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Chi avrebbe mai pensato che da un soffietto di una pompa di plastica potessero nascere nuovi prodotti? I progetti sono stati esposti lo scorso aprile in una mostra organizzata da Taplast e CRIED.
Creatività senza confini
Lattività della Taplast di Povolaro (VI) - la cui produzione è articolata su tre siti produttivi, specializzati rispettivamente in erogatori a pompa, tappi di chiusura, progettazione e design - si è contraddistinta negli anni per creatività e innovazione. E la mostra organizzata dallazienda veneta in collaborazione con un gruppo di giovani progettisti del centro ricerche dellIstituto Europeo di Design ne rappresenta un valido esempio.
Lidea è nata da un incontro tra Paolo Santagiuliana, amministratore Delegato di Taplast, e Amilton Arruda, docente del Centro Europeo di Ricerca e Design di Milano. La vista della pompetta All Plastic Pump e, in particolare, del suo originale soffietto ha stimolato la fantasia: perché non ricavarne una serie di applicazioni nuove? I risultati della ricerca dei giovani designer sono stati talmente sorprendenti da spingere i creativi ad esporli in una mostra. Questa iniziativa è anche un esempio di come la collaborazione tra scuola e azienda abbia permesso di esprimere e sviluppare idee che, perché no, potrebbero essere industrializzate!
Gli oggetti esposti rappresentano una rassegna inconsueta - un confine indefinibile tra prodotto industriale, design e arte - di diversi modelli di lampade, oggetti per lufficio, giocatoli per bambini, accessori per il bagno e complementi darredo, dove Taplast ha fornito il supporto per la loro creazione e interpretazione. Il risultato oltrepassa la qualità finale, senza mai infrangere le regole del design. La mostra è stata suddivisa in quattro sezioni - rappresentanti lambiente del soggiorno, della camera, del bagno e della cucina - allestite in modo da enfatizzare la contaminazione tra design artigianale e design industriale, tra arte astratta e arte applicata.
«Con la mostra Invisible Imaginary - afferma Sandra Chinese, external communications manager Taplast - abbiamo voluto dimostrare che non esistono limiti alla creatività nel design, spesso, invece, imprigionata dai vincoli dei brief di sviluppo. Nella progettazione industriale di un prodotto è infatti importante uscire dagli schemi, per non rischiare di essere imprigionati da ciò che si inventa. La creatività dovrebbe infatti riuscire a sfruttare le diverse componenti di un prodotto!
Il nostro obiettivo - continua Sandra Chinese - non è quello di commercializzare gli oggetti ideati, anche se non lo escludiamo a priori, ma dimostrare che la creatività è una forte componente della nostra azienda e ci auguriamo che questa iniziativa possa servire da stimolo per ulteriori progetti».
A questo proposito ricordiamo che Taplast (www.taplast.com) sta costruendo un nuovo stabilimento, che sarà in parte destinato allallestimento di una mostra di oggetti realizzati con i suoi componenti e non ultimo, alcuni pezzi dellesposizione Invisible Imaginary saranno esposti - su richiesta della direttrice dellEcole des beaux-arts de Saint-Etienne - anche alla Biennale Internazionale 2000 - Saint-Etienne dal 7 al 15 ottobre prossimo.
Who would ever have thought that the bellows of a plastic pump could lead to new products? These projects were put on display last April in a show organised by Taplast and CRIED.
Creativity without frontiers
Taplast of Povolaro (VI) - whose products are manufactured in three separate production sites, specialising in pump dispensers, caps, engineering and design - has made a name for itself over the years for its creativity and capacity to innovate. And the show organised by this Veneto-based company in cooperation with a group of young designers from the Study Centre of the Istituto Europeo di Design, Milan, is a very good example of this.
The idea sprang from a meeting between Paolo Santagiuliana, managing director of Taplast, and Amilton Arruda, lecturer at the Milans Centro Europeo di Ricerca e Design. The All Plastic Pump and, in particular, its original bellows stimulated their imagination: why not try to find a series of new applications for this? The results of the research conducted by the young designers were so surprising that they prodded the company creatives to put on a special show for them. This is yet another example of how cooperation between schools and businesses enables ideas to be expressed and developed, that can even lead on to industrialization!
