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Votata all’avanzamento tecnologico in fatto di materiali e sistemi, eppure attenta a valorizzare la lunga esperienza maturata, Arcoplastica ha conquistato una posizione di rilievo nella realizzazione di contenitori termoformati che si distinguono per forma, qualità e servizio.
A. S.
Quegli oltre 700 stampi sempre disponibili a magazzino (ma il loro numero cresce di mese in mese) e le pressoché infinite combinazioni di forme, dimensioni e materiali diversi testimoniano un’evidente flessibilità produttiva, unita alla vocazione per la ricerca di soluzioni mirate e in grado di risolvere i problemi più impegnativi.
Parliamo di Arcoplastica: specializzata nella termoformatura di contenitori per alimenti (circa l’80% del fatturato), espositori e articoli tecnici, l’azienda piemontese in trent’anni di attività si è consolidata sul mercato, investendo ingenti risorse nell’adeguamento tecnologico dei propri mezzi oltre che in Ricerca & Sviluppo.
Nonostante i ritmi di crescita sostenuti, il potenziamento dello staff dirigenziale e tecnico, e la continua innovazione di sistema (come testimoniano, fra l’altro, la certificazione ISO 9000:2000 e l’adozione di un evoluto sistema informatico di gestione ordini), l’azienda si fa vanto di aver mantenuto un'impronta molto "familiare".
A Giorgio Torta, il fondatore, si sono infatti affiancati i figli Laura, nel reparto amministrazione, e Marco, responsabile commerciale, che segue di persona i grandi e i piccoli clienti del nord/centro Italia. Proprio quest’ultimo, aprendoci le porte dell’azienda di Andezeno (TO), rileva come "il progresso tecnologico abbia avuto un andamento esponenziale, adeguandosi alla veloce evoluzione dei materiali plastici, sempre più complessi e talvolta difficili da trattare, ma anche ai bisogni di una clientela esigente. Nel nostro caso, ciò che ha fatto e fa tuttora la differenza, è stata la naturale propensione a privilegiare produzioni tecniche complesse, rispetto a quelle standard a tirature elevatissime: una scelta che nasce dallo spirito e dalla fantasia artigianale dei primi anni".
Competenze su cui contare
Molto attenta, dunque, all’evoluzione dei materiali e alle più recenti tecnologie di trasformazione, Arcoplastica è stata riconosciuta dai propri clienti (i grandi nomi noti in tutto il mondo e le tante, piccole realtà regionali) come un partner affidabile, dalle sicure competenze e, soprattutto, in grado di fornire la soluzione migliore per confezionare e valorizzare i prodotti.
Lo provano le molte soluzioni realizzate tramite stampi disegnati su richiesta, poiché "laddove il contenitore desiderato non sia già previsto in catalogo - puntualizza Torta - siamo chiamati direttamente in causa a discutere le caratteristiche del nuovo imballaggio, che seguiamo dalla nascita; selezioniamo infatti i materiali più adatti, realizziamo un prototipo e ne testiamo le prestazioni presso il nostro laboratorio, fino all’avvio della produzione.
E non si dimentichi il ruolo degli impianti di termoformatura: alcuni sono addirittura frutto di una nostra progettazione, mentre altri vengono acquistati e poi adattati alle nostre esigenze produttive".
Inoltre, nel reparto di estrusione (dove Arcoplastica produce i materiali monostrato e coestrusi, come PP, PP/PE, PS, PS/PE ecc.) vengono recuperati tutti gli sfridi di lavorazione "in modo da ottenere nuova materia prima destinata alla realizzazione dei nostri articoli tecnici, ovvero espositori, componenti per l'automotive e per la cartoleria. Si tratta dunque di un esempio concreto di rispetto per l’ambiente, che si traduce anche in un vantaggio economico non indifferente".
Igiene e sicurezza - L’approccio customer oriented seguito da Arcoplastica, che "libera" il cliente da molte preoccupazioni per consentirgli di concentrarsi sul proprio core business, è supportato da alcune iniziative intraprese per garantire la massima igiene lungo le diverse fasi della fabbricazione. Arcoplastica si è infatti dotata di un regolamento interno mutuato dalle norme HACCP, e ha disegnato l’intero lay-out delle unità produttive, così da proteggere i contenitori destinati agli alimenti da ogni tipo di contaminazione esterna.
