May 2004




Il consumatore? Più soggetto, meno assoggettato
The consumer? The subject rather than subjected

M&D News







Quando il contenitore è di metallo
When the container is in metal

F&F News






Spazi di crescita
Spaces for growth

Quando film significa risparmio
When film means saving

I&D News







Recupero e reciclo, ben per l'Italia
Recovery and recycling, Italy doing well

E&L News

IE&L News







Orgoglio di fabbrica
Factory proud

Packaging Links
Packaging Links

M&M News








. Le notizie .


Acquisizione nel converting
Acquisition in the converting sector



Integrazione perfetta
Perfect integration



SIG cede due business unit
SIG sales two business inuts



Bosch acquisisce SIG Pack
Bosch acquires SIG Pack



AIM Italia riconferma il presidente
AIM Italia reconfirms its president



Acquisizione di lusso
Luxury buy-up



A sostegno dell'arte
Supporting art



Qualità certificata
Certified quality



Deposito per la GDO
Depot for broadscale distribution



Tattile sbarca in America
Tattile comes to America



Logistica e immagine
Logistic and image



Certificazioni per Basell
Certifications for Basell



Opm e Sympak: nuove divisioni
Opm and Sympak: new divisions


Imballaggio trasparente
Trasparent packaging



Fiera Milano sul Mercato
Fiera Milano on the market



Alleanze in Europa - Chimar ha concluso un’alleanza con l’azienda inglese Quentor Ltd per la produzione in Italia delle “Flinght Case”, le casse di alluminio o plastica ultraleggere ma robuste impiegate soprattutto da team di Formula 1, gruppi sportivi e musicisti. Quest’accordo segue la recente partnership con la spagnola Tarpack per la produzione di imballaggi riutilizzabili, e conferma l’impegno dell’azienda di Campogalliano (MO) ad investire in R&S e nuovi prodotti.

European alliance - Chimar has formed an alliance with the UK company Quentor Ltd for the production in Italy of the “Flinght Cases”, the aluminium or plastic superlight cases used most of all in Formula 1 racing, by sports groups and musicians. This agreement follows the recent partnership with the Spanish concern Tarpack for the production of reusable packaging, and confirms the Campogalliano (MO) based company’s commitment to investing in R&D and new products.

Erogatore in esclusiva -
Valois Pharmaceutical Division, specializzata nella produzione di erogatori di farmaci per naso e polmoni, ha acquisito i diritti (con relative tecnologie) di “Bead Inhaler”, sviluppato da Quadrant Technologies Ltd. Si tratta di un inalatore multi-dose con un particolare sistema d’immagazzinamento delle polveri che garantisce al farmaco la massima protezione dall’umidità e, di conseguenza, prestazioni migliori.

Exclusive dispenser - Valois Pharmaceutical Division, specialised in the production of pharmaceutical dispensers for the nose and lungs, has purchased the rights (with relative technology) of the “Bead Inhaler”, developed by Quandrant Technologies Ltd.
This is a multidose inhaler with a special powder storage system that guarantees maximum protection from damp and a consequently better performance.

Una conferma - Tetra Pak rende noto di non aver mai versato somme a beneficio della famiglia Tanzi: ogni transazione, infatti, ha sempre interessato le aziende di Parmalat, non le singole persone. La conferma arriva dopo un’accurata verifica sui propri bilanci dal 1995 al 2003, effettuata da Tetra Pak a livello centrale e locale nei 23 Paesi dove esistono rapporti commerciali fra i due gruppi.

A confirmation - Tetra Pak says it has never paid sums directly to the Tanzis, family of former Parmalat chief Calisto Tanzi: all business in fact has always been done with the company Parmalat not with single persons. The confirmation was made after
a careful examination of Tetra Pak’s balance sheets from 1995 to 2003, carried out by the concern at a central and local level in the 23 countries where commercial relations between the two groups exist.

News

Acquisizione nel converting
Il Gruppo Bobst ha portato a termine,
lo scorso 30 gennaio, l’acquisizione
di Valmet Converting (Metso Corporation), rafforzando ulteriormente la propria presenza nel settore delle macchine
per la lavorazione di materiali flessibili.

