| | | | News | Distribuzione non food Agra Editrice (Roma) completa lanalisi del settore distributivo in Italia con la pubblicazione dellAnnuario della distribuzione non food in Italia, che punta lattenzione su grandi magazzini, abbigliamento, calzature, occhiali, profumeria, oro, mobili, casalinghi, elettrodomestici, elettronica di consumo, bricolage, sport, libri, audiovisivi... Si riportano le principali caratteristiche del comparto, entrando nel merito delle molteplici formule commerciali. Ogni settore merceologico è preceduto da unanalisi che evidenzia trend e dinamiche del comparto, la presenza e le quote di mercato dei principali canali di vendita, la consistenza numerica e il giro di affari della rete distributiva. Suddivise per merceologia, sono riportate circa 500 schede descrittive di aziende distributrici operanti in Italia con punti vendita diretti, indiretti o in franchising, di cui si evidenziano i dati anagrafico/economici, merceologici nonché le strategie dimpresa. Ricco anche il censimento dei punti vendita, basato su criteri di suddivisione geografica: ai centri commerciali (618) e agli ipermercati (397), fanno da corollario i punti vendita (4.500) diretti o in franchising che, in ultima analisi, costituiscono lossatura commerciale della distribuzione non food in Italia. Una terza sezione è dedicata ai quasi 2.500 fornitori del settore non food. Lannuario di 937 pagine costa L. 150.000 (la versione in Cd Rom è disponibile a L. 450.000 + Iva). Non food distribution The publisher Agra Editrice (Rome) completes its analyses of the distribution sector in Italy with the publication of the Yearbook of non food distribution in Italy that focuses on large department stores, clothing, footwear, eye glasses, perfumery, gold, furniture, household goods, household appliances, consumer electronics, DIY, sport, books audiovisuals... The yearbook contains the main feature of the segment, entering into the merits of the multiple commercial formulas. Each product sector is preceded by an analysis that highlights sector trends, presence and rates of market in the multiple salespoints, consistency of figures and turnover of the distribution network. Divided up into products, the publication numbers some 500 descriptive info sheets on distributors operating in Italy with direct or indirect salespoints or points under franchising, giving economic/company/product details as well as company strategy. The publication also offers a broad study of salespoints, based on criteria of the geographic share: alongside the shopping centres (618) and hypermarkets (397) direct or franchising salespoints (4,500) are listed, that when it come down to it, constitute the commercial backbone of non food distribution in Italy. A third section deals with the almost 2,500 non food suppliers. The Yearbook (937 pages) costs L. 150,000 (the CD version is also available, L. 450,000 + Vat). | Al Cosmoprof da tutto il mondo Oltre 120.000 operatori, di cui 24.000 stranieri (+30,5%) hanno visitato il 33° Cosmoprof dal 14 al 17 aprile scorso, superando le aspettative più ottimiste degli organizzatori e confermando la leadership della manifestazione. A questi si aggiungono i 1.637 espositori (di cui 256 nei padiglioni del Cosmopack) su unarea di 67.000 m2, in rappresentanza di una realtà produttiva da 13.500 miliardi (consumi 99). Fra i paesi di provenienza dei visitatori si segnalano dalle Americhe soprattutto gli Usa, da cui sono giunti 1.247 operatori, Argentina (350), Brasile (326) e Canada (178); dal-lEuropa, accanto alle grandi nazioni del Primo Mondo, lexploit della Slovenia (2.243); dallAfrica: Egitto (152), Tunisia (129), Repubblica Sudafricana (112) e Marocco (97) e dallAsia gli 833 visitatori della Corea del Sud, accanto a numerosissime presenze da Giappone (581), Cina (352), Arabia Saudita (252), Israele (252). At Cosmoprof from all around the world Over 120,000 operators, 24,000 of which foreigners (+30.5%) visited the 33rd Cosmoprof from 14 to 17 of last April, exceeding the organisations most optimistic expectations and confirming the shows leadership. To this one should add 1,637 exhibitors (of which 256 in the Cosmopack pavilion) over an area of 67,000 m2, representing an output worth 13,500 billion lire (consumption 99). Looking at the visitors country of origin we note that from the Americas the US were present with 1,247 operators, Argentina (350), Brazil (326) and Canada (178); for Europe, aside the great first world nations, one has Slovenias exploit (2,243); from Africa: Egypt (152), Tunisia (129), the South African Republic (112) and Morocco (97). Looking at Asia, South Korea topped the list with 833 visitors, in front of the traditionally strong Japanese presence (581), followed by China (352), Saudi Arabia (252), Israel (252). | Ecco alcuni consigli per trarre profitto dalle molteplici opportunità offerte da Pack Expo International 2000, in calendario a Chicago dal 5 al 9 novembre, presso il McCormick Place di Chicago (Stati Uniti). Vivere al meglio Pack Expo International I visitatori di una manifestazione, per assicurarsi che questa abbia un buon esito, dovrebbero informarsi in modo adeguato prima di avventurarsi tra i vari padiglioni. Per questo motivo, il sito del PMMI* (www.packexpo.com) è stato strutturato in modo da agevolare i visitatori di Pack Expo International 2000 nel raggiungimento dei loro obiettivi. In primo luogo, chi si registrerà on-line prima del 27 ottobre 2000, con una delle principali carte di credito, risparmierà la metà sul costo del biglietto, pagandolo 15 dollari invece di 30. Accedere al sito packexpo.com può anche servire ad ottimizzare il tempo durante la manifestazione. Basti pensare che in fiera saranno presenti più di 1.600 aziende, e grazie a questo servizio sarà possibile individuare gli espositori a cui si è più interessati. Inoltre, si può trovare una lista completa degli espositori e una pianta dei diversi padiglioni per localizzare le aziende che si vuole contattare.Ma non è tutto. Poiché molti espositori inviano descrizioni su prodotti e altri dettagli di carattere generale sulle loro aziende, consultando il sito sarà possibile restringere ulteriormente la lista di società da esaminare acquisendo questo tipo di informazioni prima della fiera. In questo modo, sarà possibile visitare solo gli espositori più qualificati o addirittura contattarli a priori per stabilire appuntamenti mirati durante la manifestazione. Un altro servizio molto utile, disponibile alla pagina Housing Page del sito in questione, è lassistenza alberghiera. I visitatori potranno fissare il pernottamento a Chicago e ottenere dettagli utili sul viaggio. La scelta degli alberghi è ampia e per diverse possibilità di spesa. Si potrà anche consultare una mappa della città per determinare lesatta ubicazione di ogni hotel. Un biglietto unico per due fiere Gli operatori provenienti dal settore alimentare, in visita a Pack Expo International 2000, potranno utilizzare lo stesso biglietto dingresso per visitare la fiera IEFP, manifestazione internazionale per lindustria di processo alimentare, che si svolge in concomitanza con Pack Expo. I convegni In occasione di Pack Expo International 2000, sarà possibile aggiornarsi sulle ultime tendenze e problematiche in materia di imballaggio e tecnologie di processo partecipando al programma di conferenze Solutions 2000, che prevede sessioni mattutine, ideate con lintento di promuovere lo scambio di informazioni tra i professionisti del settore imballaggio. Relatori esperti focalizzeranno la loro attenzione su argomenti di interesse per le industrie di processo e dellimballaggio, come ad esempio: commercio elettronico, novità sui contenitori plastici barriera per alimenti e bevande e miglioramenti nella produttività ed efficienza delle linee produttive. Gli interessati possono consultare il sito packexpo.com per ottenere la lista degli argomenti delle varie sessioni e iscriversi a una o più di esse. Here are some tips to help packagers get the most value from the worlds largest packaging show, Pack Expo International 2000, November 5-9, McCormick Place in Chicago (Usa). Get the most from Pack Expo International To have a successful experience at trade exhibitions, attendees must be prepared before walking through the shows doors. PMMIs web site*, www.packexpo.com, is designed to help Pack Expo International 2000 attendees achieve their goals during the show. Additionally, attendees can save 50% on registration fees by visiting the site in advance. By registering online with a major credit card before October 27, 2000, attendees will pay a discounted registration fee of $15.00, rather than the full $30.00 admission fee. Visiting packexpo.com can also help attendees ensure efficient use of show time. With more than 1,600 companies, finding targeted exhibitors can now be easily accomplished by clicking onto packexpo.com. packexpo.com features a complete exhibitor list and show floor plans, allowing visitors to locate specific exhibitors. Since many suppliers post product brochures and other background information on packexpo.com, attendees