May 2004




Il consumatore? Più soggetto, meno assoggettato
The consumer? The subject rather than subjected

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When the container is in metal

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Recupero e reciclo, ben per l'Italia
Recovery and recycling, Italy doing well

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Conai ha comunicato obiettivi e risultati sulla gestione dei rifiuti di imballaggio anche alla luce della nuova direttiva Ue. E in un contesto europeo positivo, l’Italia ha ottenuto una delle prestazioni migliori, grazie a un sistema che realizza una larga condivisione di responsabilità fra imprese, amministrazioni locali e cittadini. D.B.

Nel 2001-2002 si è assistito in Italia a una crescita straordinaria del recupero e riciclo, anche grazie al meccanismo delle “compensazioni” tra filiere al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Direttiva Ue.
Il 2003 è stato invece un anno di consolidamento dei risultati ma anche di miglioramento in senso qualitativo delle prestazioni.
In ogni caso, i volumi complessivi riciclati sono aumentati del 3% circa rispetto al 2002, grazie a un significativo incremento del riciclo da raccolta differenziata pubblica, cresciuto del 13,4% (pari a 273.000 t), un balzo in avanti equivalente a quello registrato negli anni 2001 e 2002.
Tra l’altro, dai risultati di preconsuntivo 2003 (tabella 1) il sistema Conai-Consorzi risulta assolutamente in linea con gli obiettivi di recupero e riciclo stabiliti dalla nuova Direttiva UE.

Accordo quadro Anci-Conai
L’Accordo Quadro, siglato nel luglio del 1999 e attualmente in fase di rinnovo, ha senza dubbio contribuito allo sviluppo della raccolta differenziata nel nostro Paese, garantendo il ritiro e l’avvio al riciclo di tutti gli imballaggi raccolti, incentivando anche la qualità del materiale raccolto. Alcuni punti meritano di essere ricordati:
• nel quinquennio di validità dell’Accordo Quadro Anci-Conai il numero di soggetti convenzionati è progressivamente aumentato (oltre 3.000 convenzioni stipulate);
• la percentuale media nazionale di raccolta differenziata nel 2002 si è attestata intorno al 19,1%, contro un obiettivo del 35% fissato per legge. Nel 2003 si stima una crescita di circa 2,5 punti percentuali;
• la percentuale di popolazione coperta a fine dicembre 2003 varia dal 65 al 92% per quasi tutti i Consorzi.

Recupero energetico
Negli ultimi anni il recupero energetico si è sviluppato in termini quantitativi, sia assoluti sia percentuali, configurandosi come una forma di gestione essenziale dei rifiuti, assieme alla raccolta differenziata, per abbattere il ricorso alla discarica.
Dai dati relativi al quinquennio 1999-2003 sono da segnalare: l’incremento costante nei quantitativi di rifiuti urbani tal quali termovalorizzati (+35%), l’aumento significativo nella produzione di energia elettrica e termica (pari al 76%) e, infine, la crescita nel numero di impianti che effettuano il recupero energetico (13%).

Gestione dei rifiuti industriali e commerciali
A settembre 2003, le piattaforme individuate sul territorio nazionale per la gestione dei rifiuti di imballaggi industriali e commerciali erano oltre 340, di cui il 24% multimateriale. Rispetto al settembre 2002 c’è stato uno sviluppo complessivo del 20% (da 283 a oltre 340).
Ben il 40% delle piattaforme riguarda gli imballaggi di legno, cifra che si spiega tenendo conto dell’ampia diffusione degli imballaggi da trasporto e della loro possibilità di recupero.

