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Padova ha lanciato Innova - Si chiama Innova ed è la nuova fiera trasversale (organizzata da PadovaFiere) dedicata allinnovazione nei vari segmenti dattività delle aziende manifatturiere: logistica, meccanica, subfornitura, automazione, manutenzione e sicurezza. Le diverse aree espositive tematiche sono state integrate da dimostrazioni e workshop, case history, incontri e convegni, pianificati in collaborazione con gli espositori per presentare le diverse soluzioni a target definiti di clienti. Innova si è svolta nel quartiere espositivo della città veneta, dal 31 marzo al 3 aprile 2004.
Padua has launched Innova - Called Innova it is the new transversal fair (organised by PadovaFiere) dedicated to innovation in the various activity segments of the manufacturing concerns: logistics, mechanics, sub-supply, automation, maintenance and safety. The different thematic exhibition areas has been integrated with demonstrations and workshops, case histories, meetings and conventions, planned in cooperation with the exhibitors and aimed at presenting the various solutions to defined customer target groups. Innova has been held at the Padua exhibition quarter, from 31st March to 3rd April 2004.
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News
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Formazione specializzata nel beverage
Per andare incontro alle nuove esigenze
del beverage, Italgrob promuove, unimportante iniziativa di ricerca e formazione. Si tratta del Corso di specializzazione Ho.Re.Ca. Distech per la formazione di esperti in gestione di azienda
nel settore beverage. D.B.
Il settore della distribuzione delle bevande sta vivendo un momento di forte espansione; solo nel 2003, infatti, i consumi di bevande nel circuito Ho.Re.Ca sono cresciuti del 12,6%. Concorrenza sempre più agguerrita, globalizzazione del mercato, sviluppo di nuove tecnologie nel campo della comunicazione e dellelettronica, maggiore consapevolezza dei produttori di bevande del ruolo chiave delle attività distributive: questi i fenomeni più significativi che interessano il mercato del beverage italiano. Il nostro Paese è inoltre contraddistinto da una frammentazione della realtà industriale, con aziende spesso scarsamente strutturate. La situazione di incertezza che si è di conseguenza generata va affrontata con una ristrutturazione strategico-organizzativa, puntando su fattori come la specializzazione di canale, la qualità dei servizi e lefficienza gestionale.
Progetti di crescita
Prendendo spunto dallesperienza francese del Distech, un progetto di formazione per la crescita e la riqualificazione di imprese, introdotto per la prima volta dallICN (Institut Commercial de Nancy) già nel 1984, Italgrob (Federazione Italiana dei Grossisti e Distributori di Bevande) ha siglato un accordo con alcune aziende del panorama beverage italiano (Campari, Coca Cola, Heineken Italia, Pago, San Pellegrino, Peroni, San Benedetto, Gruppo Italiano Vini, Zuegg, Biscaldi e Information Resources) dando vita allA.F.D.B. (Associazione per la Formazione nella Distribuzione Beverage). Lobiettivo è la realizzazione del Corso di specializzazione Ho.Re.Ca. Distech per la formazione di esperti in gestione di azienda nel settore beverage. Si tratta di un progetto innovativo, giunto con successo alla VI edizione, che intende formare imprenditori, manager, quadri e tecnici ad alto profilo, in grado di inserirsi immediatamente nelle funzioni trade, marketing e vendite dellindustria del beverage. Per questo si rivolge non solo a giovani laureati e universitari, ma anche a professionisti con almeno due anni di esperienza nel settore della distribuzione delle bevande.
Il corso di formazione
Lofferta didattica di Ho.Re.Ca. Distech, interamente finanziata dalle aziende sostenitrici, si avvale del supporto accademico dellICN di Nancy e della Facoltà di Economia dellUniversità di Parma, dove si terranno le lezioni. Sono previste 800 ore di lezione ripartite per aree tematiche, oltre ad altrettante ore di stage, da effettuarsi in tre momenti differenti della preparazione, nonché visite formative presso le principali aziende sponsor delliniziativa.
Le tematiche, affrontate di volta in volta da docenti o da manager di fama internazionale, si concentrano su temi fondamentali della gestione d'impresa: contabilità, controllo di gestione, marketing, diritto, logistica, con riferimento al mercato beverage e naturalmente approfondimenti specifici su prodotti e sulle strutture della distribuzione delle bevande e alla loro evoluzione.
La frequenza al corso e il superamento degli esami darà diritto al rilascio del certificato francese di Licence dEtat, riconosciuto a livello europeo, e a un diploma di frequenza dellUniversità di Parma.
