May 2002





L’ortofrutta e l’imballaggio
Fruit and vegetables and packaging

Creatività senza confini
Creativity without frontiers

M&D News







Cartone per l’ortofrutta
Cardboard for fruit and vegetables

Dati sul legno
Data about wood

F&F News







Bio: fotografia di un comparto
Bio: photograph of a sector

Controllo Qualità: proposte
in linea

Quality controls: proposals in line

I&M News







Marketing e comunicazione secondo natura

Marketing and communication
according to nature

Laws and Decrees

IE&L News








Muoversi in sicurezza
Move in safety



Digitale sul cartone ondulato
Digital for corrugated cardboard


Automazione a bordo macchina
Automation on board the machine



OPPortunità di film
Film OPPortunity




M&M News






. Le notizie .


Brasilpack, porta d’accesso al Sud America

Brasilpack, port of access for South America


Il Bias si fa in quattro
Bias in four sections

Nuove da Anie
News from Anie

Il sottozero in Italia
Below zero in Italy

Potenza e movimento in fiera
Power and movement on show

Fraunhofer apre al legno
Fraunhofer opens up to wood

Plastiche a contatto con gli alimenti
Plastics in contact with foodstuffs


In Breve/In Brief

Carta – Nel 2001 la produzione italiana di carta è calata del 3%. Per l’anno in corso permangono preoccupazioni relative al costo della cellulosa, per cui si prevedono rialzi, e soprattutto di energia elettrica e gas, ancora superiori alla media europea.
Paper - In 2001 the Italian production of paper dropped by 3%. This year worries persist as to the cost of cellulose and aboveall for electricity and gas, the increases predicted are liable to be even higher than the European average.

Macchinari – Nel 2001 la produzione italiana di macchine per la lavorazione della plastica è aumentata del 5,8% (in valore). Nel 2002 dovrebbero continuare a crescere sia l’export sia il mercato interno, dove le sorprese migliori verranno rispettivamente da Cina e Centro-Sud.
Machines - In 2001 the Italian production of machines for processing plastic increased by 5.8% (in value). In 2002 both exports as well as the domestic market should continue to increase, where the best surprises will respectively come from China and Central-Southern Italy.
News

Brasilpack, porta d’accesso al Sud America
Alla terza edizione di Brasilpack, (21-25 maggio, San Paolo) sono presenti le principali aziende del settore del packaging, pronte ad accogliere 25.000 visitatori. Circa 450 espositori da 25 nazioni, fra cui Germania, Italia, Spagna, Giappone, Taiwan, Stati Uniti, Argentina e Uruguay, occupano uno spazio di 35.000 m2 (nel 1998 erano 15.000 m2).

Dentro la fiera - Brasilpack, che si avvale del supporto gestionale degli organizzatori di Interpack in collaborazione con l’Istituto Brasiliano dell’Imballaggio (IBEM), si rivolge alle industrie dei settori alimentare, bevande, igiene e pulizia, farmaceutico, cosmetico, giocattoli, chimico, elettrico, elettronico, componenti per l’automobile.
La sezione più innovativa è Production Line Expo, che offre l’opportunità di vedere linee complete di produzione in un contesto dinamico: la lavorazione delle materie prime, la loro trasformazione in imballaggi, il riempimento, la logistica e persino il riciclo della confezione dopo l’uso. Sono state organizzate anche altre iniziative rilevanti. La Semana da Embalagem inizia il 20 maggio con il Latin America Packaging Forum (Crowne Plaza Hotel) che, grazie al contributo di specialisti europei, asiatici e americani, fornisce indicazioni utili su temi riguardanti la cultura del consumatore, l’ambiente e il riciclo dei materiali di imballaggio.
Dal 21 al 24, in fiera, si svolgono workshop, convegni e panel di discussione che intendono fare il punto della situazione in merito alle tecnologie relative al riempimento, confezionamento, trasformazione e materie prime, compresi i trend e le novità sui diversi materiali di confezionamento.
Nel corso di Brasilpack, inoltre, si svolge la cerimonia di premiazione dell’Oscar brasiliano dell’imballaggio, giunto alla sua undicesima edizione.
Tutti i numeri del Brasile - Il più grande stato del Sud America, con oltre 170 milioni di abitanti, ha un PIL di 612 miliardi di dollari e la sua industria alimentare e dell’imbottigliamento fattura circa 75 miliardi di dollari, secondo i dati del 2001. Il Paese sudamericano, negli ultimi dieci anni, ha vantato una crescita senza sosta. Il settore dell’imballaggio in Sud America è calcolato in 17 miliardi di dollari per anno; il solo Brasile ha mosso (nel 2000) più di 10,5 miliardi di dollari, e circa 5,8 milioni t di materiali per il packaging. Un settore che è cresciuto sensibilmente nell’ultimo decennio, come dimostrano i seguenti confronti: il comparto dell’imballaggio di vetro ha raggiunto 360 milioni di dollari nel 2001 (erano 300 nel 1996); la plastica, comprese le otto maggiori produttrici di resine, è balzata dalle 558.000 t del 1994 al 1.133.000 del 2001; il consumo di cartone ondulato è passato da 1 (1989) a 1,756 milioni t (2000); la domanda di imballaggi di cartoncino è salita dalle 253.000 t del 1994 alle 391.000 del 2001; il mercato delle lattine è addirittura quadruplicato, passando da 45.000 t (1994) a 211.000 t (2001); infine, le lattine in banda stagnata sono cresciute da 636.000 t (1994) a 691.000 t (2001), aumento ancor più significativo se si pensa che le nuove tecnologie consentono di produrre confezioni più leggere.



