Upak Italia: la Russia cresce
Il mercato russo dell’imballaggio rappresenta uno degli sbocchi più vivaci per l’industria del settore, a dispetto della debolezza del rublo e dell’incertezza dell’economia, sommata ad alcune recenti disposizioni di legge (ad esempio sulle bevande alcoliche) che hanno rallentato la domanda dei beni interessati.
Lo confermano i dati di chiusura della 22^ Upakovka/Upak Italia (Mosca, 28 - 31 gennaio 2014) con circa 20mila visitatori provenienti dai vari paesi dell’ex Unione Sovietica, e con 300 espositori in maggioranza russi (86 aziende), italiani (71) e tedeschi (63). Lo confermano anche i dati Centrexpo sull’export verso la Russia di macchine italiane per il processing e il packaging alimentare, che nei primi 11 mesi dello scorso anno è cresciuto di circa il 14% sull’analogo periodo precedente.
Organizzata in collaborazione da Centrexpo e Messe Düsseldorf, Upakovka/Upak Italia ha messo in mostra, su un’area espositiva di circa 5.500 mq, una gamma completa di prodotti e macchine per il confezionamento e l’imballaggio, e si è svolta in concomitanza con interplastica 2014 (plastica e gomma).Prossima edizione: dal 27 al 30 gennaio, sempre in parallelo con interplastica.