Marchesini Group entra in SEA Vision

Farma 4.0: vale oltre 100 milioni di euro l’operazione che vede l'ingresso di Marchesini Group in SEA Vision. Chiuso il 2017 con ordinativi a 319 milioni (+ 11%), il gruppo si appresta anche a inaugurare un nuovo capannone interamente dedicato alla stampa 3D.

Pianoro (BO), 31 gennaio 2018. Marchesini Group ha formalizzato l’acquisizione del 48% di SEA Vision, società leader nella creazione di sistemi di visione e ispezione utilizzati per il controllo qualità e nell’anticontraffazione dei farmaci.
L’operazione, che consolida anni di proficua collaborazione tra le due imprese e ha un valore di 125 milioni di euro, sottende un accordo strategico di lungo periodo. 



SEA Vision, affermata realtà lombarda nello sviluppo di software per sistemi di visione, è un Gruppo dinamico e in forte espansione sia nel numero dei dipendenti (oltre 100 con nuove assunzione previste a breve) che nel fatturato: i 32 milioni di euro dello scorso anno sono previsti in crescita del 40% nel 2018, performance favorita anche dalla obbligatorietà della serializzazione dei farmaci nella UE, negli USA e in Cina oltre che in nuovi paesi come Brasile, Russia e Nord Africa. 



SEA Vision manterrà la propria indipendenza tecnica e commerciale e continuerà a essere gestita dai fondatori - Luigi Carrioli e Michele Cei - con il supporto del Direttore commerciale Marco Baietti e del CFO Matteo Boiardi a cui si affiancheranno nel CdA Maurizio Marchesini, Pietro Cassani e Pietro Tomasi, rispettivamente Presidente, Amministratore Delegato e Direttore commerciale di Marchesini Group.


Pietro_Cassani_1.pngIl commento dei protagonisti
Dichiara Pietro Cassani: «L'accordo ci porta al vertice della quarta rivoluzione industriale, e ci permetterà di creare delle macchine per il confezionamento ancora più integrate con i sistemi di ispezione di SEA Vision, così da garantire ai clienti un prodotto classificabile a tutti gli effetti come bene 4.0. Con questa acquisizione - conclude l'AD - vogliamo diventare un riferimento in un ambito in cui, queste tematiche, sono fondamentali per le imprese farmaceutiche con cui lavoriamo».

Maurizio_Marchesini.pngSottolinea, al proposito, Maurizio Marchesini: «Ho sempre pensato, anche da ex Presidente di Confindustria Emilia-Romagna, che la miglior definizione per Industria 4.0 fosse ”applicazione della digitalizzazione alla manifattura”.
Una formula in apparenza semplice che però mette gli imprenditori davanti a un mondo di sfide e opportunità, alcune delle quali devono ancora essere comprese e realizzate. Anche grazie all’operazione SEA, saremo in grado di dare un senso un po’ più concreto alla grande rivoluzione dei nostri tempi».

Dello stesso tenore le dichiarazioni di SEA Vision. «In particolare - rileva il Presidente Luigi Carrioli - sono orgoglioso che il Gruppo Marchesini abbia riconosciuto il valore tecnico elevato delle nostre applicazioni in campo industriale. Inoltre, questa operazione, ci sarà di stimolo a sviluppare nuove tecnologie e prodotti nell’ambito dell’industria 4.0»

L’Amministratore Delegato Michele Cei si è dichiarato entusiasta «nel poter guidare SEA Vision in questa partnership strategica verso nuovi mercati, affrontando sfide sempre più complesse con il supporto di un partner leader mondiale nel settore delle linee di confezionamento».

Prossimi investimenti: stampa 3D, una Divisione Cosmetica e un centro di eccellenza
Nel quartier generale di Pianoro, Marchesini Group sta per inaugurare un nuovo capannone interamente dedicato alla stampa 3D,
 tra le principali “declinazioni” del paradigma Industria 4.0. 

In questo reparto saranno radunate tutte le stampanti tridimensionali attualmente in uso nel Gruppo, a cui si aggiungeranno nuovi, futuristici modelli che saranno operativi 24 ore su 24 e permetteranno di sviluppare parti di macchina finora prodotte esternamente e di prototipare dei campioni in tempi strettissimi.
Il reparto - che diventerà il vero cuore pulsante del 4.0 in Marchesini - permetterà di controllare i costi e monitorare la pianificazione della produzione, l’usura delle macchine e la gestione degli errori.

Questa operazione dà il via a un biennio che si annuncia estremamente dinamico per Marchesini Group.
A breve inizieranno infatti i lavori per la costruzione di una sede che accoglierà la nuova Divisione Cosmetica. La business unit, che si affiancherà a quella farmaceutica e avrà personale dedicato, permetterà al Gruppo di diventare un punto di riferimento in un mercato, quello del packaging dei prodotti cosmetici, da anni in forte crescita sia in Italia che all’estero.


Stanno inoltre per essere ultimati i lavori di ristrutturazione di uno stabilimento del Gruppo a Pianoro, che tornerà a rivivere come centro di eccellenza del Made in Italy grazie a Rinova, un nuovo marchio con cui Marchesini si consolida nel business della vendita dei macchinari usati e da ricondizionare.



Tutte queste operazioni contribuiranno a far lievitare il fatturato 2018 che supererà i 300 milioni di euro anche grazie a un ordinato consolidato in forte crescita: 319 milioni del 2017 contro i 288 milioni del 2016 (+11%), grazie agli ordini in arrivo soprattutto da Europa, Russia, Cina e Stati Uniti. Senza dimenticare il vivace mercato nazionale, che rappresenta sempre un punto saldo nelle strategie di crescita di Marchesini Group.

 

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