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In Breve/In Brief
Packaging olandese - Macropak, la manifestazione svoltasi recentemente a Utrecht, ha beneficiato della presenza in contemporanea delle fiere Aandrijftechniek e Machevo: il bilancio è infatti di 30.294 visitatori, il 44% dei quali dovuti proprio alla simultaneità delle manifestazioni. Lo spazio dedicato allautomazione industriale, filo conduttore dei tre eventi, è stata la principale ragione di successo. La prossima edizione di Macropack è in programma dal 4 all8 ottobre 2004.
Dutch packaging - Macropak has strongly benefited from the simultaneous trade fairs Aandrijftechniek and Machevo: it scored in fact 30,294 visitors, 44% of which were a direct result of the simultaneity. Industrial automation, the link between the three trade fairs was an important reason for visitors to come to Utrecht. The next edition of Macropak has been planned from 4 to 8 October 2004.
Pack Expo International 2002, la più importante fiera, in Nord America, dellimballaggio e dei settori a esso collegati, si svolge a Chicago dal 3 al 7 novembre, con 1600 espositori caratterizzati da tecnologia allavanguardia e dalle più innovative soluzioni di packaging. Si prevede unaffluenza di decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo nel quartiere fieristico di McCormick Place. La fiera è sponsorizzata da PMMI (Packaging Machinery Manufacturers Institute).
Pack Expo International 2002, the most important exhibition for the packaging and related industries in North America, will be held in Chicago from November 3-7, with 1600 exhibits featuring the latest cutting edge technology and the newest packaging concepts available. Tens of thousands of visitors from around the world are expected to walk the miles of aisles at McCormick Place in Chicago. This major exhibition is sponsored by PMMI (Packaging Machinery Manufacturers Institute).
Derivati del pomodoro - A seguito delle avverse condizioni climatiche di questa estate, la raccolta di pomodori ha fatto segnare cali rilevanti, che vanno dal 10 al 15%. Cali che si ripercuoteranno sul prodotto trasformato (passata, polpa, concentrato e pelati)
Tomato derivatives - As a result of the adverse weather conditions this summer, the tomato crop has seen significant falls, from 10 to 15%. These falls will have repercussions on the derivative products sector (puree, pulp, paste and peeled tomatoes).
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News
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Come costruire il futuro
1° Rapporto Osservatorio Assografici-Centrexpo-Crea Bocconi. Analisi e previsioni della produzione nei settori dell'industria grafica, cartotecnica e trasformazione.
Stefano Lavorini
I cattivi numeri dell'economia italiana nel 2002 incideranno sensibilmente a consuntivo d'anno sugli andamenti dei settori della cartotecnica e della grafica, mentre più limitate saranno le conseguenze sul settore degli imballaggi di carta e cartone. Ma già dal prossimo anno una discreta ripresa toccherà tutti questi comparti, con nuovo impulso alla crescita. Sono queste le principali indicazioni che vengono dal primo rapporto dell'Osservatorio Assografici-Centrexpo-Crea Bocconi, presentato mercoledì 9 ottobre in un incontro a Palazzo Affari ai Giureconsulti, a Milano.
L'Osservatorio nasce da un'iniziativa congiunta di Assografici (Associazione Italiana Industrie Grafiche, Cartotecniche e Trasformatrici) e di Centrexpo, azienda specializzata nell'organizzazione di fiere nei settori delle arti grafiche, del converting e dell'imballaggio. Presentando i risultati dello studio, il direttore di Assografici Claudio Covini ha sottolineato il senso e il valore del lavoro svolto che, comè tradizione dellassociazione, va nella direzione di offrire alle aziende opportunità conoscitive in base alle quali compiere scelte di politica industriale, anticipando così elementi essenziali della propria attività. Lobiettivo del Rapporto, infatti - ce lo ha ribadito il presidente di Assografici, Emanuele Piovano - è di proporre un modello di previsione della domanda e della conseguente attività produttiva, da adeguare nel tempo ai cambiamenti che possono interessare le variabili macroeconomiche, strutturali e di mercato. E questo appare tanto più importante in un momento storico caratterizzato da crescente turbolenza. LOsservatorio, quindi, è uniniziativa destinata a rinnovarsi nel tempo, con cadenza annuale ha affermato Guido Corbella, amministratore delegato di Centrexpo così da mettere a disposizione degli operatori uno strumento utile e aggiornato per la pianificazione degli investimenti e degli sforzi commerciali.
