March 2004





Materia per un sogno
The stuff of dreams

Luxe Pack
Luxe Pack

M&D News







Rapporto sullo stato dell'imballaggio (1)
Report on the state of packaging (1)

F&F News






Ambiente: cosa pensano i bambini
Environment: what the children think

E&L News

IE&L News







Rinnovarsi, partendo dal servizio
Renewal, starting off from service

Competere coi “tecnici”
Competing with “technical” films

Più “intelligence” per la cosmesi
More “intelligence” for cosmetics

I&M News







Packaging Links
Packaging Links

M&M News








. Le notizie .


Mezzo secolo di imballaggio

Half a century of packaging



Nuovo raggruppamento in Assografici
New grouping in Assografici



30 anni di codifica in Italia
30 years of coding in Italy



Nasce Dada Packaging
Dada Packaging is born



Patrimonio da salvaguardare
A heritage to protect



Forniture da Oltreoceano
Overseas supplies



Il colore al Museo
Color at the Museum



Risultati record per Sato
Record results for Sato



Uniformare i sistemi informativi - Smurfit Italia, gruppo Jefferson Smurfit, si è affidato all’ERP di RTS per la gestione dei processi aziendali del proprio gruppo. La filiale italiana del produttore di cartoncino e cartone ondulato ha scelto il sistema di RTS, specializzata in software e servizi per l’informatizzazione dei processi aziendali, allo scopo di uniformare il sistema di controllo gestionale esistente e di confrontare e coordinare i dati dei vari stabilimenti, nella prospettiva di uniformare il lavoro delle filiali europee. Uniforming data processing systems - Smurfit Italia of the Jefferson Smurfit group has entrusted RTS’s ERP with the running of its company group processes. The Italian branch of the plain and corrugated cardboard producer has chosen the system offered by RTS, company specialised in software and services for computerising company processes, to uniform its existing management control systems and compare and coordinate data from its various works, with the prospect of uniforming the data processing systems of all the European branches.

Nuovo CEO a Cargill Dow - Kathleen M. Bader è il nuovo presidente e CEO di Cargill Dow LLC, la jv paritetica tra Dow Chemical Company e Cargill Incorporated, che rappresenta uno degli esperimenti di integrazione più significativi e di successo nel settore della "chimica verde". Ricordiamo a questo proposito il PLA, suo prodotto di punta, polimero ricavato da risorse rinnovabili. La Bader è stata tra primi ideatori di Cargill Dow, partecipando al Member Committee sin dalla sua creazione.
New CEO for Cargill Dow - Kathleen M. Bader has been named chairman, president and CEO of Cargill Dow LLC, a 50/50 jv between the Dow Chemical Company and Cargill Incorporated, representing one of the most significant investments in green chemistry. On this count we cite PLA, its lead product, the commercially viable resin made from renewable resources. Bader was one of the original architects of Cargill Dow and has served on the company’s Members Committee since its formation.

Contraffazione - Vigilare sul mercato; favorire il commercio legittimo nel rispetto della legislazione comunitaria e nazionale; tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori. Sono questi gli obiettivi che ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) ha inteso raggiungere siglando un accordo con l’Agenzia delle Dogane. L’impegno della Federazione ANIE ha inoltre portato ad un secondo accordo, siglato con la Direzione Generale per l’Armonizzazione del Mercato e la Tutela dei Consumatori, presso il Ministero delle Attività Produttive. All’intesa, denominata “Tavolo Elettrico”, partecipa anche IMQ - Istituto per il Marchio di Qualità, per contrastare la diffusione di prodotti elettrici contraffatti o non conformi.
Tampering - To watch over the market; to favor legitimate trade in respect of community and national legislation; to protect the health and the safety of the consumer. These are the main objectives that ANIE (Italian Federation of Electrotechnical and Electronic concerns) has intended attaining signing an agreement with the Italian Customs Agency. The commitment of ANIE has also led to an agreement, signed with the General Management for the Harmonization of the Market and for Consumer Protection at the Ministry of Productive Activities. The IMQ (Istituto per il Marchio di Qualità) also took part at the undertaking, called “Electric Table”, aiming to counter the spread of bogus products or products not conforming to safety requisites.