Oltre alla validità della proposta formativa e del titolo conseguito, altro punto di forza di questo corso è lo stretto legame con il mondo delle imprese che consentirà ai ragazzi di apprendere direttamene il linguaggio del beverage. Non stupisce quindi che oltre il 95% dei partecipanti al corso abbia trovato lavoro presso aziende del settore.
Proprio in questottica dunque, il corso, diretto da Davide Pellegrini, docente di Scienze Economiche e Aziendali presso lUniversità di Parma, rappresenta il primo passo verso la realizzazione di un progetto ancora più completo: una vera e propria Scuola di formazione per la distribuzione beverage, in grado di proporre corsi e seminari rivolti agli operatori, ai dirigenti e agli imprenditori del settore, un valido punto di incontro tra domanda e offerta.
Parallelamente allo sviluppo del corso Ho.Re.Ca. Distech infatti, il Comitato Scientifico formato dai consulenti di A.F.D.B. sta avviando alcuni progetti di ricerca che richiederanno la collaborazione delle imprese del settore, in particolar modo nellambito della distribuzione integrata.
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Requisiti di partecipazione
Il corso, che dura da ottobre 2004 a luglio 2005 è destinato a 25 candidati in possesso di frequenza universitaria almeno biennale (e/o di esperienza lavorativa almeno biennale nel settore beverage) selezionati tramite test attitudinale e colloqui individuali. Più precisamente si articola in sei mesi di formazione teorica in aula e cinque mesi di stage presso le aziende sostenitrici.
Il corso è interamente sponsorizzato dai soci A.F.D.B., mentre a carico del partecipante rimane liscrizione allUniversità di Nancy pari a circa 160 Euro. Potrebbero inoltre essere messe a disposizione borse di studio. Per partecipare alle selezioni si può inviare domanda e curriculum dettagliato entro e non oltre il 30 giugno 2004 a: Corso Ho.Re.Ca. Distech, Università di Parma, Facoltà di Economia, via Kennedy 6, 43100 Parma, [email protected].
Participation requirements
The course, expected to last from October 2004 to July 2005, has places for 25 candidates having already attended university for at least two years (and/or with at least two years' professional experience in the beverage field), to be selected by means of an aptitude test and individual interviews.
More precisely, the course will consist of six months of technical training in the classroom plus five months of job experience c/o the sponsoring companies.
The course is entirely sponsored by the members of A.F.D.B., while the course participants are expected to pay Nancy University an initial matriculation fee of roughly 160 Euros. Scholarships may also be available. To take part in the selections, send your application and detailed CV to the following address by and no later than 30th June 2004: Ho.Re.Ca. Distech Course, University of Parma Faculty of Economics, via Kennedy 6, 43100 Parma, [email protected].
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Specialised training in beverages
To meet the new needs of
the beverage market, Italgrob is promoting an important research and training initiative: the Ho.Re.Ca. Distech specialisation course that aims to create experts in the business management in the beverage sector. D.B.
FThe beverage distribution sector is currently enjoying a period of great expansion. In fact, consumption figures in 2003 in the Ho.Re.Ca circuit grew by 12.6%. Ever fiercer competition, market globalisation, the development of new technologies in communications and electronics, the beverage producers' greater awareness of the key role of distribution: these are the most meaningful phenomena on the Italian beverage market. Plus, the Italian beverage industry is especially fragmented, with companies often lacking in definite structure. The resulting situation of uncertainty needs to be faced with restructuring of the strategies and organisations, focussing on factors such as channel specialisation, service quality and efficiency in management.
Projects for growth
Drawing on the Distech experience in France - a training project aimed at encouraging the growth and requalification of businesses first introduced by the ICN (Institut Commercial de Nancy) back in 1984 - Italgrob (The Italian Federation of Beverage Wholesalers and Distributors) has signed an agreement with several firms in the Italian beverage industry (Campari, Coca Cola, Heineken Italia, Pago, San Pellegrino, Peroni, San Benedetto, Gruppo Italiano Vini, Zuegg, Biscaldi and Information Resources) to create the A.F.D.B. (Association for Training in Beverage Distribution). The goal: to create a Ho.Re.Ca. Distech specialisation course to train experts in business management in the beverage sector.
An innovative project, successfully into its 6th edition, aimed at producing entrepreneurs, managers, executives and important technicians, ready to step immediately into trade, marketing and sales roles in the beverage industry. For this reason, the course isn't just aimed at under-graduates and post-graduates, but also professionals with at least two years' experience in the beverage distribution sector.
