September 2002






Interpack




Vi ricordate Interpack?
Do you remember Interpack?

Scelte di campo
Field strategies

L’esperienza che conta

It’s the experience that counts

Felici contaminazioni

Successful contamination

B2B sul web

B2B on the web

M&M News







Come ti cambio il trade
How I'll change your trade
Previsioni di un cacciatore
di tendenze

Predictions by a trend guru

M&D News







Tutto sulla carta
All about paper

Filiera della carta: consuntivi e progetti
The paper industry: balances and projects

Le lattine per bevande
Cans for soft drinks

F&F News







I valori della cartotecnica
The values of paper converting

Innovazioni da oltre cent’anni
More than a hundred years of innovation

I&M News







Uno spiraglio per i maceri
A chink of light for waste paper

E&L News

IE&L News







Suggerimenti per l’uso
Suggestions for use

In prima linea
In the front line

Una chiave per il flessibile
A key to flexible packaging

Marcatura e codifica
Marking and coding

M&M News







. Le notizie .


Visioni di prodotto
Product visions


Una vita nella carta
A life in paper

Un happening per la stampa digitale
A happening for digital printing

Per Arca premi e un sito nuovo
Awards for Arca along with a new website

Eastman si riorganizza
Eastman riorganizes

Neotron diventa SpA
Neotron becomes an SpA

Cartotecnica: competere
con successo
Paper converting: competing
with success

Nordic Ecolabel per Favini
Nordic Ecolabel for Favini

PFM certifica la qualità
PFM certifies quality

Protezione delle superfici
Protection of surfaces

Standard pro e-commerce
Standards for e-commerce

Rivenditori accreditati Datalogic
Datalogic accredited resellers

TGP e TNT, il 2002 inizia bene
TGP and TNT, 2002 starts off well


News

Visioni di prodotto
Da distributore di sistemi per la marcatura a produttore di linee di etichettatura industriale, passando per lo sviluppo di software di gestione dati: Cicrespi amplia il proprio campo d’azione e guarda avanti. Con fiducia e competenza. L.G.

La concretezza dei numeri è un appiglio alla nostra ricerca di sicurezze. E proprio dai numeri - positivi in verità - parte Alfio Gianatti, direttore commerciale Cicrespi per parlarci del grande mondo della codifica e della marcatura, un mondo animato da molte figure e molti prodotti che (testimonia Gianatti) deve essere osservato con il realismo “sano” e disincantato di chi ne sa riconoscere modalità più o meno sotterranee, ma anche con l’ottimismo di quanti non hanno perso la voglia di stupirsi e inventarsi giorno dopo giorno.
«I primi sei mesi del 2002 hanno beneficiato dell’onda lunga di un 2001 eccezionale» spiega Gianatti che, mostrando il consuntivo del bilancio della società chiuso al 30 giugno, indica una crescita di fatturato del 18,4%. Ma, avverte il manager, il portafoglio ordini mostra qualche segno di rallentamento, a testimonianza di una scarsa propensione agli investimenti. «L’impressione che abbiamo ricavato in questo periodo è che la domanda di beni industriali sia caratterizzata da un atteggiamento generalizzato di attesa: i possibili interlocutori si informano, per non farsi trovare impreparati da una prossima ripresa ma, di fatto, rimandano gli acquisti. Accenti diversi devono essere usati per i “consumable”, il cui andamento è invece confortante. In generale, quindi, si può supporre che, in questo contesto, le quote di mercato detenute dai costruttori e dai distributori di sistemi di marcatura ed etichettatura in Italia non abbiano subito particolari stravolgimenti».

