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Se ne parlava da tempo, ma solo lo scorso novembre è stata comunicata, per la prima volta al pubblico, la nascita di un nuovo protagonista nel campo delle arti grafiche: Esko-Graphics, nato dalla fusione di Purup-Eskofot e Barco Graphics.
Daniela Binario
Ciò che colpisce immediatamente di questa fusione è la complementarietà dellofferta dei due protagonisti. Esko-Graphics, infatti, nasce dallintegrazione di due aziende leader nei rispettivi settori: Purup-Eskofot A/S (specializzata nella produzione di attrezzature di prestampa per quotidiani e stampa commerciale) e Barco Graphics (fornitore di soluzioni di pre-produzione digitale per il settore degli imballaggi, in particolare CAD e grafica).
Con tale operazione, Esko-Graphics diventa il principale attore in Europa nel campo della pre-produzione e della prestampa digitale e il secondo a livello mondiale.
"Le sinergie che potremo sfruttare in seguito a questo merging - esordisce Kim Graven-Nielsen, presidente e amministratore delegato della nuova società - sono notevoli. Innanzitutto, ora disponiamo di un più vasto portafoglio prodotti; inoltre, grazie alla presenza più capillare dei centri di assistenza e di vendita potremo essere ancora più vicini al cliente, rispondendo rapidamente, e in modo assai più efficace, alle sue esigenze. Nel campo delle arti grafiche - fa notare Graven-Nielsen - la dimensione conta. Infatti, solo disponendo di unofferta esauriente e dei canali di distribuzione giusti, è possibile proporre soluzioni ad hoc".
Passo dopo passo
Si diceva una fusione annunciata da tempo
e non a caso. Del resto, quando si muovono gli interessi di grosse realtà, gli elementi in gioco sono molti. Tanto è vero che i piani di fusione sono stati annunciati a settembre 2001, ma la nuova società è stata presentata solo ad aprile del 2002, in occasione di Ipex.
Il passo successivo più importante è stato il riassetto azionario, avvenuto cinque mesi dopo.
Infatti, in seguito allaccordo iniziale di fusione, Esko-Graphics risultava di proprietà di due azionisti principali: Barco (49%) e Kirkbi (51%), società privata di investimenti del gruppo danese LEGO. Ma, nel momento in cui il gruppo Barco ha manifestato la volontà di focalizzarsi maggiormente sulla sua attività primaria (limage processing), Kirkbi ha deciso di rafforzare il proprio coinvolgimento in Esko-Graphics, acquistando da Barco circa il 29% delle azioni, e portando così la partecipazione societaria a oltre l80%.
Ne è scaturita una società autosufficiente dal punto di vista finanziario, che può contare sul sostegno a lungo termine di un azionista attento, che ha dimostrato con questa scelta di avere fiducia nelle possibilità di crescita e di sviluppo di Esko-Graphics.
Mercati
Le attività sono state suddivise in quattro aree principali (Nord America; Europa, Medio Oriente, Africa e America Latina; Asia Pacifico; Giappone) ma è in programma la creazione di una quinta area commerciale dedicata al mercato cinese. Per la sede centrale è stata invece scelta la città belga di Gent, già sede di Barco Graphics, per la sua centralità strategica rispetto ai vari mercati serviti dalla multinazionale.
Le vendite complessive 2002 ammontano a circa 200 milioni di Euro, di cui il 50% sono state effettuate in Europa, il 35% in Nord America e il 15% nel resto del mondo o ad OEM. Tra laltro, la metà delle vendite è riferita al packaging, il 36% alla stampa commerciale e di giornali, e il 14% alla stampa per piccole tirature.
Strategie
Ma vediamo quali strategie e quali obiettivi muovono questo colosso delle arti grafiche, che conta attualmente circa 1.200 dipendenti.
"Ogni attività - spiega Graven-Nielsen - ha come obiettivo il successo dei nostri clienti, ai quali intendiamo fornire non solo prodotti innovativi dal punto di vista tecnologico ma offrire soluzioni, combinando hardware, software e servizi". A questo proposito, lo slogan adottato - expect more (aspettarsi di più) - esprime chiaramente le idee a cui si ispira la società.
"Per raggiungere tali obiettivi abbiamo deciso di adottare una strategia basata su quattro punti chiave, che ci consentirà di instaurare rapporti a lungo termine con i nostri clienti: affidabilità dei prodotti; innovazione continua; servizio di assistenza impeccabile; soluzioni flessibili, indipendentemente dalle tecnologie hardware o software coinvolte, e soprattutto complete, grazie anche ad alleanze strategiche". In ogni caso, nonostante il processo di fusione rappresenti unoperazione difficile, questo player non ha esitato a investire sia nella ristrutturazione del gruppo sia in nuove tecnologie, accettando quindi la sfida di migliorarsi continuamente.
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Graphic and printing: a new reality
It has been talked of for some time, but only last November was it communicated to the public for the first time that a new entity had arisen in the field of graphic arts: Esko-Graphics, created by the merger of Purup-Eskofot and Barco Graphics.