Il Gruppo Bobst ha ridefinito il proprio approccio al mercato, in termini di produzione, vendita e servizio, perfezionando l’acquisizione di Valmet Converting dalla finlandese Metso Corporation.
Il merging, secondo Claude Currat (membro dell'Executive Committee di Bobst nonché Direttore dell’Area di Business Flexible Packaging) trova giustificazione nel mutato contesto internazionale: la crescita di Sud America, Europa Orientale, Russia, Vicino Oriente e Asia a fronte della stabilità dei mercati maturi (Europa, USA e Giappone); l’affermazione di clienti su scala globale, che richiedono macchine sempre più evolute e un servizio locale impeccabile; la necessità, infine, di produzioni a basso costo senza compromessi sulla qualità. Uno scenario, quello descritto da Currat, che impone dunque ai fornitori di mettere a punto non solo un’offerta variegata (dalle soluzioni “entry level” sino a quelle più raffinate), ma anche di operare su scala globale, raggiungendo dimensioni adeguate a fronteggiare le richieste delle aziende in ogni angolo del mondo.

Risposte al cliente
Con l’acquisizione di Valmet e l’integrazione di quest’ultima e di Schiavi all’interno della nuova Business Area Flexible Materials (BAFM), Bobst ha inteso dar vita a un’unità decisionale agile, capace di dare risposte più rapide ed efficaci a livello internazionale. A questa struttura fanno ora capo le diverse società e divisioni che producono impianti per la lavorazione di film, foil e carta, in particolare per quanto riguarda i processi di stampa, rivestimento e metallizzazione sottovuoto, accoppiamento, taglio e avvolgimento.
Nello specifico, le “linee di prodotto” che afferiscono a BAFM sono cinque, ognuna delle quali rimane responsabile del servizio fornito al cliente, anche se la Business Area ne coordina il lavoro, puntando all'efficienza complessiva.
• Per la “stampa flessografica” il marchio di riferimento è l'italiana Schiavi (PC), che realizza le linee Stack Flexo (produzione di borse), le macchine Gear a 6 e 8 colori e Gearless (con tecnologia Schiavi e Rotomec) a 8 e 10 colori. Sono inoltre disponibili sistemi per stampa flexo in linea per film, carta e foil.
• Per la “stampa rotocalco” la produzione verrà progressivamente accentrata nella sola unità Rotomec di San Giorgio (AL). Se fino a oggi la gamma è composta da soluzioni a marchio Rotomec e Schiavi, in futuro Rotomec rimarrà l’unico brand per questa tipologia di macchine da stampa.
• Con il marchio britannico General sono disponibili impianti per il rivestimento e metallizzazione sotto vuoto, che raggiungono i 4,5 metri di larghezza. Vengono proposti, al contempo, soluzioni entry level e di alto tenore tecnologico.
• Gli impianti della linea “rivestimento e accoppiamento” continueranno a essere realizzati nei due siti italiani di San Giorgio e Piacenza. Nel coating, in particolare, la gamma produttiva copre le esigenze dell'hot melt autoadesivo, dell'adesivo a solvente o a base acqua, dell'extrusion coating, nonché della preparazione del film alla metallizzazione.
• Infine, le “taglierine ribobinatrici” per lavorazioni su film, foil e carta sono disponibili con i marchi britannici Atlas (operazioni di taglio primarie e secondarie), Midi (foil di alluminio) e Titan (imballaggio flessibile). n

Acquisition in the converting sector
Last January 30th the Bobst Group concluded the purchase of Valmet Converting (Metso Corporation), further reinforcing its presence in the sector of machines for working flexible materials.

In going through with the buy-up of Valmet Converting from the Finnish concern Metso Corporation, Bobst Group has redefined its market approach as regards production, sales and service. The merger, according to Claude Currat (member of the Bobst Executive Committee as well as Head of their Business Area Flexible Packaging) finds justification in the changed international context: the growth of South America, Eastern Europe, Russia, the Near East and Asia set against the stability of the mature markets (Europe, the USA and Japan); the success of customers on a global scale, that require evermore evolved machines and an impeccable local service; the need lastly of low cost production that doesn’t impinge on quality. A scenario, that described by Currat, which not only forces suppliers to vary their offer (from the “entry level” to the most sophisticated solutions), but to also operate on global scale, attaining dimensions big enough to tackle demand from concerns in even the most far-flung corners of the world.