La realtà del fare
Date queste premesse, comunque, Cicrespi punta a raggiungere una crescita effettiva a fine anno. E lo fa mettendo a frutto non solo una tradizione di servizio (perché «la continuità di rapporto crea sicurezza e fiducia») ma anche una propensione all’investimento, che le ha consentito di accrescere ulteriormente il proprio portato di competenza e tecnologie.
Impegnata e sempre all’avanguardia su vari fronti (marcatura, etichettatura, identificazione e tracciabilità dei prodotti), Cicrespi si presenta oggi come una realtà diversificata ma coesa, in una parola “completa”, dove le attività di distribuzione e di produzione hanno raggiunto un ottimo punto di equilibrio. In particolare, l’impulso ricevuto con l’acquisizione di Termostabile Packaging ha infatti fornito l’occasione per definire un proprio ruolo nel settore dell’etichettatura autoadesiva.
«Progettando e costruendo in casa linee complete di etichettatura industriale, abbiamo per certi versi superato un confine. Abbiamo organizzato una rete di vendita dedicata a promuovere “processi” e non linee singole, vista la complessità delle soluzioni richieste da committenti sempre più esigenti, e ora, assodata la qualità dei sistemi, stiamo prendendo in seria considerazione la possibilità di intensificare i rapporti con l’estero, magari mettendo a punto qualche testa di etichettatura standard».
Ma in Cicrespi sono anche convinti che le fortune del comparto si giocheranno sullo sviluppo di software e sistemi capaci gestire i dati variabili a supporto della tracciabilità dei prodotti. «Ecco perché, negli ultimi anni, abbiamo intensificato l’attività di ricerca e sviluppo in questa direzione e abbiamo messo a punto prodotti personalizzati in grado di facilitare il dialogo fra i sistemi gestionali e quelli per la stampa dei dati, sia che si tratti di stampanti di etichette autoadesive, di marcatori laser o di transponder».


Product visions
From distributor of marking systems to producer of industrial labeling lines, going by way of data processing software: Cicrespi is broadening its own field of action and is faithfully looking to the future bolstered by its skills and knowhow. L.G.

Numbers are part of that buttress that give us a sense of security and indeed Alfio Gianatti, Cicrespi’s commercial manager starts off by citing numbers - numbers showing positive results - in speaking to us about the great world of coding and marking. He goes on to describe a world featuring many figureheads and products that - as Gianatti underlines - ought to be observed with that “healthy”, disenchanted realism of those who are aware of the underground workings, but also with the optimism of those who do not cease to marvel at things and who thrive on inventing themselves afresh everyday.
«The first six months of 2002 benefited from the effects of an exceptional 2001» Gianatti went on to say, showing the company’s final balance closed 30 June that indicated a 18.4% growth in turnover. But, the manager warns, the order books are filling up sluggishly, bearing witness to a scanty inclination to invest.
«The impression we got in this period is that demand for industrial goods is very much on a wait-and-see basis: those out to do business are keeping themselves in the know so as not to be caught unprepared by the impending recovery, but when it comes down to it any decision to purchase is put off to a later date. Consumables can be seen in a somewhat different light, and all told are putting in a good showing. Hence one would be right in supposing that given the situation, the shares of the market in Italy held by marking and labeling systems builders and distributors have not suffered any significant upturns».

The reality of doing
Having said this at any rate Cicrespi is aiming at achieving actual growth by the end of the year. And the company intends doing so by not only making the most out of its longstanding service vocation (because continuity of relations builds up a sense of security and trust) but also by drawing benefit from its readiness to invest, feature that has helped the company further increase its wealth of skills and technology. As ever committed up front, providing a lead in various fields (marking, labeling, product identification and traceability), Cicrespi stands today as a diversified yet cohesive - indeed “complete”- concern, where offer, distribution and production activities are perfectly balanced. In actual fact the boost given by the purchase of Termostabile Packaging has provided the company with an opportunity to substantiate its role in the self-adhesive labeling sector.
«In designing and building complete industrial labeling lines we might say we have crossed a divide. Indeed we have organised a sales network dedicated to promoting “processes” rather than single lines, given the ever greater complexity of the solutions demanded by our customers. And now, having tested the quality of the systems, we are seriously considering intensifying relations with abroad by perhaps devising a standard labeling head».
But at Cicrespi they are also convinced that the segment’s fortunes lie with the development of software and systems capable of processing variable data in support of product traceability. «This is why over the last few years we have intensified R&D on this side of things and we have devised personalised products capable of facilitating the dialogue between data management systems and data print devices, be these self-adhesive label printers, laser markers or transponders».




