Tube of the Year 2020

Sostenibilità, facilità d’uso e innovazione: questi i temi centrali del concorso organizzato da etma (European Tube Manufacturers Association) per premiare le soluzioni di imballaggio più meritevoli di attenzione. Di seguito i vincitori.

Il contest Tube of the Year si è svolto regolarmente anche nel 2020, superando brillantemente le difficoltà create dal Covid-19. Quest’anno, in via eccezionale infatti, i vincitori sono stati designati da una giuria di esperti presso gli uffici di GDA / etma a Düsseldorf, coinvolgendo brand owner, produttori di tubetti e di imballaggio flessibile, packaging designer, esperti di marketing e rappresentanti di enti fieristici, chiamati a selezionare i candidati nelle categorie “alluminio, laminato, plastica, prototipi e sostenibilità”.

Gregor Spengler, segretario generale di etma, ha espresso soddisfazione per la qualità e per i risultati del contest, grato del supporto ricevuto, che ha permesso di portare a compimento il lavoro nonostante le avversità. «Anno dopo anno - sottolinea Spengler - il premio non solo attesta l’efficienza e la forza innovativa dei produttori europei di tubetti, ma consente una riflessione più ampia sui trend di sviluppo dell’intero mercato del packaging. La competizione 2020 conferma ancora una volta come le numerose soluzioni easy to use e le idee di prodotto innovative siano il segno del deciso orientamento al consumatore espresso dal comparto dei tubetti e - aggiunge - ancora una volta la sostenibilità è considerata driver di sviluppo del business e fondamentale per la competitività del settore».

Alluminio

Due i vincitori ex aequo nella categoria: il tubo per una marmellata con un contenuto di frutta pari al 66% della start-up tedesca Marmetube GmbH, prodotto da Tubex in Austria, e quello fornito da Alltub Italia per la crema mani di Miller Harris.

Il primo è realizzato interamente in alluminio riciclato, in linea con la filosofia “ecologica” del giovane produttore tedesco. Il ricorso all’alluminio riciclato migliora significativamente la valutazione del ciclo di vita del tubo, riduce le emissioni di CO2 fino al 40% senza peraltro intaccare le qualità intrinseche del materiale: leggero e infrangibile, offre un’eccellente protezione al prodotto rendendo superflui i conservanti. Inoltre, il pratico dosaggio della marmellata è ideale per un consumo on the go.

Lucentezza metallica dai riflessi dorati e stile retrò definiscono l’eleganza del tubo realizzato da Alltub Italia per la crema mani premium “Scherzo” di Miller Harris, chiuso da un tappo nero ottagonale. Superate brillantemente le sfide produttive, con l’applicazione di una lacca a base d’oro metallizzata e la stampa di un testo dal lettering fine e delicato.

Laminato

Realizzato dalla svizzera Hoffmann Neopac AG, il tubo Canesten® di Bayer si è classificato al primo posto della categoria. Fino ad ora, la crema per il trattamento del piede d’atleta era disponibile in un tubo con tappo a vite convenzionale. Oggi, il ricorso a un applicatore a spatola morbida consente di eseguire il trattamento senza alcun contatto con le dita, il che rende l’applicazione della crema più facile e igienica. Il laminato Polyfoil© protegge il prodotto dalla luce, dall’aria e dal vapore acqueo e impedisce la migrazione. In un test di mercato, il 90% degli intervistati ha valutato positivamente la soluzione.

Plastica

Seconda nomination 2020 per Hoffmann Neopac AG, con il tubetto per il balsamo “Farfalla” di Wild Rose (brand che realizza prodotti naturali e vegani). Il tubo coestruso contiene il 50% di materiale plastico riciclato post-consumo, il che si traduce in una ridotta impronta ambientale. Certificato anche per il contatto alimentare e approvato dalla FDA, il packaging di Farfalla dimostra in maniera inequivocabile che sostenibilità e un design attraente possono andare di pari passo: il tubo è stampato utilizzando varie tecniche (offset a 8 colori, serigrafia a 2 colori, hot-foil stamping).

Prototipi

Vincitore nella categoria prototipi, il Green Tube di Alltub Italia contiene il 95% di alluminio riciclato post-consumo; oltre a non influenzare in alcun modo le proprietà e le prestazioni del packaging, il PCR può essere lavorato al pari del materiale vergine, impiegando le medesime vernici interne e le combinazioni di diverse opzioni di stampa oltre a essere abbinato alle stesse chiusure. Per il Green Tube, il produttore italiano ha utilizzato una vernice trasparente a base acqua, enfatizzando così la “naturalità” dell’alluminio. La riproduzione accattivante di un paesaggio esalta ulteriormente il concetto “green”.

Sostenibilità

La palma della sostenibilità è andata ai tubetti Supercoco e Supergreen prodotti da Essel Deutschland GmbH (Gruppo Essel Propack Ltd), destinati a un dentifricio vegano a marchio happybrush GmbH. Con un contenuto di plastica riciclata post-consumo pari 30%, questo packaging assolve a un compito impegnativo e complesso, dovendo garantire tutte le proprietà barriera e, una volta premuto, riprendere la forma originale. Ridotto anche lo spessore delle pareti, con relativa diminuzione complessiva del peso del packaging, il che ha portato a un risparmio di risorse pari al 60%. Il concetto di sostenibilità ha influenzato anche il design, volutamente ridimensionato (limitato il numero di colori e rinuncia a possibili opzioni di finitura): la scelta del produttore è caduta dunque su una combinazione di stampa flessografica / serigrafica a 3 colori e una vernice opaca. I nomi dei prodotti e gli elementi decorativi sono stati rifiniti con una vernice a rilievo serigrafata.

 

Scopri maggiori informazioni sulle aziende citate in quest'articolo e pubblicate sulla Buyers' Guide - PackBook by ItaliaImballaggio
ETMA (EUROPEAN TUBE MANUFACTURERS ASSOCIATION)

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