Più PET M&G in Messico - Il gruppo M&G (Tortona, AL) annuncia di aver aumentato la capacità produttiva del proprio impianto di PET situato ad Altamira in Messico, passando da 850 a 1200 t/giorno. Lo stabilimento, completato in soli 18 mesi, rappresenta il più grande impianto di produzione di PET single stream mai realizzato. Attualmente vi si produce Cleartuf®Max, la nuova resina che conferisce ulteriori proprietà termiche al materiale impiegato nella realizzazione di bottiglie per bevande frizzanti. M&G ha anche manifestato la propria intenzione a investire nella produzione di PET in Brasile, allestendo un nuovo impianto situato a Recife.
M&G increases PET production in Mexico - The M&G group (Tortona, AL) has announced the increase of the production rate at its PET production facilities in Altamira, Mexico from 850 to 1200t/day. The works, completed in only 18 months, stands as the largest single-stream reactor PET plant ever built. It currently produces Cleartuf®Max, the new resin that gives further thermal properties to the material used for creating fizzy drinks bottles. M&G
M&G has also announced its willingness to invest in PET resin production in Brazil, setting up a new plant at Recife.

Polyedra cresce e apre a Pescara - Polyedra SpA, specializzata nella distribuzione di carte da stampa e per ufficio, apre una nuova filiale a Pescara, attrezzata con ampi magazzini e uffici di nuova costruzione. La struttura, che opererà sotto la responsabilità Nicola D’Arcangelo, potenzia così la logistica capillare su cui si basa la politica di customer satisfaction di Polyedra e che prevede, fra l’altro, il rifornimento quotidiano dei prodotti a catalogo come dei lotti “su misura”.
Polyedra grows and opens in Pescara - Polyedra SpA, an expert in the distribution of newsprint and stationery, opens a new branch in Pescara equipped with large, newly built warehouses and offices. The structure - to be run by Nicola D’Arcangelo - thus adds to the company's already comprehensive logistics on which Polyedra's customer satisfaction policy is based and which foresees, among other things, the daily supply of catalogue products as lots “to suit requirements”.

Acquisizioni - Nordstjernan (Stoccolma, Svezia) è la nuova proprietaria di Norden Pac Machinery (Kalmar, Svezia), Kalix (Parigi), Citus (Fointanebleau, Francia) e ADMV (Lione, Francia). Le compagnie, provenienti dalla divisione Health & Care della Sidel (incorporata da Tetra Laval nel 2001), andranno a formare Sirius Machinery, nuovo gruppo internazionale nel settore delle macchine da imballaggio. La società svedese ha acquisito anche GP Plastindustri, specializzata nella produzione di componenti plastici a injection moulded.
Acquisitions - Nordstjernan (Stockholm, Sweden) is acquiring Norden Pac Machinery (Kalmar, Sweden), Kalix (Paris), Citus (Fointanebleau, France) and ADMV (Lyon, France). The companies, part of the Health & Care division of Sidel (acquired by Tetra Laval in 2001) will form Sirius Machinery, a new international packaging machinery group. Nordstjernan has also acquired GP Plastindustri, manufacturing injection moulded components.

Nomine - Florent Gerphagnon è stato nominato Sampling Development Manager della divisione Profumeria e Cosmetica di Valois. Gerphagnon ha cominciato a lavorare nel mondo della comunicazione pubblicitaria alla Saatchi & Saatchi, prima di raggiungere la divisione prodotti professionali del gruppo l’Oréal in qualità di Product Manager per passare successivamente al marketing operativo in Francia.
Nominations - Florent Gerphagnon has been nominated Sampling Development Manager by the Valois Perfumery and Cosmetics Division. Gerphagnon began working in advertising communication with Saatchi & Saatchi before reaching the products division of the Oréal group in the role of Product Manager, to then proceed to operative marketing in France.
News