Customer response
With the acquisition of Valmet and the integration of the latter and Schiavi within their new Business Area Flexible Materials (BAFM), Bobst has intended creating an agile decisional unit, capable of giving evermore rapid and effective responses at international level. This structure now hosts the various companies and divisions that produce film, foil and paper processing systems, in particular as far as print, coating, vacuum metallization, lamination, cutting and wrapping processes are concerned.
More specifically the BAFM is to be composed of five product lines, each of which being responsible for the service provided to the customer, even if the Business Area coordinates the work, aiming at overall efficiency.
• The Italian Piacenza based concern Schiavi, that makes the Stack Flexo lines (bag production), the 6 and 8 color Gear and 8 to 10 color Gearless machines (with Schiavi and Rotomec technology), will provide the brandname for the “flexographic printing” product line, in-line flexo printing for film, paper and foil printing also being available.
• As far as “gravure printing” is concerned output is to be progressively limited to the Rotomec unit at San Giorgio (AL). If up to now the range was made up of Rotomec and Schiavi brand solutions, in the future Rotomec will remain the sole brand for this type of print machine.
• The vacuum metalizing product line will use the brandname General and offers a full range of solutions for vacuum coating and metalizing in widths of up to 4.5 metres. The product line also includes an entry level machine for developing markets.
• The “coating and laminating” product lines will continue to operate out of the two Italian sites of San Giorgio and Piacenza. In coating in particolar the product line offers a full range of solutions for coating pressure-sensitive hot melt, solvent or water-based adhesives, extrusion coating solutions as well as preparation of film for metallization
• Lastly, the slitter rewinders for working on film, foil and paper are available under the UK brands Atlas (primary and secondary cutting operations), Midi (foil and aluminium) and Titan (flexible packaging).



Integrazione perfetta
Plastiape, attiva da più di trent’anni nella produzione di dispositivi medici e di packaging per l’industria cosmetica e farmaceutica, si è imposta sul mercato per la qualità dei prodotti e servizi che è in grado di offrire. La partnership con Co-Sta SpA rappresenta un ulteriore passo avanti verso lo sviluppo della società. D.B.

Un’ape abbinata alla scritta latina “labor non clamor”. Questo il logo scelto anni fa da Gian Franco Citterio, co-fondatore e amministratore delegato di Plastiape. Un simbolo e uno slogan che sintetizzano in modo efficace i principi e le convinzioni che hanno accompagnato la crescita della società di Osnago (LC).
"Abbiamo preferito basare il nostro successo - afferma Gian Franco Citterio - su serietà e competenze piuttosto che su politiche di marketing aggressive".
Una scelta premiante, visti i risultati ottenuti. In questi anni, infatti, Plastiape ha assistito alla crescita del fatturato, dell’innovazione tecnologica dei propri manufatti e, di conseguenza, della presenza sui mercati internazionali.

Continuo sviluppo
In un’ottica di ulteriore arricchimento dell’offerta, Plastiape ha acquisito Co-Sta SpA, azienda specializzata nella produzione e decorazione di articoli per toiletries, ottenuti tramite estrusione-soffiaggio e iniezione-soffiaggio.
Le due aziende, tra l’altro, operano nello stesso settore con una gamma di prodotti che si integrano perfettamente: Plastiape produce capsule, tappi ed erogatori, Co-Sta produce invece flaconi e contenitori.
Ma non è tutto, perché le storie delle due aziende, pur totalmente indipendenti, sembrano collimare.
L’attività di Co-Sta inizia nel 1979 a Sirone, nei pressi del lago di Lecco, per iniziativa del suo fondatore, Ambrogio Comini, che ha gestito l’azienda con un progetto industriale molto simile a quello intrapreso da Plastiape.
"In mancanza di una successione familiare diretta - dichiara Comini - ho valutato le possibili scelte che avrebbero potuto garantire all’azienda un solido futuro, e ho quindi deciso di accettare la proposta di Plastiape".
Oggi Plastiape e le aziende controllate (Co-Sta e Co-Sta-Pol) costituiscono una realtà con oltre 360 dipendenti e un fatturato annuo che supera i 48 milioni di Euro, destinato per il 60% all’export; la clientela delle due società comprende infatti realtà internazionali come Avon, Beiersdorf, L’Oreal, Novartis Pharma, Sara Lee, Unilever ecc.
"Questa partnership - conclude Citterio - offrirà vantaggiose opportunità di crescita a entrambe le realtà industriali. Co-Sta, ad esempio, tramite la controllata Co-Sta-Pol, potrà fornire a Plastiape un valido supporto all'espansione nei mercati dell’est e nord Europa. Plastiape, a sua volta, leader nella produzione di articoli farmaceutici, potrà agevolare il graduale ingresso di Co-Sta in questo complesso e delicato settore".


Perfect integration
Plastiape, active for over thirty years in the production of medical devices and packaging for the cosmetics and pharmaceutical industry, has won a name for itself for the product quality and
the services it can offer.
The partnership with Co-Sta SpA stands as a further step ahead towards the development of the concern. D.B.

