Cosmetics: exporting to the USA

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New ideas for new machines

M&M News







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Le notizie .


Più sicurezza sui carrelli elevatori

More safety on forklift trucks



Riciclo di carta e cartone in Europa
Paper and board recycling
in Europe



Acciaio amico
Acciaio amico



Alluminio per uno sviluppo sostenibile
Aluminium for sustainable development



A Nizza col cartone ondulato
To Nice with corrugated cardboard



Ambiente in fiera a Milano
Environment at the Milan fair



News

Più sicurezza sui carrelli elevatori
Il 5 dicembre scorso è diventata operativa la direttiva europea 95/63/CE, recepita in Italia con il decreto legislativo 4 agosto 1999 n. 359 sulla sicurezza dei carrelli elevatori. La norma impone l’adeguamento dei carrelli costruiti prima del 31 dicembre 1998, valutati intorno a 300.000 unità, utilizzati in tutti i comparti industriali e non. Per agevolare questo processo, AISEM (Associazione Italiana sistemi di Sollevamento, Elevazione e Movimentazione), afferente ad ANIMA, ha collaborato con il Dipartimento Tecnologie di Sicurezza alla stesura di apposite linee guida, comprendenti informazioni sulle varie tipologie di carrello, la valutazione e prevenzione dei rischi, e una casistica di problemi concreti, dalle possibilità di rovesciamento ai sistemi di ritenuta del conducente.


More safety on forklift trucks
Last 5 December the European directive 95/63/EC, received in Italy with legislative decree 4 August 1999 n.359 on safety of forklift trucks. The standard imposes the conformation of forklifts built prior to 31 December 1998, rated at around 300,000 units, used in all industrial segments and elsewhere. In order to facilitate this process, AISEM (Italian Association for Lifting, Raising and Handling Systems), an ANIMA member, has cooperated with the Technological Safety department in the drawing up of the special guidelines, including information on the various types of truck, the rating and prevention of risks, and a case study of actual problems, from the possibility of upturning to systems for holding in the driver.



Riciclo di carta e cartone in Europa
L’ European Recove-red Paper Council (ERPC) ha pubblicato il secondo Rapporto annuale sul raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla Dichiarazione Europea sul riciclo della carta (lanciata nel 2000 da Cepi, Erpa e Fefco). Il traguardo più importante contenuto nella Dichiarazione è quello di raggiungere entro il 2005 una quota di riciclo della carta e del cartone consumato in Europa pari al 56%.
Questo significa che l’industria deve aumentare il proprio contributo con ulteriori 10 milioni di tonnellate.
Nel 2001, il tasso di riciclo ha già fatto un grosso salto verso questo target, raggiungendo il 52,1%.
Quello appena passato è stato un anno particolare per l’industria cartaria e del cartone: da una parte il consumo di carta ha subito un forte calo (-4%), dall’altra l’impiego di carta riciclata è aumentato dello 0,8%, arrivando a 42 milioni di tonnellate. L’effetto combinato di questi due trend ha contribuito a far balzare il tasso di riciclo dal 49,7% (2000) al 52,1% (2001).
Entro il 2005, l’industria dovrebbe comunque soddisfare l’ambito obiettivo di riciclo del 56%.


Paper and board recycling in Europe
The 2nd Annual Report on fulfilling the commitments outlined in the European Declaration on Paper Recovery (launched in 2000 by Cepi, Erpa and Fefco) has been issued by the European Recovered Paper Council (ERPC). The main target of the European Declaration is to recycle 56% by 2005 of the paper and board products consumed in Europe, which means the industry has to increase its recycling with an additional 10 million tonnes.
In 2001, the recycling rate already made a big jump towards meeting this target, attaining 52.1% (a remarkable achievement).
2001 has been a peculiar year for the paper and board industry: on the one hand paper consumption registered a sharp decrease (-4%), and on the other hand the utilisation of recovered paper increased by 0.8% to 42 million tonnes. The combined effect of these two trends is that the recycling rate jumped from 49.7% in 2000 to 52.1% in 2001. The industry is well on its way to meet the 56% target recycling rate by 2005.