Ma l’impegno nei confronti della qualità e della sicurezza, non si esaurisce nelle fasi progettuali e produttive, giungendo infatti anche al controllo accurato di ciascun pezzo realizzato.
"Se, da un lato, abbiamo automatizzato le operazioni di carico e scarico dei contenitori nel caso di grandi tirature, effettuate nel rispetto delle normative vigenti in fatto di sicurezza, dall’altro abbiamo adottato un controllo a vista durante la raccolta, l’impilamento e la successiva confezione delle vaschette prodotte in quantitativi ridotti. D’altronde, nell’arco di una settimana o di un mese, siamo chiamati a effettuare frequenti cambi di stampi su ciascuna linea, e il controllo da parte dei nostri operatori specializzati sembra rimanere la soluzione più affidabile".
Innovazioni per l’alimentare
Per quanto riguarda, nello specifico, la progettazione di contenitori destinati all’alimentare, Arcoplastica ha saputo coniugare alti livelli di creatività ed eccellenza con un forte senso di responsabilità nei confronti del consumatore.
"Come è noto, la shelf life di un prodotto può essere prolungata ricorrendo a diverse tipologie di confezionamento - spiega ancora Torta - cercando al contempo di eliminare o quantomeno ridurre l’uso di conservanti o additivi. Ne consegue che, a ciascun trattamento specifico volto a mantenere freschezza e genuinità, deve corrispondere un imballaggio adeguato, in grado di offrire di volta in volta la necessaria barriera ai gas e al vapore acqueo, resistere al calore durante l’eventuale pastorizzazione o sterilizzazione, oppure adeguarsi alle basse temperature. L’impiego di materiali barriera sta perciò crescendo, e noi lavoriamo in stretto contatto con i fornitori per conoscere fino in fondo tutte le novità su queste soluzioni, e rimanere perciò all’avanguardia".
Risposte a ogni esigenza - Vista dunque la complessità delle variabili in campo alimentare, gli aggiornamenti tecnici su materiali e rese produttive non possono prescindere da un’accurata analisi della tipologia dei consumi.
"Il progressivo mutamento delle abitudini alimentari e degli stili di vita, nonché la variazione del numero dei componenti dei nuclei familiari - ricorda l’imprenditore - hanno comportato una profonda revisione delle modalità di presentazione e distribuzione dei cibi. A questo proposito, per esempio, pensando al consumo di alimenti surgelati porzionati e non, abbiamo studiato imballaggi di poliestere cristallo (C-PET) in grado di sopportare escursioni termiche non indifferenti (comprese tra -40 e +240 °C), adatto perciò sia alla surgelazione sia alla cottura in forno, tradizionale o microonde.
Inoltre, per chi cerca un prodotto dal comportamento analogo ma dai costi più contenuti, proponiamo articoli realizzati con un polipropilene di tipo particolare.
Va ricordato che questo materiale, in genere, vanta un buon comportamento alle alte temperature, ma a quelle basse tende a spaccarsi; noi, invece, siamo in grado di offrire un polipropilene speciale che mantiene inalterate le proprie prestazioni fra -40 e +140 °C. Una soluzione davvero felice, mi pare - conclude Torta - e non abbiamo citato che un esempio".
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Many solutions, unique too
Aimed at advancing the state of the art in materials and systems, yet also very concerned with turning to account its great experience in the field, Arcoplastica has won an important position for itself in the creation of thermoformed containers, with distinct shape, quality and service. A.S.
More than 700 dies are always on stock (a number that grows each month) and the virtually unlimited combinations of shape, size and different materials point to evident flexibility in production, together with a vocation for tailor-made solutions capable of satisfying even the most demanding of problems.
In other words, Arcoplastica: a company that specialises in thermoforming of food containers (about 80% of turnover), display stands and technical articles. This Piedmont company has been in the marketplace for thirty years, investing huge resources in upgrading the technology of its means and in Research & Development.