Una vita nella carta
Kappa Ania Paper: una tappa importante (nel 2002 ricorre il 50esimo della fondazione) scandisce il ritmo di una crescita costante e significativa nel mondo del containerboard italiano. Luca Galeotti

La provincia di Lucca è terra dove l’industria cartaria vanta una lunga tradizione e grandi competenze. Proprio qui operano alcune tra le aziende più quotate sul mercato italiano e, tra queste, la Kappa Ania Paper esprime numeri e risultati di eccellenza nella produzione di containerboard (carta per la fabbricazione di imballaggi in cartone ondulato).
Entrata a far parte del gruppo olandese Kappa Packaging*, Ania Paper è una delle più importanti realtà del settore in provincia di Lucca e la quarta azienda italiana nella produzione di bobine per cartone ondulato utilizzando carta da macero. Nel 2001 deteneva il 5,3% della capacità produttiva del mercato italiano containerboard, con un totale di 150.000 t/annue. Per l’anno in corso è prevista la riconferma al quarto posto, con un incremento della capacità produttiva, che arriverà in percentuale al 6,8% (pari a 200.000 t): una crescita che testimonia la bontà dell’ambizioso piano di investimenti, avviato nel 2000, quando l’azienda di Ponte all’Ania faceva ancora parte del gruppo svedese AssiDomän.

Mezzo secolo di produzione - Con il recente passaggio alla Kappa Packaging, la cartiera - che sorge sulle rive del torrente Ania nel cuore della più verde Valle del Serchio - ha potuto contare non solo sull’approvazione del piano di investimenti, ma anche su un ulteriore incremento di fondi per un totale di 20,4 milioni di Euro. Questo ha permesso innanzitutto di rinnovare la macchina PM2, che completa la dotazione assieme alla PM3, per la quale le migliorie sono già state avviate negli anni scorsi; stanno per essere poi completati i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di preparazione impasti e, contemporaneamente, è stato avviato un processo di ottimizzazione di tutti i settori produttivi. Sarà proprio l’impianto di preparazione impasti a dare nuovo impulso alla produzione, consentendo all’azienda di lavorare a pieno regime e di portare la propria capacità di produzione a 200.000 t di carta all’anno, per un totale di produzione effettiva pari a circa 190.000 t. Anno importante, dunque, il 2002, e non solo per i motivi legati alla crescita produttiva che va oltre le più rosee previsioni, ma anche perché segna mezzo secolo di produzione e di risultati importanti, all’insegna della lungimiranza e della competenza. Una storia festeggiata con una cerimonia ufficiale - presenti il presidente del gruppo Kappa Packaging, Frits Beurskens e le autorità locali - con cui la cartiera intende tra l’altro sottolineare il forte legame che la vincola al territorio di Barga.

* Kappa Packaging, leader in Europa nel settore
della produzione di carta e cartone, con una capacità produttiva di circa 3,1 milioni di tonnellate di carta, 3.700 milioni di m2 di imballaggi di cartone ondulato e 395.000 tonnellate di imballaggi in cartoncino teso. Presente in 16 paesi europei con 114 unità di produzione, un organico di 17.000 persone e una rete di uffici commerciali, Kappa Packaging ha raggiunto un fatturato superiore ai 3 miliardi di Euro.


A life in paper
Kappa Ania Paper: an important milestone (2002 is the 50th anniversary of its foundation) is marked by continuous significant growth in the Italian containerboard world.
Luca Galeotti

The province of Lucca is an area where the paper-making industry enjoys a long tradition and great expertise.
Some of the biggest companies in the Italian market operate here, including Kappa Ania Paper, which has excellent standing in the production of containerboard (card for the manufacture of packaging in corrugated cardboard).
Part of the Dutch group Kappa Packaging*, Ania Paper is one of the most important companies in the sector in the province of Lucca and the fourth-largest Italian company producing reels for corrugated cardboard using waste paper. In 2001 it accounted for 5.3% of the production capacity of the Italian containerboard market, with a total of 150,000 tonnes per annum.
For the current year the company is predicted to retain its fourth spot, with an increase in production capacity to 6.8% of the market (200,000 tonnes): a growth which is evidence of the ambitious investment plan, begun in 2000, when the Ponte all’Ania company became part of the Swedish AssiDomän group.

