Nestlé avvia maxi operazione di sviluppo in Cina
Con un piano approvato da 100 milioni di franchi svizzeri (103 milioni di dollari), Nestlé ha dato il via a una serie di investimenti strategici che rafforzeranno la sua presenza in Cina.
L’operazione coinvolgerà in prima battuta lo stabilimento Nestlé Purina PetCare di Tianjin dove sarà incrementata la capacità produttiva con nuove linee per alimenti premium.
A seguito della conversione dei consumatori cinesi all’healthy food, è inoltre previsto il primo impianto Nestlé in Asia per prodotti a base vegetale. Nuovi sviluppi anche per il settore dolciario con un revamping della linea Nestlé Chengzhen Wafer finalizzato a una maggiore produttività e all’ampliamento degli articoli in gamma.
Gli investimenti in tecnologia avanzata contribuiranno a ridurre le emissioni di CO2 e ad avvicinarsi sempre più all’obiettivo “zero emissioni” entro il 2025.
“Si tratta di un impegno a lungo termine che denota la fiducia riposta nel Paese, ha dichiarato Rashid Qureshi, Presidente e CEO di Nestlé Greater China Region - “Con il lancio di prodotti innovativi ci auguriamo di migliorare ulteriormente la qualità di vita delle persone contribuendo a un futuro più sano".
Nestlé è radicata in Cina da oltre 30 anni (secondo mercato) dove ha 31 siti produttivi, tre centri di ricerca e sviluppo e quattro centri di innovazione.
Images credits: Nestlé