I dati principali
Ecco, in particolare, le cifre che, secondo l'Osservatorio, caratterizzeranno nel triennio 2002-2004 le dinamiche di sviluppo dei quattro comparti presi in esame. L'imballaggio di carta e cartone (sacchi, sacchetti, imballaggi flessibili, astucci, scatole, imballaggi di cartone ondulato, ecc.) è quello che meno sta risentendo dell'attuale congiuntura. Dovrebbe infatti chiudere il 2002 con una crescita compresa fra l'1,4 e l'1,9% su base annua, e svilupparsi nei due anni successivi a un tasso compreso fra il 3,5 e il 4% nel 2003, e fra il 3,6 e il 4% nel 2004.
Nella grafica pubblicitaria (stampa di lavori pubblicitari e commerciali), di cui è prevista una sostanziale stabilità per l'anno in corso, il biennio successivo segnerà un trend di crescita annua compreso fra il 3,0% ed il 3,5%. A risentire maggiormente dei venti negativi che soffiano sulla nostra economia sono i comparti della grafica editoriale e della cartotecnica (buste, carte da lettera e da parati, carte patinate, gommate, per usi industriali, ecc.). Il primo è indicato in calo per il 2002 di una percentuale compresa fra l'1,4 e l'1,8%, ma si riscatterà fin dal prossimo anno, invertendo la tentenza con un +3,5/4%, e con un ulteriore balzo in avanti del 5,5/6,1% nel 2004.
Nella cartotecnica, a un 2002 difficile (-2,8/-2,4%) farà riscontro un'inversione di tendenza per il 2003, nell'ordine del +1,5/2%, con ulteriore rafforzamento l'anno successivo a +2/2,5%.
Modelli e precisazioni
Questi numeri sono frutto di un modello econometrico che collega direttamente l'evoluzione della produzione attesa nei comparti grafico e cartotecnico trasformatore ad alcune variabili (PiI, indice del consumi interni e quello della produzione industriale). Ulteriori variabili specifiche sono adottate per la grafica pubblicitaria (attraverso le stime degli investimenti pubblicitari sulla stampa relativa al mercato italiano) e per la grafica editoriale, sul cui andamento incide la spesa per giornali, libri e cancelleria da parte delle famiglie.
I condizionali, tuttavia, sono d'obbligo, avvertono gli specialisti del gruppo di lavoro dell'Osservatorio, coordinato dal professor Alessandro Nova del Crea-Bocconi: le previsioni sono elaborate sulla base di macrovariabili quasi tutte soggette a una continua revisione, in funzione della situazione socio-economica nazionale e internazionale. Per questa ragione ogni dato previsionale è costituito da due valori delle stime, uno ottimistico e uno pessimistico.
How to build the future
1st Assografici-Centrexpo-Crea Bocconi Observatory report. Analyses and forecasts for the graphics and paper converting sectors. Stefano Lavorini
The poor showing of the Italian economy in 2002 will considerably affect the yearly balance giving the run of the paper converting and graphics sector, while the consequences on the paper and cardboard packaging sector will be more limited. But from next year on all these segments will be affected by a discreet recovery, adding a new impulse to growth.
These the main indications in the first report of the Assografici-Centrexpo-Crea Bocconi Observatory, presented Wednesday October 9 in a meeting at Palazzo Affari ai Giureconsulti, Milan. The Observatory has been created out of a joint undertaking by Assografici (Italian Association of Graphics and Paper Converting Industries) and Centrexpo, concern specialised in the organisation of fairs for the graphic arts, converting and packaging sectors.
Presenting the results of the study, Assografici director Claudio Covini underlined the sense and the value of the work carried out that, as is the tradition of the association, goes in the direction of offering companies information and knowhow to enable them to steer industrial policies, thus anticipating essential elements governing their specific activities.
The object of the Report and this was underlined by Assografici president Emanuele Piovano is in fact to propose a model for forecasting demand and the consequent production activities, to be adjusted in time to the changes that may affect the various macroeconomical, structural and market variables. This appears all the more important in a historical moment featuring growing turbulence. The Observatory hence is an undertaking destined to renew itself in time, at yearly intervals Guido Corbella, managing director of Centrexpo went on to say to thus create a highly useful, up-to-the-minute tool available to operators to aid the planning of their investment and commercial policies.