The training course
The Ho.Re.Ca. Distech course is entirely funded by the sponsoring companies and draws on the academic support of the ICN in Nancy and the Faculty of Economics at Parma University (where the lectures will take place).
The course is expected to last 800 hours, covering different themes, plus as many hours of practical job experience at three different points in the course. There will also be several visits to the facilities of the main sponsors of the initiative.
The themes, each covered by teachers and managers of international renown, will concentrate on the main themes of business management: accounting, management control, marketing, law and logistics, with special reference to the beverage market and, of course, specific in-depth studies of the products and structures involved in the distribution of beverages and their evolution. After attending the course and passing the final exam, participants will receive the French Licence dEtat certificate, recognised throughout Europe, plus a course diploma from Parma University. As well as being a valid training opportunity with a recognised qualification at the end, the training course is also important in that it offers closes links with the world of business, letting students get direct experience of the culture of the beverage industry. It's no surprise therefore, that more than 95% of course participants later find employment with companies in this sector. The course, directed by Davide Pellegrini, teacher of Economic and Business Sciences at Parma University, is therefore the first step towards the realisation of an even more ambitious project: a proper Training College of Beverage Distribution, capable of offering courses and seminars aimed at operators, managers and businessmen in this field. A valid opportunity for demand and supply to meet. In fact, parallel to the development of the Ho.Re.Ca. Distech course, the Scientific Committee made up of advisors from the A.F.D.B. is currently starting a few research projects requiring the collaboration of companies in the industry, especially with regard to integrated distribution. n
RFID: appuntamento a Barcellona
Lidentificazione in Radio Frequenza (RFID) è uno dei temi caldi nel dibattito sulle nuove tecnologie anticontraffazione. Il sistema dovrebbe infatti consentire lidentificazione e la protezione dei prodotti lungo tutta la supply chain in modo unico, ottimizzando in aggiunta la gestione della disponibilità della merce allinterno del punto vendita. Proprio su questo tema si è incentrato il Checkpoint RFID Summit 2004, che si è tenuto a Barcellona il 28 e 29 aprile. Levento, organizzato da Checkpoint Systems (multinazionale specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi per la sicurezza e lidentificazione delle merci), ha fornito una valida occasione per approfondire la questione dellimplementazione della tecnologia RFID e dei vantaggi in termini di maggiore efficienza che ne possono derivare. Il summit ha inoltre ospitato il Villaggio Tecnologico, allinterno del quale i partecipanti hanno avuto modo di assistere in anteprima ad alcune applicazioni concrete di soluzioni RFID per la Supply Chain del Retail.
RFID: Barcelona rendezvous
RFID or Radiofrequency Identification is one of the hot topics in the debate on new anticounterfeiting technology. The system should in fact allow the identification and the total protection of products along the entire supply chain, on top of that optimising the availability of merchandise inside the salespoints. This was the topic of Checkpoint RFID Summit 2004, that was held at Barcelona 28th and 29th April.
The event, organized by Checkpoint Systems (multinational specialised in the production and trading of goods security and identification systems), standed as a valid opportunity for going further into the question of implementing RFID technology and the advantages in terms of the greater efficiency that can be derived. The summit hosted also the Technological Village, inside which one was able to see a preview of some concrete applications of RFID solutions for the retail supply chain.
Private Label in mostra
La terza edizione della Fiera Internazionale del Private Label Alimentare, MDD Rencontres, si è svolta il 30 e 31 marzo scorsi al Parco delle Esposizioni di Parigi Expo. Vi hanno partecipato 850 espositori suddivisi in 7 aree tematiche: prodotti secchi salati; secchi zuccherati; caseari; derivati della carne; prodotti ittici; surgelati e primizie; liquidi. Un'ultima sezione è stata infine dedicata alle collettive nazionali e internazionali di oltre 25 paesi.
In occasione della fiera sono stati anche assegnati gli award del Challenge dell'Innovazione JP Hay, conferiti ai prodotti alimentari innovativi, immessi sul mercato a partire dal 30 novembre 2003. Per ulteriori informazioni, Jangil Sa (in Francia) o Citef di Milano.
Private Labels on show
The third edition of the International Private Label Food Fair, MDD Rencontres, was held 30th -31st March last at the Parc du Expositions of the Paris Expo. Some 850 exhibitors took part divided up into 7 theme areas: dried salted products; dried sugar products; dairy; meat derivates; icthyic products; frozen foods and specialities; liquids. A last section was lastly dedicated to national and international collectives of over 25 countries.
