June 2004




Imballaggio farmaceutico
Pharmaceutical packaging

Stiamo freschi! (input dal mercato)
We are staying fresh! (input from the market)

La fiera del design
The design fair

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Plastica: occasioni di crescita
Plastic: opportunities for growth

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Il fascino discreto della meccanica
The subtle fascination of mechanics

Crescere con equilibrio
Growing in equilibrium

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Tracciabilità europea, opportunità italiane
European traceability, opportunities for Italy

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Studi di corretta conservazione
Correct preservation study

Flessibile per alimenti: prospettive
Flexible materials for foodstuffs: the prospects

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L'efficienza passa attraverso il controllo diretto della produzione e del work flow aziendale, spingendosi fino alla realizzazione in proprio dei software di gestione. Una scelta per certi versi controcorrente, ma orgogliosa, quella di CDS (Cam Driven Systems) che, senza eccessivo clamore, fa della consapevolezza delle proprie capacità e del valore aggiunto in termini di qualità trasferita clienti, un'arma vincente.
Luciana Guidotti

Dagli inizi della produzione a oggi ha messo in campo una delle gamme più complete di prodotti a movimento intermittente basato sulla tecnologia delle camme: ben 48 tipologie con relative varianti. CDS (Cam Driven Systems) è la divisione della Bettinelli F.lli SpA che cura progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione di unità meccaniche con azionamenti a camma per la trasformazione e il controllo del moto: tavole rotanti a camma cilindrica, intermittori a camma piana, a camma globoidale, manipolatori di presa e posa rotativi e lineari, trasportatori lineari di precisione, e a corredo un pacchetto completo, vale a dire basamenti, supporti, dischi, pinze di presa e posa.
Come ha avuto modo di sottolineare Paolo Valcarenghi (sales administration manager) «La crescita dimensionale di CDS è andata di pari passo con la crescita culturale e tecnologica dell'azienda. Come a dire che i numeri altro non sono che lo specchio della qualità (peraltro certificata ISO 9001, Ndr.) di tutti i nostri componenti meccanici per automazione.
In più, abbiamo ampiamente consolidato la percezione positiva del mercato nei nostri confronti, grazie al supporto che offriamo, dal punto di vista sia applicativo e tecnico che dei tempi di reazione, anche quando siamo chiamati ad offrire soluzioni personalizzate per applicazioni speciali».

Come gestire la qualità?
In un mondo che, all'apparenza, si muove verso l’elettronica alla ricerca della massima flessibilità - esasperata dall'incalzare dei ritmi produttivi e della mutevolezza del mercato - i dispositivo meccanici per la trasformazione del moto rimangono comunque un punto fermo (ci sia concesso il bisticcio).
«Perché - riflette Valcarenghi - oltre alla velocità e alla precisione di movimento, essi garantiscono la costanza prestazionale. Il che, tra le righe, significa longevità dei sistemi e minori esigenze in fatto di manutenzione, svincolata peraltro dalla necessità di un supporto esterno superspecialistico. Non è un caso che anche grandi costruttori di macchine e impianti di confezionamento siano in qualche caso "ritornati alle origini", trovando negli azionamenti meccanici risposte efficaci e competitive».
Un compito così impegnativo, come quello di esaltare il valore di una tradizione meccanica che ha sempre distinto il prodotto “fatto in Italia”, è stato interpretato da CDS associando due concetti di base: produzione verticalizzata al 100% e, conseguente, massima libertà di azione nel determinare in autonomia tempi e metodi delle lavorazioni.
Valcarenghi non ha dubbi sulla scelta operata dall'azienda: «Fondamental-mente abbiamo sentito l'esigenza di svincolarci da fornitori esterni, per diventare veramente indipendenti e garantire tra l'altro un servizio di fornitura ineccepibile, sotto tutti i punti di vista. Ecco perché da anni costruiamo tutto internamente, il che ci consente di tenere sotto controllo non solo la qualità dei nostri manufatti, ma anche il lead time. Dovendo gestire una produzione di circa 25.000 componenti costruttivi ogni mese per realizzare tavole rotanti, intermittori e tutte le altre nostre tipologie di componenti meccanici (la cui produzione annuale raggiunge globalmente le 5.000 unità, Ndr), ci è parsa l'unica strada percorribile. In questo modo, dunque, abbiamo ottenuto il pieno controllo delle commesse: ne è un esempio il fatto che, qualora sorgano contestazioni in merito alla funzionalità di un nostro prodotto, abbiamo la tracciabilità di tutto il processo, che ci consente anche di risalire al lotto di produzione sia per quanto riguarda i singoli componenti che la materia prima utilizzata. In altri termini, ciascun componente del prodotto CDS viene ripetutamente controllato nelle varie fasi di lavorazione ed i risultati sono registrati nel rapporto di Conformità Finale».