Daniela Binario
The thing which strikes one immediately about this merger is the complementary nature of what is offered by the two companies. Esko-Graphics is formed from the integration of two companies which are leaders in their respective sectors: Purup-Eskofot A/S (which specialises in the production of pre-printing equipment for newspapers and commercial printing) and Barco Graphics (supplier of digital pre-production solutions for the packaging sector, especially CAD and graphics).
With such an operation, Esko-Graphics becomes the main player in Europe in the field of pre-production and digital pre-printing, and the second on the world stage.
The synergies we can exploit as a result of this merger, says Kim Graven-Nielsen, chairman and managing director of the new company, are considerable.
First of all, we now have a huge portfolio of products; also, thanks to a more widespread network of assistance and sales centres we can be even closer to our customers, able to respond quickly and in a more effective way to their needs.
In the field of graphic arts, size does matter. In fact, just by having available an exhaustive range and the right distribution channels, it is possible to come up with made-to-measure solutions.
Step after step
We said this was a merger announced some time ago
and this is the case. Where the interests of large companies are concerned, there are many elements to be considered. It is true that the plans for a merger were announced in September 2001, but the new company was only presented in April 2002, at Ipex. The next important step was the re-alignment of shares, which took place five months later.
In fact, following the initial merger agreement, Esko-Graphics emerged as the property of two main shareholders: Barco (49%) and Kirkbi (51%), a private investment company of the Danish LEGO group. But, at the moment when the Barco group made clear its wish to concentrate largely on its primary activity (image-processing) Kirkbi decided to strengthen its involvement in Esko-Graphics, acquiring from Barco about 29% of its shares, thus taking its participation in the company to more than 80%.
This resulted in a company which is self-sufficient from a financial point of view and can count on the long-term support of a conscientious shareholder which by this choice has shown its faith in the possibilities for the growth and development of Esko-Graphics.
Markets
Activities are divided into four main areas (North America; Europe, the Middle East, Africa and Latin America; Pacific Asia; Japan) but the creation of a fifth commercial area devoted to the Chinese market is in the pipeline. For the main headquarters the Belgian city of Ghent, which is already the headquarters of Barco Graphics, has been chosen for its strategic position at the centre of the various markets served by the multinational.
Overall sales for 2002 amount to around 200 million Euro, of which 50% are accounted for by Europe, 35% by North America and 15% by the rest of the world or OEM. Among other things, half of sales are accounted for by packaging, 36% by commercial printing and newspapers and 14% by the printing of short production runs.
Strategies
But let us look at what strategies and objectives drive this colossus in the filed of graphic arts, which at present has about 1,200 employees.
Every activity, explains Mr. Graven-Nielsen, has as its objective the success of our customers, to whom we intend not only to provide products which are innovative from a technological viewpoint, but to provide solutions combining hardware, software and services.
In this regard, the slogan chosen -expect more - clearly expresses the ideas which inspire the company. To achieve these objectives, we have decided to adopt a strategy based on four key points, which will allow us to establish long term relationships with our customers: product reliability; continual innovation; impeccable assistance service; flexible solutions independent of the hardware and software involved, and above all complete, thanks also to our strategic alliances.
In any case, despite the difficulties caused by the merger process, this player has not hesitated to invest both in the restructuring of the group and in new technologies, thus accepting the challenge of continual improvement.
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Un portafoglio completo
La gamma produttiva è stata suddivisa in 4 segmenti di mercato (prestampa per packaging, piccole tirature, giornali, e commerciale). Ecco le soluzioni più significative per il nostro settore.
Packaging
Per limballaggio Esko-Graphics offre soluzioni integrate, dalla progettazione grafica e strutturale alla pre-produzione.
BackStage, centro pensante delle operazioni di prestampa, è un server di flusso di lavoro per lelaborazione automatizzata, e in background, di calcoli complessi e compiti ripetitivi. I numerosi componenti di BackStage consentono ad esempio di generare file PostScript, prove via, si stampi, nonchè file editabili da inviare a strutture esterne.
Tutti gli strumenti utilizzati da BackStage consentono di ottimizzare la comunicazione tra grafici e stampatore, riducendo tempi di lavorazione e possibilità di errori. Tutto questo si ottiene grazie a punti di controllo in precisi istanti del flusso di lavoro automatico, a notifiche via e-mail (che segnalano il completamento di una fase), ai rapporti di stato e al task FTP (che invia automaticamente i lavori risultanti da una serie di operazioni eseguite sul progetto packaging).
La gamma di software include anche ArtiosCAD per il disegno CAD degli imballaggi, PackEdge, ColorTone (per la manipolazione cromatica di immagini) e Plato (preparazione lastre per astucci pieghevoli ed etichette). Si tratta di tool di desktop design e software di prestampa utili a preparare la grafica degli imballaggi per la stampa.
PackEdge, in particolare, è un software di produzione stand alone in grado di lavorare su normali PC con WindowsNT/2000, gestire e verificare il trapping in modo automatico o manuale, effettuare la compensazione digitale dello schiacciamento del punto e la calibrazione automatica della fotounità.
