IMA Digital: cosa c’è di nuovo

IMA Digital, servizi evoluti e potenziati per una produzione sempre più digitale. Obiettivo: agevolare ogni fase specifica relativa ai flussi di produzione.

Lanciato nel 2017, il progetto IMA Digital nasce dal desiderio di ricerca e innovazione continua. Fulcro dell’iniziativa messa a punto dal Gruppo IMA è sia la realizzazione di macchine connesse a piattaforme web in grado di leggerne e monitorarne le performance di produzione sia la creazione di servizi accessori, per rendere sempre più facile e interattiva la gestione del parco macchine lato cliente.

Prepararsi ai nuovi scenari

Raccolta, analisi e protezione dei dati dell’impianto

In occasione dell’evento virtuale IMA Sensing Future Days - Digital Natives del 7 e 8 ottobre scorso dedicato ai processi di digitalizzazione nel mondo del packaging, IMA ha presentato gli ultimi servizi rivolti ai propri clienti al fine di migliorare l’efficienza del loro parco macchine e ottimizzare le performance di produzione.

Tra le ultime novità introdotte, il Gruppo ha rilanciato IMA Sentinel, strumento di estrazione e analisi dati per desktop e mobile in grado di monitorare le condizioni dell’impianto 24/7 e migliorarne l’efficienza grazie a una lista intelligente e dinamica di azioni da intraprendere.

Altro servizio presentato è l’IMA Control Room, spazio fisico e digitale attivo 24/7, composto da un team di esperti che, attraverso l’analisi dei dati, si prende carico dei problemi operativi memorizzando dati e informazioni relativi a eventi specifici.

E per quanto riguarda la protezione dei dati da eventuali attacchi informatici - tema particolarmente caldo al momento - IMA ha sviluppato A4GATE, una soluzione integrata hardware e software da installare a bordo macchina in grado di controllare il flusso delle informazioni in entrata e in uscita dagli impianti. Il prodotto nasce dalla collaborazione sinergica con Terafence, società israeliana leader mondiale nei dispositivi della cyber-security.

Servizi che migliorano i processi

In parallelo, IMA sta potenziando una serie di altri servizi con lo scopo di agevolare ogni fase specifica relativa ai flussi di produzione.

  • IMA Virtual training: servizi dedicati alla formazione degli operatori; l’ampia offerta di training vede come gradino di base una formazione tradizionale in aula tramite l’utilizzo di monitor touch. In una fase intermedia, viene impiegata la Virtual Reality per conferire la piena immersività del contesto virtuale, pur mantenendo la sicurezza vera e propria di un’aula di formazione.

L’impiego della realtà aumentata con Hololens 2 consente agli operatori di seguire in real-time e a un livello più avanzato le operazioni portate avanti da un esperto direttamente sul campo.

La versatilità della realtà aumentata e degli Hololens 2 consente poi agli operatori stessi di continuare l’attività di formazione direttamente all’interno delle linee, avendo accesso alle linee guida operative memorizzate sul dispositivo e utilizzabili tramite menu 3D.

  • IMA Remote FAT prevede la possibilità di realizzare i Factory Acceptance Test con il cliente connesso da remoto, coinvolgendolo attivamente nelle sessioni web grazie a piattaforme di streaming e strumenti virtuali.

L’ampia gamma di mezzi a disposizione garantisce un’interazione continua ed efficace, rendendo questo servizio quanto mai attuale in un momento storico in cui le barriere geografiche possono rappresentare un ostacolo.

  • IMA Remote Assistance Solutions, strumenti potenziati dalla Realtà Aumentata (Quick-Kit, tablet AR ready, Hololens 2) e pensati per mettere a disposizione degli ambienti produttivi dei clienti tipologie differenti di device atti a ricevere assistenza sia immediata che da remoto da un esperto IMA.
  • L’IMA Smart Service Suite APP e l’IMA Customer Service Portal sono i servizi in modalità desktop e mobile per garantire ai clienti un accesso più rapido alla documentazione di impianto, procedere a richieste di offerte relative al cambio formato ed esportazioni liste pezzi di ricambio, ma anche ricevere assistenza tecnica in tempi più rapidi.
  • IMA Cobots, robot collaborativi KUKA e Universal Robot integrati nei flussi produttivi per svolgere lavori ripetitivi, pesanti e a basso valore aggiunto.