Interni di fabbrica
La scelta di verticalizzare la produzione ha impegnato CDS in un programma di investimenti importanti in tecnologia, impianti e formazione e oggi la sua attività si snoda lungo un percorso complesso, ma perfettamente organizzato, all'interno del quale nulla sembra lasciato al caso.
L’azienda di Bagnolo Cremasco (che occupa una superficie coperta di oltre 20.000 m2) dispone di aggiornati centri di lavoro multi-pallet, in grado di operare anche non presidiati, di due impianti di elettroerosione a filo per garantire la massima precisione di lavorazione di alcuni particolari, torni e frese automatiche, rettifiche, un’unità per il taglio ad acqua, attrezzature per il controllo di misura che possono lavorare in ambiente non controllato… In altre parole tutto quanto necessario, in termini di mezzi, per svincolarsi in modo totale dai fornitori esterni.
«Per fare una battuta, ci manca solamente l’impianto di fonderia. Disponiamo di impianti, oltre che di verniciatura e di sabbiatura, addirittura per il trattamento termico degli acciai, utilizzati per realizzare il profilo delle camme, nonché di una unità per effettuare la nichelatura di alcuni componenti, peculiarità che ben si sposa con le esigenze di certi settori, come l'alimentare o il farmaceutico, dove le specifiche di costruzione sono dettate da severi criteri di igiene e sicurezza».
In virtù di questa organizzazione, quando viene generata una commessa le informazioni sono trasferite via rete ai vari centri di lavoro, che just in time provvedono alla preparazione dei componenti: per questa ragione il "gioco" delle personalizzazioni non incide né sui tempi di consegna né tanto meno sui costi del prodotto finale, e questo è tanto più determinante se si considera che la produzione CDS è fondamentalmente su misura.
«Oltre ad aver verticalizzato la produzione abbiamo anche, all’interno dell’azienda, un reparto EDP con uno staff di ingegneri che sviluppano i programmi software per lo studio cinematico e l'analisi dinamica per l'identificazione delle migliori soluzioni tecniche e tutti i pacchetti applicativi per la gestione dell’impresa.
Dall’ingresso delle materie prime all’assemblaggio e ai magazzini, l’attività è quindi regolata da un sofisticato sistema informatico, che ci consente di evadere gli ordini in un tempo medio inferiore alle tre/quattro settimane».


The subtle fascination of mechanics
Efficiency stems from direct control of production and company work flow, to in-house manufacture of management software. Some see the choice as going against the tide, but CDS (Cam Driven Systems) is quietly proud of being aware of its ability and of the added value in terms of quality passed on to customers, a powerful weapon.
Luciana Guidotti