A bee combined with the wording in latin “labor non clamor”. This the logo chosen by Gian Franco Citterio, co-founder and managing director of Plastiape.
A symbol and a slogan that effectively sums up the principles and the convictions that have accompanied the growth of the Osnago (LC) based concern.
As Gian Franco Citterio states - “we preferred basing our success on solidity and skill rather than on aggressive marketing policies”.
A prizewinning choice, given the results obtained.
This year in fact Plastiape has seen both its turnover, the technological innovation of its manufactured articles and consequently its presence on international markets grow.

Continuous growth
In view of further broadening its product offer, Plastiape has bought up Co-Sta SpA, company specialised in the production and decoration of toiletry articles, obtained through extrusion- and injection blowing.
The two companies among other things operate in the same sector with a range of products that integrate perfectly: Plastiape produces capsules, tops and dispensers, Co-Sta in turn produces flacons and containers.
But this is not all, because the histories of the two concerns, while totally separate, seem to fit together.
Co-Sta started up in 1979 at Sirone, close to Lake Lecco, at the behest of its founder Ambrogio Comini, who ran the concern following an industrial project very similar to that taken on by Plastiape.
“Not having anyone in the family to succeed me in the concern - Comini declares - I rated the possible choices that would have guaranteed the company a solid future, and hence I decided to accept Plastiape’s offer”.
Today Plastiape and its controlled companies (Co-Sta e Co-Sta-Pol) constitute a reality with over 360 employed and an annual turnover that exceeds 48 million Euros, 60% in exports.
The clientele of the two companies in fact includes international names such as Avon, Beiersdorf, L’Oreal, Novartis Pharma, Sara Lee, Unilever ecc.
As Citterio declares:
“This partnership offers advantageous growth opportunities for both industrial concerns.
Co-Sta for example, through its controlled company Co-Sta-Pol, will be able to provide Plastiape with a valid support to its expansion in the markets of eastern and northern Europe. Plastiape, in turn leader in the production of pharmaceutical articles, will be able to facilitate the gradual entry of Co-Sta into this complex and delicate sector.



SIG cede due business unit
SIG ha venduto le due business units SIG Hamba Filltec e SIG Elettric 80. Dal 1° aprile 2004, il gruppo Bavaria Industriekapital AG ha acquisito tutte le azioni di SIG Hamba Filltec. Situata a Neunkirchen (D), SIG Hamba produce riempitrici per yogurt. Nel 2003, la società, che impiega 130 persone, ha registrato vendite nette per 20 milioni di Euro. Bavaria Industriekapital AG è una holding industriale con partecipazioni in società di media grandezza.
SIG ha inoltre venduto le azioni possedute in SIG Elettric 80 ai precedenti proprietari. Lo scorso anno, SIG Elettric 80 (Viano, RE), specializzata nella costruzione di LGV, ha ottenuto vendite nette pari a 30 milioni di Euro.
Queste due operazioni sono in linea col programma di riposizionamento strategico annunciato da SIG, che intende concentrare gli sforzi sul proprio core business, ossia il confezionamento di liquidi.


SIG sales two business units
SIG has been able to successfully divest the two business units SIG Hamba Filltec and SIG Elettric 80. Effective April 1, 2004 the investment group, Bavaria Industriekapital AG, has acquired all shares of SIG Hamba Filltec. Located in DE-Neunkirchen, SIG Hamba is a manufacturer of filling equipment for yogurt. In 2003, the company, which has a manpower strength of 130 employees, generated net sales of EUR 20 millions. Bavaria Industriekapital AG is an industrial holding with participations in medium-sized enterprises. Some weeks ago already, SIG was able to sell its shares in SIG Elettric 80 to the previous owners. In the past business year, SIG Elettric 80, located in Viano, Italy, achieved net sales of around EUR 30 millions with laser guided vehicles. The two divestments are in line with the announced program of a strategic repositioning, a further step towards implementing the group strategy of focusing on liquid packaging.



