Ipack-Ima PEOPLE, panoramica sulle tecnologie
Panoramica sulle tecnologie che animeranno la prossima edizione di Ipack-Ima e Pharmintech. L’innovazione, intesa come progresso su sostenibilità e digitale, non può prescindere da un’assidua ricerca verso nuovi materiali, macchine e componenti che, insieme, possano dialogare in modo intelligente per alzare l’asticella della produttività. Questo è ciò che principalmente traspare dalla voce diretta degli espositori di cui vi proponiamo una sintesi
a cura della Redazione di ItaliaImballaggio, in collaborazione con Ipack-Ima
ERCOPAC
Manuel Grassi
Direttore Commerciale e Fondatore
Pad. 6, stand G01 - H02
Attiva nel settore dell’automazione e del packaging con un’esperienza ventennale, Ercopac ha sede a Scandiano in provincia di Reggio Emilia. L’azienda fa di flessibilità, innovazione e sostenibilità le leve di sviluppo del proprio business. “Per quanto il nostro brand sia ormai consolidato, lavoriamo costantemente per aumentarne la riconoscibilità attraverso la partecipazione a fiere internazionali come Ipack-Ima. Tra le soluzioni in fiera i robot delta per i nostri sistemi di pallettizzazione, nello specifico per la preparazione a strato, che permettono di manipolare carichi fino a 50 kg con prestazioni elevatissime. Presenteremo inoltre i nuovi brevetti focalizzati su sostenibilità e digitalizzazione con cui puntiamo a migliorare l’efficienza non solo nel fine linea ma anche a monte del processo produttivo. Al centro, la garanzia di monitorare in tempo reale la stabilità del pallet fasciato, sia in termini economici che ambientali (la nostra gamma di fasciatori permette l’utilizzo di film riciclato). Sempre con un occhio di riguardo verso la riduzione dei consumi e dei materiali, abbiamo sviluppato soluzioni che ottimizzano la distribuzione del film sul prodotto e riducono il numero di giri di fasciatura, con un risparmio immediato di film laterale del 20-30% rispetto ai competitor. Infine, Ipack-Ima sarà l’occasione per mostrare l’evoluzione delle nostre soluzioni per l’intralogistica, segmento a cui guardiamo con una serie di nuovi prodotti”.
ETIPACK
Marco Parretti
CEO
Pad. 4, stand A39 - B40
Etipack è un gruppo internazionale che progetta e costruisce sistemi per l’etichettatura, per la codifica, sfogliatori e Pick & Place dedicati ai settori farmaceutico, cosmetico, alimentare, chimico e cartotecnico. Dal 2019 fa parte della divisione PID-Possehl Identification Solutions, del gruppo tedesco Possehl. “Siamo costantemente alla ricerca di nuovi prodotti in sinergia con le altre aziende del gruppo. Presto saremo pronti con una nuova serie di sistemi Print & Apply, dedicati quindi alla stampa in tempo reale e all’applicazione di etichette su diversi imballi, che si integrano con i Print Engine Module di Novexx, altra azienda affiliata. Stiamo inoltre continuando a lavorare anche in ottica Industry 4.0 implementando soprattutto l’HMI (Human Machine Interface). Abbiamo implementato i nostri sistemi affinché siano sempre più user friendly e consentano una facile connessione e dialogo delle nostre teste etichettatrici con il sistema produttivo all’interno del quale vengono inserite. Altro aspetto sul quale ci stiamo concentrando è lo sviluppo di applicatori elettrici che potrebbe essere una delle novità proprio per Ipack-Ima 2025. Un accenno, infine, a Pharma Flexi il nostro prodotto di punta che continua a essere richiesto e apprezzato sul mercato europeo e internazionale. Questa soluzione, rivolta al settore farmaceutico, è in grado di trattare fiale, flaconi, capsule e siringhe a produzioni molto elevate, arrivando a etichettare fino a 400 pezzi al minuto”.
LAMINATI CAVANNA
Anna Paola Cavanna
Presidente
Pad. 5, stand B58
Dal 1969 Laminati Cavanna realizza in conto terzi accoppiamenti e laminazioni di film di materiale plastico per il settore dell’imballaggio flessibile, destinati al settore alimentare, farmaceutico, cosmetico, tecnico, elettrico ed industriale. “Visto il successo ottenuto nell’edizione 2022, anche quest’anno abbiamo grandi aspettative su Ipack-Ima che si conferma lo spazio ideale per fare networking. L’idea è di rendere lo stand 2025 un’area dedicata a conferenze e dibattiti sui nostri temi, magari in collaborazione con l’organizzazione fieristica. Non producendo macchinari e non essendo direttamente sul mercato con nostri prodotti, vorrei che il nostro stand diventasse un luogo di incontro, quasi come se i visitatori venissero a casa nostra, per scambiare idee, opinioni, esigenze. La fiera è sicuramente il punto di riferimento del nostro settore specialmente ora che è chiaro a tutti quanto sia importante incontrarsi e confrontarsi proprio in ambito fieristico. La nostra è un’azienda in crescita che procede sul solco di quello che ha fatto il fondatore, mio padre, ma innova seguendo le dinamiche del mercato per dare risposte rapide ed efficaci”.
