The Innovation Alliance: esempio di integrazione

150.110 presenze, di cui 105.770 buyer dei diversi comparti dell’industria manifatturiera: si è chiusa con questi numeri The Innovation Alliance, che dal 29 maggio al 1 giugno scorsi nei padiglioni di Fiera Milano ha visto lo svolgimento di Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All, Intralogistica Italia.

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Nella foto, il momento dell'inaugurazione ufficiale dell'Innovation Alliance, in presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, attorniato dai presidenti delle Associazioni industriali di categoria che l'hanno sostenuta. 

Il format dell'Innovation Alliance - nato dalla collaborazione tra Fiera Milano, gli organizzatori delle singole manifestazioni e le associazioni di categoria - ha lanciato un messaggio forte al mondo produttivo italiano e internazionale, dimostrando sul campo come l’aggregazione di eventi sinergici in una logica di filiera integrata non solo funzioni, ma rappresenti un moltiplicare di opportunità, in grado di favorire la competitività delle aziende in un mercato sempre più globale.
 
Significative le presenze internazionali (27% del totale) provenienti in gran parte dall’Europa, grande acquirente delle tecnologie in mostra (un visitatore estero su due proviene dall'UE), ma anche dall’Asia che, per alcuni Paesi, registra un numero di operatori analogo a quelli dei principali mercati europei (Germania e Francia). Rilevanti le visite dall’Europa dell’Est: se si considera anche la Federazione Russa, si sfiora il 25% delle presenze estere complessive.

Ai visitatori stranieri vanno inoltre aggiunti i 1000 top buyer provenienti da 66 Paesi, selezionati in collaborazione con ICE Agenzia: operatori di alto livello, dotati di potere decisionale, molti dei quali hanno colto l’occasione per acquistare le tecnologie direttamente in fiera.
Le manifestazioni hanno mostrato le principali tendenze di settori in continua evoluzione e sempre più capaci di dialogare con le altre componenti della filiera produttiva.

The Innovation Alliance ha offerto, dunque, un ritratto completo e articolato della meccanica strumentale a livello mondiale, consentendo di scoprire le eccellenze del Made in Italy in questo settore: le aziende italiane esportano in media il 70% delle macchine prodotte, che vengono acquistate sia da grandi mercati affermati come USA, Germania e Spagna, sia da Paesi in via di sviluppo come quelli africani.

Tra tecnologie “connesse” ispirate al paradigma dell’industry 4.0, robot e automazione avanzata, realtà aumentata e sistemi di gestione digitale della linea produttiva, l’appuntamento ha acceso i riflettori su sostenibilità, sicurezza dei processi e dei prodotti e centralità della formazione. Accanto all’innovazione dei sistemi, infatti, è emersa la necessità di nuove figure professionali preparate in modo adeguato, perché la digitalizzazione è una spinta alla creazione di occupazione qualificata.

visual.pngTHE INNOVATION ALLIANCE ha visto per la prima volta insieme Plast, manifestazione di riferimento per l’industria delle materie plastiche e della gomma; Ipack-Ima, leader per le tecnologie per il processing e il packaging; Meat-Tech, specializzata nel processing e packaging per l’industria della carne; Print4All, nuovo format dedicato al mondo della stampa commerciale e industriale e Intralogistica Italia, la sola manifestazione sul territorio nazionale dedicata a soluzioni e sistemi integrati di movimentazione industriale, gestione del magazzino, stoccaggio dei materiali e picking.

 

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