In the occasion of the fair the JP Hay Innovative Challenge awards were assigned, conferred on innovatory food products placed on the market starting from November 30th 2003. For further information Jangil Sa (in France) or Citef (Milan).
Un salone per lassemblaggio
Fiera di Vicenza e la casa editrice PubliTec organizzano per maggio 2005 la manifestazione SI.AS, Salone Italiano dellAssemblaggio. SI.AS si svolgerà in contemporanea a MicroElettronica, rassegna biennale della Fiera di Vicenza dedicata allelettronica industriale che conta più di 200 espositori.
Questo offrirà al SI.AS utili sinergie, per la complementarietà dei settori espositivi e di sbocco, per la presenza di oltre 10.000 operatori a Microelettronica e per le economie di scala organizzative e promozionali, quali ad esempio la presenza di delegazioni di operatori stranieri.
A show on assembly
The Fair of Vicenza and the publishing house PubliTec will be organizing SI.AS, the Salone Italiano dellAssemblaggio (Italian Assembling Show) for May 2005. SI.AS will be held at the same time as MicroElettronica, a biennial Vicenza Fair show dedicated to industrial electronics that counts more than 200 exhibitors.
This will offer SI.AS useful synergies, this due to the complementary nature of the exhibition and outlet sectors, the presence of over 10,000 operators at Microelettronica and due to the organizational and promotional economies of scale, such as for example the presence of delegations of foreign operators.
Proteggi il brand col packaging
Il fenomeno della contraffazione ha raggiunto un valore pari a quasi il 10% del commercio mondiale ($600 miliardi) e la protezione del brand è una delle principali preoccupazioni per molte aziende. Il valore di un marchio, infatti, è talmente alto che il rischio di contraffazioni, furti o, peggio ancora, dell'affermarsi del mercato parallelo è sempre crescente. Questo, per le aziende, non comporta la semplice perdita di profitti, ma ha ripercussioni a lungo termine, compresa la conduzione di azioni legali. La conferenza di due giorni (svoltasi a Londra, 25-26 febbraio 2004), segue una serie di eventi organizzati da Pira International sul tema della protezione del brand. Questanno il convegno Protecting Your Brand Through Packaging ha analizzato il ruolo cruciale dellimballaggio nella protezione del brand e illustrato casi pratici e le misure adottate da vari proprietari in questo senso.
Protecting brand through packaging
Counterfeiting alone now accounts for nearly 10% of world trade ($600 billion). As a result, brand protection is a major concern for many companies. The value of a global brand is so high that they are at ever increasing risk of counterfeiting, theft and diversion. This is not just an issue of companies losing profit, it has a long term effect on brand image and can lead to safety concerns and possible legal action. This two day conference (25 and 26 February 2004, London) follows a series of high profile brand protection events from Pira International. New this year, Protecting Your Brand Through Packaging has explored the crucial role that product packaging plays in brand protection and find out what brand owners are doing to tackle the problems.
EPS in crescita
Secondo i dati elaborati da Aipe (Associazione Italiana Polistirolo Espanso), il consumo di EPS nel 2003 ha raggiunto le 133.500 t, con un incremento del 2,7% rispetto allanno precedente. Nonostante la generale atmosfera di stagnazione riscontrata nei vari settori di downstream delle materie plastiche, il polistirolo espanso prosegue dunque la tendenza allo sviluppo: negli ultimi 5 anni i consumi italiani, che nel 1998 ammontavano a 104.000 t, sono aumentati di circa il 28,5%, con un tasso medio annuo di crescita del 5,7%. Lo scorso anno ledilizia ne ha assorbito i quantitativi maggiori (66.000 t, in aumento del +3,1% rispetto al 2002), subito seguita dallimballaggio (63.500 t), mentre altre 4.000 t di materiale sono impiegate in altri tipi di industria. Si ricorda inoltre che Aipe, quale rappresentante italiano allinterno di Eumeps (European Manufacturers of Expanded Polystyrene), è tra gli organizzatori della 7° Conferenza Internazionale sullimballaggio in EPS, che questanno si terrà a Roma dal 10 all11 giugno. Levento, dal titolo Moulding the future, vedrà la partecipazione di rappresentanti di associazioni di settore europee e overseas.
EPS grows
CAccording to data processed by Aipe (Associazione Italiana Polistirolo Espanso), the consumption of EPS in 2003 reached 133,500 t, with an increase of 2.7% compared to the year previous. Despite the general atmosphere of stagnation seen in the various sectors downstream of plastics, expanded polystyrene hence carries on in its growthtrend: over the last 5 years Italian consumption, that in 1998 totalled 104,000 t, has increased by around 28.5% with an average annual growthrate of 5.7% . Last year the building trade absorbed the greatest quantity (66,000 t, +3.1% compared to 2002), immediately followed by packaging (63,500 t), while another 4,000 t of material was used in other types of industry.