The main figures
Here in particular are the figures that according to the Observatory feature the growthtrends of the four segments examined in the three year period 2002-2004. Paper and cardboard packaging (big and small bags, flexible packaging, cases, boxes, corrugated cardboard packaging) is the segment less affected by the current market situation. Year 2002 should in fact draw to a close with an annual growth between 1.4 and 1.9%, that should grow over the next two years at a rate of between 3.5 and 4% in 2003, and between 3.6 and 4% in 2004.
In advertising graphics (print of advertising and commercial works), where a substantial stability for the year underway is predicted, the following two-year period will put in an annual growthtrend of between 3.0% and 3.5%.
The segment of editorial graphics and paper converting (envelopes, writing paper and wallpaper, coated paper, gummed paper, paper for industrial uses, etc.) is that most affected by the ill winds cooling the Italian economy. The former is indicated as dropping in 2002 at a percent of from 1.4 to 1.8%, but the segment is scheduled to make comeback next year putting in a turnaround of +3.5/4%, with a further leap forward of 5.5/6% in 2004.
In paper converting a troublesome 2002 (-2,8/-2,4%) will be followed by a turnaround in 2003, to the order of +1.5/2%, with a further reinforcement the following year of +2/2/5%.
Models and statements
These figures are the result of an econometric model that directly associates the evolution of the production expected in the graphics and paper converting sectors to some variables (GNP, rate of domestic consumption and that of industrial production). Further specific variables have been adopted for advertising graphics (by considering estimates of investments in advertising in the press covering the Italian market) and for editorial graphics, the run of which affects the price of newspapers, books and stationery paid by families.
All the same the use of the conditional is a must - Observatory experts coordinated by Alessandro Nova of Crea-Bocconi tell us. The forecasts have been made on the basis of macrovariables that are virtually all subject to continued revision, in function of the national and international socio-economic situation. This is why each anticipatory figure is made up of a two figure estimate, one optimistic and the other pessimistic.
Un seminario su EPS e cibo
Aipe organizza un incontro dal titolo Polistirolo espanso sintetizzato e food packaging: compatibilità alimentare, riciclo, leggi e marchi, innovazioni.
In programma il prossimo 3 dicembre, dalle 10 alle 13, si svolgerà presso il Novotel Milano Est di Linate.
Interverranno Stefano Biasiotti (Unione Naz. Consumatori) nel ruolo di moderatore, Augusto Baruzzi (Presidente Aipe), Alessandro Augello (delegato Aipe Packaging Eumeps), Oreste Pasquarelli (Presidente SC25 Uniplast), Alessio Pontiggia (IIP), Marco Piana (Aipe), Gianluca Bertazzoli (Corepla), Diana Castiglione (Plastic Consult) e infine Giulio Ceppi (Total Tool).
Per registrarsi è necessario rivolgersi alla segreteria Aipe.
A seminary on EPS and food
Aipe is organising an encounter entitled Synthesised expanded polystyrene and food packaging: food compatibility, recycling, rulings and brands, innovation, scheduled December 3 next, from 10 am to 1 pm at the Novotel Milano Est, Linate. Among those taking part: Stefano Biasiotti (Unione Nazionale Consumatori), who will act as mediator, Augusto Baruzzi (Presidente Aipe), Alessandro Augello (Aipe Packaging Eumeps delegate), Oreste Pasquarelli (Presidente SC25 Uniplast), Alessio Pontiggia (IIP), Marco Piana (Aipe), Gianluca Bertazzoli (Corepla), Diana Castiglione (Plastic Consult) and finally Giulio Ceppi (Total Tool).
To register contact the Aipe offices.
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AMI studia lItalia
Lindustria italiana dello stampaggio a iniezione è una delle più forti e diversificate dellEuropa Occidentale: seconda solo alla Germania in termini di polimero usato, lItalia vanta il numero più alto di insediamenti produttivi che operano nel settore, compresi fra le 4.000 e le 5.000 unità. Uno studio recentemente pubblicato da AMI (Applied Market Information) identifica più di 1.500 compagnie, fornendo informazioni dettagliate sulla loro attività.