Mezzo secolo di imballaggio
Lo scorso 27 novembre, l’Istituto Italiano Imballaggio ha chiamato a raccolta amici e operatori del settore, per festeggiare l’importante anniversario dei suoi primi 50 anni.
E la festa è davvero riuscita, grazie a "quel" pizzico di informalità in più che riesce sempre a dare un sapore diverso alle riunioni di lavoro.
Nella sala “Conai” del nuovo centro formazione e meeting, da poco inaugurato nell’antico palazzo di via Manfredo Fanti a Milano (sede storica dell'istituto), si sono incontrati molti associati assieme ai rappresentanti delle associazioni confindustriali, delle scuole, delle università e della stampa.
Come vuole l’etichetta (e come gli suggeriva il cuore), è stato il presidente in carica Cesare Gussoni a ringraziare gli enti fondatori (Padovafiere, la Camera di Commercio e l’Ente Magazzini Generali di Padova, Assocarta e Assografici) e le aziende o le associazioni che hanno sostenuto l’Istituto sin dai primi passi, a partire da Safta, socia dal 1953, seguita dappresso da Antonio Carcano, Saiwa, Federchimica... Con accenti non meno sentiti, Gussoni ha voluto anche ricordare i past president, che hanno segnato con la loro presenza e con la loro personalità l'attività dell'Istituto: da Roberto Guala a Gianfranco Vignati, Franco Goglio, Francesco Balasso, Guido Corbella, Giuseppe Meana.
Un ringraziamento particolare è stato quindi rivolto a Giancarlo Cerutti, Presidente dell’ Associazione per lo sviluppo della cultura del packaging, la realtà che ha sostenuto la nascita del corso di Laurea di Parma in Scienze e tecnologie del Packaging.
E, dopo le parole, le immagini di un video hanno sottolineato come l'imballaggio italiano sia stato grande protagonista di mezzo secolo di storia sociale e industriale.

Progetti e programmi
Ma l’incontro, come si addice a un’istituzione viva e vitale, ha fornito l'occasione per annunciare in anteprima la pubblicazione del manuale universitario “Packaging Technology, fondamenti di tecnologia dell’imballaggio” e accennare ai progetti per l’imminente futuro.
Dall’inizio di quest’anno, infatti, viene implementata l’attività dell’Area Tecnica, che si incarica fra l’altro di divulgare l’Informatore delle Norme CEN e UNI; inoltre è fortemente sviluppata l’Area Ambiente che si occuperà, fra l’altro, di curare la nuova edizione delle Linee Guida sull’HACCP, sulla valutazione dell’impatto economico del riciclo e sulla conformità al requisito del riciclo. Sempre dedicato ai soci, il “panel” di convenzioni con enti terzi (in primis, Pira e la stessa Società di servizi dell’Istituto) che erogano formazione e consulenze, così come il calendario di iniziative di aggiornamento professionale.
È invece rivolto ai giovani, il piano di formazione universitaria del prossimo anno accademico, che si presenta arricchito di nuovi insegnamenti nei Corsi di Scienza e Tecnologia Alimentare, e di Chimica e Tecnologia Farmaceutica, di diversi atenei. E i laureati (ma anche i diplomati), che fine fanno? Tanto per iniziare, finiscono sul sito web - www.istitutoimballaggio.it - dove è stato allestito un database “vetrina”, per presentare al mondo del lavoro i nuovi esperti di packaging.





Il manuale dell’imballaggio
È disponibile l’edizione italiana del volume Packaging Technology, Fondamenti di Tecnologia dell’Imballaggio, curata dall’Istituto Italiano Imballaggio. Questo manuale, uno dei più apprezzati negli atenei americani per il rigore tecnico-scientifico e il linguaggio chiaro ed efficace, si rivolge sia agli studenti universitari sia agli esperti del settore. In 623 pagine comprensive di glossario, il manuale scritto da Walter Soroka si articola nei seguenti capitoli: introduzione; funzioni dell’imballaggio; graphic design; stampa e decorazione delle confezioni; carta e cartone; scatole di cartone teso; barattoli e contenitori di metallo; contenitori di vetro; nozioni di chimica dei polimeri; lavorazione delle materie plastiche; applicazioni delle materie plastiche; chiusure; adesivi; laminati per imballaggio flessibile; cartone ondulato; imballaggio da trasporto; urto, vibrazione e compressione; macchine per imballaggio; packaging applicato; processo di sviluppo dell’imballaggio.

Packaging manual
Now available the Italian edition of Packaging Technology, published by the Istituto Italiano Imballaggio. This manual, one of the most appreciated in American colleges and universities for its technical and scientific rigour and clear and concise formulation, is aimed both at university students as well as sector experts. In the 623 pages including glossary, the manual written by Walter Soroka is divided up into the following chapters: introduction; packaging function; graphic design; print and decoration of pack; paper and cardboard; flat board boxes; metal cans and containers; glass containers; chemical notions on polymers; plastics processing; application of plastics; closures; adhesives; laminates for flexible packaging; corrugated cardboard; transport packaging; shock, vibration and compression; packaging machines; applied packaging; the packaging development process.