QWARZO
Emiliano Caradonna
CEO
Pad. 5, stand C68
PMI innovativa con quartier generale nel territorio bresciano, Qwarzo mette a frutto 20 anni di conoscenze e di ricerche nel campo della chimica inorganica. La sua tecnologia di punta è oggi il coating Qwarzo®, un rivestimento brevettato invisibile a base minerale che riveste i materiali senza alterarne la riciclabilità. La tecnologia a base di silice può essere utilizzata per sostituire la plastica e i film plastici su carta, tessuto, metallo e altri substrati, conferendo al materiale cui viene applicato nuove caratteristiche funzionali, nuova identità e prestazioni elevate. “Con le soluzioni Qwarzo® le aziende possono rispondere alle nuove richieste di circolarità, allineandosi ai trend del riciclo, proiettandosi nella direzione dei monomateriali e della sostenibilità. Per comprendere le dinamiche del mercato del packaging e interpretarle al meglio, promuoviamo un costante dialogo con tutti gli attori dell’ecosistema packaging, come del resto dimostra la nostra partecipazione a una fiera come Ipack-Ima, punto di riferimento per il networking e per la creazione di partnership di valore”.
SABA AUTOMATION
Alessandro Pollini
Direttore Commerciale
Pad. 6, stand D37 - E38
Nata nel 2005 all’interno del comprensorio ceramico modenese, Saba Automation ha presto ampliato i suoi orizzonti verso tutti i principali mercati di riferimento, dall’alimentare, al chimico, dalla carta al tissue, guardando in generale al mondo consumer. L’azienda è ormai da tempo in grado di esportare in tutto il mondo linee complete, tailor made, disegnate al proprio interno in stretta collaborazione con il cliente e con un grande plus: un software proprietario interamente pensato per soddisfare le soluzioni del fine linea. “A Ipack-Ima daremo spazio ai nostri impianti legati all’ industria 4.0/5.0 su cui abbiamo un’esperienza più che decennale di integrazione con i più moderni gestionali. L’inserimento in linea della robotica antropomorfa Kuka, di cui siamo official dealer, è un altro ambito che ci contraddistingue e che ci rende competitivi sul mercato. Tengo a precisare che la caratteristica di Saba Automation è la customizzazione di impianti su misura dove si esce dalle logiche standardizzate per focalizzarsi su requisiti specifici. In fiera, una grande video-wall proporrà le nostre case history di maggiore successo, senza dimenticare le demo software che caratterizzano le nostre linee, isole robotizzate e cartesiane, rendendoci unici nel panorama dei competitor”.
XNEXT
Bruno Garavelli
CEO e Fondatore
Pad. 7, stand C59
Xnext è specializzata in sistemi di visione a raggi X secondo tecniche di ispezione per i mercati food, pharma e del riciclaggio, oltre a sistemi di controlli applicati nel settore aerospaziale. Sviluppata da un’idea originale, Xnext è oggi fornitrice di XSpectra®, una soluzione unica al mondo che conta 50 installazioni in Europa, in particolare Francia, Slovacchia, Italia con importanti evoluzioni previste negli Stati Uniti. “Con XSpectra® abbiamo realizzato la soluzione di ispezione più avanzata al mondo nella ricerca di corpi estranei in profondità del prodotto. Sul piano delle prestazioni la qualità della nostra tecnologia è evidente in un ampio range di applicazioni in tutti i comparti dell’alimentare, dal dairy, alla pasta ripiena, alla carne processata, sughi pronti e creme spalmabili, ma anche nel packaging come lattine, buste per biscotti o insalata, bottiglie. XSpectra® è costituita da un detector a raggi X che arriva fino a 1024 livelli di energia e da un software interamente basato sull’intelligenza artificiale che sfrutta al meglio le caratteristiche della macchina elaborando il risultato del Photon Counting ai raggi X. Tra i mercati di prossima destinazione c’è sicuramente il farmaceutico, su cui stiamo ancora lavorando per la messa a punto di un’evoluzione tecnica necessaria per rilevare grandezze inferiori a quelle del settore alimentare”.