Ripensare la quotidianità industriale

IMA Digital sta dunque incrementando gli ambiti di sviluppo per affrontare, in particolare, le sfide tecnologiche rappresentate delle potenzialità insite nell’Intelligenza Artificiale e dal ripensamento circa il ruolo che l’uomo dovrà ricoprire all’interno dei processi operativi e decisionali di fabbrica.

Al centro di questi nuovi scenari, che ogni giorno si fanno sempre più chiari e al tempo stesso mutano di forma e prospettiva, giocano un ruolo di primaria importanza la riservatezza e la sicurezza dei dati generati all’interno degli stabilimenti produttivi.

In questo contesto, l’importanza e la necessità di questa tipologia di servizi è difatti cresciuta in maniera esponenziale.

IMA esprime grande soddisfazione non solo per i risultati raggiunti ma anche per la capacità e la volontà nell’implementare nuove e continue soluzioni ad hoc.

StayConnect!, una piattaforma con macro settori.

La stessa spinta consente al Gruppo un’ulteriore accelerata verso il miglioramento dei processi e delle opportunità di business, come già avvenuto con StayConnect!, piattaforma digitale lanciata a inizio 2020, nata con lo scopo di fornire ai propri partner e clienti un unico touch-point per un impiego facilitato di tutti quei servizi digitali proposti dal Gruppo.

L’ampia proposta digitale che oggi IMA propone è il risultato di un complesso lavoro iniziato tre anni fa. Il progetto, strutturato in quattro macro settori principali, è stato pensato per suddividere, organizzare e gestire al meglio lo sviluppo di ogni processo innovativo: 

  • Smart Machines, ovvero l’area che raccoglie tutti i progetti legati alla connessione digitale degli impianti e al loro dialogo interattivo; inizialmente circoscritta alle macchine connesse, HMI 4.0, cobots e applicazioni per il monitoraggio, quest’area è stata successivamente arricchita da Artificial Intelligence e Cybersecurity;
  • Smart Service organizza tutti i progetti customer oriented come portali e piattaforme, servizi e infrastrutture digitali, applicazioni, programmi gestionali, manutenzione degli impianti e, non in ultimo, la formazione degli operatori attraverso la realtà aumentata e la realtà virtuale;
  • la Smart Factory è il cuore del Progetto IMA Digital, e raccoglie tutte le opportunità per trasformare la stessa IMA in una Smart Factory. Si tratta di progetti inerenti la smaterializzazione dei flussi, piattaforme per una comunicazione interna più rapida, una produzione digitale più efficiente nonché la creazione di strumenti digitali a uso interno per una collaborazione più fluida;
  • Smart Organization gestisce invece tutti i progetti legati all’organizzazione vera e propria; non solo dunque programmi di sviluppo HR per formare i dipendenti sull’utilizzo di nuove tecnologie ma una riorganizzazione della comunicazione digitale interna e una qualità 4.0 in grado di bilanciare le continue innovazioni, pur mantenendo coerente il rapporto con i partner e i clienti.

Con il passare del tempo e l’aumentare dei progetti, ad oggi IMA Digital conta più di 25 cantieri di trasformazione digitale e coinvolge numerosi team trasversali di sviluppo, composti da ingegneri, ricercatori e sviluppatori per un totale di oltre 110 risorse dedicate a tempo pieno allo sviluppo di ogni attività dedicata, segno dell’impegno che il Gruppo sta portando avanti nel mantenere e potenziare sempre più questo tipo di attività.

Scopri maggiori informazioni sulle aziende citate in quest'articolo e pubblicate sulla Buyers' Guide - PackBook by ItaliaImballaggio

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