I programmi
La normativa europea (Direttiva 94/62/CE) e il Decreto Ronchi 22/97 pongono come obiettivi principali la prevenzione e la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi e dei rifiuti. Anche nella nuova Direttiva 2004/12/CE (che modifica la 94/62/CE) la prevenzione viene richiamata come obiettivo prioritario generale.
Prevenzione - Essa costituisce quindi uno degli obiettivi e degli impegni più significativi per Conai che in questo contesto ha avviato, a partire dalla sua costituzione, una serie di iniziative per incentivare e promuovere tutte le azioni volte a minimizzare l’impatto ambientale inerente l’intero ciclo di vita degli imballaggi.
• “Pensare Futuro” è il progetto messo a punto nel 2003 per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e comprende alcune attività in particolare: la seconda edizione del Dossier Prevenzione, che riporta esempi concreti di progetti e sviluppi di imballaggi ecosostenibili e l’Oscar dell’imballaggio, concorso organizzato dall’Istituto Italiano Imballaggio in collaborazione con Conai, che quest’anno è stato dedicato al tema della “Prevenzione”. Conai ha infatti istituito in seno all’Oscar un premio che intende individuare le aziende che hanno investito per progettare, produrre o utilizzare packaging e sistemi di imballaggio eco-compatibili. Il premio diventerà un appuntamento fisso nell’ambito dell’Oscar.
Comunicazione - Il Conai mette in atto programmi di comunicazione rivolti direttamente ai cittadini e affianca attivamente le Amministrazioni locali finanziando progetti di comunicazione che supportino i piani di avvio, rafforzamento o rilancio della raccolta differenziata, con un’attenzione speciale per le aree ad emergenza ambientale.
Nel 2003 e nei primi mesi del 2004 sono stati realizzati alcuni progetti.
• Campagna pubblicitaria nazionale, incentrata sul concetto dei “luoghi comuni” che sono uno degli ostacoli maggiori al cambiamento dei comportamenti. Alla campagna stampa, articolata in sei soggetti (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro), è stata affiancata quella televisiva dedicata al tema “Un futuro più leggero senza il peso dei rifiuti”.
• Campagna “AMA Roma. Fai la raccolta differenziata. Sarà migliore Roma sarai migliore tu”: la campagna intendeva sensibilizzare e coinvolgere i cittadini romani nel piano straordinario di raccolta differenziata nella capitale, che si è posta l’obiettivo di raggiungere entro la fine dell’anno il 15% di raccolta differenziata.
• “Riciclando si impara”: un importante “Progetto Scuola”, che consiste in seminari residenziali di formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie. Il programma è promosso e realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e con il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio ed è stato avviato con l’anno scolastico 2003-2004, dando priorità alle regioni ad emergenza ambientale: Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia. Si estenderà, poi, per tre anni scolastici coinvolgendo in tutto circa 10.000 docenti sull’intero territorio nazionale. Obiettivo generale del programma è far acquisire ai giovani, attraverso gli insegnanti, un’adeguata cultura etica ambientale e sensibilizzarli al tema rifiuti, con particolare attenzione ai concetti e ai processi di riciclo e recupero.
• La mostra itinerante “Un futuro più leggero senza il peso dei rifiuti” avviata nel 2002, è proseguita con un allestimento a Perugia, a marzo 2003, in collaborazione con il Comune di Perugia e Gesenu e al Bioparco di Roma, nei mesi di febbraio/marzo 2004, in collaborazione con il Comune di Roma e AMA (Azienda Municipale Ambiente). Pensata come un percorso didattico che attraverso sei installazioni, una per ciascuna filiera, spiega la natura, il recupero e il riciclo dei materiali di imballaggio, la mostra è destinata soprattutto alle scuole. Ciascuna installazione comprende una composizione scenografica realizzata con materiale di imballaggio, un pannello didattico e un video sul materiale.
• A dicembre 2003 si è tenuta a Milano, organizzata dal Ministero dell’Ambiente la IX conferenza sui cambiamenti climatici - COP 9. Conai ha organizzato con il Ministero dell’Ambiente il convegno “La Gestione dei Rifiuti di Imballaggi in Europa: Scenari e Prospettive” al fine di rendere pubblici i risultati della ricerca realizzata dal consorzio per confrontare, per la prima volta a cinque anni dall’entrata in vigore della direttiva 94/62 CE, i diversi sistemi adottati dai Paesi membri dell’Unione per il recupero e riciclo degli imballaggi, rilevando anche lo stato dell’arte nei dieci Paesi “new entries”.



Recovery and recycling, Italy doing well
Conai has communicated objectives and results
on packaging waste management this also in the light of the new EU directive. And with Europe showing good results, Italy has put in one of the best performances, thanks to a system that fosters broad responsibility sharing between the companies, local authorities and the public. D.B.

WThe years 2001-2002 witnessed an extraordinary growth of recovery and recycling in Italy, also thanks to the mechanisms of “compensation” between sectors to ensure the attainment of the objectives laid down by the EU.
The year 2003 was in turn a year of consolidation of results but also of improvement in the quality of performance.
In any case, the overall volumes recycled have increased by around 3% seen against 2002, this thanks to a sizeable increase in recycling from segregated collection by the public, up 13.4% (standing at 273,000 t), a stride forward like that registered in the years 2001 and 2002.
And indeed the results of the prebalance for 2003 (table 1) show the Italian Conai-Consortium system is absolutely in line with the recovery and recycling objectives laid down by the new EU directive.

General Anci-Conai agreement
The General Agreement, signed in July 1999 and about to be renewed, has without a doubt contributed to the increase of segregated collection in Italy, guaranteeing the collection and recycling of all packaging collected, while also incentivating the quality of the material collected. Some points are worth recollecting:
• in the five-year period in which the Anci-Conai General Agreement has been running, the number of subjects that have signed the agreement has increased progressively (3,000 agreements stipulated);
• the Italian national percentage for segregated waste collection stood at around 19.1% in 2002, seen against the objective of 35% laid down by law. Estimated growth for 2003 has been calculated at around 2.5 percent;
• the percentage of the population covered at the end of December 2003 ranges from 65 to 92% for nearly all Consortiums.

