Tecnologie per la sostenibilità

Uno stand a Ipack-Ima, uno a Fruit Innovation e due spazi a Expo 2015 per sensibilizzare i consumatori sul ruolo e l’importanza del packaging nella conservazione degli alimenti. Ingente, dunque, l’investimento di Goglio per valorizzare la nuova generazione di proposte per il confezionamento di prodotti solidi e liquidi, freschi o processati, in un’ottica di progresso sostenibile e tutela dell’ambiente.

Shelf life, sostenibilità e una stanza 3D
Per i vari segmenti del fresco, dove sta potenziando l’offerta, il gruppo Goglio ha presentato fra l’altro un pack innovativo, già sperimentato su fragole e uva, che integra una componente antimicrobica in grado di estendere la shelf life della frutta.
«Allo stand di Fruit Innovation - ha commentato a fine manifestazione Nadia Pante, marketing manager aseptic products - abbiamo raccolto molte visite, interessanti oltre le aspettative».
Allo stand di Ipack-Ima Goglio non solo ha portato numerose novità che coprono tutta la gamma di materiali, dai biodegradabili e compostabili fino all’alu-free ad altissima barriera, passando per le capsule del caffè, ma ha anche allestito un’avveniristica “stanza 3D” per mostrare in tre dimensioni le confezionatrici per solidi e liquidi, annunciando anche le nuove linee per capsule che verranno lanciate al prossimo Host (Milano, 23-27 ottobre 2015).
Nadia Pante e Elena Demo, marketing manager dry products, esprimono soddisfazione per l’interesse manifestato dai visitatori ma segnalano, al contempo, un afflusso inferiore alle attese: «Sono venuti soprattutto italiani, trasmettendo segnali confortanti sull’economia nazionale, ma sono un po’ mancati gli stranieri. Ipack-Ima è e resta una fiera estremamente valida, e quest’anno ha messo in campo diverse nuove proposte interessanti; probabilmente, però, è stata penalizzante la prossimità con altre manifestazioni di grande respiro e può darsi che la stessa Expo abbia sottratto tempo alle visite di lavoro».

Il packaging attivo di Goglio  prolunga la shelf life dei prodotti freschi, senza aggiunta di conservanti o additivi.

Education a Expo
Concetti e colori legavano lo stand di Ipack-Ima con quello allestito a Expo 2015, dove Goglio presidia il padiglione di Federalimentare “Cibus è Italia” raccontando come le varie tecniche di conservazione evitino gli sprechi di cibo. L’azienda è anche presente al cluster dedicato al caffè, con una macchina da banco per confezionare le miscele tostate al momento, in sacchetti compostabili al 100%, sempre forniti da Goglio.
«Goglio è orgogliosa di essere italiana e lombarda, e al tempo stesso internazionale, con sedi in tutto il mondo - hanno sottolineato Nadia Pante, marketing manager aseptic products ed Elena Demo, marketing manager dry products - e di poter offrire sistemi di confezionamento flessibile in grado di preservare integrità, salubrità, gusto e aroma degli alimenti».

«A Expo vogliamo spiegare ai consumatori cos’è il packaging, quanto sia fondamentale per la corretta conservazione degli alimenti e che l’imballaggio può essere sostenibile» precisa Demo. «Abbiamo organizzato presso il “Cluster caffè” alcuni eventi nei quali spieghiamo com’è fatto un sacchetto del caffè: le fasi produttive, l’utilizzo di materie prime biodegradabili e le caratteristiche che la confezione deve avere per proteggere l’eccellenza di un simile prodotto. Insomma, vogliamo ricordare che il cibo è vita, e mostrare, con l’aiuto di storie e di esempi concreti, che un alimento non confezionato è un alimento potenzialmente perso».
 

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