Acciaio amico
Dopo Genova, Acciaio Amico entra anche nelle scuole elementari e medie inferiori di Parma e Reggio Emilia, attraverso una gara di creatività. Ideato per le scuole, questo concorso rientra tra gli obblighi di comunicazione cui il Consorzio Nazionale Acciaio è tenuto ad adempiere annualmente ("decreto Ronchi"). Il “pacchetto scuola”, lanciato con l’anno scolastico 2001/2002, include la realizzazione di supporti didattici per la promozione del riciclo degli imballaggi di acciaio, integrandosi con i programmi di educazione ambientale e in linea con la diffusione di una cultura del riciclo degli altri materiali di imballaggio. Il concorso prevede due sezioni: la prima, per le scuole elementari, ha come oggetto la realizzazione di creazioni artistiche (disegni, collages, plastici, ecc.) sul tema della raccolta differenziata; la seconda, rivolta alle scuole medie inferiori, consiste nell'ideazione di una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata degli imballaggi di acciaio con relativo slogan. Le migliori opere e le migliori “campagne” di sensibilizzazione realizzate da creativi e pubblicitari in erba (sculture e collages fatti con tappi, lattine, barattoli, coperchi, ma anche disegni e slogan efficaci per comunicare l’importanza del riutilizzo degli imballaggi e degli scarti domestici) saranno premiate in primavera (per ulteriori nformazioni: contattare lo studio Iascone Plinio di Genova o il sito www.consorzio-acciaio.org). Numerosi i soggetti dell’iniziativa: Consorzio Nazionale Acciaio, Amps, Agac, Sabar, Sara, Comune e Provincia di Parma e di Reggio Emilia, Osservatorio provinciale dei rifiuti, Legambiente, Re Mida, Anfima e altri protagonisti del settore, tra cui Faba Sirma, Impress, Mutti, In Cam, Arcelor, Italmetalli e Agenda 21 Reggio Emilia.
Nel 2002, il Consorzio Nazionale Acciaio è riuscito ad avviare al riciclo il 55% degli imballaggi di acciaio, superando l’obiettivo del 50%, e allo stesso tempo raggiungendo il tasso più alto nel riciclo dei materiali da imballaggio.


Acciaio amico
After Genoa, Acciaio Amico also enteres into the primary and lower middle schools of Parma and Reggio Emilia through a creativity competition.
Created for the school, this competition comes under the communication obligations which the Italian National Steel Consortium is bound to fulfil each year (“Ronchey Decree”). The “school package”, launched with the school year 2001/2002, includes the creation of didactic supports for promoting the recycling of steel packaging, integrating with the environmental education program and in line with the spread of a recycling culture of other packaging materials.
The competition lays down two sections: the first for the elementary school, has as an object the creation of artistic works (drawings, collages, models, etc) on the subject of segregated collection; the latter, aims at the lower middle school, and consists in the creation of a campaign for sensitising as to the segregated collection of steel packaging with relative slogan (advertising on social themes). The best works and the best sensitizing “campaign” made by designers and advertisers in the making (sculptures and collages made with tops, cans, jars, tops, but also drawings and slogans effective for communicating the importance of reusing packaging and domestic waste) will receive awards from a jury next spring (For further information contact the office of Iascone Plinio of Genova or visit website www.consorzio-acciaio.org.). Numerous the subjects of the undertaking: The Italian National Steel Consortium, Amps, Agac, Sabar, Sara, Comune and Province of Parma and Reggio Emilia, Provincial waste observatory, Legambiente, Re Mida, Anfima and other sector protagonists, including Faba Sirma, Impress, Mutti, In Cam, Arcelor, Italmetalli and Agenda 21 Reggio Emilia.
In 2002, the National Steel Consortium managed to send 55% of steel packaging for recycling, thus superceding the objective of 50%, at the same time attaining the highest recycling rate in packaging material.


Alluminio per uno sviluppo sostenibile
Lo scorso 10 dicembre, presso il Palazzo della Triennale di Milano, Cial ha organizzato un incontro dal titolo “Alluminio, riciclabile all’infinito”, per fare il punto su “Alluminio strategico per l'industria e il design” e “La centralità del riciclo per uno sviluppo sostenibile”.
Aprendo i lavori, Antonino Granatelli (presidente di Cial) e Gino Schiona (direttore generale) hanno illustrato i traguardi raggiunti, alla fine del 2002, dal Consorzio Imballaggi Alluminio: con una resa pro capite di 0,43 kg, 24.600 t di alluminio riciclato (pari al 50,2% dell’immesso al consumo) e un miglioramento del 31% sull’anno precedente, l’Italia vanta un’industria del riciclo dell’alluminio che si colloca al terzo posto nel mondo, dopo USA e Giappone e a pari merito con la Germania.
• Per quanto riguarda il triennio 2003-2005, Cial intende non solo potenziare la propria attività istituzionale e la presenza sul territorio, per ridurre ulteriormente la quota di importazione di rottame (oggi al 50%), ma anche sviluppare alleanze con i professionisti dell’architettura, del design e della moda per affermare una “cultura” dell’alluminio riciclato.
A tal proposito, come ha ribadito l’architetto Michele De Lucchi, lo spazio per valorizzare questo materiale, nel settore del design, davvero non manca. De Lucchi, infatti, non ha nascosto la sua predilezione (condivisa peraltro da molti designer) per l’alluminio, sia per le sensazioni di modernità e raffinatezza che esso ispira, sia per la facilità con cui si può estrudere e lavorare.
• Fra le priorità nell’agenda del Cial vi è inoltre l’esigenza di valorizzare il dialogo con il mondo del volontariato, un alleato prezioso per sensibilizzare i cittadini e generare nuovi canali di raccolta. Pronta a raccogliere la sfida, Rossella Sobrero (Koinetica) ha tracciato un primo bilancio delle iniziative congiunte Cial – Terzo Settore già avviate, incentrate sulla promozione della raccolta differenziata, in accordo con i Comuni, le attività di raccolta collegate alla realizzazione di monumenti realizzati con lattine di alluminio, la presenza infine a eventi fieristici o manifestazioni sportive.