Good manufacturing practices
È stato pubblicato a cura della Commissione Qualità & Ambiente dell’Istituto il volume “Linee guida all’applicazione delle GMP nell’industria dell’imballaggio”.
Completo, di agile lettura e ricco di consigli pratici, è proposto a tutti coloro che intendano realizzare o implementare un valido sistema GMP.
Il volume è suddiviso sostanzialmente in quattro capitoli (sistemi di gestione per la qualità e l’igiene; analisi del rischio e gestione dei pericoli; requisiti degli insediamenti produttivi; formazione e comportamento del personale), e ogni sezione prende avvio da uno “statement” (requisito di riferimento) per declinare poi a cascata, i suggerimenti.

Good manufacturing practises
“The guide for applying GMP to the packaging industry” has been published by the Istituto’s Quality & Environment Commission.
Complete, easy to read and rich in practical advice, it is proposed for all those who intend creating or implementing a valid GMP system.
The volume is basically divided up into four chapters (management systems for quality and hygiene; risk analysis and hazard management; requisites for production sites; training and behaviour of personnel), and each section starts off with a benchmarking “statement” followed by multiple suggestions.



Half a century of packaging
Last Novembre 27th the Istituto Italiano Imballaggio gathered together its friends and sector operators to celebrate the important anniversary of its first 50 years.
And the event was a great success, thanks to “that” extra pinch of informality that always manages to give business meetings a different flavour.
In the “Conai” hall of the new training and meeting centre, only recently inaugurated in the ancient palazzo in Via Manfredo Fanti, Milan (where the Istituto was founded), many associates met up along with representatives of the associations coming under Confindustria, schools, universities and the press.
As laid down by etiquette (and following his own heartfelt sentiments), the reigning president Cesare Gussoni thanked the founder concerns - Padovafiere, the Padua Chamber of Commerce and Ente Magazzini, Assocarta and Assografici - and the concerns and the associations that supported the Institute right from the outset, starting off from Safta, who became an associate member as far back as 1953, closely followed on by Antonio Carcano, Saiwa, Federchimica… With equal sentiment Gussoni also recalled the past presidents, whose presence and the personalities marked the past activity of the institute: from Roberto Guala to Gianfranco Vignati, Franco Goglio, Francesco Balasso, Guido Corbella, Giuseppe Meana.
A special thanks went to Giancarlo Cerutti, President of the “Association for furthering packaging culture”, the concern that supported the creation of the Parma Degree course in Packaging Science and Technology.
And the spoken word was followed by the visual images of a video highlighting to what degree Italian packaging has been a great protagonist in half a century of social and industrial history.

Projects and programs
But the encounter, as befitting a vital, living institution, also became the occasion for announcing the publication of the university manual “The fundamentals of Packaging Technology”, while also alluding to the projects of the coming future.
The beginning of the year saw the implementation of the activity carried out by the Technical Area, among other things having the task of divulging the CEN and UNI Standards bulletin; the Environmental Area has also been strongly developed, among other things entrusted with looking after the new edition of the HACCP guidelines for the rating of the economic impact of the recycling and conformity to recycling requisites.
The associates can also draw on a special “panel” of conventions with other bodies (first and foremost Pira as well as the Istituto’s own service company) that provide training and consultancy as well as a calendar of professional undertakings and updates.
In turn aimed at the young, in the coming academic year the university training program will witness the introduction of new subjects in the Food Technology and Science, and the Chemistry and Pharmaceutical courses, now held in several universities. Yet one asks oneself what happens to the students who pass their degrees (and also those who pass their diplomas)? To start off they end up on the www.istitutoimballaggio.it website - featuring a “showcase“ database presenting the new packaging experts to the business world.



Nuovo raggruppamento in Assografici
Il 15 gennaio scorso, al termine dei lavori del Digital Printing Forum di Milano, si è svolta l’assemblea costituente del nuovo Gruppo di specializzazione di Assografici G.S.D. - Print On Demand, Dati Variabili, Premedia. Il nuovo raggruppamento nasce dall’unione di tre Gruppi di specializzazione già attivi all’interno dell’Associazione di riferimento: Fotolito Italiane Associate, GPM - Industrie Grafiche per la Modulistica della comunicazione e Gruppo Stampa Digitale. La decisione di “unire le forze” per dar vita a un progetto allargato è stata determinata principalmente dal marcato processo di convergenza delle tecnologie e delle professionalità in corso da qualche anno nei tre segmenti di riferimento.


