Chiudere in bellezza
Cosmeeting e Creative Beauty 2014, organizzati da Beyond Beauty Events a Parigi dal 9 all’11 settembre scorso, sono stati animati da 361 espositori e 18.248 visitatori (rispettivamente per il 48% e per il 35% non francesi).
Alla 12^ edizione, l’evento dedicato ai prodotti di bellezza e (soprattutto) al packaging, ma anche materie prime, servizi ecc. rinforza, dunque, la propria dimensione internazionale e registra un aumento dei rappresentanti del marketing dei brand della cosmesi.
In particolare, Cosmeeting 2014 ha ospitato 196 espositori in 4 aree tematiche: Zoom, piattaforma di lancio dei marchi emergenti con meno di 5 anni di vita; il nuovo Cosmeeting Selective; Cosmeeting Color e SPA Corner. Creative Beauty Paris, con 165 espositori, ha portato in fiera ingredienti, materie prime, formulazione, imballaggi, OEM, trasformazione, macchine e servizi alle imprese. Fra i momenti che hanno arricchito di contenuti l’appuntamento parigino, vanno ricordati le conferenze, il BBLab, laboratorio interdisciplinare di idee che quest’anno era incentrato sulla “bellezza dei capelli” e i Beauty Challenger Awards all’innovazione.
Sempre più business oriented. Nati come vetrina di innovazione e trampolino di lancio delle imprese new entry, i due saloni sono andati definendosi con sempre maggiore chiarezza come occasione di incontri d’affari. Su questo fronte, si segnala, quest’anno, l’arrivo di una delegazione organizzata in collaborazione con il Guangzhou Global Beauty Thinking Commercial Service: tra i 50 buyer cinesi e le aziende che aspirano a sviluppare le loro strategie di export sul grande mercato asiatico sono stati fissati più di 150 incontri; con lo stesso spirito è stata allestita una nuova area - Cosmeeting Selective - che ha ospitato incontri pre-stabiliti fra 9 marchi in forte sviluppo e alcuni acquirenti-chiave della distribuzione selettiva (fra questi anche l’italiana Intertrade).