Bosch acquisisce SIG Pack
Con la vendita della Divisione SIG Pack da parte di SIG Holding alla Robert Bosch Verpakkingsmachines BV (NL), il Gruppo SIG compie un ulteriore passo in avanti nella strategia di riposizionamento delle proprie attività nel beverage.
SIG Pack (1500 addetti), attiva nel settore del confezionamento di prodotti secchi, nel 2003 ha raggiunto i 230 milioni di Euro di vendite nette.
Bosch Verpakkingsmachines sviluppa, costruisce e commercializza macchine e sistemi di confezionamento per prodotti farmaceutici e alimentari-dolciari. Nel 2003, la società (2750 addetti) ha generato vendite nette per circa 360 milioni di Euro. Le rispettive gamme di prodotto, così come i mercati di riferimento, risultano dunque perfettamente complementari, sia da un punto di vista tecnologico che geografico.
Il contratto tra Bosch e SIG è stato siglato il 15 aprile, ed è ancora sottoposto a verifica da parte delle autorità antitrust (le parti in causa hanno deciso di non rendere noto il prezzo di vendita).


Bosch acquires SIG Pack
SIG Holding sells all activities of SIG Pack to Robert Bosch Verpakkingsmachines B.V. (NL). With this sale SIG completes a further important step in the strategic repositioning of the Group in the business of packaging liquids.
The Division SIG Pack, active in the sector of packaging dry goods with some 1500 employees, achieved 2003 net sales of around EUR 230 million. Bosch-Verpackungstechnik develops, manufactures and markets packaging machinery and equipment for the pharmaceutical, food products and confectionery industries. In 2003, the division with 2750 employees, generated net sales of around EUR 360 million. The respective product ranges and markets of Bosch-Verpackungstechnik and SIG Pack are technologically and regionally complementary.
Contracts between Bosch and SIG were signed on April 15, 2004. The takeover is still subject to the approval of the antitrust authorities. The contractual partners have agreed not to disclose the sales price.



AIM Italia riconferma il presidente
Carlo Gagliardi, amministratore delegato di PSC Italia, è stato riconfermato presidente di AIM Italia, l'associazione di settore che raggruppa utilizzatori e fornitori di componenti, sistemi e servizi per la raccolta e l'integrazione di dati con sistemi di gestione integrati. Commentando il rinnovo del mandato, Gagliardi ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dall’associazione (affiliata al network di AIM Global) nella diffusione e promozione delle opportunità tecnologiche offerte da un settore, quale quello dell’AIDC, estremamente dinamico e che si trova a dover far fronte alla crescente richiesta, in tutti i settori, di applicazioni e soluzioni integrate per l'acquisizione dati, la stampa di bar code e l'identificazione automatica.


AIM Italia reconfirms its president
Carlo Gagliardi, managing director of PSC Italia, has been reconfirmed president of AIM Italia, the sector association that groups together users and components, systems and service suppliers for data collection and integration using integrated data management systems. Commenting the renewal of his mandate, Gagliardi underlined the fundamental role carried out by the association (affiliated to the AIM Global network) in spreading and promoting the technological opportunities offered by the sector, such as AIDC, extremely dynamic and that is now having to tackle the growth in demand, in all sectors, of applications and solutions for data input, the printing of barcodes and automatic identification.



Acquisizioni di lusso
Relutex, converter francese noto soprattutto nell’ambito degli imballaggi di lusso, è stato di recente integrato nel gruppo ArjoWiggins Sa (sede centrale a Issy-les-Moulineaux), produttore di carte a livello mondiale. Il gruppo potrà così beneficiare del “savoir fair” tecnico di Relutex, specializzato nello sviluppo di prodotti “su misura” e serie di piccole dimensioni, nonché dei suoi stabilimenti in Asia. L’operazione rientra nella strategia di sviluppo di ArjoWiggins, volta a rafforzare la posizione del gruppo nel settore del packaging e ampliarne l’offerta nel mercato di lusso.


Luxury buy-up
Relutex, French converter known aboveall in the world of luxury packaging, was recently integrated into the ArjoWiggins Sa group, paper producer at world level headquartered at Issy-les-Moulineaux. The group will thus be able to benefit from the technical “savoir fair” of Relutex, specialised in the development of made-to-measure products and smallscale series, as well as from its works in Asia.
The operation is part of the ArjoWiggins development strategy, aimed at reinforcing the position of the group in the packaging sector and broadening their offer on the luxury market.



A sostegno dell’arte
Il Gruppo Total, attraverso le sue divisioni Atofina Italia (chimica) e Altumax (commercializzazione di lastre di PMMA e PC con i marchi Altumax e Tuffak), ha sponsorizzato la mostra d'arte itinerante "Aqua Vita et Mors”, promossa dall'Associazione Culturale Idea Vita di Vespolate (NO) e in programma sino al giugno 2004 in diverse città italiane e della Costa Azzurra.
Atofina Italia e Altumax hanno fornito quattro lastre di PMMA estruso Altuglas SRD all’artista Pina Inferrera, specializzata nella lavorazione di questo materiale. Grazie alle lastre Altuglas, conosciute sul mercato e apprezzate per le caratteristiche di brillantezza, trasparenza e robustezza, l'artista ha potuto realizzare la scultura in mostra.