Half a century of production – With its recent assimilation into Kappa Packaging, the paper-making company – which stands on the banks of the River Ania in the heart of the green Serchio Valley – has been able to count not only on the approval of its investment plan, but also on a further increase in funds amounting to 20.4 million Euro.
This has allowed, first and foremost, the updating of the PM2 machine, which completes the range along with the PM3, on which improvements have been underway in recent years.
Work to construct a new plant for the preparation of pulp is nearing completion and, at the same time, a process of improvement in all production sectors has begun.
It is the new pulp preparation plant which will give new impetus to production, allowing the company to work flat out and increase its production capacity to 200,000 tonnes of paper a year, resulting in an effective total production of 190,000 tonnes.
2002 is, therefore, an important year, and not only for reasons linked to increasing production which goes beyond the most optimistic predictions. It also marks half a century of production and important results, based on far-sightedness and expertise.
The event is commemorated with an official celebration – in the presence of the Kappa Packaging group’s chairman, Frits Beurskens, and the local authorities – through which the company intends, among other things, to underline its close links with the Barga region.

* Kappa Packaging, European leader in the paper and cardboard production sector, with a production capacity of around 3.1 million tonnes of paper, 3,700 million m2 of corrugated cardboard and 395,000 tonnes of stiff cardboard. Active in 16 European countries with 114 production plants, 17,000 employees and a network of marketing offices, Kappa Packaging has achieved a turnover of more than 3 billion Euro.




Un happening per la stampa digitale
Protagonista nelle soluzioni di movimentazione e automazione per il settore del cartone ondulato, Castaldini presidia anche il mercato italiano della stampa digitale. E a ottobre invita a Bologna per vedere all'opera la nuova stampante Shaldag SP per POP e display della Aprion Digital. A.S.

Un appuntamento per conoscere da vicino la stampante digitale industriale Shaldag SP della Aprion Digital (azienda israeliana partecipata da Scitex Vision, IBM e Hitachi Koki) e le sue prime installazioni in Italia. Si tratta del Digital Night Show, originale presentazione “fuori orario” organizzata da Castaldini il 10 e 11 ottobre prossimi, dalle 18 in poi, negli stabilimenti bolognesi della propria Digital Division.
L’evento, che mostra la macchina in funzione, riunirà utilizzatori della nuova tecnologia, agenzie pubblicitarie, scuole di specializzazione ed end user. Obiettivo: illustrare le potenzialità della Shaldag SP nella stampa su cartone ondulato di grande formato- la macchina è stata creata per applicazioni di POP e display in piccole e medie tirature - e i vantaggi conseguibili sul piano economico, della qualità e della flessibilità di processo.

Buffet e tecnologia - L'incontro (programma completo su www.castaldini.it) sarà aperto da un'importante relazione sulla stampa digitale tenuta da Adalberto Monti, docente di tecniche di stampa presso l’Istituto Aldini Valeriani di Bologna.
Seguiranno un cocktail e la dimostrazione della macchina, per concludere in festa con buffet, musica e spettacolo di cabaret, cui faranno da sfondo le collezioni d’arte e di moto d’epoca dell'impresa emiliana.
Nel corso dell'evento il pubblico potrà assistere alle varie fasi del work flow digitale, completato dalle operazioni di taglio e cordonatura gestite con un Kongsberg DCM, il primo plotter da taglio completo di caricatore e impilatore automatico. Ospite di riguardo sarà B+B International, importante fornitore di soluzioni CAD-CAM per il packaging nonché partner della Digital Division Castaldini nella messa a punto dell'innovativo sistema di produzione digitale.

I plus di una macchina
speciale - Cuore della Shaldag è la tecnologia Magic (Multiple Array Graphic Inkjet Color) brevettata da Aprion, un getto d'inchiostro che rende possibile la velocità di 25.000 gocce/sec per beccuccio e assicura una struttura uniforme e costante della goccia con una risoluzione di 600 dpi a 6 colori.
Le testine inkjet sono a costruzione multistrato “drop on demand”, con spessore variabile a partire da alcuni millimetri o formate secondo qualsiasi larghezza e lunghezza in base all'area di stampa. Questo sistema, in cui il driver piezoelettrico crea un'onda d'urto per l'immissione su richiesta, elimina le interferenze tra gli ugelli, gli sprechi di inchiostro, anche in fase di riciclo.
La Shaldag è disponibile in due versioni: sheet-fed (SP), che stampa a 160 m2/h direttamente su cartone piano e ondulato o altre varietà di materiale rigido di grande formato (160 x 260 cm), e roll-to-roll (SR), per supporti flessibili, alimentata a bobina con una velocità di 180 m2/h.


