Ha guadagnato una posizione d’eccellenza come fornitore di dosatori ai costruttori di macchine e ai grandi utilizzatori; ora Karr Italiana taglia il traguardo dei quarant’anni con un’energia invidiabile e con la tenacia degli spiriti liberi.
L.G.
La scelta di campo è stata precisa, scandita da momenti di crescita e da obiettivi perseguiti con volontà ferrea, corroborata da una lunga esperienza guadagnata sul campo.
Ma quel che conta è che, oggi, Karr Italiana ha trovato una dimensione vincente e ha idee chiare sul proprio futuro. C'è da credere al titolare Carlo Oldrini, quando la presenta come un'azienda solida e assestata ma ancora in cammino, vista l’energia con cui difende le strategie e gli impegni assunti nei confronti del mercato: posizioni impregnate di sano realismo lombardo che, in genere, consente di guardare la realtà in modo disincantato e, quindi, piuttosto obiettivo.
"Dopo aver preso in mano le redini dell’azienda, una ventina di anni fa, ho voluto che Karr Italiana assumesse una fisionomia definita, diventando esclusivamente produttore di dosatori. In pratica, ho deciso di abbandonare la progettazione e la costruzione di macchine automatiche di dosaggio, per identificare una nicchia specifica di intervento dove le nostre competenze, le nostre risorse e i risultati ottenibili sul mercato potessero trovare il giusto equilibrio. D'altro canto, la scelta si era resa necessaria per assicurare all'azienda una crescita stabile e duratura, anche in relazione allo sviluppo dei settori industriali in cui operavamo tradizionalmente, che richiedevano partner specializzati e con un know how specifico. Così, di fatto, ci siamo concentrati solo sulla produzione di gruppi di dosaggio, realizzati secondo standard industriali in grado di assicurare ripetibilità dei risultati e facile reperibilità dei pezzi di ricambio. Il risultato è che, ora, possiamo garantire la fornitura dei nostri prodotti in tempi ridotti, anche in aree geografiche lontane. Ma soprattutto, i nostri sistemi restano un esempio per quanto riguarda l'estrema semplicità di montaggio e di utilizzo che li contraddistingue".
Meno immagine, piu’ sostanza
A un esame superficiale e frettoloso, può sembrare che i dosatori Karr siano sempre uguali, immutati nelle loro forme esteriori. In realtà, nel tempo, sono stati oggetto di un’evoluzione tecnologica rilevante, i cui vantaggi vengono chiaramente percepiti dai clienti al momento dell’utilizzo.
E anche questo ha fatto scattare la molla della differenziazione che, per Karr, è stata salutare sotto molti punti di vista.
Gli interventi più recenti e significativi sui gruppi di dosaggio hanno comportato una revisione sostanziale del concetto stesso di dosatore, che diventa elemento centrale di un sistema di confezionamento complesso, capace di garantire qualità e costanza di risultati, a tutto vantaggio della redditività per gli utilizzatori.
"Tutti i dispositivi di controllo della pressione e della velocità, di aspirazione e di mandata, sono indipendenti tra loro e sono stati integrati all'interno del sistema; così le nostre macchine non presentano tubature esterne. Dato che si tratta, poi, di dosatori volumetrici, la loro affidabilità dipende dalla ripetitività degli alesaggi, dalla perfetta tenuta delle guarnizioni, dal calcolo corretto e garantito delle corse: le prestazioni, in questo senso, sono assicurate dalla qualità dei componenti che realizziamo e montiamo. Di facile pulizia e manutenzione, consentono il mantenimento di elevati livelli igienici, tanto più che il prodotto viene a contatto solo con un porta cilindro di acciaio, anche quando il corpo del dosatore è di alluminio. Siamo dunque riusciti a realizzare prodotti industriali che non solo assicurano ottime prestazioni nel tempo, ma sono facili da montare e smontare ed, eventualmente da ri-montare senza commettere errori. In poche parole - prosegue Oldrini - la nostra esperienza ci ha portato a privilegiare la semplicità, che significa tranquillità e comodità di impiego da parte del cliente, mettendo magari in subordine quegli aspetti più formali e di immagine estetica che, a lungo andare, risultano di poca utilità pratica per gli utilizzatori".
Ma quanto pesa in Karr il lavoro di personalizzazione?
