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Sebbene le etichette siano stampate con differenti tecnologie (rotocalco, flessografica, tipografica, serigrafica, digitale ecc), la stampa offset è sempre più utilizzata in tutte le applicazioni per i film per etichette, grazie ai vantaggi che è in grado di offrire rispetto alle altre tecnologie. Nel mercato europeo della birra loffset, ad esempio, vanta uno share del 65% circa (quasi il doppio rispetto alla stampa rotocalco).
William Grisard, Labelling Technologies Engineer
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La stampa offset è stata sviluppata prendendo spunto da quella litografica come metodo efficace per stampare libri di alta qualità, brochure, riviste, pieghevoli e poster, così come etichette per differenti tipi di contenitore. La tecnica si basa su un principio semplice: tenere separata la parte acquosa dai grassi.
La tecnologia
Un cilindro porta lastra, trattato per accettare in alcune zone inchiostro offset grasso e in altre acqua, ruota contro un cilindro di inchiostrazione, uno di bagnatura e un terzo porta caucciù.
Il cilindro di inchiostrazione trasferisce un film sottile di inchiostro sulle aree ricettive della lastra, tralasciando quelle già coperte dal film sottile di acqua depositato dal cilindro di bagnatura.
Il cilindro porta lastra trasferisce successivamente linchiostro sul cilindro porta caucciù, che è ricoperto da una gomma speciale che attira gli inchiostri ma non lacqua. Al contempo, un quarto cilindro - di contropressione - preme il supporto di stampa contro il caucciù per assicurare un buon trasferimento del film di inchiostro su di esso.
Inchiostri speciali
Gli inchiostri offset tradizionali asciugano mediante assorbimento e ossidazione, ma i supporti sintetici necessitano di inchiostri speciali. Si tratta sia dei soliti inchiostri che essiccano tramite ossidazione ed evaporazione oppure di nuovi inchiostri UV, che asciugano con polimerizzazione. A questo proposito va detto che il design stesso di una macchina offset cambia in funzione del tipo di inchiostro utilizzato.
Sicuramente, uno dei vantaggi di questa tecnologia è quello di offrire unenorme flessibilità nel passare, a basso costo, dalle brevi alle alte tirature. Assicura anche una migliore qualità dellimmagine, grazie allalta definizione dei contorni di stampa e allottima riproduzione fotografica. Inoltre, è possibile aggiungere in linea uno o più elementi di stampa flexo, per ottenere colori speciali o per applicare vernici brillanti.
Le macchine
Molte macchine da stampa offset per etichette sono state progettate per stampare sia da foglio a foglio (90% dei macchinari) sia da bobina a foglio. Quelle con alimentazione a foglio possono raggiungere velocità di circa 15.000 fogli/ora, ma richiedono materiali piuttosto rigidi, con buone proprietà antistatiche per ottenere prestazioni macchina accettabili. In ogni caso, oggi è disponibile anche una nuova generazione di macchine in grado di stampare da bobina a bobina.
Film per loffset
Numerose applicazioni che prevedono luso di film ExxonMobil sono attualmente stampate in offset, con limpiego di inchiostri tradizionali o UV. E il mercato, in questo caso, sta crescendo rapidamente. Infatti, la qualità della stampa offset di tali film è ottima, se confrontata con i soliti supporti, e questo grazie alla regolarità e alla levigatezza della superficie dellOPP e, in alcuni casi, allalto grado di lucentezza. Alcune applicazioni specifiche includono:
etichette tagliate e impilate: design accattivanti sono stati ottenuti nel settore delle acque minerali e dei soft drink, con lutilizzo del film trasparente Label-Lyte Lithor XA002 da 50µ, così come del Label-Lyte Lithor LX001 da 65µ e dei film bianchi Lithor LX002 da 70µ;
IML (in-mould labelling): i film lanciati di recente per letichettatura nello stampo (IML) offrono eccellenti opportunità nella stampa offset. Si tratta del film trasparente Label-Lyte XI400 da 57µ e del film cavitato bianco Label-Lyte XI447 da 65µ. Secondo ExxonMobil, comunque, luso delle etichette di OPP stampate in offset continuerà a crescere considerabilmente.
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Offset in label printing technology
Although labels are printed using many different techniques (gravure, flexo, letterpress, silk screen, digital imaging, etc.), offset printing is increasingly employed for label films in all types of application, due to the advantages it offers over these other technologies. For example, offset now accounts for about 65% of all labels in the large European beer market, almost double that of gravure. William Grisard, Labelling Technologies Engineer
Offset printing developed from lithography as a modern, efficient method to print high quality books, brochures, magazines, folders and posters, as well as labels for different types of container. The technique is based on the simple principle that fat and water do not mix.
Technology
A plate cylinder, treated to accept fatty offset ink in some areas and water in others, rotates against an inking cylinder, a wetting cylinder and a third "blanket" cylinder. The inking cylinder transfers a thin film of ink onto the plates ink-receptive areas, avoiding areas covered by a thin film of water from the wetting cylinder.
The plate cylinder then transfers the ink onto the blanket cylinder which is covered with a special rubber that attracts ink but not water. At the same time, a fourth cylinder - the counter pressure cylinder - presses the printing substrate firmly against the blanket to ensure a good offset of the ink film onto it.
Special inks
Conventional offset inks dry through absorption and oxidation, but synthetic substrates require special types of ink. These are either traditional-type inks that dry via oxidation and evaporation, or newer UV inks, which dry via polymerisation. Design of the offset press differs according to the ink type.
An essential advantage of the technology is that it allows flexibility in switching between production runs, with low costs for short and medium runs. It also offers better image quality, thanks to high print contour definition and outstanding photo reproduction. Moreover, it is possible to add one or more flexo printing units onto the press to obtain especially intense colour shades or to apply high gloss varnishes.
Machines
Most offset label presses are designed to print either sheet-to-sheet (90% of all presses) or reel-to-sheet. Sheet-fed presses can reach speeds of about 15,000 sheets per hour, but require fairly rigid material with good anti-static properties to achieve acceptable machine performance. New generation presses are now also able to print reel-to-reel.
Offset films
Several applications using ExxonMobil films are currently offset printed, either using traditional inks or UV technology. And the market is growing rapidly. Offset print quality on these films is excellent compared to traditional substrates, due to OPPs surface regularity and smoothness and, in some cases, its high level of gloss. Specific applications include:
Cut & Stack labels: exceptional label designs have been achieved in the mineral water and soft drinks markets using 50µ Label-Lyte Lithor XA002 transparent film, as well as 65µ Label-Lyte Lithor LX001 and 70µ Lithor LX002 white films
IML: Recently launched films for in-mould labelling applications 57µ Label-Lyte XI400 transparent film and 65µ white cavitated Label-Lyte XI447 both offer excellent offset print opportunities.
According to ExxonMobil, there is no doubt that the use of OPP labels using offset printing technology will continue to develop considerably.
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