Peculiarità italiane Lindustria italiana è una delle più dinamiche in Europa, e le aziende di primo piano si sono dimostrate molto innovative nei settori del design e dellingegnerizzazione. Mantiene una posizione di rilievo nello stampaggio a iniezione di componenti per lindustria automobilistica, elettrica e dei beni di consumo.
In termini di volume, tuttavia, lindustria del packaging è lend user più importante del settore, con una quota del 27% degli 1,4 milioni t consumate dai formatori a iniezione nel 2001.
Il settore dellimballaggio include alcuni dei maggiori gruppi del comparto in oggetto, come il produttore di preforme di PET Alpla Werke (in precedenza di Tetra Pak), Schmalbach Lubeca, Inca Int. e Cobarr, oltre ai produttori di chiusure Crown Cork & Seal, Guala e Bormioli Rocco & Figlio SpA. Altri settori di sbocco importanti sono il mercato del mobile e degli elettrodomestici.
Lanalisi di AMI mostra, inoltre, che il consumo di materiale termoplastico per stampaggio e soffiaggio, è cresciuto in media del 5,3% annuo nel corso gli anni 90. Nel periodo 2000-2005, infine, la domanda in Italia, dovrebbe crescere al di sopra della media dei prodotti termoplastici in genere, circa il 4% allanno.
AMI studies Italy
The Italian injection moulding industry represents one of the largest and most diverse in Western Europe.
It is second only to Germany in terms of polymer used and has the highest number of individual injection moulding sites of any country, with an estimated 4000-5000 businesses carrying out the process. A new report just out from Applied Market Information (AMI), identifies more than 1,500 of these companies giving detailed information on their activities.
Italian features - The Italian industry is one of the most dynamic in Europe. The leaders have been incredibly innovative in areas of design and engineering. It holds a strong position in the injection moulding of components for the automotive, electrical and domestic appliance industries. However, in volume terms the packaging industry is the most important end use sector accounting for nearly 27% of the 1.4 million tonnes consumed by injection moulders in 2001. The packaging sector also tends to include some of the largest moulding groups such as PET preform manufacturer Alpla Werke (formerly Tetra Pak), Schmalbach Lubeca, Inca International and Cobarr, as well as closures manufacturers Crown Cork and Seal, Guala and Bormioli Rocco & Figlio S.p.A. Furniture and household markets are also very significant within the Italian industry.
AMIs analysis shows that the consumption of thermoplastics, within the injection moulding, has been growing on average by 5.3% per year throughout the 1990s. During the years 2000-2005, the demand for injection moulding in Italy is expected to grow above the average for thermoplastics overall, at around 4% per year.
I numeri dellelettronica italiana
Nel corso dellAssemblea annuale di Anie (la federazione aderente a Confindustria che rappresenta 900 imprese operanti nellelettrotecnica e nellelettronica) sono stati comunicati i dati sullandamento del settore. Nel 2001 il fatturato dellelettrotecnica e dellelettronica italiana ha registrato una dinamica discretamente positiva: la crescita annua, a valori correnti, è stata del +3,3% (pari a circa 48 miliardi di Euro), mentre le esportazioni sono cresciute addirittura del 9,1% (superando così i 20 miliardi di Euro) nonostante il rallentamento in seguito ai gravi fatti dell11 settembre.
Sebbene anche nel 2001 lelettrotecnica abbia garantito la quota più consistente di esportazioni rispetto al totale del settore, lelettronica ha compiuto un deciso passo in avanti: in un anno, lincidenza media dellexport sul fatturato, infatti, è balzata dal 31% al 34,8%.
Per quanto riguarda lanno in corso, le rilevazioni dei primi mesi indicano che la ripresa stenta a decollare, sia per il mercato nazionale, sia per quelli esteri, anche per effetto delle difficoltà delleconomia tedesca. Nel primo trimestre 2002, complessivamente, il fatturato del settore elettrotecnico ed elettronico è calato dello 0,8% (in termini tendenziali) e del 2,6% (congiunturali) rispetto al trimestre precedente; scendono anche gli ordini, che riportano una perdita tendenziale del 2,2% anche se recuperano, modestamente, sul dato congiunturale: +0,8%.
