Con un piano approvato da 100 milioni di franchi svizzeri (103 milioni di dollari), Nestlé ha dato il via a una serie di investimenti strategici che rafforzeranno la sua presenza in Cina.
Nessuna ripercussione negativa causata dal Covid-19 per Orsero, società quotata al segmento STAR che ha registrato un primo trimestre con ricavi netti in crescita del 7,9%, pari a 240,9 milioni di euro.
Il gruppo tailandese TCP, proprietario del popolare marchio Red Bull, sta espandendo l’attività in Cina con investimenti pari a 150 milioni di dollari spalmati nei prossimi tre anni.
Il gruppo svizzero Givaudan, numero uno nel settore aromi e fragranze, ha siglato un accordo per la vendita di parte delle sue attività relative al dairy (formaggio fuso, grattugiato, sostitutivi e air-dried) al gruppo lattiero caseario St. Paul, con sede in Belgio e Paesi Bassi.
Si chiama Spot il nuovo assistente-robot che, attraverso un messaggio registrato, aiuterà le pattuglie di Singapore a far rispettare le norme di distanziamento sociale.
La brasiliana Natura & Co, quarto gruppo beauty al mondo quotato alle Borse di San Paolo e New York, ha chiuso il primo trimestre con un fatturato di 7.5 miliardi di reais (pari a circa 1,2 miliardi di euro) in crescita dell’1,9%.
Sitma ha messo a disposizione le proprie competenze, i propri macchinari e la propria forza lavoro per confezionare, in maniera completamente sostenibile, un primo stock di 12.000 mascherine con carta fornita da UPM Speciality Papers, azienda finlandese leader del settore, con la quale sta sviluppando diversi progetti R&D.
Purina PetCare, il noto marchio pet food del colosso svizzero Nestlé, ha acquisito Lily’s Kitchen, principale produttore britannico di alimenti umidi e secchi di alta qualità per cani e gatti.
Just Eat, azienda specializzata nel food delivery, ha annunciato che a partire dal mese di maggio utilizzerà sul mercato italiano borse e contenitori biodegradabili e riciclabili.
Fameccanica, parte del Gruppo Angelini, che la partecipa in joint venture con P&G, ha intrapreso diverse iniziative rispondendo in maniera attiva e partecipe all’emergenza COVID-19.
Era già pronta a quotarsi in Borsa a gennaio, dopo cinque anni di successi, ma ora l’italiana Winelivery, la app per la consegna a domicilio di vini, birre e drink, sta superando ogni aspettativa in fatto di crescita.
Novartis, colosso svizzero del pharma, nel primo trimestre 2020 ha registrato performance a doppia cifra: +11% il fatturato netto, + 22% il risultato operativo e +13% l’utile netto.
Campari ha avviato una negoziazione esclusiva con la società francese Sarl Ficoma, holding familiare di Francis Tribaut, per l’acquisizione di una partecipazione dell’80% e, nel medio termine, della totalità del capitale azionario di Sarl Champagne Lallier e delle altre società del gruppo.
La risposta di Mars alla pandemia globale è arrivata forte e sostanziosa: 20 milioni di dollari a sostegno delle comunità in cui opera, delle persone più fragili lungo la propria catena di approvvigionamento e degli animali domestici.
Le Fondazioni Carlsberg, New Carlsberg e Tuborg hanno deciso di donare circa 13 milioni di euro per supportare la ricerca contro il Covid-19, oltre a iniziative di carattere sociale.
Devro, multinazionale con sede nel Regno Unito, che produce e distribuisce prodotti derivati dal collagene per l’industria della carne, nel primo trimestre 2020 ha registrato un aumento delle vendite guidato dall’attuale stato di emergenza.
Il colosso di Chryston, quotato al London Stock Exchange, ha infatti chiuso i primi tre mesi dell’anno a +2% (+13% nei mercati emergenti).