Aerosol in stand by
Secondo l’organizzazione internazionale dei produttori di contenitori d’alluminio per aerosol Aerobal, nel primo semestre 2015, dopo anni di crescita record, l’industria di settore si è concessa una piccola sosta, chiudendo a un -1%.
Secondo gli analisti, si tratta di un fisiologico fenomeno di consolidamento che, per di più, non ha trovato compensazione in alcuna area economica: persino gli Usa nel periodo considerato hanno segnato il passo, salvo mostrare già nei mesi successivi vari segni di ripresa.
Gli aerosol per deodoranti e profumi rappresentano l’80% della domanda, mentre l’alimentare, che conta poco più del 10%, ha accusato una flessione sensibile e imprevista. Viceversa, il settore farmaceutico ha sfiorato uno sviluppo a due cifre e sono cresciuti, anch’essi controcorrente, prodotti per la pulizia domestica e prodotti tecnici. Nel secondo semestre 2015, però, la domanda è tornata a crescere seppur lievemente e prima della fine dell’anno le performance di settore potrebbero migliorare ulteriormente.