Aluminium for sustainable development
Last 10 December, at the Triennale Building Milan, Cial organized a press meeting entitled “Aluminium, infinitely recylable” do review the situation on “Strategic aluminium for the design industry” and the central nature of recycling for a sustainable development”.
Opening the works, Antonino Granatelli (president of Cial) and Gino Schiona (managing director) illustrated the goals reached, at the end of 2002, by the Italian Aluminium Packaging Consortium: with a per capita yield of 0.43 kg, 24,600 t of recycled aluminium (standing at 50.2% of that placed on the market) and an improvement of 31% on the year previous, Italy can boast an aluminium recycling industry that is third in the world after the US, Japan and on a par with Germany.
• As far as the three year period 2003-2005 is concerned, Cial not only intends strengthening its own institutional activity and its presence throughout the country, to further reduce the quota of imported scrap (today at 50%), but also to develop alliances with those involved with architecture, design, fashion design in order to allow the “culture” of recycled packaging to win through.
On this count, as the architect Michele De Lucchi stated, the space for rating this material, in the design sector, is to tell the truth not lacking. In fact De Lucchi did not hide his preference (shared what is more by many designers) for aluminium, both for its sensation of modernity and refinement that it inspires, as well as the ease with which it can be extruded and worked.
• Among the priorities on Cial’s agenda there is also the need to uprate the dialog with the world of voluntary work, a precious ally for sensitising the public and generate new channels of collection. Ready to take up the challenge, Rossella Sobrero (Koinetica) has traced a first balance of the joint Cial-No profit sector undertaking, centred on the promotion of segregated collection, in agreement with the municipal councils, the activity of collection related to the creation of monuments made of aluminium can, and finally the presence at fair and sporting events.


A Nizza col cartone ondulato
La federazione europea dei produttori di cartone ondulato Fefco organizza per il 18-21 marzo 03, all’Acropolis di Nizza, un seminario tecnico teso a esaminare gli argomenti di attualità del comparto. In un’area dedicata, le aziende del settore presentaranno prodotti e servizi.
Il programma è stato formulato puntando a tre grandi obiettivi: presentare le novità tecnologiche e di prodotto; illustrare le più recenti soluzioni riguardanti i problemi di produzione-gestione; esaminare e proporre soluzioni in merito al problema della riduzione dei costi.
Più in dettaglio, martedì 18 verrà dedicata una sessione di lavoro alle esigenze del mercato in fatto di imballaggi, mentre il giorno successivo l’attenzione sarà puntata sulle Good Manufacturing Practice (GMP), esaminate dal punto di vista del cliente e come fattore di economicità.
Giovedì 20 è il giorno dedicato a valutare proposte e idee riguardanti la riduzione dei costi intesa come miglioramento delle prestazioni delle macchine, ottimizzazione dell’utilizzo delle capacità e riduzione dei consumi energetici. Infine, venerdì 21 verranno illustrate le prospettive del mercato del cartone ondulato in Nord America, i trend della produzione e della domanda, e gli sviluppi della tecnologia in quell’area del mondo.
Il seminario sarà anche l’occasione per assegnare il premio allo “Sviluppo Tecnico più innovativo”, durante una cerimonia prevista per la giornata conclusiva.


