Editoriale di Stefano Lavorini
Ho deciso. Lascio che altri parlino per me. Molto è stato già detto, e bene. Nelle parole che seguono, c’è tanto di quello che ho dentro. Paradossale il fatto che - al pari di un bene comune - non sia stato possibile attribuire con certezza il testo ad alcuno (sebbene richiami la poetica di Walt Whitman).