Supporting art
The Total Group, through its division Atofina Italia (chemicals) and Altumax (trading of PMMA and PC with Altumax and Tuffak brands), has sponsored the itinerant art show “Aqua Vita et Mors”, promoted by the Idea Vita Cultural Association of Vespolate (NO) and programmed up to June 2004 in various Italian cities and in the Côte d’Azur.
Atofina Italia and Altumax have supplied four Altuglas SRD plates of extruded PMMA to the artist Pina Inferrera, specialised in the working of this material.
Thanks to the Altuglas plates, known on the market and appreciated for their shinyness, transparency and sturdiness, the artist was able to create the sculptures on show.



Qualità certificata
Datamax, costruttore di stampanti termiche di codici a barre, ha ricevuto l'aggiornamento della certificazione ISO 9001:2000, che specifica i requisiti di qualità legati al servizio di assistenza.
David Landis, direttore di qualità per Datamax, ha sottolineato che “Datamax, certificata ISO 9001 dal 1999, ha deciso di aggiornare il proprio sistema qualità al nuovo standard per testimoniare l’impegno a fornire prodotti di alta qualità oltre a un servizio affidabile ed efficace”. Parte di questo successo si deve anche alla proficua collaborazione con Print Media, un partner che detiene la rappresentanza esclusiva in Italia per Datamax.


Certified quality
Datamax, builder of thermal barcode printers, has received its update of its ISO 9001:2000 certification, that specifies quality requisites governing assistance.
David Landis, Datamax quality head, has underlined that “Datamax, ISO 9001 certified since 1999, has decided to update its quality system to the new standards to bear witness to the commitment to supply high quality products as well as a reliable and efficient service”. Part of this success is also due to the fruitful cooperation with Print Media, a partner that exclusively represents Datamax in Italy.



Deposito per la GDO
Costruito da Hays Logistics, il deposito di Cameri (fra Milano e Torino) consente a Carrefour di ottimizzare gli approvvigionamenti degli ipermercati nel Nord della penisola con prodotti alimentari secchi, articoli per l’igiene e la pulizia, prodotti liquidi. Questo progetto testimonia il mutato approccio del Gruppo Carrefour in Italia, che ora gestisce i flussi provenienti dai propri fornitori attraverso il passaggio sistematico nella piattaforma logistica e le consegne raggruppate ai punti vendita.
Hays Logistics, inoltre, cura la gestione del magazzino e il trasporto delle merci ai punti vendita. Il sito di Cameri, che impiega 190 addetti e funziona dal lunedì al sabato, 20 ore su 24, ha una superficie di oltre 52.000 m2 ed una capacità di 55.800 pallet (altezza massima 10,3 m).


Depot for broadscale distribution
Built by Hays Logistics, the depot at Cameri (between Turin and Milan) allows Carrefour to optimise the supplying of its hypermarkets in Northern Italy with dry food products, cleansing products and liquid products. This project is evidence of the changed approach of the Carrefour Group in Italy, which now handles movements from its suppliers through a systematic passage in the logistics platform and batched despatch to its points of sale.
Hays Logistics also handles the management of the warehouse and the transport of goods to the points of sale. The Cameri site, which employs 190 and operates from Monday to Saturday, 20 hours a day, covers an area of 52.000 m2 and has a capacity of 55,800 pallets (maximum height 10.3 m).



Tattile sbarca in America
Tattile Srl (Capriano del Colle, BS), nome di spicco nella progettazione e produzione di sistemi di Imaging e soluzioni per il controllo qualità e l’ispezione non a contatto, ha annunciato l’apertura di una nuova filiale a Bedford, New Hampshire (Stati Uniti). “La scelta di aprire una sede proprio nel paese dove la tecnologia della visione artificiale è nata e si è sviluppata - ha commentato Bruno Isoli, direttore marketing e socio fondatore di Tattile - dimostra che la nostra società ha ormai sviluppato un potenziale tecnologico tale da poter affrontare un confronto diretto coi leader mondiali del settore. La presenza sul mercato americano, d’altro canto, renderà più facile e veloce l’accesso a tecnologie e componenti elettronici avanzati, aspetto cruciale nella nostra attività”. Missione della nuova filiale, che oltre all’attività commerciale si occuperà anche di progettazione e sviluppo, sarà anche aprire i mercati del centro e sud America.