Despite its constant growth, the increased numbers of its technical and management staff and continual system innovation (as can be seen by ISO 9000:2000 certification and the adoption of an evolved IT system for processing orders, for instance), the company is proud that it's managed to retain a very "family" feel. In fact, Giorgio Torta, the founder, is now flanked by his children Laura (administration) and Marco (sales director), who personally looks after the company's customers, large and small, in North/Central Italy.
Indeed, as he opens the doors to the company in Andezeno (Turin), Marco reveals how "technological progress has expanded exponentially to keep up with the fast evolution in plastics - ever more complex and sometimes difficult to handle - and to satisfy the needs of our demanding customers. In our case, what's made all the difference (and still does) is our natural bent to go for complex technical production, rather than standard, mass production: a choice that comes from the spirit and imagination of the early days, of pure craftsmanship".
Competence one
can rely on
Arcoplastica is, therefore, especially careful of developments in materials and the very latest converting technologies, and this is recognised by its customers (whether the major international names or the many small regional businesses), who view the company as a reliable partner, with definite expertise and, above all else, capable of supplying the best solution for packing and enhancing their products.
This is proved by the many solutions produced using made-to-measure dies, as "whenever the required container is not in our catalogue", points out Torta, "we are involved in discussing the characteristics of the new packaging and follow all developments of this; in fact we select the most suitable materials, we produce the prototype and test its performance in our lab, then send the final design into production. Not to mention the role played by our thermoforming plant: some are built to our own design, while others have been bought and then adapted to our production needs".
Moreover, in the extrusion department (where Arcoplastica produces its monolayer and coextruded plastics, such as PP, PP/PE, PS, PS/PE, etc.) all the offcuts are collected "to get new raw materials for the creation of our technical items, i.e. display stands, components for the automobile and stationery sectors. This is a positive example of respect for the environment, which also results in a significant economic advantage".
Hygiene and safety - The customer oriented approach adopted by Arcoplastica, which "frees" the customer from many worries and so lets him concentrate on his core business, is supported by several initiatives aimed at guaranteeing max hygiene throughout the various stages of production.
In fact, Arcoplastica has internal rules based on HACCP standards and has designed the entire lay-out of the production units to protect the food containers from all risk of external contamination. However, the company's efforts in guaranteeing quality and safety don't just stop with the design and production, but carry through to the careful control of each and every item produced.
"While, on the one hand, we've automated the loading and unloading of containers in the case of big runs (in full respect of current safety standards), on the other we've adopted a visual control system during collection, stacking and packing of the trays produced in smaller quantities. Then again, in the space of a week or month, we're called upon to change the dies on each line several times and so controls by our expert staff remains the most reliable solution".
Innovations for
the food industry
More specifically, when it comes to the design of containers for food, Arcoplastica combines high standards of creativity and excellence with a strong sense of responsibility towards the consumer.
"As everyone knows, the shelf life of a product can be extended by using various types of packaging", explains Torta, "while trying at the same time to eliminate or at least reduce the use of preservatives and additives. The result is that each specific treatment aimed at maintaining the freshness and genuine nature of a food calls for a specific type of packaging that can offer the right gas barrier and moisture level in each situation and be heat resistant to cope with pasteurising or sterilising (where appropriate) or, alternatively, withstand low temperatures. The use of barrier materials is therefore on the up and we work very closely with our suppliers to understand all aspects of the novelties for these solutions and thus stay at the cutting edge".
An answer for every need - Given the complexity of the variables in the food sector, the technical progress in materials and output levels, careful analysis of consumption types and figures is therefore a must.
"Continual changes in dietary habits and lifestyles, not to mention variations in the size of modern families have led to a major revision of the way we present and distribute food", says the businessman. "For example, in the light of consumption of portioned and non-portioned frozen food, we've created crystal polyester packaging (C-PET) capable of withstanding considerable changes in temperature (from -40 to +240 °C), suitable for deep-freezing and oven-baking (conventional or microwave).