can further narrow their list of targeted suppliers by acquiring this information prior to the show. By gathering these materials early, attendees can spend their time at the show visiting only qualified exhibitors. Attendees can also contact targeted companies ahead of time to arrange special one-on-one demonstrations during the show. Logistical assistance for Pack Expo International 2000 is available on packexpo.coms Pack Expo Housing Page. Visitors can reserve a hotel room in Chicago and obtain travel information. Site visitors can choose from numerous hotels in a variety of price ranges. packexpo.com even provides a convenient map of Chicago so visitors can determine the exact location of each hotel. Two major trade shows with one ticket Packaging professionals from food companies attending Pack Expo International 2000 can maximize their admission fee by visiting the co-located International Exposition for Food Processors (IEFP). Both Pack Expo and IEFP can be attended with the same registration badge, letting companies visit two shows for the price of one. Conference program During Pack Expo International 2000, visitors can gain greater insight into the latest packaging and processing trends, issues, and problems by attending the Solutions 2000 Conference Program. Scheduled each morning of Pack Expo International, the sessions are designed to promote networking and information sharing among packaging professionals. Expert speakers will address a variety of topics important to the packaging and processing industries, including e-commerce packaging transactions, advances in barrier plastic containers for foods and beverages, and improving packaging line productivity and efficiency. Attendees can obtain a complete Solutions 2000 Conference Program schedule and register for the sessions of their choice on packexpo.com. | Emballage 2000 si svolgerà a Parigi dal 20 al 24 novembre prossimi, in contemporanea con la fiera dellalimentare IPA: un binomio da 3.700 espositori e oltre 150.000 visitatori. E promette... Emballage 2000: ne vedremo delle belle Les jeux sont faits: più di 2.500 espositori (3.700 con lIPA), di cui 50% internazionali e 31% new entry, si stringeranno nei 200 mila m2 quadri lordi disponibili con lapprontamento del nuovo padiglione 7. Con limpegno da parte degli organizzatori ad affrontare le eventuali difficoltà di tipo logistico («il Comune interverrà direttamente a migliorare la viabilità») e di capienza («la congiuntura favorevole incoraggia a prenotare spazi più grandi»). Il salone francese conferma così la vocazione internazionale (solo a Emballage si attendono 105.000 visitatori, di cui un 30% stranieri), accogliendo espositori da 41 paesi di tutto il mondo. I principali sono Italia, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Spagna e Stati Uniti, mentre gli incrementi più sensibili si registrano da parte di Taiwan, Hong-Kong, Polonia, Paesi Bassi, Danimarca, Italia e Spagna. Inoltre lIndia, paese donore di questa edizione, occupa un intero padiglione, e Israele organizza, per la prima volta, una presenza collettiva. Guardando alla merceologia, le macchine per limballaggio e il confezionamento rappresentano il 50% delle soluzioni in mostra, mentre materiali, imballaggi e componenti coprono il 37% delle presenze, e larea stampa, codifica, marcatura, etichettatura il 9% (considerando lattività, abbiamo un 72% di fabbricanti, il 20% di distributori e simili, l8% di aziende di servizio). Tutto il programma on line Location a parte (Parigi val bene una fiera...), lexpo francese si preannuncia interessante per diversi motivi: lintensa partecipazione delle aziende (+31% rispetto al 98), raggruppate per merceologia; i concorsi di design e le conferenze; gli incontri daffari e le iniziative dedicate al paese donore (lIndia). Il programma in dettaglio, in cinque lingue, è disponibile sul sito Web (www.emballage2000.com), con tutte le informazioni sullexpo e le manifestazioni collaterali, nonché i progetti di packaging design iscritti al concorso Pack.Vision - ex pariEmballage - che i navigatori possono votare on-line. In rete anche lelenco espositori, con link ai siti delle aziende, la scheda di pre-registrazione e rubriche dedicate all Espace Luxe (100 espositori nel cuore del padiglione 6, con un Club esclusivo e una mostra dedicata ai grandi trend del prossimo futuro), e alletichettatura (rappresentata da 50 espositori in uno spazio ad hoc, e animata da un incontro sulle nuove tecnologie), individuati come segmenti dalle grandi potenzialità. I convegni e