Poco incoraggiante, infine, il dato sulle esportazioni, con una perdita del 2,1%.
Italian electronics in figures
The Anie annual Assembly (the federation that is part of Confindustria that represents 900 companies operating in the electronics and electrotechnical sector) witnessed the announcement of the figures giving the run of the sector.
In 2001 the turnover of the Italian electronics and electrotechnical sector was favorable all told: the annual growth, by current rates, was +3,3% (standing at around 48 billion Euros), while exports grew by as much as 9.1% (thus exceeding 20 billion Euros) despite the slowdown following on from the terrible occurrences of September 11.
While all the same in 2001 electrotechnics once again accounted for the most sizeable share of exports compared to the sector total, electronics took a decided step forward: in a year average exports seen against total turnover in fact leapt forward from 31% to 34.8%. As far as the year underway is concerned, figures for the first months indicate that the recovery is having a hard time taking off, both on the Italian market as well as abroad, this also due to the effect of the difficulty the German market is going through. In the first quarter of 2002, all told the turnover of the electrotechnical and electronics sector dropped by 0.8% (in terms of trend) and 2.6% (overall situation) compared to the previous quarter; orders were also down, the drop in trend being 2.2% also if overall figures show a recovery: +0.8%. Finally the figures on exports are not that encouraging, showing a loss of 2.1%.
Non solo Bias
In concomitanza con la 30° edizione di Bias e Bias Microelettronica 2002 (Convegno Mostra Internazionale dellAutomazione, Strumentazione e Microelettronica, Milano, 19- 23 novembre 2002) i visitatori potranno non solo accedere a Lift 2002 (Esposizione Internazionale di ascensori, componenti e accessori) e Sicurezza 2002 (Mostra Internazionale dedicata alla sicurezza e alla domotica), come già era accaduto nel 96 e nel 98, ma frequentare le-Manuf@cturing Forum, il nuovo appuntamento fieristico del manufacturing nellera di Internet organizzato da Bias Group col patrocinio di Assintel (Associazione Nazionale Imprese Servizi Informatica, Telematica, Robotica e Eidomatica).
Affidato ai più autorevoli esperti internazionali (da Arc-Automation Research Corporation ad Isa-The Instrumentation, Systems and Automation Society; da Anipla a Control Engineering ad ACNielsen), il calendario degli incontri sviluppa i diversi aspetti pratici della connessione dellautomazione di fabbrica e di processo con lintera catena del valore, per una completa integrazione orizzontale e verticale dellazienda (Fieldbus, Hmi, Scada, Mes, Pdm, Scm, Crm, Hrms, Erp ed altri).
I dati espressi dagli organizzatori parlano di oltre 23.500 pre-registrati rispetto ai 9.500 delledizione scorsa.
Not just Bias
Alongside the 30th edition of Bias and Bias Microelettronica 2002 (International Show Conference on Automation, Instrumentation and Microelectronics, Milan 19-23 November 2002) the visitors will not only be able to enter Lift 2002 (international Show of Lifts, Components and Accessories) and Safety 2002 (International Show on Safety and Domotics), as already happened in 96 and in 98, but attend the e-Manuf@cturing Forum, the new manufacturing fair meeting of Internet era organised by the Bias Group and sponsored by Assintel (Associazione Nazionale Imprese Servizi Informatica, Telematica, Robotica e Eidomatica).
Entrusted to the most authoritive international experts (from Arc-Automation Research Corporation to Isa-The Instrumentation, Systems and Automation Society; from Anipla to Control Engineering to AC Nielsen), the calendar of encounters develops the different practical aspects of the connecting factory and process automation with the entire chain of values, for the complete horizontal and vertical integration of the company (Fieldbus, Hmi, Scada, Mes, Pdm, Scm, Crm, Hrms, Erp etc).
The organizers figures speak of 23,500 pre-registrations compared to the 9,500 of the last edition.
Sulle ali della carta
La strategia di comunicazione Burgo ha come fulcro, ovviamente, la carta, che rende viva e dinamica la cultura, permettendole di viaggiare nello spazio e nel tempo, con mezzi espressivi diversi ma accomunati dallutilizzo dello stesso supporto. Una strategia che, attraverso le due iniziative Le Mille e Una Carta e il Lessico del Design Editoriale, ha ottenuto due prestigiosi riconoscimenti nellambito della Targa dOro della Comunicazione Pubblicitaria 2001, promossa dalla Fondazione Mario Bellavista.