A happening for digital printing
Playing a leading role in handling and automation for the corrugated cardboard sector, Castaldini also presides over the Italian market for digital printing. The concern is sending out invites for October to see its new Shaldag SP printer, for POP and the display application, of the Aprion Digital. A.S.

An encounter to be able to take a close-up look at the digital industrial printer Shaldag SP made by Aprion Digital (Israeli company joint owned by Scitex Vision, IBM and Hitachi Koki) and its first installations in Italy.
This to announce the Digital Night Show, original “after hours” presentation organised by Castaldini on 10 and 11 October next, from 6 pm onwards, in Castaldini Group Digital Vision’s Bologna works. The event, that will show the machine up and running, will bring together users of the new technology, advertising agencies, technical schools and end users.
The objective: to illustrate the potential of the Shaldag SP in printing on largescale corrugated cardboard - the machine has been created for POP and display applications in small to medium-sized runs - and the economic advantages the machine entails a long with those of quality and process flexibility.

Buffet and technology - The encounter (complete program at www.castaldini.it) will be opened by an important talk on digital printing held by Adalberto Monti, lecturer on printing techniques at the Aldini Valeriani Institute, Bologna. This will be followed by a cocktail and the demonstration of the machine, to conclude with a party with buffet, music and cabaret, set against the art collections and the vintage motorcycles of the Emilia-based company.
During the event the public will be able to follow the various phases of the digital workflow, completed by cutting and creasing operations run with a Kongsberg DCM, the first cutting plotter complete with loader and automatic stacker. Foreranking guest at the event will be B+B International, the important supplier of CAD-CAM solutions for packaging as well as partner of Digital Division Castaldini in devising the innovatory digital production system.

The plus-points of a special machine - The heart of the Shaldag is made up of Magic (Multiple Array Graphic Inkjet Color) technology, patented by Aprion, an inkjet that enables the speed of 25,000 drops/sec per spout and ensures a constant and uniform drop structure with a 600 dpi 6 color resolution.
The inkjet heads are of multilayer “drop on demand” build, with variable thickness starting off from several millimetres or formats following any breadth or length based on the print area. This system, in which the piezoelectric driver creates a shock wave for emission on demand, eliminating the interferences between nozzles, waste of ink, this also in the recycling phase.
The Shaldag is available in two versions: sheet-fed (SP), that prints at 160 m2/h directly on flat and corrugated cardboard or other varieties of rigid large format material (160 x 260 cm), and roll-to-roll (SR), for flexible supports, reel fed at a speed of 180 m2/h.




Per Arca premi e un sito nuovo
Carlo Sangalli, presidente di Arca Etichette, ha ritirato lo scorso giugno il premio all'innovazione conferito all'azienda dalla Camera di Commercio di Milano. Società di spicco nella produzione di etichette autoadesive, oltre che di sistemi per l'etichettatura e l'identificazione, Arca ha partecipato al concorso con un progetto intitolato "Studio e progettazione di una nuova etichettatrice con sovrastampa e applicazione in tempo reale di dati variabili" (la print-apply come Serie 2000). L'azienda ha anche terminato il restyling del proprio sito web, con l'obiettivo di offrire informazioni complete e chiare sulla società e i suoi prodotti. A breve è prevista l'attivazione di piattaforme dedicate al commercio elettronico.


Awards for Arca along with a new website
Carlo Sangalli, president of Arca Etichette, last June withdrew the award for innovation conferred on the company by the Milan Chamber of Commerce. Leading company for the production of selfadhesive labels, as well as for labeling and identification systems, Arca took part in the competition with a project called “Study and design of a new labeling machine with real time overprinting and application of variable data” (print-apply Series 2000). The company has also completed the restyling of its website, with the objective of offering complete and clear information on the company and on its products. A platform dedicated to e-trade will soon be activated.