From the start of production until now, one of the most complete ranges of intermittent handling products based on cam technology has been put on the market: 48 types, all with their related variants. CDS (Cam Driven Systems) is the division of Bettinelli F.lli SpA which handles the design, development, production and distribution of cam-activated mechanical assemblies for the transformation and control of motion: cylindrical cam rotary indexing tables, indexing cam mechanisms with flat cams and globoidal cams, rotary and linear mechanical hands for picking and placing, precision linear conveyors and, to complete the package, bases, supports, discs, and pick and place grippers.
As Paolo Valcarenghi (sales administration manager) pointed out, “The growth in size of CDS has gone hand in hand with the company’s cultural and technological growth. That is to say that the figures are simply a reflection of the quality (certified ISO 9001, Ed.) of all our mechanical components for automation. Moreover, we have fully consolidated the positive perception of the market in the eyes of our customers, thanks to the support we provide, from the point of view both of applications and technical matters, and reaction times, even when we are asked to provide customised solutions for particular applications”.

How can quality
be managed?

In a world where we seem to be moving towards electronics in search of maximum flexibility - exasperated by the pursuit of productive rhythms and the changeability of the market - mechanical devices for the transformation of motion still remain a fixed point (if you’ll excuse the pun).
"Because - says Valcarenghi - as well as speed and precision of handling, they ensure constant performance. Which, by the way, means long life for the machine and little need for maintenance, also eliminating the need for super-specialist external support. It is no coincidence that even big manufacturers of packaging machines and equipment have in some cases "gone back to basics", finding effective and competitive answers in mechanical activation".
Such a difficult task as raising the value of a mechanical tradition which has always distinguished products "made in Italy", has been interpreted by CDS by combining two basic concepts: 100% verticalisation of production and, in consequence, maximum freedom of action in making independent decisions about times and methods of working.
Valcarenghi has no doubts about the choice made by the company. "Basically, we felt the need to break away from external suppliers, to become truly independent and to ensure, among other things, an exemplary supply service, from every point of view. That is why for years we have manufactured everything in-house, which allows us to keep a check not only on the quality of the product, but also the lead time. Having to manage the production of about 25,000 construction components every month to build rotary indexing tables, indexing cam mechanisms and all the other types of mechanical components (annual production of which reaches 5,000 units overall, Ed.), this is the only route for us to follow. In this way, therefore, we have gained full control of orders: an example of this is the fact that, whenever there are complaints about the functioning of one of our products, we can trace the whole process, which even allows us to trace the production lot number both for individual components and the raw materials used. In other words, every component produced by CDS is checked repeatedly in the various stages of the production process and the results are recorded in the Final Conformity report".

Inside the factory
The decision to verticalise production involved CDS in an important programme of investment in technology, equipment and training, and today its activities are proceeding along a complex, but perfectly organised, course in which nothing seems to be left to chance.
The Bagnolo Cremasco company (which occupies a covered area of more than 20,000 m2) is equipped with up-to-date multi-pallet work stations, which can even operate unattended, two wire electro-etching plants to ensure maximum precision in the processing of various items, automatic lathes and milling machines, grinders, a unit for cutting with water, instruments for checking measurements which can operate in an uncontrolled environment, etc, etc. In other words, everything necessary in terms of equipment to do away completely with the need for outside suppliers.
"To be a little facetious, all we lack is a foundry. As well as a painting and sand-blasting shop, we actually have a plant for the heat treatment of steels, used for making the cam profiles, as well as equipment for nickel plating various components. These are special features which meet the needs of certain sectors, such as food or pharmaceuticals, where the construction specifications are dictated by strict criteria of hygiene and safety".
Through this organisation, when an order is received the information is transferred by internal network to the various work centres which, just in time, take care of the preparation of components: for this reason, the customisation ‘game’ does not affect delivery time or the cost of the end product, and this is even more important when one considers that CDS products are largely made to measure.
"As well as having verticalised production we also have, within the company, an EDP department staffed by engineers who develop the software programs for cinematic study and dynamic analysis to identify the best technical solutions and all the application packages for the management of the company. From the receipt of raw materials to assembly and warehousing, activities are regulated by a sophisticated computer system, which allows us to execute orders in an average time of less than three to four weeks".