Con Deskpack per Adobe Illustrator è possibile controllare i processi di progettazione, comunicazione e produzione degli imballaggi.
È dotato di potenti plug-in che migliorano la funzionalità di Illustrator, e di un server plug-and-play che prevede lapplicazione di trapping.
La famiglia di CtP flexo digitali (basati sulla tecnologia CDI, Cyrel Digital Imager) comprende diversi modelli che si differenziano per velocità di esposizione delle lastre e/o di maniche fotopolimeriche e per formati utilizzabili. Il modello più recente, CDI Spark XT (foto 1), utilizza tutte le lastre fotopolimeriche digitali sul mercato, in formati fino a 900x1200 mm (che è il formato di lastra flexo più diffuso) anche se può tranquillamente esporre lastre più piccole.
Per la realizzazione di piccole tirature di imballaggi in cartone ondulato Esko-Graphics propone lunità digitale Kongsberg DCM22 (foto 2), basata sulla serie di tavoli di taglio e campionatura Kongsberg XL e sul software ArtiosCAD.
Dotata di interfaccia intelligente, la macchina può eseguire il taglio e la cordonatura (caricando automaticamente i file dal software CAM), senza ricorrere a una fustella.
Il CtP Mondrian, ideale per la stampa commerciale di grandi formati e per il settore packaging, è provvisto di 5 o 6 teste laser e combina in modo esclusivo larchitettura a letto piano con lincisione termica.
Prestampa per piccole tirature
Oltre ai sistemi CtP, con tamburo interno, per lastre di poliestere, Esko-Graphics propone il PlateDriver QPS 4: un sistema semiautomatico a 4 pagine per lastre metalliche, che può essere integrato senza difficoltà nei workflow esistenti.
Soluzione ideale per chi stampa con sistemi misti analogici/digitali, Dicon, è un CtCP (computer-to-conventional-plate) in grado di incidere in digitale lastre offset analogiche. Il prototipo di Dicon è stato presentato alla scorsa edizione di Ipex, e tra qualche mese sarà possibile fornire maggiori informazioni sullo stato della ricerca di questo progetto.
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A complete portfolio
The production range is divided into 4 market segments (pre-printing for packaging, small print runs, newspapers and commercial). The most significant solutions for our sector are as follows.
Packaging
For packaging, Esko-Graphics provides integrated solutions, from graphic and structural design to pre-production.
BackStage, a thinking centre for pre-printing operations, is a work-flow server for automated processing and, in background, for complex calculations and repetitive tasks.
The many components of BackStage allow, for example, the generation of PostScript files, go, print proofs as well as editable files to be sent to external structures.
All the tools used by BackStage allow the optimisation of communication between graphics and printer, reducing processing times and the possibility of errors. All this is obtained through control points at precise moments of the automatic work-flow, through notifications via e-mail (which signal the completion of a stage) through status reports and FTP tasks (which automatically send the work resulting from a series of operations carried out on the packaging project).
The software range also includes ArtiosCAD for the CAD design of packaging, PackEdge, ColorTone (for the color manipulation of images) and Plato (preparation of plates for folding cartons and labels). These are desktop design tools and pre-printing software useful in the preparation of packaging graphics for printing. PackEdge, in particular, is a stand-alone production software which can work on normal PCs with WindowsNT/2000, manage and verify trapping in automatic or manual mode, carry out digital compensation of dot gain and automatic calibration of the photo-unit.
With Deskpack for Adobe Illustrator it is possible to control the processes of design, communication and production of packaging. It is equipped with powerful plug-ins which improve the functionality of Illustrator, and a server plug-and-play for the trapping application.
The CtP digital flexographic family (based on CDI - Cyrel Digital Imager - technology) includes several models which differ in the exposure speed of the plates and/or photo-polymeric sleeves, and in the usable format. The most recent model, the CDI Spark XT (photo 1), accepts all the digital photo-polymeric plates on the market, in formats up to 900x1200 mm (which is the most common flexographic plate format) and can expose smaller plates with ease.
For small print-runs of corrugated cardboard packaging Esko-Graphics offers the Kongsberg DCM22 digital unit (photo 2), based on the Kongsberg XL series of cutting and sampling tables and ArtiosCAD software. Equipped with intelligent interface, the machine can carry out cutting and binding (automatically loading the CAM software files) without the need for dies.
The CtP Mondrian, ideal for large format commercial printing and for the packaging sector, is fitted with 5 or 6 laser heads and exclusively combines flatbed structure with thermal engraving.
Pre-printing for small print runs
As well as the CtP systems with internal drum for polyester plates, Esko-Graphics offers the PlateDriver QPS 4: a semi-automatic
4-page system for metal plates, which can be easily integrated into existing workflows.
The perfect solution for printing with mixed analogue/digital systems, Dicon is a CtCP (computer-to-conventional-plate) which can digitally engrave offset analogue plates. The Dicon prototype was presented at the last Ipex, and in a few months it will be possible to supply further information on the status of research into this project.
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