IMA cresce e rilancia a tutto campo
IMA chiude il 2012 con un preconsuntivo in crescita, con ricavi consolidati a 734,3 milioni di euro (+9,7%), margine operativo lordo a 101,4 milioni di euro (+9%) e un portafoglio ordini di 404,9 milioni di euro (+7,1%).
Questi risultati si devono all’andamento positivo delle vendite di macchine automatiche nei settori farmaceutico e food. L’indebitamento finanziario netto preliminare del Gruppo è inoltre sceso a 131,5 milioni di euro (157,5 milioni nel 2011) nonostante dividendi corrisposti per 36,8 milioni di euro. Commentando i dati, Alberto Vacchi, Presidente e AD IMA, ha sottolineato la validità degli investimenti effettuati, sia nell’innovazione di prodotto sia in acquisizioni strategiche nel settore del packaging alimentare di nicchia, fra cui la recente partecipazione nel Gruppo svizzero Ilapak. Ultima in ordine di tempo (ufficializzata all’inizio di marzo, Ndr) l’acquisizione, tramite la controllata cinese IMA Life Beijing, di Shanghai Tianyan Pharmaceutical Machinery Co. Ltd, che progetta e realizza sistemi per il riempimento in ambiente sterile di prodotti farmaceutici liquidi e polveri, nonché sistemi di lavaggio e sterilizzazione.
Oltre al preconsuntivo, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di emissione di prestito obbligazionario non convertibile, per un ammontare massimo in linea capitale di 50 milioni di dollari americani, da collocare presso un limitato e identificato numero di investitori istituzionali statunitensi.