The objects in the show are an unusual collection - occupying an indefinable border area between industrial product, design and art - of different models of lamps, office objects, kiddies toys, bathroom accessories and furnishing complements, where Taplast has supplied the back-up needed for their creation and interpretation. The results go way beyond the final quality, without ever once breaking the rules of design. The show was split into four sections - representing the living room, bedroom, bathroom and kitchen - furnished to stress the contamination between hand-crafted design and industrial design, between abstract art and applied art.
«With the Invisible Imaginary show - states Sandra Chinese, external communications manager at Taplast - we wanted to show that there are no limits to creativity in design, instead of being imprisoned by product development briefs, as so often happens. In the industrial design of a product, its important to know how to break the pattern, otherwise one risks being trapped by ones own inventions. In fact, creativity should manage to exploit the many different components of a product!
Our aim - continues Sandra Chinese - is not to market the objects developed here, even if this is something we cant rule it out at the start, but to show that creativity is an important part of our company, and we hope that this event may act as a stimulus for future projects». We should note here that Taplast is currently building a new works, partly destined to house an exhibition of items created with its components and, last but not least, a few items from the Invisible Imaginary show will also be put on display at the Biennale Internazionale 2000 - Saint-Etienne coming 7 - 15 October.
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Assegnati gli Student Starpack 2000
232 progetti, provenienti da 18 college britannici, sono stati ammessi al 2000 Student Starpack organizzato dal The Institute of Packaging: «un bel numero, anche se inferiore alle aspettative, e soprattutto di ottimo livello», riferiscono i membri della giuria. Che hanno assegnato 4 stelle doro, 7 dargento, 18 bronzi e 3 premi allinnovazione tecnica, oltre a un gran numero di menzioni speciali (sponsor: SmithKline Beecham, insieme a INCPEN e Unilever). Susan Guy dello Yeovil College ha conquistato un Gold Star Award, un Manufacturing Award e The Packaging News Award con la confezione per filtri solari Sun n Shine. Nathan Smith della Sheffield Hallam University ha riscosso un grande entusiasmo premiato con un Gold Star Award, il Best in Show Award e lUnited Distillers & Vintners Ltd Award con un packaging miniaturizzato per il mix di vodka e birra a marchio Red Bull. La terza stella doro e lInstitute of Materials Award sono stati conquistati da Rhiannon Smith dellUniversity of Wales College per il packaging dei salvaslip Bodyform, composto da una serie di originali bustine di plastica combinate a fisarmonica e dalla confezione esterna di cartone. Lultimo oro è stato assegnato a Sanjay Nayee, che ha vinto il premio per il miglior imballaggio metallico.
Student Starpack 2000 award winners
232 projects, originating from 18 British colleges, have been admitted to the 2000 Student Starpack competition, organised by The Institute of Packaging: «a good number, while lower than expected, yet still offering an excellent quality level», declared the members of the jury. The jury awarded 4 gold stars, 7 silvers, 18 bronzes and 3 awards for technical innovation, in addition to a large number of special mentions (sponsors: SmithKline Beecham along with INCPEN and Unilever). Susan Guy from Yeovil College captured a Gold Star Award, a Manufacturing Award and The Packaging News Award with her package design for Sun n Shine sunscreens. Nathan Smith from the Sheffield Hallam University drew rave reviews for his design and was awarded a Gold Star Award, the Best in Show Award and the United Distillers & Vintners Ltd Award for his miniaturised package for the Red Bull brand of vodka and beer beverage. The third gold star and the Institute of Materials Award were won by Rhiannon Smith of the University of Wales College for her creative packaging of the Bodyform brand of panty liners, composed of a series of original plastic sachets, folded accordion style and by the external cardboard package. The last gold medal was conferred to Sanjay Nayee, who won the award for the best metallic packaging.