To Nice with corrugated cardboard
The European Federation of Corrugated Cardboard Producers Fefco organises a technical seminar to examine the current subjects in the segment for the coming 18-21 March at the Acropolis at Nice. Sector companies will present products and services in a special area alongside the event.
The program has been formulated aiming at three main objectives: to present the new technological and product features; illustrate the most recent solutions concerning the problems of production and management; examine and propose solutions concerning the problems of cost reduction.
More in detail, Tuesday 18 a work session will be dedicated to the market needs regarding packaging, while the day after attention will be aimed at the Good Manufacturing Practices (GMP), examined from the customer’s point of view and as a factor of economising. Thursday 20 is the day dedicated to rating the proposals and the ideas regarding cost reduction, understood as improvement of machine performance, optimisation of use of capacities and reduction of energy consumption.
Finally, Friday 21 the prospects of the corrugated market in North America along with trends in production and demand and development of technology in that part of the world will be illustrated. The seminar will also be the occasion for awarding the prize for the “most Innovator Technical Development”, an awards ceremony will be held on the final day.


Ambiente in fiera a Milano
Da 5 all’8 marzo prossimo, a Milano, si svolgerà la nona edizione di Tau Expo, la mostra-convegno internazionale delle tecnologie e dei servizi per l’ambiente, organizzata da Ente Fiere e Anima, con la segreteria operativa di Promexpo.
In mostra, le tecnologie per il trattamento e la depurazione di acqua, aria e prodotti di combustione, rifiuti, terreni inquinati; per le biotecnologie applicate all’ambiente, le multiutilites, i sistemi di misura, regolazione e analisi.
Per la prima volta, inoltre, uno spazio apposito sarà dedicato alla produzione, distribuzione e utilizzazione di energia, tramite l’impiego di biomasse, geotermia, energia solare, biogas, energia aeraulica. Infine, in contemporanea, si svolgerà la terza edizione della biennale Sicurtech Expo, dedicata alle tecnologie per l’antincendio; per la sicurezza, la prevenzione, la protezione e l’igiene sul lavoro; per la protezione civile.
Ma il prossimo Tau Expo si propone come appuntamento importante anche sotto il profilo scientifico e politico. Si tratta, infatti, della prima manifestazione europea sull’ambiente dopo Johannesburg, "occasione unica di discussione, proposta e assunzione di impegni comuni" dopo le astratte prese di posizione del vertice sudafricano.
"L’obiettivo che ci proponiamo - afferma al riguardo Giuseppe Mantellini, responsabile del Comitato tecnico-scientifico - è di contribuire a far sì che gli operatori economici individuino e condividano alcune linee guida in ambito comunitario, in grado di fare concreti passi avanti sul terreno dello sviluppo eco-compatibile".
Tau Expo è promossa da Anima per conto dell’Unione dei costruttori di impianti e componenti per il trattamento delle acque primarie (Aqua Italia), dell’associazione dei costruttori di valvolame e rubinetteria (AVR), dell’associazione costruttori di pompe e compressori (Compo) e dell’Unione delle imprese per la difesa dell’ambiente (Uida), in collaborazione con Confservizi Cispel, Fiera Milano SpA, Fise-Assoambiente, IPA e Uni.


Environment at the Milan fair
From the coming 5th to the 8th March in Milan, the ninth edition of Tau Expo will be held, the international show-convention of the technologies and environmental services, organized by Ente Fiera and Anima with secretarial offices at Promexpo.
On show, the technology for treating and purifying water, air and combustion products, waste, polluted soil; for biotechnologies applied to the environment, one has multiutilities, measure, setting and analyses systems.
For the first time as well as that a special space will be dedicated to production distribution and the use of energy, this by way of the use of biomasses, geothermics, solar energy, biogas, aerolic energy.
Finally, at the same time the third edition of the Sicurtech Expo biennale show will be held, dedicated to fire prevention technologies; for safety, prevention, protection and hygiene work; for civil emergency services.
But the coming Tau Expo is also an important meeting in scientific and political terms.
It is in fact the first European show on the environment after Johannesburg, “a unique opportunity for discussion, proposals and the taking on of common commitment” after the abstract propositions taken on in the South African summit. “The objective we propose - Giuseppe Mantellini states on the subject, head of the technical, scientific committee - is to contribute to the fact that the economic operators locate and share some guidelines amidst the community, capable of making concrete steps ahead on the ground of eco-compatible development”.
Tau Expo is promoted by Anima by way of the systems and components constructor for the processing of primary waters (Aqua Italia), the association of valve and tap constructors (AVR), the association of pump and compressor constructors (Compo) and the union of concerns for environmental defence (Uida) in cooperation of the Confservizi Cispel, Fiera Milano SA, Fise-Assoambiente, IPA and Uni.