Tattile comes to America
Tattile Srl (Capriano del Colle, BS), top name in the production of imaging systems and quality control and no contact inspection solutions, has announced the opening of a new branch at Bedford, New Hampshire (USA). “The choice of opening our own branch in a country where artificial vision technology came into being and was developed - Bruno Isoli, marketing director and founder member of Tattile told us - shows that our company has by now developed a technological potential to the point of being able to shoulder up directly with the world leaders in the sector. Their presence on the American market will also make access to advanced electronics and components easier, a crucial aspect to our activity”. The new branch’s mission, that as well as commercial activity includes looking after design and development, will also be to open up the markets of central and south America.



Logistica e immagine
Per la seconda volta, su incarico della rivista specializzata Logistik Inside, l’istituto di ricerche di mercato Emnid di Bielefeld (D) ha elaborato una classifica sull’immagine delle 99 più importanti aziende di prodotti e servizi per la logistica, divise in quattro categorie: “società di servizi”, “fornitore di soluzioni IT”, “produttore di veicoli commerciali e industriali” e “fornitore di macchine per la movimentazione interna”.
In quest’ultimo gruppo, la tedesca Still si è distinta sia per il punteggio più alto (755 su 1.000 punti) sia per il grado di notorietà (81%). Per stilare le classifiche 2003 sono stati intervistati 240 manager dell’industria e del commercio nei più svariati settori merceologici.


Logistics and image
For the second time running, at the behest of the specialist magazine Logistik Inside, the Emnid market research institute of Bielefeld (D) has drawn up a rating of the 99 most important concerns in terms of logistics products and services, divided up into four categories: ”service companies”, “suppliers of IT solutions”, “commercial and industrial vehicle producers” and “suppliers of machines for internal handling”. In the latter grouping the German concern Still stood out both for getting the highest score (755 out of 1,000 marks) as well as for notoriety (81%). In drawing up the rating for 2003, 240 managers from trade and industry of the most various product sectors were interviewed.



Certificazioni per Basell
Il sistema di gestione della qualità Basell ha ottenuto la certificazione europea ISO 9001:2000 per il Polyolefins Business e la ISO/TS 16949:2002 (rilasciato da Det Norske Veritas) per l'Advanced Polyolefins Business. Gli attestati coprono i siti produttivi, i laboratori di processo, i centri tecnici e commerciali. Basell si occupa di sviluppo, produzione e distribuzione di polipropilene, polietilene, materiali poliolefinici avanzati e catalizzatori, nonché di sviluppo e licenza di processi polioleficini.


Certifications for Basell
The Basell quality management system in Europe has received certification according to ISO 9001:2000, for the Polyolefins Business, and ISO/TS 16949:2002, for the Advanced Polyolefins Business, from Det Norske Veritas (DNV). The certifications cover manufacturing sites, processing labs, technical centres and sales offices.Basell develops, produces and markets polypropylene, polyethylene, advanced polyolefin materials and polyolefin catalysts, and also develops and licenses polyolefin processes.



Opm e Sympak: nuove divisioni
OPM SpA (Gruppo Sympak) ha registrato, negli ultimi due anni, una significativa espansione del proprio core business. Il risultato è stata la creazione di quattro business unit operanti in stabilimenti separati: OPM (robotic packaging); OPM Jointech (wrapping systems); OPM Chocolate (moulding plants) e OPM Samas (palletizing systems). Nuove nel nome e nella struttura, le divisioni rispecchiano strategie consolidate della società di Monticello d'Alba (CN). In particolare, Jointech combina un nuovo concetto di piattaforma per il wrapping alla tradizionale tecnologia OPM di gestione e alimentazione del prodotto.
Il Gruppo Sympak, uno dei principali fornitori di impianti di processo e confezionamento per l’industria del Food & Beverage a livello europeo, ha da poco annunciato la nascita della nuova divisione Sympak Process Engineering ad Amburgo (Germania). La struttura, creata a fronte della crescente richiesta di impianti integrati chiavi in mano per il processo e il confezionamento, farà da centro di coordinamento e supporto alle società affiliate (Corazza, OPM, RC, Stephan e Sympak Bottling & Canning) per i progetti in cui è richiesto un elevato livello di integrazione e automazione.