New grouping in Assografici
January 15th last, at the end of the Digital Printing Forum proceedings, Milan, the constituent assembly of the new new Assografici G.S.D specialisation group - Print on Demand, Variable Data, Premedia, was held. The new grouping has been created out of the union of three specialisation groups already active within the sector association: Associated Italian Photolithography concerns, GPM - Associated Printers of forms for communication and the Digital Print Group. The decision to “combine forces” to give rise to a broadened process is mainly due to the marked convergence of technologies and professional skills underway for some year in the three main segments.



30 anni di codifica in Italia
Il 2004 segna il traguardo dei 30 anni per Markem Srl (Assago, MI), filiale italiana di Markem Corporation, fornitore di sistemi di stampa e di soluzioni per l’identificazione, la marcatura e la codifica di prodotti.
Dall’introduzione del Touch Dry® per le confezioni di film flessibili, fino all’adozione di soluzioni quali il getto d’inchiostro hot melt a base di resina termoplastica e i sistemi laser, il progresso e l’innovazione tecnologica sono stati una costante nella storia e nell’attività della società. Attività che trova un valido complemento nell’attenzione al servizio.
Ne sono un esempio, tra l’altro, il supporto tecnico on-line offerto dal sito extranet myMARKEMTM o il Programma di Servizi Globali Uptime, valido ausilio al cliente nella scelta della soluzione di codifica più idonea.
Il tutto all’insegna del tema strategico portante dell’azienda, l’”Intelligent Coding”, che ha permesso a Markem di offrire diverse soluzioni per la tracciabilità, di grande qualità e su svariate tipologie di substrati.


30 years of coding in Italy
Year 2004 constitutes the 30th year of Markem Srl, the Assago (MI) based Italian branch of Markem Corporation, supplier of print systems and solutions for product identification, marking and coding.
From the introduction of Touch Dry® for flexible film to the adoption of solutions such as thermoplastic resin based hot melt inkjet and laser systems, progress and technological innovation have been a constant feature in the history and in the activity of the company. Activity that finds a valid complement in attention to service, to which the technical on-line support offered by myMARKEMTM extranet site or the Global Service Uptime program, valid aid to customers in choosing the most suited coding solutions bears witness.
All this taking place under the main strategic company theme “Intelligent Coding”, that has allowed Markem to offer numerous high quality solutions for traceability on various types of substrates.



Nasce Dada Packaging
Costituita nel novembre 2003, DADA Packaging Srl di Forlì progetta, produce e commercializza macchine per il confezionamento food e non food.
La giovane età anagrafica non deve però trarre in inganno, dato che la società nasce dall'esperienza maturata nel campo del packaging e dalle capacità di innovazione espresse in seno alla sezione prototipi di Imec-Group, azienda di spicco nelle soluzioni di trasporto e impiantistica.
Oltre alle competenze tecnologiche, lo staff propone al mercato un servizio su misura, offrendo risposte rapide ed efficaci. L’azienda, peraltro, ha già al proprio attivo un’ampia gamma di soluzioni in fatto di astucciatrici, cellofanatrici e incartonatori, che possono essere adattate alle esigenze della clientela e completate con una consulenza in termini di materiali d’incarto. Grazie alla partneship con Imec-Group (di cui è compartecipata), DADA Packaging realizza progetti “chiavi in mano". Prossimi appuntamenti in calendario: Emballage 04 e Interpack 05.


Dada Packaging is born
Set up in November 2003, DADA Packaging Srl of Forlì designs, produces and markets machines for food and non food packaging.
Its youthful age should not be deceptive, given that the company is born of the experience matured in the packaging field and the ability to be innovative, expressed in the prototype section of Imec-Group, a leading company in transport and plant engineering.
In addition to their technological expertise, the staff offers the market tailored service, providing rapid and effective responses. On the other hand the company already has a wide range of solutions to its credit regarding cartoning, cellophaning and casepacking machines which can be adapted to the needs of customers who can also be advised on packaging materials. Thanks to their partnership with Imec-Group (of which it is an associate), DADA Packaging carries through turnkey projects. Upcoming dates in the diary: Emballage 04 and Interpack 05.



