Al via il nuovo stabilimento di CORIMA, divisione di Marchesini Group
“Con l’inaugurazione di questo stabilimento portiamo nuova linfa vitale su un territorio unico in Italia per bellezza e identità storica. Siamo certi che questo nuovo sodalizio tra l’abilità manifatturiera della Packaging Valley emiliana e la creatività toscana contribuirà a rafforzare ancora di più la nostra identità di costruttori versatili e affidabili”.
“Una fabbrica che apre è un porto sicuro in un mare agitato. In un contesto economico sempre più globalizzato e dematerializzato, Marchesini lancia oggi un importante segnale di solidità e attaccamento alla comunità, un messaggio che da Monteriggioni si estende in tutto il mondo”.
Con queste dichiarazioni, rispettivamente di Maurizio Marchesini, Presidente Marchesini Group e del Parlamentare Carlo Calenda, il 19 ottobre scorso si sono ufficialmente aperte le porte del nuovo stabilimento senese di CORIMA, divisione di Marchesini Group, gioiello della meccanica toscana specializzato nel comparto delle macchine per il confezionamento di farmaci in atmosfera asettica.
Presenti all’evento più di 1.500 ospiti, oltre a Pietro Cassani, AD del Gruppo, Massimo Pannini, Direttore Divisione CORIMA, il sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini e SER Mons. Augusto Paolo Lojudice, Vescovo della Diocesi Senese.
L’investimento, pari a 7 milioni di euro, ha raddoppiato l’attuale complesso di CORIMA, che avrà ora a disposizione ulteriori 6 mila mq di reparto produttivo consentendo l’ingresso a 30 nuove figure tecniche. L’obiettivo è rispondere in modo ancora più efficace alla domanda crescente di un settore che non conosce battute d’arresto anche grazie all’altissima richiesta di farmaci, come gli antitumorali, proveniente dai paesi dell’Est, Cina in testa. Quello dello “sterile” si conferma dunque un segmento chiave per le strategie di espansione della casa madre Marchesini Group, tra i primi quattro produttori al mondo di macchine per il confezionamento di farmaci. Nel 2018 Marchesini ha raggiunto un fatturato di 400 milioni di euro generato per l’85% da export anche grazie al supporto di CORIMA che, proprio durante l’inaugurazione, ha festeggiato i suoi 40 anni di attività.
Fondata nel 1979 da Franco Neri, Aroldo Cappelletti, Dario Anatrini e Mauro Pometti, l’azienda si è subito guadagnata un posto di rilievo sul mercato lanciando la sua prima macchina per riempimento e chiusura fiale. Nel 2003, con l’acquisizione della maggioranza di CORIMA, Marchesini è diventata la prima azienda al mondo a realizzare linee complete per il confezionamento dell’asettico, dal processo alla pallettizzazione. Cinque anni dopo, nel 2008, Marchesini inaugurò l’attuale stabilimento, contribuendo a renderla una delle più innovative aziende italiane del suo settore, fino a quest’ultimo prestigioso traguardo.
L’evento è stato allietato da uno spettacolo a sorpresa realizzato da artisti di Agresto - Associazione Culturale di Rievocazione Medievale, protagonista di celebrazioni itineranti nelle più importanti piazze d’Italia e d’Europa.