Eastman si riorganizza
Entro la fine dell’anno Eastman Chemical Company chiuderà la Altovar Ltd di Banbury (Inghilterra), per trasferirne la produzione di vernici per arti grafiche a Kallo, in Belgio. Nel Regno Unito resteranno magazzino e la rete distributiva per i prodotti dedicati al comparto delle arti grafiche. Obiettivo dell’operazione è incrementare la capacità produttiva conseguendo, al contempo, economie di scala.


Eastman riorganizes
Eastman Chemical announced plans to close Altovar Ltd., its facility in Banbury, England, and move production to Kallo, Belgium, while maintaining storage and distribution capabilities in the United Kingdom for graphic arts products. Warehouse and distribution network for dedicated products for the graphics sector will remain in the UK. Objective of the operation is to increase the production capacity, at the same time creating economies of scale.


Neotron diventa SpA
A seguito della crescita di dimensioni, che ha suggerito l’adozione di nuovi sistemi di governance, Neotron ha assunto la personalità giuridica di SpA. Inviariati l’indirizzo (in Località Santa Maria di Mugnano, a Modena) e i vari recapiti (www.neotron.it).


Neotron becomes an SpA
Following on from its growth in size, that suggested the adoption of new systems of governance, Neotron has assumed the legal stance of an SpA. Its address has stayed the same (Località Santa Maria di Mugnano, in Modena) along with its website (www.neotron.it).


Cartotecnica: competere con successo
Un recente studio commissionato allo SDA Bocconi da Gifasp (il gruppo astucci pieghevoli di Assografici), ed elaborato sulla base di interviste raccolte presso operatori e clienti, ha delineato un quadro del settore che evidenzia, tipicamente nel 2000, un'accelerazione della crescita sia in termini di ricavi sia in termini strutturali. A ciò - sottolineano gli analisti - non si è però accompagnato un miglioramento della redditività, condizionato in negativo soprattutto dall'incremento più che proporzionale del costo della materia prima (tornato ai livello del 1995), che ha messo in difficoltà le imprese trasformatrici, soprattutto medio-grandi.
Analizzando i bisogni degli utilizzatori, l'indagine riporta comunque dei dati confortanti di vario ordine: il cartoncino teso risulta vincente nel confronto con altri materiali, sia in termini di qualità che di economicità e prezzo; i buyer non sembrano intenzionati a ridurre ulteriormente il numero dei fornitori; lo spazio per una proficua collaborazione con i clienti esiste, e riguarda soprattutto le fasi di progettazione e prestampa dell'imballaggio ma si potrà estendere, vista la generale propensione a "esternalizzare", anche la logistica e la produzione.
Tutto ciò conferma, fra l'altro, quanto siano premianti (o addirittura necessarie, in comparti come il profumiero e il dolciario) le competenze in fatto di innovazione, l'impegno in R&S e il supporto al cliente in fase di progetto.
Analizzati i pro e contro dei principali modelli strategici così come sono emersi dalle interviste, lo studio sottolinea in particolare come, rispetto al passato, la competenza tecnica non sia più considerata come il primo plus competitivo, "superato" dalla capacità di leggere il mercato e di gestire efficacemente l'impresa.


Paper converting: competing with success
A recent study commissioned from SDA Bocconi by Gifasp (the Assografici folding case group) and devised on the basis of interviews with operators and customers, has delineated a picture of the sector typical to the year 2000 that highlights an acceleration of growth both in terms of turnover and in structural terms. This though - as the analysts underline - has not been accompanied by an improvement in profitability, hindered aboveall by the improportionate increase in raw material costs (back to the levels of 1995) that has placed converting concerns in difficulty, aboveall the medium-to-large-sized ones.
All the same, analysing user requirements, the study bears figures that can be considered reassuring on various terms: solid board is winning out over other materials, both in terms of quality and in terms of its low price; buyers are not intending further reducing the number of suppliers; the space for a fruitful cooperation with the customers exists and aboveall regards the design and preprint phases of packaging but can be extended, this also given the general tendency to “externalise” logistics and production.
All this confirms among other things the importance (indeed essential in segments like perfumes or confectionery) of skills in innovation, commitment to R&D and customer support in the project stage. Analysing the pros and the cons of the main strategic models as they emerged in the interview, the study underlines in particular how, compared to the past, technical skills are no longer considered as the prime competitive feature, having been “outdated” by the capacity to read the market and to effectively manage ones business.