"A dispetto dell’apparente semplicità, il lavoro di customerizzazione è impegnativo" spiega Oldrini. "In realtà noi interveniamo con proposte originali, studiate al nostro interno, partendo da un dosatore standard che personalizziamo a seconda delle caratteristiche dei prodotti da trattare".
In pratica, è attorno alla pompa di dosaggio che Karr costruisce un abito su misura, e lo testimoniano anche le ultime proposte messe a punto per clienti diversi, dalle quali emerge una buona "dose" di creatività tecnica e di versatilità: un dosatore che riesce a preparare “ciuffetti” di meringhe per guarnire le torte; una "batteria" di quattro dosatori per dosaggi multipli, studiati per la misura dei liquidi di governo di formaggi in vaschette; tre pompe di dosaggio che "spingono" diversi prodotti dentro a un unico ugello di uscita per riempire tubetti con una pasta dentifricia multicolore… "Insomma - spiega Oldrini - siamo in grado di dosare ogni tipo di prodotto: da quelli densi e pastosi fino ai liquidi di governo degli alimenti, passando per il dosaggio di mascarpone, dell’insalata russa o dei lubrificanti".
Una scelta di servizio
Di Karr Italiana gli utilizzatori, nel tempo, hanno potuto apprezzare la disponibilità a fornire un servizio di assistenza costante e di supporto tecnico competente. "Anche se operiamo da sempre in una dimensione piccola e molto controllata - precisa Oldrini - non siamo abituati semplicemente a “vendere” un dosatore, dimenticandoci del cliente e degli eventuali problemi di adeguamento che possono nascere in corso d’opera. Anzi, un nostro punto di forza (e di vanto) rimane proprio il contatto diretto con i nostri interlocutori, base indispensabile di un rapporto dialettico e proficuo".
E oggi, proprio per mantener fede agli impegni e per migliorarsi ulteriormente, Karr Italiana sta per trasferirsi in una nuova sede ad Assago, alle porte di Milano, meglio strutturata della precedente e con spazi ben distribuiti, per ospitare al meglio i progettisti che lavorano con sistemi CAD/CAM, l’assemblaggio e il collaudo dei gruppi (la produzione continuerà invece ad essere affidata a officine esterne), nonché la struttura commerciale.
Certo, guardando al passato, si può ben dire che in questi ultimi anni Oldrini abbia guidato una svolta non semplice, un passaggio fondamentale dell’azienda - prima connotata come realtà “artigianale” e ora allineata su standard industriali - consapevole del fatto che la strada che conduce alla meta non sempre è lineare e che la competitività esasperata può aver creato momenti di tensione poco “costruttivi”.
"Il mercato insegna a far sempre meglio, e di più, e noi non ci siamo mai fatti da parte. Ecco perché - aggiunge Oldrini - a distanza di tempo, posso dire di aver raggiunto gli obiettivi che mi ero prefissato.
Abbiamo recentemente consegnato il gruppo di dosaggio n. 3000, e dividiamo equamente la nostra produzione fra i costruttori di macchine e gli utilizzatori, in prevalenza provenienti dal settore alimentare, seguiti da quello cosmetico, chimico e petrolchimico. Mi ritengo soddisfatto anche di aver orientato molte delle nostre energie proprio sulla fornitura all’industria alimentare - dice Oldrini - dato che per certi versi ci ha preservato dai brutti contraccolpi di congiunture negative.
Contiamo clienti storici, che si rivolgono a noi con fiducia, perché ci riconoscono come partner efficienti e affidabili, in grado di realizzare prodotti di ottimo livello, capaci di dare le risposte giuste".
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A flair for dosing
Having conquered a leading position as supplier of dosers to machine manufacturers and large consumers Karr Italiana is now celebrating its fortieth birthday with enviable energy and the doggedness of a free spirit. L.G.
The choice of the field was specific, marked by moments of growth and objectives pursued with an iron will, backed up by a lengthy experience earned in the field. But what counts is that today, Karr Italiana has found a winning dimension and has clear ideas about its future. Owner Carlo Oldrini is to be believed when he presents the company as solid and settled but still on the move, considering the energy with which he defends the strategies and commitments he has undertaken regarding the market: a stance impregnated with healthy Lombard pragmatism which, generally, allows for a disenchanted and therefore rather objective vision of reality.