Menzione donore e secondo premio nella categoria Creatività Stampa Tecnica, Le Mille e Una Carta è una collana di libri di piccolo formato, allegati ad alcune delle principali riviste del settore della comunicazione e della stampa, che illustra gli specifici utilizzi della carta Burgo impiegata nella loro realizzazione. Rappresenta unopera unica in cui la carta si abbina, volta per volta, alle più alte espressioni della creatività, della grafica, dellarte, della fotografia e del design, fino a formare una vera e propria collezione dautore. Ogni volume narra gli utilizzi di una specifica carta Burgo, impiegata nella realizzazione del libretto stesso e presenta un ventaglio completo delle tipiche applicazioni, esaltandone le caratteristiche di qualità, flessibilità e resa espressiva. Loriginale iniziativa, dedicata agli opinion leader e specifier (editori, pubblicitari, art director e designer), ha riscosso un buon successo, tanto da indurre il Gruppo Burgo a proseguire con le uscite di nuovi volumi e a realizzare per i collezionisti un raccoglitore ad hoc.
Menzione donore e secondo premio nella categoria Relazioni Pubbliche a Il Lessico del Design Editoriale, unopera pensata specificatamente per gli utilizzatori professionali delle carte grafiche: editori, stampatori, art director, fotografi, ecc. Curato da Daniele Baroni, designer e critico di fama, il libro integra due approcci diversi e complementari del design editoriale: da una parte laspetto propriamente lessicale e sintattico, con unampia e aggiornata selezione di lemmi, definizioni e diversi significati; dallaltra laspetto operativo, con i metodi, le tecniche e i criteri attraverso i quali si costruiscono i progetti editoriali.
On the wings of paper
Burgos communication strategy is obviously based on paper, a material that animates culture while making it dynamic, enabling it to travel in space and in time, with different means of expression, however always with the same support in common. A strategy that, by way of the undertaking "Le Mille e Una Carta" - A Thousand and one Papers - and the Lessico del Design Editoriale - A Dictionary of Publishing Design - has won two precious awards under the 2001 edition of the Targa dOro della Comunicazione Pubblicitaria the Advertising Communication Gold Plaque awards - promoted by the Fondazione Mario Bellavista.
Honorary mention and second prize in the Technical Print Creativity category, Le Mille e Una Carta is a series of smallscale books, attached to some of the main magazines of the communication and press sector, that illustrate the specific uses of Burgo paper used in their creation. It stands as a unique work in which the paper is combined, as the case has it, with the highest expressions of creativity, from graphics to art to photography and design, up to forming a true and proper series of collectors items. Each volume narrates the uses of a specific Burgo paper, used in the creation of the selfsame booklet and present in a complete array of types of applications, exalting the features of quality, flexibility and expressive yield. The original undertaking, dedicated to opinion leaders and specifiers (publishers, advertising people, art directors and designers), has been very successful, to the point of inducing the Burgo Group to carry on with producing new volumes and for creating a special backing for collectors.
Honorary mention and second prize in the Public Relations category for Il Lessico del Design Editoriale, a work devised specifically for professional users of printing paper: publishers, printers, art directors, photographers, etc. Edited by Daniele Baroni, famous designer and critic, the book combines two different and complementary approaches to publishing design. On the one hand a lexical and syntactical approach, with a broad and updated selection of entries, definitions and different meanings; on the other the working aspect, with methods, techniques and criteria by way of which publishing projects are constructed.
Riflessioni sul pack farmaceutico
Pharmapack, mostra-convegno dedicata allimballaggio di medicinali e alle innovazioni nel confezionamento, per promuovere la sicurezza dei prodotti, è in programma il 29 e il 30 gennaio 2003 presso la Cité des Sciences et de lIndustrie, a Parigi. Per questa edizione, sono attesi più di 900 rappresentanti dei principali laboratori, nei campi della ricerca dei preparati, sviluppo dei farmaci, ambiente legislativo, packaging e marketing; inoltre, parteciperanno più di 80 espositori internazionali. In particolare, questi i temi in discussione: materiali, nuovi materiali, compatibilità fra contenitori e contenuti (limballaggio primario dei liquidi); stabilità e innovazione; sicurezza e facilità duso, tracciabilità (innovazioni nel sistema di consegna); pack a prova di bambini, soluzioni tamper evident e facilità duso per anziani. Infine, il premio Pharmapack, che sarà assegnato agli imballaggi particolarmente innovativi per quei medicinali che hanno ricevuto lautorizzazione alla commercializzazione fra il primo gennaio 2001 ed il 31 dicembre 2002.