Brasilpack, port of access for South America
At the third edition of Brasilpack, (to be held 21-25 May at Sao Paolo) the main companies of the packaging sector will be present, ready to welcome the 25,000 visitors. Around 450 exhibitors from 25 nations, among which Germany, Italy, Spain, Japan, Taiwan, the US, Argentina and Uruguay will occupy a space of 35,000 m2 (in 1998 space covered was 15.000 m2).

Inside the fair
- Brasilpack, that avails itself of the management support of the Interpack organisers and the cooperation of the Brazilian packaging Institute (IBEM), is aimed at the industries of the food, beverage, hygiene and cleaning, pharmaceutical, cosmetic, toys, chemical, electric, electronic, components for automobiles.
The most innovatory section is Production Line Expo, that offers opportunities to see complete production lines in a dynamic context: the processing of raw materials, their conversion into packaging, filling, logistics and even the recycling of packs after use. Other important undertakings have also been planned.
The Semana da Embalagem begins 20 May with the Latin American Packaging Forum (Crowne Plaza Hotel) that, thanks to the contribution of European, Asian and American specialists, will supply useful indications on subjects regarding the culture of the consumer, environment and the recycling of packaging materials. From 21 to 24 in the fair workshops, conventions and discussion panels will be held, that wish to review the situation as far as filling, packaging, converting and raw materials technologies are concerned, this including the trends and the new features on the different packaging materials.
Brasilpack will also host the award ceremony of the Brazilian packaging Oscar, now in its eleventh edition.
All the figures of Brazil - The largest state in South America with over 170 million inhabitants, Brazil has a GNP of 612 billion dollars and its food and bottling industry has a turnover of around 75 billion dollars according to figures for 2001. Over the last ten years, Brazil has enjoyed continuous growth. The packaging sector in South America is rated at 17 billion dollars a year; Brazil alone moved more than 10.5 billion dollar in the year 2000, along with around 5.8 million tons of packaging material. A sector that has grown considerably in the last decade, as can be shown by the following comparisons: the glass packaging sector has reached 360 million dollars in 2001 (formerly 3OO in 1996); plastics, including the eight major resin producers, have leapt from the 558,000 t of 1994 to 1,133,000 of the year 2001; the consumption of corrugated cardboard has gone from 1 (1989) to 1.756 million t (the year 2000); demand for cardboard packaging has grown from 253,000 t in 1994 to 391,000 in 2001; the can market has even quadrupled, going from 45,000 t (1994) to 211,000 t in the year 2001; finally, tin cans have gone from 636,000 t (1994) to 691,000 t (2001), an even more significant increase if one thinks that the new technologies enable the production of lighter cans.