"After taking the reins of the company, about twenty years ago. I wanted Karr Italiana to have a distinct physiognomy and to become exclusively a producer of dosers. In practice, I decided to abandon the design and construction of automatic dosing machines in order to identify a specific market niche where our skills, our resources and obtainable results might dovetail. On the other hand, the choice was necessary in order to ensure the company stable and long-lasting growth, also in relation to the development of industrial sectors where we traditionally operate, which required specialised partners and specific know-how. So, in the event, we concentrated only on the production of dosing units, made according to industrial standards and able to ensure that results would be consistent and spare parts easy to find. The result is that we can now guarantee the rapid supply of our products, even to distant geographical locations. But, above all, our systems set an example, distinguished by the fact they are extremely simple to assemble and use".
Less image, more substance
After a superficial and hasty examination it might seem that Karr dosers are always the same, unchanged in their external appearance. In reality, over time, they have been the object of an important technological evolution, whose advantages are clearly perceived by the customer when they come to use them.
This too has tripped the spring of differentiation which has been beneficial for Karr from many points of view. The most recent and important changes made to dosing units have meant a substantial revision of the very concept of a doser, which becomes the central element of a complex packing system able to ensure quality and consistent results, all to the advantage of consumer profitability.
"All devices controlling pressure and speed, aspiration and discharge are independent of each other and have been integrated on the inside of the system; so our machines have no outer tubes. Given that they are volumetric dosers, their reliability depends on the repetitiveness of the bores, the tightness of the seals, the correct and guaranteed calculation of the runs: in this sense performance is guaranteed by the quality of the components which we make and assemble. Easily cleaned and maintained, they allow for high levels of hygiene, all the more so as the product only comes into contact with a steel cylinder carrier, even when the body of the doser is in aluminium. We have therefore managed to produce industrial products which not only guarantee first-rate performance over time but which are easy to assemble and disassemble and, eventually to assemble again, without making mistakes. In short - continues Oldrini- our experience has led us to favour simplicity which means tranquillity and convenience for the customer, perhaps relegating those more formal and aesthetic aspects which, in the long run, prove to be of little practical use to the consumers, to second place". But how important is customisation to Karr?
"Despite its apparent simplicity, customisation is demanding" explains Oldrini. "Actually we put forward our own original proposals, beginning with standard dosers which we personalise according to the characteristics of the products to be treated". In practice Karr produces tailor-made dosing pumps, witnessed by their latest ideas for a variety of customers, from which a hefty measure of technical creativity and versatility emerges: a doser which can prepare “wisps" of meringue for decorating cakes; a battery of four dosers for multiple dosages, studied for the measure of the liquid controlling cheese in trays; three doser pumps which “force” different products inside a single exit nozzle in order to fill small tubes with stripy toothpaste… "In short-explains Oldrini - we are able to dose any type of product: from dense, doughy substances to the liquid controlling food, going by way of mascarpone, Russian salad or lubricants".
Service choice
Over time consumers have been able to appreciate Karr Italiana’s willingness to provide an unfailing service of customer assistance and skilled technical support. "Even though we have always operated in a small and extremely controlled environment – stipulates Oldrini- we are not used simply to “selling” a doser and then forgetting the customer and eventual problems of adaptation which might crop up in the course of operations. On the contrary, our strength (and boast) is precisely the direct contact we have with our customers, an indispensable basis for a dialectical and fruitful relationship". And now, to honour commitments and to make even greater progress, Karr Italiana is about to move to new headquarters in Assago, close to Milan, a better structure than the previous one which has space to house the designers who work on CAD/CAM systems, the assembly and testing of batches (production will continue to be outsourced), and the commercial side. Certainly, looking back, one might well say that in the last few years Oldrini has transformed the company from a smallscale to an industrial concern, conscious of the fact that the road to success can be stoney and that exasperated competitiveness might have created a form of tension which is hardly “constructive”. "The market teaches us that we should constantly do more and better and we have never hung back. This is why - Oldrini adds -with hindsight, I can say I have reached the targets I set myself. We have recently delivered doser unit n. 3000 and we divide our production equally between machine constructors and consumers, most of whom belong to the food sector, followed by cosmetics, chemicals and petrochemicals. I also feel satisfied that we directed a great deal of our energy towards supplying the food industry – says Oldrini - given that, in a certain sense, it kept us from the ugly repercussions of negative circumstances. We have timehonored customers who trust us because they acknowledge we are efficient and reliable partners, able to produce excellent products, providing the best solutions".
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