Also worth noting is the fact that Aipe, the Italian representative in Eumeps (European Manufacturers of Expanded Polystyrene), is one of the organisers of the 7th International Conference on EPS packaging, to be held this year in Rome, from 10th to 11th June. The event, entitled "Moulding the future", will be attended by representatives from various European and overseas trade associations.
Automazione a Bologna
Lo Sheraton Hotel di Bologna ospiterà, il 26 e 27 maggio, lAutomation University, incontro formativo dedicato allo stato dellarte dellautomazione industriale. Organizzato da Rockwell Automation Srl di Milano e destinato a costruttori e utilizzatori finali nelle industrie di processo e manifatturiere, levento si articolerà in due giornate di convegni, seminari, laboratori nonché sessioni di consulenza one-to-one con esperti del settore. Tra i temi in programma figurano: controllori programmabili; reti e comunicazione; drives; interfaccia operatori & sistemi SCADA; sicurezza; motion control e software. Accanto a quella dedicata ai momenti formativi, si segnala la presenza di unarea espositiva, dove i partecipanti potranno visionare i prodotti Rockwell e quelli delle aziende partner.
Automation at Bologna
From 26th to 27th May the Sheraton Hotel, Bologna will host the Automation University, a training encounter dedicated to the state of the art of industrial automation. Organized by Rockwell Automation Srl of Milan and designated for constructors and end users in the manufacturing and processing industries, the event will be held over two days of conventions, seminars, workshops as well as one-to-one consultancy sessions with sector experts. Among the subjects programmed: programmable controllers; communication networks; drives; SCADA operator & system interfaces; safety; motion control and software. Alongside the training events, of note the presence of an exhibition area, where those taking part will be able to view Rockwell and its partner companys products.
Assemblea Gifasp
È stata unassemblea di grandi temi quella organizzata lo scorso 26 marzo dal Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli (Gifasp), nellex stabilimento milanese delle Cartiere Vannucci, ora location di eventi.
Lincontro, infatti, è stato occasione per divulgare i risultati dellultimo Osservatorio Economico del Settore Cartotecnico, elaborato da Impresa Sviluppo su dati 2002, e per informare sul cosiddetto Basilea II, che entrerà in vigore nel 2007 con importanti ripercussioni nel rapporto fra banche e piccole imprese.
Questo secondo argomento è stato affrontato con taglio originale, coinvolgendo i presenti in una simulazione di rating nel settore cartotecnico, per meglio comprendere spirito e lettera dei nuovi criteri fissati a livello europeo. Quanto allOsservatorio, se non fornisce spunti di attualità (analizza i dati forniti da 54 aziende di rilievo, relativamente allesercizio 2002) restituisce invece una serie di informazioni strutturali sul comparto. Fra laltro emergono, nel periodo considerato (1995-2002), una crescita reale del settore, stimata dell1,9%, allinterno del quale si evidenzia una relativa maggiore crescita delle imprese grandi e medie (nella fattispecie oltre i 100 addetti e fra 50-100 addetti), rispetto alle piccole (sotto i 50 addetti). Ma attenzione: un 20% del campione continua a operare anche con reddito negativo. Passando, dunque, ad analizzare il valore aggiunto, se ne conferma laumento inferiore a quello del fatturato, sia in termini nominali che reali, ma anche una diversa distribuzione fra gli attori rilevanti, a progressivo vantaggio di Stato e azienda, e a scapito di proprietà e banche (dunque con una diminuzione dellindebitamento e con un aumento degli investimenti in attività produttive). Prosegue, invece, la riduzione del numero di addetti impiegati, già avviata nel 99.
Guardando agli indicatori di bilancio, e in particolare al tasso di indebitamento oneroso (primo indicatore del profilo di rischio) si segnalano diversi casi di sottocapitalizzazione, emblematiche - commentano gli estensori della ricerca - di situazioni di crisi irrisolte; lindagine segnala inoltre il progressivo ricorso al debito. Per contro, nel 2002 cresce il cash flow e si torna a distribuire evidenti.
Infine, qualche prezioso spunto sui comparti di destinazione degli astucci pieghevoli: dolciario, farmaceutico e cosmetico, pur rappresentando volumi di nicchia rispetto al general packaging, producono senza dubbio i margini maggiori, mentre lultima categoria generalista resta al di sotto della media del campione.