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Vino: packaging vincenti
Centotrentanove concorrenti (125 gli ammessi), 7 categorie di prodotto dello sfaccettato universo dei vini, 8 giurati esperti di enologia e di comunicazione (fra cui il direttore di ItaliaImballaggio, Stefano Lavorini) presieduti da Maria Gemma Del Corno Piva (contitolare del Design Group Italia e rappresentante italiana del PDA). Questa la scheda di presentazione del V Concorso Internazionale di Packaging, organizzato dallEnte autonomo Fiere di Verona in concomitanza con l8° Concorso Enologico Internazionale, collaterali al Vinitaly. La manifestazione ha messo le ali, sostenuta dalla fama della fiera veronese e da un regolamento severo, applicato con serietà. Le bottiglie ammesse alla competizione provenivano da Italia, Austria, Brasile, Canada, Cile, Francia, Germania, Grecia, Israele, Libano, Portogallo, Spagna, Usa e Ungheria. La giuria ne ha esaminato struttura, etichette e chiusure (con relativi complementi), da un punto di vista funzionale, tecnico, creativo ed estetico, oltreché informativo e legale, ed è giunta ad assegnare 16 premi. Ecco gli ori:
- Terre di Franciacorta DOC Bianco Manca Pane 1997 (Contadi Castaldi, Adro, BS, I) per la categoria confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica;
- Tawny Porto 40-Fourty Years Old (Sandeman & Ca SA, Vila Nova de Gaia, P) fra i vini dolci naturali e vini liquorosi tranquilli;
- Donoso Maule Valley 1997 (Viña Domaine Oriental, Talca, Cile) fra i vini rossi e rosati tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica prodotti nelle ultime tre vendemmie;
- Cabernet Sauvignon Napa Valley 1995 (Cecchetti Sebastiani Cellar, Oakville, California, Usa) per i vini rossi a denominazione di origine e a indicazione geografica con oltre tre anni dalla vendemmia;
- Cava Reserva Brut Mil.Lenni 1998 (Gramona S.A., Sant Sadurni dAnoia, S) per i vini spumanti prodotti con fermentazione in bottiglia, metodo classico.
La palermitana Conte Tasca dAlmerita di Regaleali ha invece conquistato il premio speciale Packaging 2000, attribuito allazienda con le valutazioni complessive migliori.
Wine: winning packaging
One hundred thirty nine competitors (125 admitted to the actual competition), 7 product categories in the multifaceted world of wines, and an 8 member panel, all experts in enology and communication (among whom, the editor of ItaliaImballaggio, Stefano Lavorini) presided over by Maria Gemma Del Corno Piva (co-owner of the Design Group Italia and Italian representative for the PDA). This was the configuration of the 5th International Packaging Competition, organised by the Verona Convention Centre in collaboration with the 8th International Enological Competition, in association with Vinitaly.
The event has taken off this year, thanks to the support lent by the renowned Veronese trade show and to the strict admissions regulations, which were rigorously observed. The bottles admitted to the competition originated from Italy, Austria, Brazil, Canada, Chile, France, Germany, Greece, Israel, Lebanon, Portugal, Spain, the United States, and Hungary. The panel judged the structure, label, and closure (and complementary pieces) of the bottles, from a functional, technical, creative and aesthetic point of view, as well as informational and legal, and arrived at a decision for awarding 16 prize winners. Here are the gold medal winners:
- Terre di Franciacorta DOC Bianco Manca Pane 1997 (Contadi Castaldi, Adro, BS, I) winner in the category of packaging for still white wines with controlled origin and geographic indication;
- Tawny Porto 40-Forty Year Old (Sandeman & Ca SA, Vila Nova de Gaia, P) among the naturally sweet wines and still fortified wines;
- Donoso Maule Valley 1997 (Viña Domaine Oriental, Talca, Chile) winner among the still red and rosè wines with controlled origin and geographic indication, produced in the last three vintage years;
- Cabernet Sauvignon Napa Valley 1995 (Cecchetti Sebastiani Cellars, Oakville, California, USA) for red wines with controlled origin and geographic indication, with over three years of ageing;
- Cava Reserva Brut Mil.Lenni 1998 (Gramona S.A., Sant Sadurni dAnoia, S) winner in the category of sparkling wines produced with bottle fermentation, classic method (méthode champenoise).
