Doppia certificazione PSV per i film Crocco

L’azienda vicentina riceve la seconda certificazione Plastica Seconda Vita (PSV) per il proprio film in polietilene destinato al packaging industriale

Crocco spinge sull’acceleratore del riciclo confermando il proprio impegno a favore della causa ambientale. Il produttore veneto di imballaggi flessibili ha ottenuto la doppia certificazione Plastica Seconda Vita (PSV) per il proprio film in polietilene destinato al packaging industriale (la prima nel 2020). La certificazione di conformità riguarda i film termoretraibili, neutri o stampati (utilizzati, ad esempio per l’imballaggio delle bottiglie) realizzati con miscele di materiali da riciclo da raccolta differenziata e/o da scarto industriale nella quantità minima del 30%.

Il packaging da Plastica Seconda Vita garantisce il rispetto del regolamento dell’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo e l’utilizzo di materiale riciclato con relativa rintracciabilità. Il tutto certificato da un ente terzo, SGS Italia, che prevede una sorveglianza continua sulla correttezza del processo. Tuttavia,

“Non basta essere tecnologicamente in grado di utilizzare materiale plastico riciclato – afferma Renato Zelcher, AD di Crocco – Per essere davvero efficaci nella riduzione della CO2 in atmosfera, ci vuole un approccio completo come quello che noi adottiamo nel progetto per la sostenibilità del packaging in polietilene e bioplastica denominato Greenside. Si tratta – continua il CEO - di un processo di Eco design collaborativo grazie al quale riusciamo a fornire un packaging limitando al massimo l’impatto ambientale, addirittura arrivando ad avere un impatto zero dal punto di vista delle emissioni di CO2”.