Marchesini Group: risultati e progetti
Fatturato 2015 in crescita del 9% per Marchesini Group, che guarda ai mercati extra-europei e meno maturi per consolidare le posizioni acquisite. E gioca la carta del Codice Etico.
Nel 2015, a fronte di una sostanziale stabilità del comparto macchine automatiche italiano - in particolare dei sistemi per il confezionamento farmaceutico e cosmetico - Marchesini Group ha messo a segno un incremento sul fatturato del 9%, passando dai 247 milioni di euro del 2014 a 270 milioni. Il risultato conferma il trend positivo già registrato nel recente passato quando, in controtendenza rispetto all’andamento critico del mercato manifatturiero, i ricavi del gruppo hanno visto un aumento dell’11%.
Varcare i confini dell’Europa. In questo scenario, interessanti le considerazioni espresse da Maurizio Marchesini (AD del Gruppo e Presidente di Confindustria Emilia-Romagna), commentando i risultati del Gruppo.
«In questo momento storico, la concorrenza dei costruttori tedeschi di macchine per il packaging può essere contrastata puntando a presidiare quei Paesi che oggi soffrono di instabilità politiche e sociali, per assicurarci una posizione di vantaggio quando i mercati si stabilizzeranno. Penso alla nuova filiale che, il 1° gennaio, abbiamo aperto in Ucraina, dove le aziende dei mercati OTC stanno dismettendo i vecchi impianti per acquistarne di nuovi e più economici. O all’Iran, dove registriamo da diversi anni commesse che ci fanno sperare bene per il futuro: la revoca delle sanzioni internazionali sta di fatto aprendo nuove opportunità economiche. Ma guardo con attenzione anche all’Algeria, dove stiamo fornendo linee per blister e riempimento liquidi, o, ancora, al Myanmar, in cui l’allentamento della stretta protezionista, unito all’eccellenza riconosciuta del nostro Made in Italy, ci ha permesso di stipulare un contratto di fornitura con un’azienda farmaceutica statale. Le conferme arrivate dai mercati cinese e americano - conclude l’AD - e le sorprese provenienti da quello sudafricano, sempre più presente nel nostro portafoglio clienti, danno il senso di un settore che, pur scontando difficoltà congiunturali, può guardare al futuro prossimo con tranquillità».
Crescita responsabile. Nel 2016 il Gruppo ha due appuntamenti importanti. Il primo è la fiera internazionale del packaging Pharmintech (Bologna, dal 13 al 15 aprile) dove Marchesini Group accoglierà, in un grande stand, clienti da tutto il mondo. Il successivo, è l’inaugurazione, prevista ad ottobre, del nuovo stabilimento di Carpi, che diventerà il più grande polo di termoformatura in Italia. Entrambi gli eventi saranno occasione per divulgare il Codice Etico del Gruppo, redatto allo scopo di strutturare in modo organico le attività aziendali di Corporate Social Responsibility. Pubblicato il 1º gennaio 2016 e distribuito a tutti i dipendenti e agli stakeholders, il documento traccia una serie di linee guida per preservare, come stabilito dalla legge, la sicurezza, la libertà e la dignità umana, ma soprattutto per continuare a crescere in modo responsabile.