Energy recovery
Over the last few years energy recovery (regeneration) has increased in quantitative terms, this seen both overall and in percent, taking on the stature of an essential form of waste management, that along with segregated collection lessens resorting to dumps.
Figures covering the five-year period 1999-2003 show: a constant increase in the quantity of “regenerated” municipal waste (+35%), a considerable increase in the output of electrical and thermal energy (standing at 76%) and lastly, an increase in the number of plants that carry out regeneration (13%).

Management of commercial and industrial waste
The platforms for handling industrial and commercial waste located in Italy in September 2003 were seen to be 340, 24% of which multimaterial. This means there has been an overall increase of 20% on September 2002 (from 283 to over 340). As much as 40% of the platforms are for wood packaging, figure explained by the widespread presence of transport packaging and the recovery possibilities of the same.

The programs
The European standards (Directive 94/62/EC) and the Ronchi Decree 22/97 lay down the prevention and the lessening of the environmental impact of packaging waste as their main objective. In the new 2004/12/EC Directive (that modifies the 94/62/EC) prevention is cited as the priority objective.
Prevention - Prevention has hence come to constitute a prime objective and an important commitment for Conai that on this count, right from its constitution, launched a series of undertakings to incentivate and promote all actions aimed at minimising the environmental impact throughout the entire lifecycle of packaging.
• “Think of the Future” was the project devised in 2003 to spread the culture of sustainable development and includes some special undertakings: the second edition of the Prevention Dossier, that includes concrete examples of eco-sustainable packaging projects and how to go about developing the same, and the packaging Oscar, competition organized by the Istituto Italiano Imballaggio in cooperation with Conai, this year dedicated to the theme of “prevention”. As part of the packaging Oscar Conai has in fact created a special award for the concerns that have invested in designing, producing and using eco-compatible packaging systems. The award is to become a regular feature of the Oscar.
Communication - Conai has implemented communication programs aimed directly at the public and actively supports local administration’s financing of communication projects that foster the starting up, reinforcing or revitalisation of segregated collection, with special attention to the areas in Italy under environmental emergency.
A number of projects were successfully implemented in 2003 and in the first months of 2004.
• A National advertising campaigns, centring on the concept of “clichés” as one of the main obstacles to changing peoples behaviour. The press campaign, under six subject headings (steel, aluminium, paper, wood, plastic and glass), was accompanied by a TV campaign on the subject “a lighter future not weighed down by waste”.
• The campaign “AMA Roma*. Segregate your waste. It will be better for Rome, better for you”: aimed at sensitizing and involving the Roman public in the special plan for segregated collection covering the capital that aims at reaching 15% of segregated collection by the end of the year.
• “You learn by recycling “: an important “Schools Project”, constituted by residential training seminars for primary school teachers. A program promoted and carried out in cooperation with the Ministry for Education, Universities and Research and the Ministry for the Environment, started up with the school year 2003-2004, giving priority to the regions under environmental emergency: Calabria, Campania, Lazio, Puglia and Sicily. It will run for three years and will subsequently be extended to involve around 10,000 teachers throughout Italy. The general objective of the program is to allow the young to acquire a suitable ethical-environmental culture through their teachers and to sensitize them on the subject of waste, with special attention to recycling and recovery concepts and processes.
• The traveling exhibition “A lighter future not weighed down by waste”, started up in 2002, that was brought to Perugia in March 2003 in cooperation with the Perugia and Gesenu municipal authorities and subsequently located at the Biopark in Rome in mid February-March 2004 with the cooperation of the Roma municipal authorities and AMA*. Devised as a didactic route crossing six installations, one for each segment, it explains the nature of, the recovery and the recycling of packaging material. The exhibition is aboveall destined for schools. Each installation includes a lifesize mock-up created out of packaging material, a didactic panel and a video on the given material.
• December 2003 the Ministry for the Environment organized the IX conference on climatic changes - COP 9 - held in Milan. Along with the Ministry for the Environment Conai organized the convention
“Packaging Waste Management in Europe: Scenarios and Prospects” this to publicise the results of the study carried out by the consortium that for the first time five years on from the coming into force of the directive 94/62/EC, compared the different systems adopted by EU members for recovery and recycling of packaging, also revealing the state of the art of the ten “new entries”.

* a successful pun on the acronym of the Rome waste collection body AMA (Azienda Municipale Ambiente) which also reads as an invocation to “LUV Rome” [Tn].