Patrimonio da salvaguardare
L'Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna ha comunicato, durante la riunione annuale del 17 dicembre scorso, il calendario delle attività 2004. Il nuovo presidente, Marzocchi, coaudiuvato dai vice-presidenti Vacchi e Lenzi, ha infatti presentato le iniziative che rafforzeranno il ruolo dell'associazione sul territorio e che saranno di sicuro supporto alla cultura tecnica.
Per il 2004 continuerà il tradizionale affiancamento al Museo nella tutela del patrimonio di prestiti e donazioni (macchine, reperti restaurati e documentati, fotografie e video), e per assicurare le visite guidate gratuite agli spazi del Museo stesso. Nuove occasioni di confronto verranno offerte dalla “Settimana dell’Innovazione tecnologica” prevista per giugno 2004, in cui si confronteranno rappresentanti dei centri di ricerca e dell’innovazione tecnologica nazionali e internazionali e gli operatori dell’industria locale.
Il settore formazione provvederà all’organizzazione di un corso di 700 ore per 15 allievi diplomati tecnici e ingegneri, per migliorarne le conoscenza delle macchine automatiche e agevolarne così l’inserimento nel mondo del lavoro. Novità "culturali" in vista: grazie alla collaborazione con l’ing. Maserati, le collezioni saranno arricchite dalla storia delle famose automobili e, per Natale 2004, è prevista la riedizione del volume - ormai introvabile - “Per niente fragile. Bologna capitale del packaging”.


A heritage to protect
During their annual meeting held on the 17th of December last year, The Association of Friends of the Bologna Museum of Industrial Heritage announced the events calendar for 2004. The new president, Marzocchi, assisted by vice presidents Vacchi and Lenzi in fact presented the undertakings which will reinforce the role of the association in the region and which will certainly provide support to the technical side. In 2004 the association will continue to flank the museum in protecting the heritage of loans and donations (machines, restored and recorded exhibits, photographs and videos) and to ensure free guided tours of the museum itself. There will be fresh opportunities for representatives of national and international centers for research and technological innovation and workers in local industry to meet during the “Week of Technological Innovation” planned for June 2004. The training department will see to the organization of a course lasting 700 hours for 15 pupils with technical diplomas and engineering degrees, to improve their knowledge of automatic machines and thus facilitate their entry into the world of work. “Cultural” news on the horizon: thanks to Eng. Maserati’s cooperation, the collections will be embellished by the history of these famous automobiles and, for Christmas 2004, a second edition of the now impossible to find book - “Not at all fragile. Bologna packaging capital” - is in the pipeline.



Forniture da Oltreoceano
Italpack Srl (Lacedonia, AV) ha siglato un contratto con la società Blue Ridge Paper Product Inc. (Canton, Nord Carolina, Usa) che fornirà i propri prodotti cartari alla neo-costituita Italpack Cartons. Blue Ridge offrirà inoltre un supporto alla produzione di imballaggi gable top, cooperando anche nelle attività di marketing, vendita, assistenza tecnica post vendita e R&D.
Per assicurare il corretto coordinamento fra le due aziende, Phillip Bowen (Vice President and General Manager Blue Ridge) entrerà nel Consiglio di amministrazione di Italpack Cartons, mentre Giuseppe Adinolfi ne sarà l’amministratore delegato.
Blue Ridge Paper Product Inc. è uno dei più grandi produttori americani di cartone politenato nonché di imballi per liquidi alimentari, con una gamma merceologica arricchita da carte speciali e non patinate per la stampa offset.
Fonda la propria attività su sette siti produttivi: la cartiera integrata per la produzione di polpa e carta, l'impianto di estrusione e politenatura e cinque cartotecniche per la produzione di gable top che operano con il marchio DairyPak. Blue Ridge è inoltre presente in Sud America attraverso la cooperazione con la società Industrias Panamenas S.A. (Panama).


Overseas supplies
Italpack Srl (Lacedonia, AV) has reached a supply agreement with Blue Ridge Paper Product Inc. (Canton, North Carolina, USA) which will supply the newly set up Italpack Cartons with its paperboard requirements. Blue Ridge will additionally provide sales, technical, marketing and R&D support for the manufacturing and sales of gable top carton packaging. Mr. Phillip Bowen, Vice President and General Manager of Blue Ridge, will join the Board of Directors of Italpack Cartons to ensure close cooperation between the two companies, while Mr. Giuseppe Adinolfi will be the Chief Executive.
Blue Ridge Paper Product Inc. is one of the leading American manufacturers of liquid packaging and coated bleached board with a range of products enriched with specialty un-coated paper for offset printing. Blue Ridge has seven plants: a pulp and paper mill, an extrusion-coating plant and five converting plants for gable top manufacturing which operate under the brand name DairyPak. Blue Ridge also produces cartons through a licensee in Panama City, Panama, with Industrias Panamenas, S.A.