le mostre Oltre a quello dedicato alletichettatura il 23/11, martedì 21/11 si terrà lincontro Imballaggio e marketing: comportamenti dacquisto e nuovi imballaggi, mentre il 23 si susseguiranno Imballaggio e prospettive: un secolo dimballaggio (1950-2050), a complemento della mostra Memorie dImballaggio organizzata dallIfec, nonché Imballaggio e ambiente: soluzioni per la conformità (alla nuova legislazione francese, Ndr), con esempi nel settore delle bevande. Oltre a ciò, nellambito di Emballage 2000 avverrà la premiazione degli Oscar dellImballaggio francesi e verranno messi in mostra le nomination al concorso di packaging design Pack.Vision 2000. Stimolanti le sei aree tematiche che hanno ispirato i concorrenti, riguardanti la personalizzazione dellimballaggio, la riduzione dei rifiuti, la dialettica fra globalizzazione e localismo, il commercio elettronico, limballaggio intelligente e il packaging attivo. Emballage 2000 will take place in Paris from 20 to 24 November this autumn, at the same time as the IPA food fair: a double event attracting 3,700 exhibitors and over 150,000 visitors. And it promises... Emballage 2000: well see some beauties Les jeux sont faits: more than 2,500 exhibitors (3,700 including the IPA), some 50% of which are international and 31% new entries, will be back to back in the 200,000 m2 available thanks to the opening of the new hall n° 7. With great efforts being made by the organisers to face possible logistical problems («the Municipality will take direct action to make access easier») and capacity problems («the favourable economic outlook has encouraged people to book larger spaces»). The French salon thus confirms its international vocation (some 105,000 visitors are due to attend Emballage alone, with 30% from abroad), welcoming exhibitors from 41 countries around the world. Most coming from Italy, Germany, Great Britain, the Netherlands, Spain and the USA, while there have been some marked increases in the number of those from Taiwan, Hong-Kong, Poland, the Netherlands, Denmark, Italy and Spain. Moreover, India, the country of honour in this edition, occupies an entire hall and Israel is organising, for the very first time, a collective presence. Turning to the goods on show, packaging and packing machines represent 50%, while materials, packaging and components make up 37% and the area of printing, coding, marking and labeling amount to 9% (in terms of activity, there will be 72% manufacturers, 20% distributors and similar, and 8% providers of service). All the program on line Location apart (Paris is worth a fair...), the French salon promises to be interesting for various reasons: the intense participation of companies (+31% compared to the 98 edition), grouped by goods; the design competitions and the conferences; the business meetings and the initiatives dedicated to the guest of honour (India). Details of the program are available in five languages in the relevant website (www.emballage2000.com), with all the information on the fair and side attractions, plus the packaging design projects nominated for the Pack.Vision competition - ex pariEmballage - which surfers of the Net are invited to vote for on-line. Theres also a list of the exhibitors, with links to their company websites, a pre-registration form and articles dedicated to Espace Luxe (100 exhibitors in the heart of hall 6, with an exclusive Club and a display dedicated to the great trends in the near future) and labeling (represented by 50 exhibitors in an ad hoc area animated by a meeting to discuss the new technologies), seen as sectors with great potential. The conventions and shows In addition to that dedicated to labeling on 23/11, the meeting entitled Packaging and Marketing: Purchasing Behaviour and New Packaging will be held on Tuesday 21/11, while on the 23rd there will be two further meetings: Packaging and Prospects: a Century of Packaging (1950-2050), as part of the Packaging Memories display being organised by Ifec, and Packaging and the Environment: Solutions for Conformity (Ed.: to the new French law), with examples from the soft drinks sector. In addition, the award ceremony for the French Packaging Oscars will take place during Emballage 2000 and the various nominations to the Pack.Vision 2000 packaging design competition will be on show. The six themes that have inspired the candidates are particularly stimulating: personalising of packaging, waste reduction, the dialectic between globalization and localism, e-commerce, intelligent packaging and active packaging. | |