Reflections on pharmaceutical packaging
Pharmapack, exhibition-congress about innovations in packaging and drug delivery packaging to enhance health products safety will take place 29 - 30 January 2003 in the Cité des Sciences et de l'Industrie, in Paris. For this next edition, are expected more than 900 representatives from the leading laboratories: R&D Galenics, Pharmacology development, Regulatory environment, packaging and marketing, and more than 80 exhibitors from forreign countries. Belgium, France, Deutschland, Denmark, Italy, Netherlands, Spain, Switzerland, USA and other countries. This 4th edition will tend to: materials, new materials, container/content compatibility (the primary packaging of liquids); stability and innovation; safety and ease of use, security and traceability (innovations in packaging and delivery system for the proper use of health products); child resistant, tamper evident, senior friendly. At last, the Pharmapack Prize will be awarded to highlight particularly innovative pharmaceutical packaging for medicinal drugs that received a marketing authorization between January 1st, 2001 and December 31st, 2002.
DSM, bilancio incoraggiante
Nel terzo trimestre 2002 DSM (biotecnologie, fine chemicals, performance materials) ha realizzato un utile operativo pari a 104 milioni di Euro, con un incremento dell'8% rispetto al terzo trimestre 2001 (su base comparata), mentre l'utile da attività ordinarie, al netto delle imposte, è stato pari a 87 milioni di Euro, inferiore del 14 % rispetto a quello fatto registrare nel terzo trimestre 2001, nel quale erano compresi anche i risultati di DSM Petrochemicals e di Energie Beheer Nederland.
Occorre sottolineare che nel terzo trimestre le condizioni dei mercati di riferimento, per DSM, non hanno fatto registrare alcun miglioramento, motivo per cui il risultato conseguito viene letto, dai vertici aziendali, con una certa soddisfazione.
Vendite nette - Con 1,4 miliardi di Euro, le vendite nette per il terzo trimestre 2002 si sono confermate, su base comparata, sullo stesso livello fatto registrare nel terzo trimestre 2001. La crescita di volume autonoma è stata pari al 2%. Le vendite nette hanno mostrato unulteriore crescita del 3% in conseguenza delle forniture effettuate alla ex DSM Petrochemicals (ora parte di Sabic) che, a decorrere dal terzo trimestre 2002, vengono inglobate nelle vendite esterne. In media i prezzi di vendita sono rimasti invariati.
Life Science Products - Il giro daffari del settore (541 milioni di Euro) ha subito un calo del 3%, soprattutto a causa dei disinvestimenti realizzati e della flessione del tasso di cambio del dollaro. Nonostante ciò, l'utile operativo del settore ha fatto registrare un incremento pari al 5%. DSM Fine Chemicals ha realizzato un giro daffari leggermente inferiore e un utile operativo più basso, il che è da attribuirsi al disinvestimento operato nel settore della chinina e ai prezzi più bassi dell'aspartame. L'utile operativo di DSM Pharmaceutical Products è migliorato, mentre DSM Food Specialties e DSM Bakery Ingredients hanno fatto registrare un utile operativo stabile
Performance Materials - Nel terzo trimestre 2002, il business di questo settore (447 milioni di Euro) ha subito un calo del 6%, a causa di minori volumi di vendita (a causa della perdurante stagnazione nell'industria delle fibre ottiche e delle telecomunicazioni).
Industrial Chemicals - Il giro daffari del settore (341 milioni di Euro) ha fatto registrare un calo dell'8%. Anche l'utile operativo si è attestato su un livello minori, in conseguenza di un calo dei margini, in parte compensato da un incremento dei volumi di vendita e da una diminuzione dei costi fissi.
Prospettive - La ripresa dei mercati di riferimento permarrà incerta anche nel quarto trimestre, dato che non si prospetta alcun miglioramento dell'economia mondiale. Eppure, per il quarto trimestre 2002, DSM prevede di realizzare, su base comparata, un utile operativo sensibilmente migliore rispetto al quarto trimestre dello scorso anno.