Opm and Sympak: new divisions
OPM SpA (Sympak Group) has significantly expanded the core business over the last couple of years. The result is four business units, operating in separate facilities: OPM (robotic packaging), OPM Jointech (wrapping systems), OPM Chocolate (moulding plants) and OPM Samas (palletizing systems). New in name and structure, these business units have been a part of OPM’s strategy and experience for years. In particular, Jointech has combined a new state-of-the-art wrapper platform with OPM’s technology (society based in Monticello d'Alba, CN) for product handling and feeding. Sympak Group, one of the European leading suppliers of processing and packaging equipment and plants for the Food & Beverage industries, has recently announced the creation of its new Sympak Process Engineering division near Hamburg in Germany. This new division, created to better fulfil the increasing demand for turn-key integrated processing & packaging plants, will support the Group companies (Corazza, OPM, RC Stephan and Sympak Bottling & Canning) in projects where high process integration and automation is required, acting as a centre of excellence.



Imballaggio trasparente
Cosfibel Sa (imballaggi di plastica trasparenti) ha acquisito il 70% della francese Tepor, specializzata nella produzione di contenitori tramite termoformatura destinati al lusso; quest’ultima azienda esprime un fatturato annuo di 6 milioni di Euro e vanta clienti di primo piano (come Lancôme, Rochas, Paco Rabanne e Kenzo), cui assicura anche il riempimento. L’operazione è solo una tappa della strategia di consolidamento perseguita da Cosfibel. La holding belga, infatti, aveva già acquisito la francese Roskoplast e la spagnola Grumbe, oltre ad aver fondato (in partnership con Bamberger) una società commerciale denominata Cosworld.
Cosfibel si rafforza dunque come punto di riferimento per quanto riguarda l’imballaggio, il merchandising e le operzioni di riempimento, e si prepara a chiudere il 2004 con un giro d’affari superiore ai 45 milioni di Euro.


Transparent packaging
Cosfibel Sa (transparent plastic packaging) has bought up 70% of the French concern Tepor, specialised in the production of containers using thermoforming for the luxury segment; the latter company has a yearly turnover of 6 million Euros and can boast a first rate clientele (Lancôme, Rochas, Paco Rabanne and Kenzo), for whom it also does the filling.
The operation is only a stage in the consolidation strategy carried out by Cosfibel. The Belgian holding in fact had already purchased the French concern Roskoplast and the Spanish firm Grumbe, as well as having founded (in partnership with Bamberger) a commercial concern called Cosworld.
Hence Cosfibel bolsters its position as a benchmark in packaging, merchandising and filling operations, and is ready to close 2004 with a turnover of over 45 million Euros.



Fiera Milano sul mercato
Fiera Milano Spa ha dato vita a due nuove società: Fiera Milano Tech e Audiovisual Industry Promotion.
La prima è controllata al 51% da Fiera Milano e al 49% da Intel Srl/Anie, Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche. Tramite questa nuova società, Fiera Milano acquisisce le mostre Intel, Sicurezza e Sicurezza Mediterranea, manifestazioni biennali di rilievo internazionale nel campo dell’elettrotecnica, elettronica, illuminazione, automazione, componentistica e sicurezza.
Con Fiera Milano Tech, inoltre, il centro espositivo ambrosiano si è dotato di un braccio operativo che avrà il compito di sviluppare il comparto delle “mostre tecniche” organizzate direttamente da Fiera Milano Spa. La seconda società è invece una joint-venture paritetica fra Cinecittà Holding e Fiera Milano. Audiovisual Industry Promotion si occuperà di commercializzare i prodotti cinematografici tramite la sezione mercato costituita da Mifed, e di promuovere il cinema italiano all’estero con la divisione FilmItalia.


Fiera Milano on the market
Fiera Milano SpA has given rise to two new concerns: Fiera Milano Tech and Audiovisual Industry Promotion. The former is 51% controlled by the Fiera Milano and 49% by Intel Srl/Anie, the national Italian federation of electronic and electrotechnical companies.
Through this new concern, Fiera Milano acquires the Intel, Security and Mediterranean Security shows, biennial shows in the electrotechnics, electronics, illumination, automation, component and safety field. As well as that with Fiera Milano Tech, the Fiera has acquired a working arm that will have the task of developing the “technical show” segment organized directly by Fiera Milano SpA.
The latter concern is in turn a joint venture at equal level between Cinecittà Holding and Fiera Milano. Audiovisual Industry Promotion will deal with trading cinema products through the market section constituted by Mifed, and promote Italian cinema abroad with FilmItalia.