OMAG
Giovanni Nocita
Direttore Commerciale e Marketing
Pad. 2, stand B59 Pad. 5, stand B44
Da oltre 50 anni Omag progetta e realizza macchine e linee complete di confezionamento dedicate a diversi settori merceologici (farmaceutico in primis con il 60% del fatturato), ed è attiva con tre stabilimenti produttivi. I costanti investimenti in ricerca e sviluppo la rendono oggi tra i leader nel panorama italiano e internazionale. “In fiera saremo presenti con uno spazio sia a Pharmintech che a Ipack-Ima, come nella precedente edizione. Pharmintech rappresenterà la vetrina ideale sia per la linea stick-pack che per le macchine confezionatrici dedicate al packaging di buste a 4 saldature di tipo verticale. Per entrambe le soluzioni è possibile un equipaggiamento con qualunque tipo di sistema di dosaggio, per prodotti polverosi, granulari, liquidi, pastosi o pezzi singoli. Grande flessibilità anche per le configurazioni, con dosatori speciali per componenti farmaceutici medicali. Quanto alla nuova linea dedicata al packaging secondario, prevediamo di esporre una proposta per il fine linea da top load o astuccio pre-incollato. Omag progetta tutto in casa costruendo la maggior parte delle componenti nelle proprie officine, grazie all’impegno di oltre 150 dipendenti e con l’ausilio di un'area test, un laboratorio dotato di macchine pilota sempre disponibili, un ufficio tecnico e un dipartimento dedicato all’automazione”.
SEA VISION
Maria Grazia Preda
Direttore Marketing
Pad. 2, stand B18
Da oltre 30 anni SEA Vision è un partner consolidato nel mercato farmaceutico per cui sviluppa tecnologie per la visione industriale, sistemi di tracciabilità, e soluzioni per i processi di automazione. “A Pharmintech presenteremo importanti novità che coniugano sostenibilità e digitalizzazione, con focus particolare su “a-eye clearance”, rivoluzionaria tecnologia che utilizza l’IA per rendere i processi di line clearance più efficienti e sicuri, con l’obiettivo di garantire che le macchine siano libere e pulite da qualsiasi materiale residuo risultante da un lotto produttivo precedente, riducendo al minimo il rischio di errori e migliorando la qualità complessiva della produzione. Sarà inoltre lanciato in anteprima il concept del nuovo Harleblister Neurale, una versione innovativa del primo sistema di controllo per solidi in blister che SEA Vision presentò sul mercato esattamente 30 anni fa, ora rinnovato proprio grazie agli algoritmi di Intelligenza Artificiale che ne potenziano le performance. Attualmente stiamo concentrando i nostri sforzi su tre aree chiave - Track and Trace, RFID e pallettizzazione centralizzata - dove sono in corso di realizzazione progetti che influenzeranno in modo radicale i processi produttivi del settore.
TAIM
Domenico Melchiorre
Managing Director
Pad. 2, stand B35
Taim è una family company specializzata in impianti di processo per i mercati farmaceutico, cosmetico e alimentare. Negli oltre 35 anni di attività ha sviluppato competenze avanzate nella progettazione e realizzazione di macchinari per l’industria farmaceutica spaziando dalla formulazione e sintesi delle polveri alla granulazione, dal coating alla produzione di liquidi e dosi sterili, alle soluzioni chiavi in mano per equipaggiare interi stabilimenti. “A Pharmintech saremo presenti con soluzioni biotech e per iniettabili, un ramo su cui lavoriamo da più di 15 anni. L’obiettivo è mettere in luce la nostra vasta competenza tecnologica attraverso un progetto che introduca novità su prodotti già consolidati sul mercato. La nostra visione a breve e medio termine è mirata a rispondere a richieste tecnologiche sempre più elevate, per anticipare gli standard futuri. Tra i driver di innovazione spiccano la digitalizzazione, su cui Taim si è attrezzata con un settore aziendale interamente dedicato all’ingegneria hardware e software, per rispondere in particolare all’esigenza di integrazione di macchine automatiche nei sistemi MES degli stabilimenti”.
VEGA ITALIA
Daniele Romano
Direttore Commerciale
Pad. 2, stand B107
Leader mondiale attiva da oltre 65 anni nel mercato degli strumenti di misura di livello e pressione, Vega conta oltre 2.600 collaboratori sparsi in tutto il mondo. Le soluzioni Vega rispondono alle necessità di misure complesse richieste da impianti industriali specializzati nei settori, chimicofarmaceutico, alimentare, approvvigionamento idrico, depurazione, industria mineraria, produzione di energia. “Il futuro della strumentazione è disporre non solo di sensori affidabili e precisi ma anche interconnessi. Vega offre già da tempo soluzioni pronte per la digitalizzazione; tutti i sensori integrano infatti come standard la tecnologia Bluetooth per la taratura e la diagnosi. Un aspetto importante nel quadro della crescente digitalizzazione è una protezione efficace dagli attacchi informatici. Per questo abbiamo implementato la più recente norma per la sicurezza informatica IEC 62443-4-2. In particolare, il sensore radar VEGAPULS 6X soddisfa i massimi standard per la cyber security attualmente disponibili nell’industria dei processi”.