Per un uso corretto dei prodotti in plastica
Pro.mo, continua nel suo impegno per una corretta informazione sull’utilizzo, sul riciclo e il riuso dei prodotti in plastica e nella fattispecie delle stoviglie monouso.
Dopo l’accordo con Adiconsum (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) Pro.mo (Gruppo Produttori Stoviglie Monouso in Plastica) ha infatti siglato un altro accordo con CSI (Centro Sportivo Italiano) l’ente che da 70 anni promuove e organizza attività sportiva su scala nazionale e che conta più di un milione di tesserati, indicendo ogni anno 300.000 gare sportive di 73 discipline. L’obiettivo di Pro.mo è di fornire alla vasta platea di tesserati CSI strumenti informativi sul ciclo di vita e sullo smaltimento dei propri prodotti, per favorire scelte consapevoli in direzione del massimo rispetto dell’ambiente.
CSI ha come missione l’educazione e la formazione umana e sociale delle nuove generazioni ed è quindi interessata a collaborare con i soggetti che sostengono l’associazionismo sportivo.
L’accordo Pro.mo-CSI si articola su diversi punti: a fronte della fornitura dei prodotti che vengono solitamente usati per la loro praticità durante le attività collettive e le manifestazioni sportive (uno per tutti il classico bicchiere di plastica), verranno messe in atto iniziative dimostrative di raccolta di stoviglie monouso e materiale plastico da avviare al riciclo, valorizzando in questo modo la fase di smaltimento che permette ai prodotti di trasformarsi in nuovi oggetti. Per promuovere e dare concretezza al circolo virtuoso del riciclo, Pro.mo metterà a disposizione di CSI divise per gli atleti attrezzi o gadget sportivi di plastica riciclata.
Osserva Stefano Gobbi, direttore marketing di CSI «lo sport è uno straordinario strumento di sviluppo umano e sociale. Il CSI vuole svolgere un ruolo attivo nella società civile e l’attenzione all’ambiente e al corretto utilizzo degli strumenti della vita quotidiana, pensiamo debba essere uno degli ambiti fondamentali in cui svolgere il nostro impegno educativo».
«Il nostro accordo - commenta Marco Omboni presidente di Pro.mo - si fonda su una visione condivisa del processo educativo. CSI svolge un ruolo sociale di grandissima importanza e il nostro gruppo è ben lieto di contribuirvi come partner. Pro.mo non intende dare un sostegno commerciale ai propri prodotti, ma promuoverne un uso consapevole e la corretta gestione e valorizzazione del fine-vita, che consente di trasformare il rifiuto in una risorsa. L’Italia ha fatto grandi passi avanti in questa direzione, ma tanto ancora si può fare, generando, fra l’altro, nuovi posti di lavoro».