Gifasp assembly
Organised 26th March in the former Milan works of the Cartiere Vannucci papermills, now a location for events, the Gifasp (Italian Group of Folding Case and Box Producers) assembly tackled some important topics. The event in fact was the occasion for divulging the results of the latest Paper Converting Economic Observatory, processed by Impresa Sviluppo on 2002 data, and for giving information on the socalled Basle II, that will come into force in 2007, with important repercussions on the relations between banks and small firms.
The latter topic was tackled in an original manner, involving those attending in a simulation rating of the paper converting sector, this to better understand the spirit and the letter of the new criteria set at European level. As far as the Observatory is concerned, even if the information is not up-to-date (it analyses data supplied by 54 key concerns for the year 2002) the study gives a series of structural information points on the segment. Among other things one can note an actual growth in the sector in the period under examination (1995-2002) estimated at 1.9%, within which one can note a relatively greater growth in the large-to-medium-sized companies (over a 100 and 50-100 employed) compared to the smaller ones (under fifty employed). But beware: 20% of the sample are still operating at a loss. Going on to analysing the added value, the increase lower than that of turnover has been confirmed, both in nominal and in real terms, but also a shift in distribution between key players, to the progressive advantage of the State and the concerns and to the detriment of ownership and the banks (hence showing a drop in indebtedness and an increase in investments in production activities). The drop in the number of employed, already started up in 99, continued. Looking at the balance indicators, and in particular the rate of onerous indebtedness (first indicator of a risk profile) various cases of undercapitalisation are to be noted, emblematic - as those who drew up the study comment - of unresolved crisis situations; the study also appraises the progressive resorting to debt. Against this in 2002 the cash flow increased and dividends were again distributed.
Lastly, some precious information on the segments the folding cases are headed for: confectionery, pharmaceuticals and cosmetics, while all the same accounting for niche volumes compared to general packaging, undoubtedly generate the greatest margins, while the said general category is below the sample average.
La settimana della logistica
Dal 9 al 12 marzo si è svolta a Parigi la 21a edizione di SITL, Settimana Internazionale del Trasporto e della Logistica.
Organizzata da Reed Expositions France, la manifestazione è stata suddivisa in quattro grandi temi: Servizi di trasporto e logistica (magazzinaggio/deposito, preparazione degli ordini, co-packing/co-produzione, logistica avanzata, transito e spedizione, con il 40% circa degli espositori); Tecnologie e sistemi informatici logistici (informatica integrata, identificazione automatica, software di gestione dei depositi o di telecomunicazioni); Attrezzature per il trasporto e la logistica; Infrastrutture, siti ed immobili logistici.
Tema molto caro agli organizzatori - come confermato da Alain Bagnaud, direttore generale di Reed Expositions France - è stata linnovazione.
Infatti, oltre alla premiazione dei vincitori della 5a edizione del Premio dellInnovazione Tecnologica, questanno c'era uno spazio totalmente dedicato alla tecnologia RFID. Una serie di conferenze tematiche e workshop hanno fatto poi da cornice alla manifestazione.
Logistics week
From 9th to 12th March the 21st edition of SITL, the International Transport and Logistics week has been hold at Paris. Organized by Reed Expositions France, the show has come under four large themes: Transportation and logistics services (warehouse/depot, preparation of orders, co-packing/co-production, advanced logistics, transit and shipment, with around 40% of exhibitors); Logistics computer systems and technologies (integrated dataprocessing, automatic identification, software for running deposits and telecommunications); Equipment for transport and logistics; Infrastructure, sites and logistical structures. Innovation is a theme very dear to the organizers - as confirmed by the general director of Reed Expositions France Alain Bagnaud.
In fact, as well as the holding of the 5th edition of the Technological Innovation Awards, this year a space has been totally dedicated to RFID technology.
A series of thematic conferences and workshops has accompanied the show.
Medprint-Medpack a Napoli
Soddisfazione per Centrexpo Spa e Ipack-Ima Srl, organizzatori di Medprint-Medpack, fiera di riferimento per il settore della stampa nel mercato meridionale e mediterraneo, in calendario dal 21 al 24 ottobre 2004 a Napoli. Heidelberg-Macchingraf si aggiunge infatti allelenco dei grandi delloffset insieme a Man Roland e KBA, con uno stand di 300 m2, eguagliando per metratura quello di Muller Martini. Tra le new entries si registrano invece nomi di spicco come Oki, Creo e Sitma. Lelenco aggiornato degli espositori è consultabile su www.medprint.it e www.medpack.it.
