Nuceria: crescere è fare impresa
Vision e realtà di una società italiana di eccellenza: Nuceria Group, ancora una volta protagonista dell’Osservatorio PMI 2016 di Global Strategy, spiega i motivi del suo sviluppo vorticoso, primo fra tutti un'inarrestabile voglia di far bene.
Grazie al dinamismo manageriale e strategie di medio periodo mirate al miglioramento continuo, Nuceria è parte di un nucleo di medie imprese italiane che, rispondendo alle sfide globali, è cresciuta a un ritmo 3 volte superiore rispetto alla media del settore, raddoppiando nel contempo il reddito operativo negli ultimi 5 anni e rafforzando la solidità finanziaria. Per questo, e per molti altri motivi, Nuceria Group è, per il terzo anno consecutivo, protagonista dell’Osservatorio PMI 2016 di Global Strategy* (presentato a Milano il 9 giugno a Palazzo Mezzanotte).
Il Gruppo rappresenta una realtà unica nel panorama nazionale. Grazie alla struttura multi-plant e multi-prodotto è specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni di packaging innovative, sostenibili e integrate; con una vocazione globale e tassi di crescita di fatturato pari a più del 15% da oltre 10 anni, basati su ricerca ed innovazione.
Come ha dichiarato Guido Iannone, General Manager del Gruppo Nuceria «Per alcuni crescere è una scelta, per noi crescere è una prerogativa, quasi un imperativo morale. Infatti non è mai trascorso un solo anno senza che sia stata installata una nuova linea, aperto un nuovo plant, lanciato un nuovo prodotto, andati alla conquista di nuovi mercati. Crescere per noi è davvero "Fare Impresa": non vediamo un modello diverso da quello in cui, ogni anno, si debba seguire un obiettivo sempre più sfidante e importante. Un obiettivo che non deve essere solo quantitativo ma soprattutto qualitativo e culturale, per essere lì, dove il futuro ha inizio».
Ma crescere oggi significa anche costruire un’organizzazione efficiente, in grado di autoalimentarsi con nuovi progetti di miglioramento. In questa prospettiva è fondamentale puntare sui giovani in grado di portare nuovi contributi all'interno del team e riuscire così ad avere anche la creatività per creare nuove forme di packaging sempre più sostenibili.
Numeri e valori dello sviluppo
Il Gruppo Nuceria ha chiuso l’esercizio 2015 con un fatturato consolidato di 60 €/mln, in crescita rispetto al precedente esercizio dell’11%, e con un Ebitda margin del 9,5%. Il 2015 si attesta come l’ottavo anno consecutivo di crescita del fatturato a doppia cifra, con un CAGR di circa il 15% del periodo 2010- 2015.
Nuceria continua così a crescere a un ritmo triplo rispetto alla media del settore.
Il suo bilancio consolidato 2015 include i risultati della controllata Appia Etichette, acquisita nel corso del 2014 con l’obiettivo di incrementare il know-how nella stampa digitale e ampliare il mercato di riferimento volgendo sempre più lo sguardo verso i mercati esteri.
Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha effettuato investimenti in capacità produttive aggiuntive e dotazioni connesse per oltre 10 €/mln e ha investito in progetti di R&D circa il 4% del proprio fatturato consolidato.
Tutte le divisioni aziendali hanno contribuito ai risultati positivi registrati nel corso dell’esercizio. In particolare, rispetto a quello precedente, la possibilità di offrire un portafoglio ampliato di prodotti ha fatto nascere l’esigenza di un nuovo importante investimento.
A inizio 2016 ha infatti aperta una nuova cartotecnica a Salerno, che ha comportato un investimento totale di circa 15 milioni di euro in linee di produzione, tutte di nuova generazione e firmate dai brand leader di mercato.
Due sono le vocazioni di mercato della nuova cartotecnica: l’area food, per la quale sono state adottate procedure GMP e linee dedicate, e l’area farma (per quest’ultima è stata anche individuata un’area in camera bianca).
L’essere in grado di “dire sempre di sì” ai propri clienti è una prerogativa connaturata all’organizzazione della produzione dove, in tutti gli stabilimenti, viene lasciata un’ampia capacità produttiva libera (dal 20% al 40%), per garantire flessibilità e competitività.
Dato che, per il gruppo Nuceria, ricerca e innovazione sono le chiavi del successo, all’interno del nuovo plant è stato anche inserito un laboratorio R&D utilizzato per sessioni di approfondimento tecnico e workshop con i clienti i quali, grazie ad attrezzature speciali, hanno la possibilità di sviluppare, assieme a un team dedicato, nuove soluzioni di packaging integrate con tutte le componenti dell’imballo primario dei prodotti in una ottica green e sostenibile, perché investire oggi su un modello di sviluppo sostenibile significa costruire un mondo migliore per le nuove generazioni.
L’OSSERVATORIO PMI 2016 DI GLOBAL STRATEGY ha individuato, tra le oltre 40mila imprese italiane manifatturiere e di servizi, circa 7.100 aziende che hanno registrato nel periodo 2010- 2014 un fatturato tra 20 e 250 milioni di euro e che compongono l’universo di riferimento.
Analizzando i bilanci, sono state selezionate quelle che negli ultimi cinque anni hanno soddisfatto requisiti di crescita, redditività e solidità finanziaria superiori alla media del loro settore di riferimento. Entrando nel dettaglio della ricerca, si evidenzia che sono 448 le aziende "Eccellenti" su 7.100 Pmi. Il primo elemento che emerge è che tali imprese sono state in grado, da un lato, di aumentare il valore della produzione (media del +13,4% nel periodo 2010/2014); dall'altro di abbassare il proprio indebitamento e aumentare il flusso di cassa. Non solo, il reddito operativo è cresciuto nello stesso periodo a un tasso annuo del 32,9%. Tra gli aspetti interessanti messi in evidenza dalla ricerca, il fatto che le "Eccellenti" sono mediamente più piccole rispetto ai peers italiani ed esteri e che l'85% di queste aziende sono a conduzione familiare (ma il 42% di queste ultime non ha ancora definito il passaggio generazionale). |