Moreover, for those wanting a product with similar behaviour, but at a lower cost, we also propose items made from a special type of polypropylene. It should be noted that this material generally performs well at high temperatures, though it tends to crack at low temperatures; we can, however, offer a special polypropylene that guarantees performance between -40 and +140 °C. A great solution, therefore", concludes Torta, "and this is just one example".
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Al servizio della termoformatura
Nata agli inizi degli anni ’70, Arcoplastica è cresciuta nel tempo fino a conquistare una posizione di rilievo nella produzione di termoformati: contenitori per l’industria alimentare, vaschette, espositori, articoli tecnici in genere, di cui il mercato apprezza la studiata complessità e la semplice funzionalità. Arcoplastica ha saputo cambiare, adeguandosi alle nuove tendenze del mercato, senza peraltro mai venir meno ai sani principi degli esordi, soprattutto a quel gusto “tutto artigiano” per la qualità e per la cura dei particolari.
Oggi occupa oltre 80 addetti, è certificata ISO 9000 Vision 2000, ha al proprio attivo numerosi clienti di spicco e copre al meglio le esigenze di svariati settori merceologici, proprio in virtù dei costanti investimenti in ricerca, tecnologia e attrezzature.
Nel 2002, per esempio, Arcoplastica si è dotata di due nuove macchine da stampa (ora le linee in funzione sono tre). L’azienda piemontese ha così la possibilità di stampare le vaschette di tutti i formati (quadrato, rotondo, rettangolare, a spicchio…) fino a sei colori sul lato e a due sul fondo, agevolando con questo la realizzazione di soluzioni personalizzate non solo per forma e materiale, ma anche dal punto di vista grafico.
Studio dei materiali e delle forme, realizzazione degli stampi, gestione dei magazzini, termoformatura e stampa sino a sei colori su vaschette, saldatura elettronica e blisterizzazione a caldo su cartone, serigrafia: ogni attività è dunque condotta all’interno, a garanzia di un controllo sistematico sull’intero ciclo produttivo e, soprattutto, a tutela della qualità.
La linea di vaschette e contenitori per prodotti alimentari comprende i seguenti materiali: OPS, OPS/TR, OPS/MET, PS, PS/PE, PS/EVOH/PE, PP, PP/PE, PP/EVOH/PP, PP espanso, PP/PE espanso, PP/EVOH/PE espanso, PET, PET/PE, PET/EVOH/PE, PET-G, C-PET, PVC, PVC/PE, PVC/EVOH/PE, e molti altri su richiesta.
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Serving thermoforming
Created at the beginning of the seventies, Arcoplastica has grown in time up to conquering a key position in producing heat-formed products: containers for the food industry, trays, display cases, general technical articles, of which the market has been seen to appreciate the complex and functional nature. Arcoplastica has managed to change with the times, adapting to the new market trends, without though ever falling short of the healthy principles around which it was founded, above all its craftsman-like care for quality and details.
Today the company employs more than 80 persons, is ISO 9000 Vision 2000 certified, can boast numerous key customers and thoroughly satisfies the demands of a whole host of merchandise sectors, this thanks to constant investment in research, technology and equipment. For instance, in 2002, Arcoplastica installed two new moulding machines (taking the number of on-stream lines to three).
This Piedmont company can thus mould trays in all shapes (square, round, rectangular, wedge-shaped…) in up to six colours on the side and two on the base, making it easier to produce personalised solutions not just in shape and material, but also in terms of the graphics.
Their activities range from study of materials and forms, creating moulds, administering warehouses, thermoforming and printing in up to six colours on trays, electronic sealing and hot blistering on cardboard, silkscreen: these are all activities carried out inside the company, guarantee of a systematic control of the entire production cycle and above all, protection of quality.
The following materials are used to produce the line of trays and containers for food: OPS, OPS/TR, OPS/MET, PS, PS/PE, PS/EVOH/PE, PP, PP/PE, PP/EVOH/PP, expanded PP, expanded PP/PE, expanded PP/EVOH/PE, PET, PET/PE, PET/EVOH/PE, PET-G, C-PET, PVC, PVC/PE, PVC/EVOH/PE and many others on request.
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