Di successo in successo, con discrezione
Dai bruciatori, alle macchine per l'assemblaggio di componenti per il settore cosmetico, fino agli attuali componenti per la trasformazione e il controllo del moto.
A tutti gli effetti, la storia della Bettinelli F.lli SpA (fondata nel 1953) sembra essere marcata fin dagli esordi dallo spirito "autarchico" che ancora la caratterizza. Tanto da decidere, in tempi passati, di realizzare in proprio le tavole rotanti da montare proprio sulle macchine per l'assemblaggio, svincolandosi così dai costruttori americani allora detentori della tecnologia, e riuscendo per di più a trasformare una necessità contingente in un affaire di successo.
Infatti, oggi, è la CDS (Cam Driven Systems) divisione della Bettinelli, a esportare negli Stati Uniti le tavole rotanti, insieme agli intermittori e a tutto il resto, curandone direttamente la distribuzione tramite l'ufficio commerciale di Sparta (New Jearsey). Per inciso, i risultati ottenuti Oltreoceano nella prima parte del 2004 sembrano quelli di un'"annata da record".
Dal 1987, anno in cui l'azienda si è trasferita dalla sede di Crema all'attuale di Bagnolo Cremasco, CDS ha vissuto momenti di crescita esponenziale e il merito va alle scelte di una famiglia di imprenditori che da sempre guarda all'investimento tecnologico e all'aggiornamento costante come al vero motore dello sviluppo industriale. Sono i numeri a darne ampia conferma: nel corso di questi 17 anni, gli adetti sono passati da 20 a 160; gli spazi coperti destinati ai reparti progettazione, sviluppo, produzione, controllo e spedizione sono arrivati a 20 mila m2; la produzione media mensile tocca i 25.000 particolari meccanici; e, per finire, gli incrementi percentuali di fatturato sono a due cifre, anche in momenti di crisi generalizzata che ha coinvolto alcuni settori di sbocco storici per CDS (come l'industria elettronica, per esempio).
In relazione alle aree geografiche di intervento, l'export assorbe più del 50% della produzione: molto ben radicata sul territorio nazionale, CDS ha scelto di presidiare i mercati europei consolidati, o direttamente (è il caso della Germania) o tramite dealer locali, scommettendo però anche su alcune regioni dell'Est che, potenzialmente, riserveranno grandi sorprese in futuro.



From strength to strength, with discretion
From burners to machines for the assembly of components for the cosmetics sector, to components for the transformation and control of motion.
By any measure, the story of Bettinelli F.lli SpA (founded in 1953) seems right from the outset to have been marked by the spirit of self-sufficiency which still characterises it. It was a big decision in the past to manufacture its own rotary indexing tables to be mounted onto assembly machines, thus releasing themselves from the grip of the American manufacturers, who were at that time the guardians of the technology, and then being able to turn a necessity into successful business.
In fact, today CDS (Cam Driven Systems), a division of Bettinelli, actually exports its rotary indexing tables to the United States, together with indexing cam systems and other products, personally handling distribution through a commercial office in Sparta (New Jersey). Incidentally, the results achieved in America in the early part of 2004 seem to point to a record year. Since 1987, when the company moved its headquarters from Crema to Bagnolo Cremasco, CDS has enjoyed exponential growth and the credit is due to an entrepreneurial family which has always seen investment and continual evolution as the real driving force of industrial development. The figures amply confirm this: during these 17 years, the number of employees has risen from 20 to 160; the covered area devoted to the design, development, production, control and despatch departments has now reached 20.000 m2; average monthly production is 25,000 mechanical items. And the percentage increase in turnover is in double figures, even at a time of crisis which has affected several of CDS’ traditional outlet sectors (such as the electronics industry, for example). Regarding the geographical areas of interest, exports account for more than 50% of production; well established in Italy, CDS has decided to protect its confirmed European markets, either directly (as is the case in Germany) or through local dealers, also, however, counting on several regions of the East which potentially hold out great hopes for the future.