Storie di successo: il “modello filiera”
Dopo il +15% dello scorso esercizio, il gruppo Pavan prefigura per la fine dell’anno un’ulteriore crescita del 10%, dei volumi e dei profitti, sostenuto da un’offerta che copre l’intera filiera delle lavorazioni alimentari.
Il gruppo Pavan di Galliera Veneta (impianti di processo e confezionamento per l’industria alimentare) ha chiuso il 2011 con fatturato ed EBITDA in crescita del 15% (rispettivamente a 123 e 19 milioni di euro), e con un profitto netto di 6,5 milioni di euro: cifre di tutto rispetto, ancora più interessanti se consideriamo la congiuntura internazionale. E lo slancio non ha perso vigore, autorizzando previsioni ottimistiche anche per la fine dell’anno in corso, grazie a una serie di scelte lucide e coerenti che stanno mostrando la loro validità.
Le sintetizza e commenta l’amministratore delegato, Andrea Cavagnis: «In un momento come questo un incremento del 15% rappresenta una gratificazione notevole, che rafforza la nostra solidità e garantisce ulteriori prospettive. Ci incoraggia, infatti, a proseguire sulla strada della collaborazione che, soprattutto in un panorama economico e sociale in rapida e continua evoluzione come l’attuale, ci vede a fianco del cliente nel ruolo di partner tecnologico, impegnato a contribuire fattivamente alla sua crescita con soluzioni sempre più efficienti e razionali».
Pavan è cresciuta a tappe forzate, integrando tecnologie e prodotti fino a trasformarsi in un gruppo di aziende completamente integrate, che rappresentano l'intera supply chain, dallo scarico del cereale fino al prodotto confezionato pronto per la vendita a scaffale. Ultimo passo in questa direzione, il completamento dell’integrazione di Golfetto Sangati, leader mondiale negli impianti per la macinazione e la mangimistica, «grazie a cui abbiamo potuto cogliere i primi frutti di una vera politica di gruppo, cogliendo le potenzialità sinergiche di un lavoro comune orientato ai medesimi obiettivi».
Strategie. Le previsioni per l’anno in corso stimano la crescita 2012 in un +10% in volume e in profitto, sostenuta da una strategia di mercato differenziata per grandi aree. In Europa e Nord America, come in tutti i mercati maturi, Pavan è impegnata, anzitutto, a favorire la diversificazione dell’offerta dei propri clienti, promuovendo in modo particolare le linee innovative per la produzione di snack di nuova generazione, pasta fresca e piatti pronti ad alto tasso di convenience. Diversamente, in Africa e America Latina il gruppo veneto ha conquistato importanti quote di mercato grazie alle tecnologie in grado di ottimizzare la produzione di grandi quantità di prodotto finito, che gli hanno permesso di installare impianti significativi per la produzione di pasta e snack. Tutto aperto, infine, il discorso riguardante il Far East: «A India, Cina e più in generale al continente asiatico - accenna Cavagnis - che sta vivendo un periodo di crescita esponenziale del comparto alimentare, abbiamo dedicato un’attenzione e una cura che hanno permesso di consolidare relazioni di lunga data e di individuare nuove opportunità di business».
PAVAN GROUP progetta, ingegnerizza e realizza tecnologie e linee integrate per il processo di alimenti a base cereali.
Dalla casamadre di Galliera Veneta (PD) fornisce in tutto il mondo soluzioni industriali che coprono l’intera filiera della lavorazioni, dalla movimentazione delle materie prime al prodotto finito e confezionato, attraverso otto brand prestigiosi: Golfetto Sangati, Pavan, Mapimpianti, Montoni, Toresani, Stiavelli, Dizma e Pineta, che operano singolarmente o insieme in una logica di integrazione trasversale.
I suoi impianti servono la produzione di pasta secca lunga, corta e a nidi, pasta precotta e di pasta fresca ripiena, piana ed estrusa, piatti pronti e gnocchi. Inoltre, Pavan realizza trafile, lavatrafile e sistemi di confezionamento per pasta, prodotti da forno, snack, generi alimentari e altri articoli, oltre a eccellere nella progettazione e realizzazione di impianti custom. Quest’ultima attività rappresenta uno dei fiori all’occhiello del gruppo veneto, che si propone come partner in grado di sviluppare soluzioni “tailor made” con performance significative dal punto di vista dei costi, dell’efficienza operativa e della qualità del prodotto.
Con una convinzione: nell’industria alimentare l’eccellenza si misura anche e soprattutto nella capacità di innovare il processo produttivo, per adeguarsi all’incessante richiesta di novità, efficienza ed economicità su vasta scala.