Il Bias si fa in quattro
Le tecnologie d'identificazione automatica saranno protagoniste a BIAS, Convegno Mostra Internazionale dell'Automazione, Strumentazione e Microelettronica, che si terrà a Milano dal 19 al 23 novembre 2002 che prevede la partecipazione di circa 2.600 aziende.
La fiera è organizzata in quattro sezioni: Bias (automazione di fabbrica e controllo di processo, con un’offerta sempre più intergrata), Bias Microelettronica (distribuzione, produzione, subfornitura), Villaggio della Strumentazione (misure e tecnologie per l’automazione industriale e le telecomunicazioni, con attenzione particolare ad apparecchiature digitali, trasmissioni ad alta velocità, fibre ottiche, sistemi wireless) e Bias Sensor (sensori a ultrasuoni, infrarossi, ottici, laser, mcms, chimici, biologici).
Tra le novità della XXX edizione spiccano le aree speciali dedicate, come ID World, in cui troveranno spazio prodotti e servizi d'identificazione automatica, con soluzioni e sistemi basati su barcode, smart card, chip RFID, tecnologie della biometria; qui s'incontreranno produttori e integratori di sistemi d'identificazione con un pubblico altamente qualificato di end-user alla ricerca di soluzioni per l'automazione, la logistica, il controllo accessi, la sicurezza, la contraffazione e la distribuzione. Intanto, in E-manufacturing Forum sarà approfondito il ruolo dominante dell'ICT nell'automazione industriale, in Motion Control si parlerà di controllo automatico del movimento, in PCB si tratterà dei circuiti stampati (SMT, PCB monofaccia, multistrato e speciali) e in Sistemi Embedded, infine, saranno protagonisti automazione e microelettronica con riferimento all’elettronica di consumo, ai grandi impianti produttivi, al monitoraggio ambientale.
All’appuntamento del 2002 sarà presente una delegazione turca, nell'ambito degli accordi di collaborazione fra Ice, segreteria di Bias e Bilesim.

Bias in four sections
Automatic identification technologies will be the big players at BIAS, the International Conference and Exhibition of Automation, Instrumentation and Microelectronics to be held in Milan from 19 to 23 November 2002, with about 2,600 companies taking part.
The fair is organised in four sections: Bias (factory automation and process control, with even more integrated products), Bias Microelectronics (distribution, production and sub-supply), Instrumentation Village (measures and technologies for industrial automation and telecommunications, focusing particularly to digital equipment, high speed transmission, fibre optics and wireless systems) and BIAS Sensor (ultrasound, infrared, optics, lasers, MCMS, chemical and biological sensors).
Notable among the innovations for this 30th exhibition are the special dedicated areas, such as ID World, which will contain identification products and services, with solutions and systems based on barcodes, smart cards, RFID chips and biometric technologies; here producers and identification systems integrators can meet a highly-qualified public in the form of end-users in search of products for automation, logistics, access control, security, counterfeiting and distribution.
There will also be an E-marketing Forum to look into the dominant role of ICT in industrial automation. Motion Control will look at automatic movement control, and PCB will deal with printed circuits (SMT, monoface, multilayer and special PCBs) while Embedded Systems hosts those involved in automation and microelectronics with special reference to consumer electronics, as well as large production equipment and environmental monitoring.
There will be a Turkish delegation at the 2002 event, as part of the agreement between ICE, the BIAS secretariat and Bilesim.