Le manifestazioni faranno da cornice a una serie di incontri collaterali che spaziano dagli approfondimenti tecnologici alle nuove frontiere delle applicazioni nel printing e nel packaging. Lappuntamento sarà presieduto ancora una volta da Enrico Fulfaro, amministratore delegato di IPI (gruppo Finseda) e vicepresidente Assografici con delega per il Mezzogiorno.
Medprint-Medpack at Naples
Satisfaction for Centrexpo SpA and Ipack-Ima Srl, organizers of Medprint-Medpack, reference fair for the print sector in the southern Italian and Mediterranean markets, scheduled 21st to 24th October 2004 at Naples. Heidelberg-Macchingraf has now allowed itself to be added to the list of the big names of offset along with Man Roland and KBA with a stand of 300 m2, equalling that of Muller Martini in terms of space. Among the new entries one sees top names like Oki, Creo and Sitma. The updated list of exhibitors is consultable on www.medprint.it and www.medpack.it.
The shows will act as a setting for a series of related encounters that range from technological updates to the new frontiers of applications in printing and packaging.
The encounter will once again be presided over by Enrico Fulfaro, managing director of IPI (Finseda group) and vicepresident of Assografici with proxy for southern Italy.
Pharmintech, Pack-Mat e Safe food: tutto esaurito
I 10.500 m2 netti disponibili per Pharmintech (tecnologiche per lindustria farmaceutica e parafarmaceutica), Pack-Mat (materiali di imballaggio), e Safe-Food (mostra convegno delle tecnologie shel-life extending), in calendario dall'8 all'11 giugno prossimi, nel quartiere di Bologna Fiere, sono già stati interamente assegnati. «Questo risultato dimostra quanto fosse avvertito in Europa il bisogno di un evento come Pharmintech - commenta Guido Corbella, amministratore delegato di Ipack-Ima Srl, organizzatrice dellevento - dove non esistevano ancora fiere specificamente dedicate al settore farmaceutico. E testimonia anche la validità della scelta di abbinare in un trittico mostre complementari fra loro»ß. A Bologna sono tra laltro attesi più di 10 mila visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Ricco inoltre il programma di eventi collaterali che accompagneranno sia Pharmintech che Pack-Mat e in particolare Safe-Food. Tutti gli incontri sono promossi dalla Regione Emilia Romagna, Assessorato alle Attività Produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico - Servizio Sportello regionale per l'Internazionalizzazione delle imprese.
Pharmintech, Pack-Mat and Safe food: sold-out
CThe 10,500 m2 net exhibition space available at Pharmintech (technologies for the pharmaceutical and para-pharmaceutical industries), Pack-Mat (packaging materials) and Safe-Food (show/congress on shelf-life extending technologies), scheduled for this forthcoming 8th -11th June in the Bologna Fiere district, has already been fully assigned. "This result clearly shows just how great a need Europe has for an event such as Pharmintech," comments Guido Corbella, Managing Director of Ipack-Ima Srl, the event organiser, "as previously there was no specific fair dedicated to the pharmaceutical sector. It also points to the validity of the decision to combine a "trio" of complementary events".
More than 10 thousand visitors are expected to flock to Bologna, coming from all over the world. Plus, there's a rich programme of extra events accompanying Pharmintech, Pack-Mat and especially Safe-Food. All the meetings are promoted by the Region of Emilia Romagna - the Councillor of Manufacturing, Economic Development and IT Plan - Regional Desk for Internationalising Business.
Nuove sfide per gli imballaggi di ortofrutta
Standardizzazione, riduzione dei costi e compatibilità ambientale. Questi gli obiettivi a cui puntano le due nuove iniziative di Gifco (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato) per il comparto ortofrutticolo, che lassociazione lancerà sul mercato nazionale ed europeo al Macfrut di Cesena. La prima novità riguarda la razionalizzazione dei formati degli imballaggi di cartone per i prodotti ortofrutticoli, in linea con lo standard europeo Fefco (Federazione Europea dei Fabbricanti Cartone Ondulato).
Liniziativa permetterà di avere imballaggi di diversa origine perfettamente sovrapponibili, migliorando la gestione dei prodotti, sia nei centri agroalimentari che nelle piattaforme della grande distribuzione.
Il secondo progetto riguarda la raccolta coordinata delle materie seconde ottenute dagli imballaggi di cartone, usati come contenitori ed espositori nei punti vendita al dettaglio.
Novità assoluta nel panorama europeo, liniziativa prevede un sistema di raccolta integrato presso i punti vendita, sul modello americano.