DSM, encouraging balance
In the third quarter of 2002 DSM (biotechnologies, fine chemicals, performance materials) engendered working profits standing at 104 million Euros, with an increase of 8% on the third quarter of 2001 (by comparison), while the profits from ordinary activities, after tax, stood at 87 million Euros, down 14% compared to that registered in the third quarter of 2001, in which the results of DSM Petrochemical and Energie Beheer Nederland were also included.
It should also be underlined that in the third quarter the conditions of the reference market for DSM had not shown any improvement, enabling the company heads to interpret the results with a certain amount or satisfaction.
Net sales - With 1.4 billion Euros, the net sales for the third quarter of the year 2002 are confirmed as being comparatively the same level registered in the third quarter of 2001. The growth of autonomous volume stood at 2%. Net sales put in a further growth of 3% in consequence of the delivery to the former DSM Petrochemical (now part of Sabic) that, starting off from the third quarter of 2002, will become part of external sales. On average the sales prices have stayed the same.
Life Science Products - The turnover of the sector (541 million Euros) fell by 3%, aboveall due to the disinvestment created and the drop in the exchange rate of the dollar. Despite this, the working profits of the sector have increased 5%. DSM Fine Chemicals has seen a slight drop in turnover and lower working profits, to be attributed to the disinvestment in the quinine sector and to the lower aspartame prices. The working profits of DSM Pharmaceutical products have improved, while DM Food Specialities and DM Bakery Ingredients have shown a stable working profits.
Performance Materials - In the third quarter of 2002, the business of this sector (447 million Euros) suffered a drop of 6% due to the lower sales volumes (due to the continuing stagnation of the optical fibre and telecommunications industry).
Industrial Chemicals - The turnover of the sector (341 million Euros) saw a drop of 8%. The working profits were also at a lower level, due to a drop in margins, partially compensated for by an increase in sales volumes and a drop in fixed costs.
Prospects - The recovery of the reference market will remain uncertain also in the fourth quarter, in that no improvement in the world economy is prospected. All the same for the fourth quarter, DSM predicts it will achieve a comparative working profit considerably up on the fourth quarter of the year previous.
A contatto con gli alimenti
LIstituto Italiano Imballaggio presenta il programma del seminario Materiali ed oggetti a diretto contatto con gli alimenti, classico appuntamento annuale. Ledizione 2002 si svolge il 5 dicembre al Jolly Hotel President di Milano.
Aggiornamenti, progetti legislativi e problematiche industriali sono i temi portanti dellincontro, che coinvolge tutti i produttori di packaging e relativi componenti, lindustria alimentare e i produttori di sistemi e macchine di fabbricazione, riempimento e confezionamento di prodotti alimentari, farmaceutici e cosmetici.
Luciana Gramiccioni (Istituto Superiore di Sanità) introdurrà alla disciplina legislativa dei materiali a contatto con gli alimenti: principi generali, responsabilità e trasparenza. Moltri altri esperti riporteranno dei lavori in corso nellambito dellUnione Europea (materie plastiche, cellulosa rigenerata, materiali di riciclo, problematiche analitiche nei test di migrazione) nonché degli avanzamenti in atto presso il Consiglio dEuropa (impatto sulle nome nazionali, materiali e problematiche allo studio, tissue).
In contact with foodstuffs
The Istituto Italiano Imballaggio will present the program of the seminar Materials and objects in direct contact with foodstuffs, its classic annual meeting. The 2002 edition will be held 5 December at the Jolly Hotel President, Milan. Updates, legislative projects and industrial problems are the lead topics of the encounter, that involves all packaging and relative components producers, the food industry and the producers of manufacturing machines and systems, food product pharmaceuticals and cosmetics filling and packaging machines.
Luciana Gramiccioni (Istituto Superiore di Sanità) will introduce the legislative rulings governing materials in contact with foods: general principles, responsibilities and transparency.
Many other experts will bring their work in progress regarding the EU (plastics, regenerated cellulose, recycled materials, analytical problems in migration tests) as well as the proposals underway at the Council of Europe (impact on national standards, materials and problems under study, tissues).
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