Il 2019 di Marchesini: fatturato e acquisizioni strategiche
Marchesini Group chiude il 2019 con un fatturato consolidato pari a 441 milioni di euro, performance in linea con l’ottimo risultato del 2018.
Oltre ai buoni risultati in termini di turnover, a rafforzare la crescita del gruppo contribuiscono le acquisizioni di tre aziende della filiera meccanica e dell’automazione. La prima realtà a diventare partecipata è la pianorese Carlo Corazza Srl, storico marchio specializzato in lavorazioni meccaniche di precisione e processi speciali (fatturato: due milioni di euro).
La seconda azienda dell’indotto manifatturiero a entrare nella galassia Marchesini è FVM Srl, impresa artigiana toscana (Monteriggioni, Siena) che, dal 1992, realizza piccole macchine automatiche e componentistica per il settore farmaceutico, diagnostico, cosmetico e alimentare (fatturato: 800 mila euro). L’acquisizione consolida la collaborazione esistente con la divisione Marchesini-Corima, tra le principali protagoniste mondiali per la costruzione di linee dedicate al confezionamento di vaccini e antitumorali.
Infine, entra nel Gruppo anche Auteco Sistemi Srl, software house lombarda (Pavia) nata nel 1985 e operativa nella creazione di soluzioni nel campo dell’automazione, del controllo di processo e della digitalizzazione dei flussi operativi. L’acquisizione conferma la strategia di interconnettere la meccanica con la robotica e il software, la manifattura con la digitalizzazione e l’Intelligenza Artificiale in ottica 4.0, avviata nel 2017 con l’acquisizione di SSEA Vision e di Proteo Engineering nel 2018.
Rafforzamento sui mercati esteri. Nel 2019 sono inoltre state costituite la Marchesini Iberica (dallo spin-off del ramo di packaging farmaceutico della storica società STE), che svolge attività commerciali nella penisola iberica e nel Maghreb, e la Marchesini Packaging Mexico.