Presentato da Corepla e Regione Lombardia un primo manuale tecnico utile a definire gli standard dei prodotti ricavati da plastica riciclata, e destinati soddisfare il fabbisogno della Pubblica Amministrazione. Obiettivo ultimo: la certificazione. E.P.
Nei paesi industrializzati gli approvvigionamenti pubblici incidono mediamente sui PIL nazionali per un 25%, giocando un ruolo fondamentale nelle diverse economie. Non è dunque difficile cogliere la portata del Decreto Legge n. 203/2003, con cui -non senza polemiche -si è stabilito che almeno il 30% del fabbisogno annuale di manufatti espresso in Italia da uffici pubblici e società a prevalente capitale pubblico, debba essere soddisfatto con prodotti eco-compatibili (per esempio, realizzati con materiali riciclati).
Un progetto regionale - Nellambito del progetto comunitario Life, il consorzio per il recupero delle materie plastiche Corepla e lAssessorato ai Servizi di Pubblica Utilità della Regione Lombardia hanno dunque avviato un lavoro per definire gli standard di prodotto (nella fattispecie degli imballaggi di plastica) che favoriscano concretamente il green public procurement. In sostanza, il progetto si propone di fornire ai responsabili degli enti pubblici da un lato, e alle aziende che compongono il circuito del riciclo-riutilizzo dallaltro, uno strumento valido per la certificazione di prodotto e la definizione dei capitolati dacquisto.
Questo percorso (che si avvale della collaborazione di Cispel Lombardia Service) è stato delineato lo scorso maggio a Milano dallassessore regionale Maurizio Bernardo, dal direttore generale di Corepla Cesare Spreafico, insieme al vice presidente di Confservizi Lombardia Giovanni Bordoni. Primo, significativo contributo, la pubblicazione del manuale Le specifiche dei manufatti in plastica provenienti dal circuito degli imballaggi post - consumo: procedure per la definizione.
Il manuale - Lopera si articola in quattro capitoli fondamentali, dedicati alle linee guida per la definizione delle modalità comportamentali dei manufatti di plastica ricavati da imballaggi riciclati; alle modalità operative per realizzare questo tipo di prodotti; allelencazione delle diverse famiglie di prodotti; alla prescrizione delle caratteristiche tecniche che devono contraddistinguere i manufatti. In questultima parte, per ogni categoria di prodotto, sono date composizione, caratteristiche reologiche e meccaniche del materiale, misura di resistività volumetrica e superficiale, dilatazione termica, conduttività, invecchiamento agli agenti atmosferici, resistenza a muffe e batteri e quantaltro di utile a determinare ciascun oggetto.
I passi successivi - Presentando lopera, Maurizio Bernardo ha ricordato che la Regione Lombardia ha stabilito una quota di acquisti verdi obbligatori da parte dalla Pubblica Amministrazione, più elevata di quella nazionale (35%), a testimonianza di quanto importante sia valutata la gestione eco-compatibile delle risorse. Il manuale realizzato con Corepla, dunque, rappresenta un tassello della più ampia collaborazione fra Regione e consorzi di filiera, per incentivare il reimpiego dei materiali derivati dai rifiuti. Questa ricerca - ha commentato a sua volta Cesare Spreafico - integra e completa il progetto di ecodesign avviato dal Corepla tre anni fa. Ora lobiettivo è di arrivare, quanto prima, a tracciare i flussi e quindi alla certificazione dei manufatti in plastica post-consumo.
Il volume, insieme al Primo Catalogo Nazionale dei prodotti di plastica riciclata, elaborato in collaborazione con Unionplast e Assorimap, può essere richiesto direttamente al consorzio.
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Green procurement: plastics contracts
Presented by Corepla and Regione Lombardia a first technical manual useful for defining the standards of products derived from recycled plastic and destined to satisfy the needs of Public Administration. Ultimate objective: certification. E.P.
In industrialised countries public procurement accounts on average for 25% of the national GNP playing a fundamental role in the various economies. Hence one can easily understand the scope of Law by Decree n. 203/2003, with which -not without dispute - it has been established that in Italy at least 30% of requirements of public offices and companies with mainly public capital has to be satisfied with eco-compatible products (for example made with recycled materials).
A regional project - Falling within the community project Life, the Italian consortium for the recovery of plastics Corepla and the Councillorship for Services of Public Utility of the Regione Lombardia have hence started up work to define the product standards (in this case plastic packaging) that concretely favour green public procurement. In actual fact, the project proposes providing the heads of public bodies on the one hand, and the companies that go to make up the recycling-reuse circuit on the other, with a tool valid for the certification of products and the definition of purchasing contracts. This procedure (that avails itself of the cooperation of Cispel Lombardia Service) was delineated last May in Milan by the regional councillor Maurizio Bernardo, by the general director of Corepla Cesare Spreafico, along with the vice president of Confservizi Lombardia Giovanni Bordoni. First important contribution is the publication of the manual The specifications of plastic products from the post consumption packaging circuit: procedures for definition of the same.
The manual - The work is set out in four basic chapters, dedicated to the guidelines for the definition of modes of behavior of the plastic products made out of recycled plastic; to the ways for creating this type of product; the listing of the different types of products; the prescription of the technical characteristics required of the products. In the latter section, each product category includes composition, rheological and mechanical characteristics of the material, volumetric and surface resistance, thermal dilatation, conductivity, aging under atmospheric agents, resistance to mildew and bacteria and other useful information to rate the same.
The following steps - Presenting the work, Maurizio Bernardo recollected that the Regione Lombardia has set an obligatory green purchasing quota for Public Administration that is higher than the national Italian quota (35%), to bear witness to the importance of the ecocompatible management of resources. The manual created along with Corepla hence represents a part of the broader cooperation between the Regione and the sector consortiums to incentivate the reuse of materials deriving from waste. This study - Cesare Spreafico commented - integrates and completes the ecodesign project started up by Corepla three years ago. Now the objective is to achieve the tracing of the flows and hence the certification of post consumption plastic products as soon as possible. The volume, along with the First National Catalogue of recycled plastic products, devised along with Unionplast and Assorimap, can be directly requested from the Corepla consortium.
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