GreenPlast 2025: il bilancio post fiera
Si è conclusa da poco più di una settimana l’edizione 2025 della mostra-convegno GreenPlast, con risultati nel complesso in linea con le aspettative
GreenPlast, l’evento dedicato alla sostenibilità nel settore delle materie plastiche, ha registrato 17.373 visitatori, che hanno incontrato i 200 espositori presenti (75% italiani e 25% esteri), suddivisi tra produttori di materie prime (22%), trasformatori (18%) e costruttori di impianti (60%), provenienti da 19 Paesi e distribuiti su una superficie di 5.500 metri quadrati. Una partecipazione - è il commento degli organizzatori - che ha contribuito a consolidare la visibilità di un appuntamento ormai riconosciuto nel panorama fieristico e convegnistico del settore.
Dalle testimonianze raccolte tra gli espositori emerge soddisfazione, legata soprattutto alla qualità dei contatti stabiliti più che al loro numero. Il profilo dei visitatori ha evidenziato un interesse sempre più concreto verso soluzioni sostenibili, confermando la validità di un evento interamente dedicato ai materiali, alle tecnologie e ai processi di trasformazione della plastica e della gomma, con particolare declinazione in chiave di sostenibilità ambientale, anche in un contesto geopolitico ed economico complesso come quello attuale.
Anche il convegno internazionale "Shaping a sustainable future for plastics", coordinato da AMI - Applied Market Information e da Promaplast, organizzatore della manifestazione, ha mantenuto un’affluenza soddisfacente. L’iniziativa ha riunito esperti e operatori dell’intera filiera per riflettere sulle opportunità e le sfide offerte dalla transizione ecologica.
The Innovation Alliance: la strategia cambia, la sinergia resta
Anche quest’anno GreenPlast è stata parte di The Innovation Alliance, l’evento di filiera che ha riunito quattro manifestazioni in un’unica visione integrata, espressione della capacità innovativa della meccanica strumentale al servizio della manifattura. Un ecosistema articolato, che ha spaziato dai materiali alle tecnologie per la lavorazione delle materie plastiche con focus sulla sostenibilità di GreenPlast al packaging e food processing di IPACK-IMA, dalla stampa e converting di Print4All alla logistica di magazzino di INTRALOGISTICA ITALIA, con un filo conduttore chiaro: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità come leve strategiche.
L’edizione appena conclusa ha visto, in totale, la presenza di 108.458 operatori professionali da 143 nazioni, che hanno potuto scoprire le novità tecnologiche proposte da 1.857 espositori – il 39% dei quali provenienti da 38 Paesi esteri. Nato per valorizzare la capacità innovativa della meccanica strumentale, questo evento, unico in Europa, ha confermato la sua vocazione sistemica, dimostrando come l’integrazione tra appuntamenti fieristici possa generare un valore superiore alla somma delle singole componenti.
Forte di questi risultati e guardando alle esigenze future, The Innovation Alliance si prepara a una nuova fase: ciascuna delle manifestazioni che la compongono seguirà una propria programmazione, in risposta alle esigenze specifiche di settore e al posizionamento nel calendario fieristico internazionale.