Best Packaging 2020: ... e che Oscar sia!
Oscar sia!
Travolti dagli eventi che stanno mettendo sotto sopra il mondo, ma non sopraffatti… Così, anche l’Istituto Italiano Imballaggio mette a punto un “piano B” per promuovere il contest Best Packaging 2020 e con esso le 42 aziende che lo hanno reso possibile. Le iniziative previste, con l’auspicio che… #andratuttobene.
Sono dunque 42 i finalisti del contest Best Packaging 2020. 42 prodotti che hanno superato la prima selezione tecnica e che concorrono per conquistare l’Oscar dell’imballaggio all’innovazione. Perché è proprio l’innovazione a tutto tondo a essere la chiave di volta dei giudizi su prodotti e sui sistemi di confezionamento in lizza, declinata sulle note di un design sempre più “responsabile” e della sostenibilità dei progetti.
I punti cardine del concorso
> Quest’anno, per la prima volta nella lunga storia del contest (nato nel 1957, Ndr.) rientra tra i criteri di giudizio anche l’innovazione tecnologica delle macchine, e questo in virtù di una rinnovata partnership con la fiera Ipack-Ima.
> L’edizione 2020 premierà i migliori esempi di innovazione sotto l’aspetto del design inteso nel senso più ampio del termine, ovvero del progetto nel suo complesso, a partire dalla scelta di nuovi materiali fino alle forme e alle modalità di utilizzo, progettate per migliorare e semplificare l’esperienza dell’utente… Una user experience guidata dalle ultime tecnologie digitali e dalle app, che permettono di veicolare in tempo reale le informazioni ma anche dalla necessità delle aziende di comunicare i propri valori di marca, la propria storia aziendale, le offerte, le promozioni, per agire su una nuova modalità di fidelizzazione del cliente.
> Partner storico per il “Quality Design” resta il Politecnico di Milano, che esprimerà anche il Presidente della Giuria, forte della competenza in materia e della pluriennale esperienza a supporto del concorso e dell’Istituto Italiano Imballaggio. Riconfermato anche il patrocinio del Brera Design District, espressione di uno dei più dinamici ed esclusivi distretti del “Fuorisalone” milanese.
> Osservando i 42 casi in concorso emerge con chiarezza un fil rouge che accomuna le diverse realizzazioni: la marcata attenzione alla sostenibilità, ambientale ed economica.
Gli importanti investimenti fatti in questo ambito dalle aziende dell’imballaggio, ma anche dei brand owner e della GDO, tracciano il percorso dell’innovazione dei materiali, non solo il relazione alle attività di smaltimento, riciclo e compostaggio, ma anche in vista di prestazioni migliori in termini di shelf life, di comunicazione, di immagine del prodotto.
Cosa ci aspetta
Costretto a rivoluzionare tempi e metodi della promozione dei finalisti, l’Istituto Italiano Imballaggio ha ipotizzato alcune valide alternative, che prevedono lo slittamento di circa un semestre delle attività e degli eventi legati al contest.
> Le campagne stampa e social si concentreranno nella prima parte dell’anno. È il caso del contributo della rivista ItaliaImballaggio che, sul fascicolo di Aprile-Maggio, anticipa una prima carrellata dei finalisti, focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche di Sostenibilità dei prodotti in lizza, in linea con i contenuti stabiliti nel piano editoriale 2020.
Sul fascicolo di giugno, la rivista darà invece spazio agli aspetti di innovazione tecnologica e di Quality Design degli altri finalisti.
> Gli eventi pubblici correlati al contest vengono posticipati al secondo semestre del 2020 e ai primi mesi del 2021. Questa l’agenda:
- esposizione dei concorrrenti al Best Packaging durante la fiera Ecomondo (Rimini, 3-6 novembre 2020);
- promozione dei concorrenti a Interpack (Düsseldorf, D, 25 febbraio-3 marzo 2021);
- esposizione dei concorrrenti in una sede prestigiosa durante la Milano Design Week 2021.
> Visto il perdurare del lockdown nazionale, permane ancora qualche incertezza sulla data e sul luogo della proclamazione dei vincitori. Ma l’Istituto conta di poter fornire l’informazione a breve.
I FINALISTI (prima parte)
ACMA
ADERCARTA
AFFABA & FERRARI
CELLOGRAFICA GEROSA
COOP
DI MAURO
ESSELUNGA
GRUPPO FABBRI VIGNOLA SPA
G. MONDINI
GOGLIO SPA
GS4PLASTIC SRL
Gruppo Lavazza
LIC PACKAGING
LINEAPACK CHINELLO
Lumson (in collaborazione con Marino Belotti Srl)
NOBERASCO
SDR PACK e Bofrost Italia SpA
SDR PACK e Zini Prodotti Alimentari SpA
Sealed Air
Seda International Packaging Group e Unilever
SIMPOOL SRL
Smilesys SpA
Tutti i finalisti Best Packaging Oscar 2020
Come indicato nel testo introduttivo, le campagne stampa e social relative al contest organizzato dall’Istituto Italiano Imballaggio si concentrano nella prima parte dell’anno.
Su questo numero di ItaliaImballaggio, per esempio, anticipiamo una prima carrellata di finalisti, focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche di Sostenibilità dei prodotti in lizza, in linea con i contenuti stabiliti nel piano editoriale 2020 della rivista.
Sul fascicolo di giugno, ItaliaImballaggio darà invece spazio agli aspetti di innovazione tecnologica e di Quality Design degli altri finalisti.
Di seguito anticipiamo i nomi di tutti i 42 concorrenti in lizza.
- Acma
- Adercarta
- Affaba e Ferrari
- Altopack
- Barilla
- Brivaplast
- Bticino
- CC Coop Cartai Modenesi
- Cellografica Gerosa
- Coop Italia
- Di Mauro OG
- Esselunga
- Esseoquattro
- Gruppo Fabbri Vignola
- Fabo Tape
- G. Mondini
- Goglio
- Gruppo ASA
- GS4 Plastic
- International Paper
- Italpack Cartons
- Keg Solutions
- Laminazione Sottile/Contital
- Gruppo Lavazza
- Lic Packaging
- Lineapack Chinello
- Lumson
- Maggioni Type/L’Orèal/Icma
- Montefarmaco
- Noberasco
- SDR PACK SpA e bofrost Italia SpA
- SDR PACK SpA e Sgambaro SpA
- SDR PACK SpA e Zini Prodotti Alimentari SpA
- Sealed Air
- Seda
- Simpool
- Smilesys SpA
- Soulpack
- Turconi
- Unifarco
- Verallia
- Vimar