Obiettivo Africa
Esplorare il mercato emergente dell’Africa orientale subsahariana, scoprirne opportunità ed esigenze e portare in mostra soluzioni tecnologiche adeguate: la prima edizione di East Afripack (9 - 12 settembre, Nairobi) ha centrato gli obiettivi, con piena soddisfazione dei 135 espositori provenienti da 13 Paesi, degli organizzatori (Ipack-Ima SpA in joint-venture con PMMI, l’associazione nordamericana dei produttori di tecnologia per il packaging e processing) e degli enti prestigiosi che, a vario titolo, l’hanno sostenuta fin dall’inizio (Unido, East Africa Community - EAC, Ministero dello Sviluppo del Kenya).
La fiera ha rappresentato l’intera filiera produttiva, dalle tecnologie ai materiali per il processing, packaging e converting, e ha associato all’esposizione un servizio di consulenza gratuita ai visitatori, intenzionati a intraprendere attività nei settori rappresentati, nonché la prima edizione del premio Afristar all’imballaggio.
L’ambasciatore italiano a Nairobi, Mauro Masson, ha sottolineato l’importante partecipazione nazionale, con 60 aziende, e la soddisfazione generata dalla profilazione dei visitatori, dall’alto tasso d’interesse per le tecnologie e, più in generale, dalla partecipazione di pubblico qualificato, con forti necessità di migliorare il proprio parco tecnologico. Ricordiamo che, grazie al format e ai contenuti, East Afripack ha vinto il bando della Regione Lombardia per i progetti d’innovazione e internazionalizzazione del sistema fieristico regionale. E, buon ultimo, ha fatto registrare risultati proficui sotto il profilo del business: oltre ai buoni contatti, alcune aziende hanno firmato contratti di vendita in fiera e trovato agenti commerciali. Di particolare utilità, secondo il parere degli espositori, gli incontri con una rappresentanza di top buyer dell’East Africa, fra cui i produttori di tè.