Nordic Ecolabel per Favini
Favini ha ottenuto per le carte colorate a marchio Burano, Le Cirque, Risma Luce e Risma Acqua, la prestigiosa Nordic Ecolabel, assegnata dalle organizzazioni nazionali di Norvegia, Svezia, Islanda e Finlandia afferenti al Nordic Ecolabelling Board. L'obiettivo dell’ente è orientare i consumatori alla scelta di prodotti e servizi rispettosi dell'ambiente, tramite un apposito marchio di garanzia che raffigura un cigno e accompagna il prodotto lungo l'intera catena di produzione, distribuzione e consumo. Considerati, in particolare, la provenienza delle cellulose in accordo con i principi dello sviluppo sostenibile, le emissioni in aria e acqua, nonché i consumi energetici.


Nordic Ecolabel for Favini
With its Burano, Le Cirque, Risma Luce and Risma Acqua brands Favini has obtained the prestigious Nordic Ecolabel award, assigned by the national organisations of Norway, Sweden, Iceland and Finland under the Nordic Ecolabelling Board. The objective of the body is to aim consumers at a choice of products and services that respect the environment, this by way of their own brand picturing a swan, that accompanies the product along its entire chain of production, distribution and consumption. In particular the source of the cellulose considered in line with the principles of sustainable development, discharges into air and water as well as energy consumption were considered.



PFM certifica la qualità
PFM SpA (macchine e linee automatiche di confezionamento per l’industria alimentare, cosmetica e farmaceutica) ha ottenuto la certificazione di qualità secondo le nuove Vision 2000. Rilasciata da DNV, è relativa alla vendita, progettazione e produzione di macchine e alla fornitura di assistenza post vendita e ricambistica.
Questo obiettivo ha impegnato PFM per due anni in un lavoro di riorganizzazione interna, costantemente monitorato al fine di garantire nel tempo i risultati raggiunti.
Il certificato della DNV si affianca agli altri riconoscimenti ottenuti dal Gruppo negli ultimi anni, fra cui figurano gli Oscar dell’imballaggio vinti nel ’97 e ’99 dalla BG Pack (l’azienda bergamasca acquisita nel 2001) e il Certificato di merito per il Customer Service assegnato a PFM dalla britannica PPMA (Processing and Packaging Machinery Association).


PFM certifies quality
PFM SpA (machines and automatic lines for packaging for the food, cosmetics and pharmaceutical industries) has obtained quality certification according to the new Vision 2000, issued by the DNV, and covering sales, design and production of machines and the supply of post sales assistance and spare parts. This objective has committed PFM to two years of internal reorganisation, constantly monitored so as to guarantee the results achieved in time.
The certification of the DNV goes alongside the recognition obtained by the Group in the last years, including the packaging Oscars won in ‘97 and ‘99 by BG Pack (the Bergamo-based concern purchased in 2001) and the Certificate of merit for the Customer Service awarded to PFM by the UK Processing and Packaging Machinery Association (PPMA).



Protezione delle superfici
DuPont Chemical Solutions Enterprise ha raggiunto un accordo con il gruppo francese TotalFinaElf per acquisire gli asset di Atofina (il ramo operativo nel settore della chimica) nei business dei fluorotelomeri per la protezione delle superfici e nei surfattanti speciali. DuPont potrà così potenziare i servizi ai clienti e rafforzare la presenza manifatturiera e tecnica in Europa. Le nuove attività saranno complementari con quelle già consolidate nel campo della protezione di moquette e tessili, aggiungendo forza nei mercati della carta, dei protettivi per la pelle e degli espansi per l'estinzione di fiamme.