Il colore al Museo
Grazie al contributo di BASF Vernici e Inchiostri Spa, Il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ha rinnovato interamente il laboratorio interattivo i.lab colore.
Dal 20 gennaio scorso è dunque possibile fare un'esperienza diretta del colore, con l'ausilio di materiali e strumenti scientifici: gli itinerari permettono di scoprire di volta in volta ingredienti e ricette, oppure come viene realizzata la stampa di un’immagine o, ancora, il grado e la modalità di percezione di un colore.
Situato nei chiostri del convento degli Olivetani, i.lab colore è il primo laboratorio la cui attività viene riorganizzata all’interno dell’edificio monumentale, in vista di un generale riordino degli spazi museali.
Rientra nel progetto “laboratori interattivi”, con temi e percorsi pensati per i giovani, il cui scopo è di avvicinare i visitatori ai fondamenti scientifici, che sono alla base delle esperienze quotidiane. Altri laboratori legati al tema del colore sono i.lab luce e i.lab sensi & percezione.
Per ulteriori informazioni: www.museoscienza.org/scuole e [email protected].


Color at the Museum
Thanks to the donation made by BASF Paints and Inks Spa, the Leonardo da Vinci Museum of Science and Technology in Milan has completely refurbished its i.lab color interactive workshop.
Starting from the 20th of January you can therefore experience color directly, with the aid of scientific materials and instruments: the itineraries enable you each time to discover ingredients and recipes or how the print of an image is made or the degree and method of color perception. Situated in the cloisters of the Olivetani convent, i.lab color is the first workshop to be set up within the monumental building, in view of a general reorganization of the museum spaces. It is part of the “interactive workshops” project with themes and itineraries conceived for young people, whose purpose is to bring visitors into contact with scientific cornerstones, which are at the basis of our daily experience. Other workshops linked to the theme of color are i.lab light and i.lab senses & perception. For further information: www.museoscienza.org/scuole and [email protected].



Risultati record per Sato
Presenza di assoluto rilievo nel campo dell'Automatic Identification and Data Collection (AIDC) e inventore del primo marcatore elettronico a trasferimento termico di barcode, Sato ha impresso una svolta all'industria del barcode introducendo il Data Collection System (DCS) e il Labeling concept (che riunisce in un'unica soluzione sistemi per la marcatura di barcode, scanner/terminali portatili, software per la creazione delle etichette e materiali di consumo).
Nei primi sei mesi dell'anno fiscale 2004 (chiuso il 30 settembre 2003) Sato Corporation, quotata allo Stock Exchange di Tokyo, ha registrato un aumento del 5,3% nelle vendite nette, pari a 28,3 miliardi di Yen. Un risultato d'eccellenza, questo, sostenuto da due fattori: il successo dell'implementazione sui mercati esteri dei Data Collection Systems (DCS) e dei Labeling business module di Sato, nonché la crescita della domanda di soluzioni barcode in Giappone, dove la legislazione sta imponendo di adottare sistemi sempre più sofisticati e precisi per la tracciabilità in campo farmaceutico, ambientale e manufatturiero.
L'affermazione è anche collegata all'ampliamento della gamma produttiva, nonché alla ristrutturazione dell'organizzazione commerciale in Europa e Nord America.


Record results for Sato
Sato is a pioneer in the Automatic Identification and Data Collection (AIDC) industry, and the inventor of the world's first electronic thermal transfer barcode printer. It revolutionised the barcoding industry by introducing the Data Collection System (DCS) and Labeling concept - a total barcode and labeling solutions approach providing high quality barcode printers, scanners/hand held terminals, label design software and consumables. In the first half of fiscal year 2004 (ended 30 September 2003), SATO Corporation, listed on the First Section of the Tokyo Stock Exchange, posted a 5.3 percent increase in net sales of ¥28.3 billion. These results were sustained by two main factors: SATO's successful implementation of its Data Collection Systems (DCS) and Labeling business module for its overseas markets and the surge in demand of barcoding solutions in the Japanese market, where legislation is imposing the adoption of evermore sophisticated and accurate traceability systems in the pharmaceutical, environmental and manufacturing fields.
Its success is also linked to the concern’s broadening of its range of products, as well as the restructuring the commercial organization in Europe and North America.