Una volta attivato, il sistema dovrebbe generare economie di scala per i distributori e per gli operatori del riciclo: accanto agli evidenti vantaggi in termini di impatto ambientale, liniziativa dovrebbe determinare una riduzione di costi lungo lintera filiera, con benefici effetti anche sul prezzo al consumatore.
New challenges for market garden packaging
CStandardisation, lower costs and environmental compatibility. These are the objectives of the two new initiatives from Gifco (Italian Group of Corrugated Cardboard Manufacturers) for the market garden sector. Initiatives that the association will launch on the Italian and European markets during Macfrut in Cesena.
The first major novelty is rationalising of the size of the cardboard packaging used for fresh produce, in line with the Fefco European standards (European Federation of Corrugated Cardboard Manufacturers).
This initiative means that packaging from different sources will be perfectly stackable, thus improving goods handling in both the agrofood centres and broadscale distribution. The second project concerns co-ordinated gathering of the secondary materials obtained from cardboard packaging, used as containers and display stands in the retail outlets. An absolute novelty in Europe, this initiative foresees a system of integrated collection from the sales outlets, similar to the American model.
Once introduced, this system should generate economies of scale for distributors and recycling operators: as well as the obvious advantages in terms of environmental impact, this initiative should lead to a reduction in costs throughout the industry, with real benefits even in the consumer price.
Carta, che spettacolo
Luci, colori, suoni e tanta gente intorno alla giovane Inapa Italia, il distributore di carta che ha festeggiato il suo debutto sul mercato nazionale lo scorso 27 gennaio a Milano. Lenergia del corpo di ballo di Natalia Estrada ha conferito un tono allegro e spensierato ad una soirée ben organizzata, in cui non sono mancate le occasioni per fare conoscenza degli uomini di Inapa e dei suoi partner, e toccare con mano le molte linee di carta per la grafica e per lufficio presenti in catalogo.
Il gruppo portoghese Inapa rappresenta una delle più importanti realtà europee nel comparto con 1.600 collaboratori, un milione di tonnellate di carta distribuita, 250 fornitori e oltre 55.000 clienti attivi. Lingresso del gruppo Inapa in Italia risale a circa quattro anni fa, con lacquisizione della lombarda Lucchetti Decart, ma è solo nel corso del 2003 che la società di Vimodrone (MI) ha assunto la denominazione di Inapa Italia, sotto la guida dellamministratore delegato Giorgio Buffi.
In occasione della serata, infine, le cartiere Condat (gruppo Lecta) hanno lanciato le carte patinate Contraste e Samarkand, disponibili in diversi formati e grammature, eccellenti per grado di bianco, macchinabilità e stampabilità.
Paper, what a show
CBathed in an array of light, color, sound and surrounded by scores of people the fledgling Inapa Italia paper distributor celebrated its debut on the Italian market in Milan last 27th January. The verve of Natalia Estradas dance company gave the well-organized soirée that carefree tone, where one had a chance to get to know the people from Inapa and its partners, and to literally touch and get the feel of many lines of graphics and office paper listed in the company catalogue. The Portoghese group Inapa is one of the most important European concerns in the segment with 1,600 employees, a million tons of paper distributed, 250 suppliers and over 55,000 customers currently on its books. The Inapa group made its entry onto the Italian market four years ago with the buy-up of the Lombard concern Lucchetti Decart, but it was only during 2003 that the Vimodrone (MI) based concern took on the denomination of Inapa Italia, guided by managing director Giorgio Buffi.
Lastly, for the occasion the Condat paper producer (Lecta group) launched its Contraste and Samarkand coated paper, available in various formats and basis weights, excellent for its grade of white and good machining and printing properties.
Metav si fa in due
Metav, la fiera internazionale dedicata ai processi di produzione e automazione, da questanno raddoppia: al tradizionale appuntamento di Düsseldorf (dal 15 al 19 giugno 2004) si è aggiunta infatti la prima edizione di Metav München, svoltasi dal 27 al 30 aprile 2004 presso il Centro Fieristico di Monaco. La manifestazione bavarese è stata organizzata da VDW (Associazione nazionale tedesca produttori macchine utensili) in collaborazione con Messe München GmbH.
Metav doubles up
CMetav, the international fair covering production and automation processes will be doubling up from this year on: the traditional Düsseldorf appointment (from 15th to 19th of June 2004) has been accompanied by the first edition of Metav München (27th to 30th of April 2004) at the Munich Trade Fair Centre. The Bavarian show has been organized by the VDW (The German national machinetool producers association) in cooperation with the Messe München GmbH.
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