Bicchieri e palette da caffé: usa, getta e riusa
L’economia circolare entra nel mondo della distribuzione automatica grazie a RiVending, progetto pilota voluto da Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica), Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e Unionplast (Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche - Federazione Gomma Plastica) e lanciato nel comune di Parma.
Ma come funziona in pratica? I consumatori, dopo aver gustato il proprio caffè al distributore, saranno invitati a buttare bicchierino e paletta in un apposito contenitore, che permetterà di tenerli separati dagli altri imballaggi in plastica. Lo specifico sacchetto verde sarà poi ritirato insieme al resto della raccolta differenziata da Iren, azienda multiservizi che si occupa del ciclo integrato di gestione dei rifiuti nella provincia di Parma.
In linea con le richieste dell’Unione Europea in materia di economia circolare, il progetto ha, dunque, l’obiettivo di creare un circolo chiuso di raccolta/riciclo che semplifichi la selezione di una plastica di altissima qualità, 100% riciclabile e “pulita” (con residui eliminabili con un semplice lavaggio), con cui si potranno creare nuovi prodotti.
Patrocinato dal Comune di Parma, RiVending sarà coordinato sul territorio da FLO Spa (produttore leader di bicchieri monouso), con la partecipazione di Molinari Buonristoro e GeSA Vending, (gestori di distributori automatici), e col supporto di Iren.