Nuove da Anie
Roberto Taranto, 55 anni, genovese, è stato nominato nuovo direttore generale di Anie, la federazione aderente a Confindustria che rappresenta circa 1.000 imprese operanti nel settore elettrotecnico ed elettronico.
Laureato in Scienze Politiche, ha lavorato per alcune associazioni di categoria e società di servizi (informatica, telecomunicazioni e automazione industriale).
Approda ad Anie dopo aver assunto, dal gennaio '93, la carica di direttore generale di Assocarta.
Ma diamo qualche cifra relativa a questo comparto.
L’andamento del mercato - Nella prima metà dell’anno scorso, il comparto rappresentato da Anie ha mostrato un rallentamento rispetto alle rilevazioni del 2000. Il tasso d’incremento del fatturato, infatti, è stato pari allo 0,8% e quello degli ordini dell'1,1%, mentre le esportazioni hanno registrato un aumento tendenziale pari al 2,5%.
L'occupazione complessiva segna un lieve calo (-0,2%), più avvertito nel settore dell'elettronica. Per quanto riguarda il fatturato, variazioni positive sono state rilevate nei comparti automazione e misura (+6%), elettromedicali (+5%), apparecchi domestici (+4%), illuminazione (+3%), componenti e sistemi per impianti (+2,5%) produzione di energia (+2%) componenti elettronici (+2%), informatica (+2%) e ascensori e scale mobili (+1,5%).
Riduzioni tendenziali, invece, per le telecomunicazioni (-3%), radio, televisione, elettroacustica (-1,5%) e cavi (-1%). L'incremento degli ordini è stato guidato dai comparti elettromedicali (+4%), informatica (+3%) e telecomunicazioni (+2%).
Le vendite sui mercati stranieri sono state trainate in particolare dai componenti e sistemi per impianti (+8%) dagli apparecchi domestici (+4,5%) e dall'illuminazione (+4%). Si è invece rilevato un andamento negativo per i comparti automazione e misura (-4%), ristorazione collettiva (-2%) e radio, televisione, elettroacustica (-2%).

News from Anie
Roberto Taranto, 55, from Genoa, has been appointed the new General Director of Anie, the federation belonging to Confindustria that represents about 1,000 firms working in the fields of electrotechnology and electronics.
With a university degree in Political Sciences, Taranto has worked for several trade associations and service companies
(IT, telecommunications and industrial automation). Before coming to Anie, he was Assocarta General Director, since January 1993.
But let's look at a few figures for this market.
Market trends - During the first half of last year, the market ANIE represents experienced a slowdown compared to 2000 levels.
Growth in turnover was just 0.8% and in orders 1.1%, while exports saw a general increase of 2.5%.
Overall employment in the sector fell slightly (-0.2%), especially in electronics.
There were positive variations in turnover in the sectors of automation and measuring (+6%), medical devices (+5%), household appliances (+4%), lighting (+3%), plant components and systems (+2.5%), energy production (+2%), electronic components (+2%), IT (+2%) and lifts and escalators (+1.5%). There were falls, however, in telecommunications
(-3%), radio, television, electroacoustics (-1.5%) and cables (-1%).
The rise in orders was led by the medical devices (+4%), IT (+3%)
and telecommunications (+2%) sectors.
Sales on foreign markets were especially driven by plant components and systems (+8%), household appliances (+4.5%) and lighting (+4%). There was a negative trend for automations and measuring (-4%), catering
(-2%) and radio, television and electroacoustics (-2%).


Il sottozero in Italia
A.G.R.A. ha pubblicato il Dossier Gelati e Surgelati 2002: mercato, produttori, grossisti, logistica e buyer. La pubblicazione, giunta alla quarta edizione, si presenta rinnovata nell’impaginazione e nei contenuti.
Il libro, arrivato a quasi 300 pagine, presenta in apertura il settore del sottozero in Italia (mercato, tendenze, nuovi produttori, competitor). Segue poi il repertorio delle imprese produttrici di surgelati (circa 500 aziende), mentre tre altre sezioni sono dedicate alle schede degli operatori all’ingrosso, dei cash & carry e delle aziende specializzate nella logistica (complessivamente 1.000).
La parte conclusiva è dedicata alla grande distribuzione.

Below zero in Italy
A.G.R.A. has published a volume entitled The Ice-Cream and Frozen Food Dossier 2002: market, producers, wholesalers, logistics and buyers. Now into its fourth edition, the handbook has a new layout and new contents.
With almost 300 pages, the book starts with a presentation of the frozen industry in Italy (market, trends, new producers, competitors). Then there's the list of frozen food producers (about 500) followed by another three sectors dedicated to sheets on wholesalers, cash & carry and firms specialising in logistics (1,000 overall).
The book ends with a section dedicated to broadscale distribution.


