Da TuttoFood a TuttoGood

+40,8% di visitatori per la quinta edizione di TuttoFood, biennale dell’agroalimentare organizzata da Fiera Milano dal 3 al 6 maggio scorso, in contemporanea con Venditalia Special Edition e in coincidenza con l’apertura di EXPO.


All’appuntamento milanese sono stati messi in campo stand di impatto (l’immenso panettone della siciliana Fiasconaro, per ricordarne uno) e dovizia di show cooking, a conferma dell’impegno in comunicazione dell’industria alimentare italiana. Citiamo, per tutti, Alessandro Negrini e Fabio Pisani (chef de “Il luogo di Aimo e Nadia”), allo stand LadyBù con il loro risotto mediterraneo e altri piatti, per la gioia di massaie entusiaste e gourmet in paziente attesa.
Moltissimi, ovviamente, i lanci di nuovi prodotti, in cui l’imballaggio svolge sempre un ruolo di primo piano, come ben si vede, ad esempio, nel vasetto trasparente con dispenser brevettato e QR Code, adottato da Pedon per i semi SuperMix!, o nella linea di prodotti a base pollo per la ristorazione, lanciata da BRF a marchio Sadia in un gradevole cartone poliaccoppiato cubico, che agevola la logistica, il consumo e la comunicazione sul packaging. E, “alla fine della fiera”, anche la buona azione. TuttoFood si è trasformata in TuttoGood, permettendo agli espositori di donare le eccedenze di cibo alle persone bisognose, grazie al coinvolgimento del Banco Alimentare e dell’Associazione Pane Quotidiano.

... passando per il packaging...
Pochi espositori di TuttoFood erano specializzati in soluzioni di imballaggio, e spesso ospiti delle “collettive” di filiera organizzate dagli enti locali. Chi c’era, però, ha portato delle proposte interessanti e ottenuto un feed back positivo: il vivace Etichettificio Jolly di Cerreto Guidi (FI) ha valorizzato soprattutto la linea di etichette termocromatiche Termo J e un procedimento originale per riprodurre scritte e loghi che permette di ottenere una sorta di effetto “filigrana” in rilievo, suggestivo e di pregio; Alfacod, nello Shop2015 allestito come un supermercato dal Consorzio Fia, ha presentato le stampanti Primera Flash Label per la riproduzione “on demand” di etichette a colori di qualità fotografica; Cartonspecialist ha proposto la linea di contenitori compostabili monomateriale Biopap per l’imballaggio di alimenti dal freezer a forno; Proget Sistem, in fiera con molte proposte per il retail e non solo, ha raccolto interesse e nuovi contatti; Vetreria Etrusca ha lanciato la bella collezione di vasi Biolio con imboccatura anti riempimento DOP, in capacità 250, 500, 750 e 1000ml, realizzata in vetro color “verdetrusco” per custodire e proteggere le proprietà organolettiche del contenuto; Idealplast, immancabile, ha dato saggio di fantasia e flessibilità, presentando diverse nuove idee “smart” di confezioni per vari segmenti del food.

... e il vending
Fra innovazione e sostenibilità, Venditalia (Confida) si è svolta in “special edition”, con un anno di anticipo sul calendario standard, proprio per valorizzare le sinergie con TuttoFood e con Expo. Il salone internazionale della distribuzione automatica ha visto gli espositori impegnati in progetti innovativi, che confermano l’evoluzione della vending machine da mero strumento per l’erogazione dei prodotti a tecnologia interattiva, in grado di supportare i diversi canali (mense, bar automatici, retail ecc.), da “personalizzare” in funzione del tipo di utente.
Per l’occasione, Venditalia ha dedicato un’area specifica ai progetti sulla sostenibilità alimentare; in particolare, l’associazione italiana della distribuzione automatica Confida, che organizza la mostra, ha allestito un percorso visuale per illustrare le best practice del Vending Sostenibile.

Cifre di un’esposizione

Ha raccolto 2.838 espositori su una superficie di 180mila mq e 78.493 visitatori. Questi i numeri globali registrati a Tuttofood, vetrina internazionale dei vari segmenti del comparto alimentare: lattiero-caseario, carni e salumi, dolciario, green food, surgelati, ho.re.ca&beverage, cereal based food, ittico, multiprodotto.
Tutti gli indicatori testimoniano un incremento di partecipazione eccezionale: i visitatori professionali sono aumentati del 40,8%, i visitatori esteri (119 Paesi) del 78,7%, gli italiani del 25,3%. Numerosissimi anche i business match: circa 2.100 top buyer internazionali selezionati (433 esteri), in rappresentanza di 7.000 marchi, hanno incontrato gli espositori in 11.790 appuntamenti predefiniti online. Tra i Paesi meglio rappresentati figurano USA, Belgio, Canada, Germania, Francia, Giappone, Regno Unito e Spagna, ma nutrite rappresentanze sono arrivate anche da Medio Oriente, India, Cina, Brasile, Australia e, infine, da Svezia, Lituania e Nuova Zelanda. Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla collaborazione di ICE Agenzia e al supporto delle associazioni di categoria partner (Aidepi, Assica, AssoBirra, Mineracqua, Unaprol, Unas, UnionAlimentari).
 

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