A wine from Palermo, Conte Tasca dAlmerita di Regaleali won the special prize called Packaging 2000, awarded to the company whose bottle features the all-around best characteristics.
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Fibre fresche per i secchi Wasabröd
Il noto produttore svedese di prodotti da forno Wasabröd, ha scelto il cartoncino Frövi Light della AssiDomän per realizzare la confezione esagonale della linea di prodotti a marchio Mora. Il cartoncino, di fibre vergini, è costituito da uno strato bainchito sulla base avana interna, che suscita la sensazione di naturalità. Caratteristiche vincenti: ligienicità e la elevata resistenza alla lacerazione, che permette di realizzare la banda a strappo per lapertura facilitata. Limballo è realizzato in due varianti da 270 g/m2 a cui si aggiungono 25 g/m2 di PP per le Wasa al rosmarino che, contenendo dei grassi, necessitano di una barriera supplementare.
Fresh fibres for the Wasabröd dry bread products
The prominent Swedish producer of baked goods, Wasabröd, has selected the Frövi Light card manufactured by the AssiDomän company to realise the hexagonal package for its Mora brand product line. The card, in virgin fibres, is composed of a layer of bainite on a tobacco coloured internal base, which gives the product a wholesome sensation. The winning characteristics: the cleanliness and the high resistance to package tearing which has allowed for the use of a pull strip feature for easier opening. The package is realised in two variations of 270 g/m2 to which 25 g/m2 of PP is added for the rosemary scented Wasa product which requires a supplementary freshness barrier because of its fat content
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Un premio per lAmbiente
La danese Hartmann - leader nella produzione di imballaggi per uova in carta riciclata, con 1,2 miliardi di pezzi/anno e una quota del 40% del mercato europeo - ha ottenuto dallUE un riconoscimento al miglior rendimento ambientale e la nomination al titolo di azienda più impegnata sul fronte delleco-compatibilità, con una strategia integrata di sviluppo sostenibile. Il premio, infatti, riconosce la valenza ecologica sia dei prodotti, che comprendono anche vaschette per frutta, bacinelle per uso ospedaliero e vasi da coltura, sia del processo, centralizzato nel grande impianto di Tonde. Il fibrocartone della Hartmann è costituito al 100% da carta riciclata proveniente perlopiù da quotidiani e riviste, che assorbe lumidità delle uova favorendo la creazione di un ambiente asciutto in cui i batteri non trovano terreno di coltura.
An award for the Environment
The Danish Hartmann company an industry leader in the production of recycled paper packaging for eggs, with 1.2 billion pieces/year and a 40% share of the European market has obtained EU recognition for the best environmental production as well as the nomination for the title of most committed company on the eco-compatibility front, with its integrated strategy of sustainable development. The award recognises the ecological value of its products, including fruit baskets, basins for hospital use, and vases for plants, as well as for its processing operations, centralised in its large facilities in Tonde. The fibre-carton manufactured by Hartmann is composed of 100% recycled paper, originating for the most part from newsprint and magazines, which absorbs the moisture from the eggs, favouring the creation of a dry environment which is not conducive to bacterial growth.
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Arte e Industria a Bergamo
Lo scorso aprile lassociazione culturale Gruppo Artistico Fara Stabile di poesia di Bergamo ha organizzato nella città lombarda unoriginale iniziativa mirata a valorizzare la cultura industriale italiana, che ha messo in mostra le testate delleditoria tecnica di tutti i comparti produttivi. La copertina del fascicolo di gennaio-febbraio di ItaliaImballaggio è stata ripresa dal Giornale di Bergamo, che ha recensito levento, come felice esempio di incrocio fra arte e industria.
Art and Industry in Bergamo
Last April, The Fara Stabile Artistic Poetry Group cultural association in Bergamo organised an unusual event in the Lombard city, aimed at increasing the value of the Italian industrial culture. This event exhibited the mastheads from the technical publishing industry in all the sectors. The cover of the January-February issue of ItaliaImballaggio was borrowed by The Giornale of Bergamo, which reviewed the event, as a felicitous example of the crossover between art and industry.
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