Potenza e movimento in fiera
Fluidtrans Compomac è stata l'occasione per conoscere le ultime novità nei campi dell’oleodinamica, pneumatica, meccanica, elettronica, informatica e tecniche per la produzione dell’aria compressa. La richiesta di beni strumentali sempre più affidabili rende indispensabile la scelta di componenti in base alle prestazioni, funzioni e flessibilità d'esercizio, alla compatibilità con le condizioni ambientali e sociali, alla reperibilità sul mercato, alla fruibilità nel lungo periodo, al livello di prestazioni e alla garanzia di assistenza: soluzioni che hanno trovato nella XVIII edizione di Fluidtrans Compomac la vetrina ideale, rispondendo alle esigenze di progettisti e costruttori di macchine.
Ampio spazio è stato dedicato ai componenti oleodinamici e pneumatici di macchinari per il sollevamento esterno ed interno; ai sistemi elettromeccanici ed elettronici; al supporto per la progettazione di sistemi di sollevamento e trasporto.
Si è anche visto come la meccatronica abbia sfidato le aziende che operano in questo settore, senza contare che i requisiti di sicurezza imposti dalla normativa a livello internazionale possono essere attuati solo con componenti dal massimo rendimento, combinati con Plc e sistemi di motion control.

Power and movement on show
Fluidtrans Compomac was the chance to find out all the latest in the fields of oleodynamic, pneumatics, mechanics, electronics, IT and techniques for the production of compressed air. The demand for ever more reliable instruments makes it essential to make the right choice of basic components to suit the required performance, functions and flexibility, plus compatibility with environmental and social conditions, easy availability on the market, lasting use, performance levels and guaranteed service: solutions that found the 18th edition of Fluidtrans Compomac the perfect showcase, meeting the needs of machine designers and constructors alike. A lot of room was dedicated to oleodynamic and pneumatic components for internal and external lifting applications; to electromechanical and electronic systems; to support for the design of lifting and transport systems.
There was also the chance to see how mechathronics is challenging the major players in this field, not to mention the fact that the safety requirements imposed by international standards can only be implemented with the use of top range components, combined con PLCs and motion control systems.


Fraunhofer apre al legno
L'Istituto Fraunhofer di Halle inaugura un filone di ricerche e servizi sul legno, grazie alla disponibilità di nuove attrezzature ad hoc. Il prestigioso istituto tedesco ha infatti recentemente acquistato dall'austriaca Cincinnati Extrusion un estrusore bivite conico Titan 58, che costituisce il cuore di un nuovo impianto da laboratorio. Fra i progetti a breve figurano l'analisi delle microstrutture, il comportamento dei profili di legno nel lungo periodo e il potenziale di rinforzo delle fibre di legno, in vista dello sviluppo di nuovi materiali e mercati. Prosegue, intanto, l'impegno nei tradizionali settori di attività dell'istituto di Halle, che riguardano materiali innovativi (polimeri, compositi e materiali eco-compatibili) e le relative applicazioni.

Fraunhofer opens up to wood
The Fraunhofer Institute in Halle inaugurates a wood research and services branch, thanks to the installation of new, ad hoc equipment. In fact, this prestigious German institute has recently bought a two-screw tapered Titan 58 extruder from Cincinnati Extrusion of Austria, forming the heart of the new lab installations. Forthcoming projects include analysis of microstructures, the behaviour of wood profiles over long periods and the strengthening potential of wood fibres, in view of the development of new materials and markets. The Halle institute's commitment to conventional sectors continues in the meantime, dealing with innovative materials (polymers, compounds and eco-compatible materials) and their applications.


Plastiche a contatto con gli alimenti
Il 5 e 6 dicembre scorso Pira ha organizzato, presso il Royal Court Hotel di Coventry (UK), la conferenza annuale sulle plastiche e i polimeri a contatto con gli alimenti. Dal 2000 infatti sono state emesse due nuove direttive comunitarie. Si tratta della 2001/ 61/CE e 2001/62/CE, quest'ultima rappresentante il sesto emendamento alla direttiva 90/128/EEC. La conferenza è servita come forum di informazione e dibattito su questioni chiave riguardanti la nuova legislazione.

Plastics in contact with foodstuffs
Pira held its annual plastics and polymers in contact with foodstuffs conference on the 5th and 6th December 2001 at the Royal Court Hotel, Coventry, UK. Over the last two years there have been two new EC Directives issued. These are 2001/61/EC and 2001/62/EC, the latter being the 6th amendment to Directive 90/128/EEC. The conference acted as a forum for information and debate about the key questions surrounding this new legislation.