Protection of surfaces
DuPont Chemical Solutions Enterprise has reached an agreement with the French Group TotalFinaElf to buy up the assets of Atofina (the operative branch of the chemical sector) in the business of fluorotelomers for the protection of surfaces and in surfactants (special surface active agents).
Thus DuPont will be able to strengthen its customer services and reinforce its technical and manufacturing presence in Europe. The new activities will be complementary with those already consolidated in the field of protection of carpets and textiles, adding strength to paper markets, skin protection products and foams for firefighting.




Standard pro e-commerce
EPSMA, l’associazione che rappresenta l’industria europea dei materiali autoadesivi, sta sviluppando uno standard comune per le ordinazioni elettroniche, la conferma degli ordini, le loro evasioni e le fatture.
Lo standard verterà soprattutto sul commercio dei materiali per etichette destinati alla produzione di bobine e fogli. Lo standard XML di EPSMA, concepito per tutti i membri dell’associazione, permetterà di ridurre gli errori umani, incrementare l’efficienza e facilitare la pianificazione dell’inventario e della logistica fra i fornitori e i trasformatori di etichette.
Il linguaggio XML, inoltre, integra parecchi altri standard per le transazioni elettroniche. Il progetto sarà completato in autunno.


Standards for e-commerce
EPSMA, the association that represents the European industry of autoadhesive materials, is developing a common standard for electronic ordering, confirmation of origin, order processing and invoicing. The standard will aboveall rotate around that trade of materials for labels for the production of rolls and sheets.
The XML standards, conceived for all members of the association, enables one to reduce human error, increasing the efficiency and facilitating the planning of the stock-taking and logistics between label suppliers and converters. XML language also integrates many other standards for electronic transactions. The project will be completed in autumn.




Rivenditori accreditati Datalogic
Datalogic (lettori di codice a barre, terminali portatili) annuncia il programma "Accredited Reseller", studiato per rafforzare il legame con i rivenditori che forniscono soluzioni agli utenti finali.
Il progetto intende aiutare i propri Quality Partner (il primo canale distributivo dell'azienda) ad assicurare ai rivenditori competenza, specializzazione e aggiornamento sulla gamma di prodotti e sulle tecniche di installazione e manutenzione.
I rivenditori selezionati per il programma potranno utilizzare un logo distintivo e ogni anno la loro partecipazione al programma verrà rivalutata, per dare così agli utenti finali la sicurezza di essere seguiti da un rivenditore certificato e qualificato.


Datalogic accredited resellers
Datalogic (barcode readers, portable terminals) announces its program “Accredited Reseller”, devised to reinforce links with retailers that supply solutions to the final users.
The project intends helping its own Quality Partners (the prime distribution channel of the company) and ensures the salespersons skills and knowhow, specialisation and updating on the range of products and on installation and maintenance techniques.
The salespersons selected for the program may use a distinctive logo and each year their participation in the program will be rerated, so as to give the end user the safety of being served by a certified and qualified retailer.




TGP e TNT, il 2002 inizia bene
Molto incoraggianti i risultati conseguiti da TGP nel primo trimestre del 2002. L’utile dalle attività core ha infatti segnato un rialzo del 7,6%, e tutti i comparti aziendali (Mail, Espresso, Logistica) vantano un bilancio positivo.
I ricavi in Europa sono cresciuti del 6,3%, la crescita dell’organico del 2,3%.
Le performance più rilevanti sono state segnate in Francia e Italia, dove TNT Global Express con le sue consociate è cresciuta nel primo trimestre del 6,1%.
TNT Global Express è il primo corriere espresso in Italia, con una quota di mercato del 31%, un fatturato 2001 di 500 milioni di Euro, 8.000 dipendenti fra diretti e indiretti, 140.000 spedizioni giornaliere.


TGP and TNT, 2002 starts off well
Very encouraging the results achieved by TGP in the first quarter of 2002. The profits from the core business in fact marked an upswing of 7.6%, and all the company segments (Mail, Express, Logistics) can boast a positive balance.
Profits in Europe are up by 6.3%, organic growth by 2.3%.
The best performances were put in France and Italy, where TNT Global Express with its associated companies grew in the first quarter by 6.1%.
TNT Global Express is the first express courier in Italy, with a market share of 31% and a turnover in 2001 of 500 million Euros, 8,000 employees between direct and indirect, 140,000 shipments daily.