Solubili in capsule: tre piste per nove prodotti diversi
Bialetti sceglie Spreafico per la propria linea di confezionamento in capsule di infusi, prodotti solubili e caffè.
Da oltre 90 anni realtà di riferimento nel panorama internazionale, Bialetti, è specializzata nella commercializzazione di macchine per espresso, moka, accessori, caffè e solubili macinati o porzionati.
L’azienda, a seguito della crescita della domanda relativa alle soluzioni in capsula, ha deciso di dotarsi di un impianto Spreafico per la propria linea di confezionamento di prodotti solubili. Si tratta di una macchina realizzata ad hoc, costruita sulla base delle specifiche richieste di Bialetti per far fronte a particolari esigenze produttive.
Come nasce una partnership di successo
L’utilizzo della macchina Spreafico risponde alla necessità di incrementare, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, la produzione dei prodotti in capsula, che fanno ormai da traino nell’ambito dei sistemi porzionati e, nel caso specifico di Bialetti, rappresentano uno dei principali canali di sviluppo a latere del settore retail.
«La partnership con Spreafico - dice Marco Vezzoli, Group Industrial & Purchasing Director - nasce dalla nostra esigenza di ampliare la prima linea di produzione delle capsule Bialetti I Caffè d’Italia. Tale necessità è derivata non solo a seguito della saturazione produttiva della prima linea installata ma anche dalla scelta di dare avvio all’introduzione nella nostra gamma di proposte di una nuova tipologia di capsule.
La collaborazione con Spreafico ha quindi inizio per la progettazione, l’installazione e la messa a punto di un nuovo macchinario realizzato in modo preciso e totalmente funzionale alle nostre necessità.
Grazie alla loro affidabilità, competenza e professionalità, possiamo oggi affermare di aver selezionato un ottimo partner che ha confermato un’indiscussa leadership nel settore della produzione di impianti per capsule. La macchina realizzata concentra tre funzioni in uno: possiamo infatti produrre capsule di infusi oppure solubili ma anche caffè, tre gamme di prodotto che richiedono impostazioni differenti e modalità di produzione diversificate.
Si tratta di uno strumento moderno, veloce e flessibile e, oltre all’ottima progettualità, possiamo contare su un servizio di assistenza tempestivo e in grado di gestire il macchinario anche da remoto in caso di necessità. Attualmente stiamo utilizzando il macchinario per la produzione di infusi e solubili ma non escludiamo la possibilità di utilizzarlo anche per il caffè in caso di necessità future».
La soluzione Spreafico: tre piste per nove prodotti diversi
Spreafico ha quindi messo in campo le proprie competenze sviluppando una macchina ad hoc, che si discosta dalla produzione standard dell’azienda lecchese, pur condividendo i principi di funzionamento e le caratteristiche che hanno fatto di Spreafico un nome di riferimento nel panorama internazionale del packaging.
Anzitutto, si tratta di una macchina a tre piste, una configurazione relativamente insolita, che risponde all’esigenza di avere volumi produttivi consistenti anche se non estremi.
La criticità maggiore è però derivata dal tipo di capsule in alluminio impiegate durante il processo di confezionamento che, nelle fasi antecedenti al riempimento col prodotto, richiedono la saldatura di un filtro di carta sulle pareti interne, operazione particolarmente delicata. Tale filtro rende inoltre difficoltoso l’insuflaggio dell’azoto.
È stato quindi necessario sviluppare un sistema che, oltre a un handling particolarmente attento, garantisse cura ed efficacia sia nella fase di saldatura del filtro che in quella dell’eliminazione dell’ossigeno, così da rispettare lo standard di riferimento garantito da Spreafico - ossia una percentuale residua inferiore all’1% -, senza compromettere l’integrità della capsula stessa e del prodotto. Inoltre, la macchina sviluppata per Bialetti presenta un’estrema flessibilità, che le consente di lavorare sia caffè che solubili confezionando, nello specifico, ben nove diverse tipologie di prodotti, tra cui tè, infusi e tisane.
Per il resto, la macchina condivide i principi progettuali e costruttivi della produzione Spreafico, ossia sistemi di movimentazione brushless, gruppi facilmente estraibili e smontabili e un’interfaccia uomo-macchina particolarmente avanzata, a garanzia della massima efficienza operativa e della facilità di conduzione e manutenzione.
Qualità ed efficienza: driver della ricerca
La soluzione messa in campo dall’azienda di Lecco si è dimostrata la migliore a seguito di test comparati effettuati tra differenti player di mercato, sia in termini di handling del prodotto che di qualità del processo di confezionamento, doti che consentono alla tre piste Spreafico di realizzare capsule dotate di un’elevata shelf life e, in ultima analisi, un prodotto sempre ai vertici in quanto a fragranza.
Ad oggi, la macchina Spreafico opera all’interno del contesto produttivo di Brescia, sede dell’headquatres Bialetti, come parte di una linea completa che copre tutte le fasi che vanno dalla tostatura al packaging secondario, esprimendo ottime performance produttive.
«Siamo molto soddisfatti della collaborazione avviata con Spreafico - conclude Marco Vezzoli - che con grande disponibilità ed impegno ha accettato una sfida decisamente impegnativa, rispondendo alle nostre esigenze e progettando quindi un impianto su misura per le nostre necessità. Questa fruttuosa partnership ci sta permettendo dunque efficienza e ci garantisce un totale controllo della produzione delle nostre capsule, un aspetto fondamentale per noi che vogliamo sempre mantenere i massimi standard qualitativi».