Una nuova serie di robot antropomorfi
La Serie F di robot SCARA Mitsubishi Electric, evoluzione della fortunata serie SD, si caratterizza per i tempi di ciclo sensibilmente ridotti, che si traducono in un considerevole aumento della produttività e maggiore libertà di movimento, con il relativo miglioramento della flessibilità in fase progettuale.
La loro qualità è garantita dal fatto che i principali componenti presenti sul braccio robotizzato e l’unità di controllo sono stati progettati e prodotti da Mitsubishi Electric. La Serie F viene oggi completata con i robot verticali a 6 assi RV-F, che presentano un’estrema flessibilità e la massima velocità pick-and place nella categoria. Con un ciclo standard di soli 0,32 secondi, i robot RV garantiscono un sensibile aumento della produttività e possono quindi essere utilizzati in sistemi che richiedono alte performance. I numerosi vantaggi che si possono ottenere utilizzando la nuova struttura a doppio-braccio comprendono non solo una maggiore libertà di movimento, ma anche una migliore stabilità e versatilità.
Grande versatilità. I robot RV-F hanno una capacità di carico da 2 a 13 kg e un’area di lavoro che varia da 504 a 1400 mm a seconda del modello. Il loro design compatto ne permette l’utilizzo in aree ristrette e il montaggio sia a muro sia a soffitto. Come tutti modelli della Serie F, soddisfano gli standard di protezione IP67 che li rende adatti a un’ampia gamma di sistemi di installazione integrati, per esempio nei settori Assembling, Life Science e Food&Beverage. Inoltre, come i loro predecessori, possono essere utilizzati in ambienti sterili secondo lo standard ISO3. Ethernet, USB, gestione di due encoder per un doppio tracking, cavo Ethernet per la visione sulla flangia, scheda gestione tool (8 I/O) e scheda di controllo 8 assi aggiuntivi (SSCNET III/H), agevolano la loro integrazione tanto nei sistemi esistenti quanto in quelli nuovi. Il cablaggio interno al braccio, come anche il collegamento delle pinze pneumatiche ed elettriche, garantisce un elevato livello di protezione sia per l’uomo sia per la macchina. La funzione di prevenzione delle collisioni, permette alle diverse unità robot di lavorare in aree condivise attraverso il controllo della piattaforma iQ; questo consente anche a più bracci di collaborare per svolgere compiti di assemblaggio o sollevamenti simultanei.